un mio amico allevatore brasiliano dovrebbe spedirmi a Natale una coppia di Curiò, un simpatico e ricercatissimo uccellino brasiliano.
Qualcuno sa qual'è la regolamentazione per la spedizione?
Lui farà fare dal veterinario un certificato che gli uccelli sono nati in gabbia, regolarmente anellati e esenti da aviaria, poi affiderebbe la gabbia ad un comune amico italiano che torna a casa per le feste di Natale.
Io cosa devo fare per eviatre che la burocrazia italiana mi blocchi gli animali, che tra l'altro essendo come i negriti già avranno un bello stress col viaggio?
grazie mille
Pietro.
Alessandro Zago
26-10-09, 23: 15
Opinaio ciao, nonostante si tratti di due piccoli Curiò, la cosa credo non sia così semplice, fattibile ed immediata, come si potrebbe pensare!
Procediamo per gradi. Partendo dal fatto che lo stato Brasiliano ha un regime protezionista, nonostante possa essere documentata la reale origine dei due uccellini (nascita in cattività), per ottenere dei permessi per la loro esportazione, ho forti dubbi a tal proposito. Ammesso e concesso che ti vengano dati, dovresti fare comunicazione all'ufficio C.I.T.E.S. competente di zona, delle tue intenzioni di voler importare questa coppia, producendo tutta la documentazione che ti verrebbe rilasciata dallo stato di provenienza.
Altro piccolo "cavillo", presumo che la persona che dovrà portarteli, si faccia il viaggio in aereo, perciò bisognerebbe informarsi preventivamente presso la compagnia aerea con la quale si dovrà fare la "trasvolata", se sono ammessi a bordo, come "bagaglio" a mano, i due uccellini all'interno d'un adeguato trasportino. Tieni presente un altro fattore, che è pur sempre "discrezione" del comandante di volo autorizzare o meno il loro imbarco. Quindi il "convogliatore" si potrebbe tranquillamente imbarcare, mentre i due pennuti potrebbero non essere graditi.
Per essere "ottimisti" e sperare che tutto ciò possa essere possibile, quindi che tutto il lungo e contorto iter burocratico si concluda positivamente (certificato veterinario, autorizzazione all'esportazione, nulla osta favorevole per il trasporto aereo, parere favorevole del nostro C.F.S.), non credere che, nel caso questi due Curiò giungano in Italia, tu li possa "tranquillamente" portare a casa tua! Ciò non è assolutamente possibile, per il semplice fatto che, ti dovrai rivolgere ad una struttura abilitata da un'A.S.L., a fargli passare il periodo di quarantena... Trascorso il quale, un veterinario dell'A.S.L., dopo le visite ed analisi previste del caso, "sbloccherà" tale quarantena e, finalmente potrai portarteli a casa!
Non per essere pessimista ma credo che, nella migliore delle ipotesi, i due volatili in questione potresti averli sì per Natale, ma non di quest'anno... Visto tutto l'iter burocratico che si dovrebbe "innestare"!
Buona serata