Alessandro Ascheri
16-10-09, 00: 09
Ciao a tutti! ;)
Penso che molti di voi avranno visto le foto di Zebra's e, spero, le abbiano apprezzate.
Ma quanto lavoro c'è dietro quelle foto? Quanta abilità e professionalità serve per avere quei risultati?
Moltissimo di tutto ciò, ma non come voi potreste immaginare: infatti, oltre ad avere un'ottima gabbia foto
e una buona fotocamera digitale, servono tante altre cose.
Innanzitutto bisogna essere almeno in due:
il fotografo (Stefano)
e l'assistente (io)
Poi, ci vuole molto impegno per portare le gabbie in sala di posa e riportarle in mostra; ci molta pazienza nel maneggiare i soggetti per non farli spaventare e per convincerli a "posare" per noi; infine, ma non per ultimo, ci vuole la collaborazione degli uccelli stessi, che molto spesso non sono proprio ben disposti a farsi fotografare.
Per spiegarmi meglio mi aiuterò con degli esempi illustrati...
Ho detto che serve impegno per portare le gabbie avanti ed indietro dalla sala posa alla mostra. Questo lavoro è stato fatto principalmente da Stefano e da me, nonostante ci fossero molte persone tra allevatori e appassionati, ben pochi disposti a dare una mano. Il motivo è semplice: è un lavoraccio, sporco, faticoso e serve un fisico bestiale, per cui alla fine solo in pochi, oltre noi due, potevano farlo.
Eccone uno:
e il meritato pasto per recuperare le energie!
Ho detto, poi, che bisognava convincere gli uccelli a farsi fotografare. Non pensate a strane tecniche ornito-psico-stimolanti: bastano le minacce fisiche, tipo "Se non ti metti in posa ti sparo in testa!", come potete vedere nell'immagine seguente:
Vi assicuro che funziona, come poi avete potuto vedere
Altre volte, invece, gli uccelli non vogliono farsi fotografare, non per cattiveria, ma per timidezza e allora hanno bisogno di una spintarella per andare in scena...
...oppure hanno fatto tardi la sera prima e non stanno in piedi, anzi, sul posatoio, per il sonno...
...qualcuno, addirittura, ha rischiato di cadere giù, aggrappandosi all'ultimo minuto.
I peggiori in assoluto, comunque, sono gli esibizionisti!!!!
Prime donne che vogliono un posatoio in posizione personalizzata...
... egocentrici che pretendono di assumere posizioni ad effetto per mostrare i muscoli...
... o addirittura quelli che fanno le imitazioni di altri animali, un pipistrello, ad esempio!
Insomma, roba da mettere a dura prova la pazienza; alla fine, non ce la fai più e glielo dici chiaro e forte:
"Sei proprio un cornuto!!!"
E non veniteci a dire che è facile fare le foto, per favore!
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Penso che molti di voi avranno visto le foto di Zebra's e, spero, le abbiano apprezzate.
Ma quanto lavoro c'è dietro quelle foto? Quanta abilità e professionalità serve per avere quei risultati?
Moltissimo di tutto ciò, ma non come voi potreste immaginare: infatti, oltre ad avere un'ottima gabbia foto
e una buona fotocamera digitale, servono tante altre cose.
Innanzitutto bisogna essere almeno in due:
il fotografo (Stefano)
e l'assistente (io)
Poi, ci vuole molto impegno per portare le gabbie in sala di posa e riportarle in mostra; ci molta pazienza nel maneggiare i soggetti per non farli spaventare e per convincerli a "posare" per noi; infine, ma non per ultimo, ci vuole la collaborazione degli uccelli stessi, che molto spesso non sono proprio ben disposti a farsi fotografare.
Per spiegarmi meglio mi aiuterò con degli esempi illustrati...
Ho detto che serve impegno per portare le gabbie avanti ed indietro dalla sala posa alla mostra. Questo lavoro è stato fatto principalmente da Stefano e da me, nonostante ci fossero molte persone tra allevatori e appassionati, ben pochi disposti a dare una mano. Il motivo è semplice: è un lavoraccio, sporco, faticoso e serve un fisico bestiale, per cui alla fine solo in pochi, oltre noi due, potevano farlo.
Eccone uno:
e il meritato pasto per recuperare le energie!
Ho detto, poi, che bisognava convincere gli uccelli a farsi fotografare. Non pensate a strane tecniche ornito-psico-stimolanti: bastano le minacce fisiche, tipo "Se non ti metti in posa ti sparo in testa!", come potete vedere nell'immagine seguente:
Vi assicuro che funziona, come poi avete potuto vedere
Altre volte, invece, gli uccelli non vogliono farsi fotografare, non per cattiveria, ma per timidezza e allora hanno bisogno di una spintarella per andare in scena...
...oppure hanno fatto tardi la sera prima e non stanno in piedi, anzi, sul posatoio, per il sonno...
...qualcuno, addirittura, ha rischiato di cadere giù, aggrappandosi all'ultimo minuto.
I peggiori in assoluto, comunque, sono gli esibizionisti!!!!
Prime donne che vogliono un posatoio in posizione personalizzata...
... egocentrici che pretendono di assumere posizioni ad effetto per mostrare i muscoli...
... o addirittura quelli che fanno le imitazioni di altri animali, un pipistrello, ad esempio!
Insomma, roba da mettere a dura prova la pazienza; alla fine, non ce la fai più e glielo dici chiaro e forte:
"Sei proprio un cornuto!!!"
E non veniteci a dire che è facile fare le foto, per favore!
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