Visualizza la versione completa : Cinciarelle-cinciallegre
lorenzo fornaciari
21-11-09, 23: 00
Ciao a tutti.
Magari cado dal pero, ma voglio porre un quesito, di ritorno dalla mostra di reggio nella quale ho visto centinaia di specie diverse di volatili mi sono reso conto di non aver visto nessuno che avesse cinciarelle o cinciallegre che io adoro e che nutro tutti i giorni nella mia casetta per il birdfeeding sul mio terrazzo!
Ora mi chiedo, sono due specie che on sono mai state allevate in cattività oppure sono talmente rari gli allevatori di tali speci che anche in una mega mostra come quella di reggio non ce n'era nemmeno uno?? [=^||||
Grazie a chiunque vorrà darmi delucidazioni in merito!! ([[[[
Roberto Fumagalli
21-11-09, 23: 05
Ciao lorenzo io penso che allevare cince non sia per niente facile quindi riuscire a reperirle naturalmente risulta davvero complicato di conseguenza non penso proprio che chi le alleva abbia bisogno di reggio per cederle!!!
Dalle mie parti c'è il grande Angelo Fumagalli che si sta cimentando nell'allevamento di questi insettivori, se vuoi puoi provare a contattarlo!
Ciao!
roby
Pantaleo Rodà
21-11-09, 23: 05
non ho mai sentito di allevatori di cincie...eppure non penso siano specie difficili...a Reggio c'erano moltissime altre specie insettivore...me lo sono sempre chiesto anch'io...
lorenzo fornaciari
21-11-09, 23: 20
Ciao lorenzo io penso che allevare cince non sia per niente facile quindi riuscire a reperirle naturalmente risulta davvero complicato di conseguenza non penso proprio che chi le alleva abbia bisogno di reggio per cederle!!!
Dalle mie parti c'è il grande Angelo Fumagalli che si sta cimentando nell'allevamento di questi insettivori, se vuoi puoi provare a contattarlo!
Ciao!
roby
Ciao Roby.
Onestamente io non ho mai allevato insettivori e quindi per me forse sarebbe ancora più difficile riuscire ad allevarle, ma le cinciarelle hanno un musino ed un modo di fare talmente simpatico che mi hanno sempre attirato ed incuriosito. In verità sono già molto contento che vengano a "scroccare un pasto gratis" nella mia mangiatoia sul terrazzo perchè mi apposto dietro alla finestra e rimango delle ore ad osservarle estasiato dal loro temperamento frizzante e sempre molto simpatico, certo che poterle anche allevare con dei buoni risultati sarebbe per me la chiusura perfetta del cerchio! ([[[[ Mi piacerebbe sentire le esperienze di allevamento dell'allevatore che mi dicevi, non è che per caso abbia voglia di scrivere un piccolo articolo sul forum!?! [[[]]]
Mauro Bagiolo
22-11-09, 10: 32
Lorenzo ieri una cinciarella c'era in mostra scambio ma era oltretutto malconcia.
C'era inoltre anche Angelo Fumagalli; l'unico che anch'io sappia stia tentando dalle nostre parti l'allevamento di questi difficili insettivori.
Oltre alla difficoltà riproduttiva mi diceva anche della difficoltà di mantenere il colore giallo del petto che a lungo andare sbiadisce fino ad arrivare al bianco. Sembra si tratti della carenza all'interno della dieta di un enzima che in natura assimilano da particolari bruchi che si nutrono principalmente di cavoli.
Attilio Casagrande
22-11-09, 18: 20
So di allevatori in Trentino che riescono ad allevarle, in Gemania ed Austria si trovano con una certa facilità, anche se il loro costo credo sia alto.
Lorenzo,ieri,oltre alla cinciarella,parecchio gonfia di cui parla Mauro,c'erano anche i suoi cugini codibugnoli,semplicemente stupendi!
Ciao Massimo.::-°°-
W le Gazze & Co.]"]]]]^^^^
lorenzo fornaciari
22-11-09, 20: 29
Io ragazzi me la sono persa, ma forse è meglio così perchè sono abituato a vedere quelle stupende che vengono a mangiare sul mio terrazzo, se avessi visto quella alla mostra messa male mi sarebbe venuto il nervoso!
Comunque penso di aver capito che per ora è impossibile per uno "normale" come me allevare le cince quindi continuerò a guardarle dalla finestra aspettando che magari, in un prossimo futuro, si riesca ad avere un ceppo di cinciarelle in cattività che si riescano ad allevare con relativa semplicità come è già successo a molti fringillidi che adesso si trovano con molta facilità un po' dappertutto! +++[[[
christian
23-11-09, 09: 44
Ciao Lorenzo, io non ho nessuna esperienza di allevamento di insettivori, tranne qualche cinciallegra orfana allevata allo stecco e poi liberata, però ho passato molte estati a seguire la nidificazione e a fotografare le cincie selvatiche mentre allevavano i piccoli, e ho l'impressione che non sia poi così impossibile allevarle, chiaramente partendo da soggetti nati in cattività. E' chiaro che la voliera è quasi d'obbligo, l'unica difficoltà penso sia reperire l'enorme quantità di insetti necessari per l'allevamento, ho notato che imbeccano con il più disparato tipo di insetti, tanti tipi di bruchi, ragni, piccole larve, pidocchi microscopici etcc, in una quantità inimmaginabile, forse il problema è proprio quello di reperire questi insetti e non usare solo buffalo pinkis e camole perchè ti assicuro che in natura imbeccano solo esclusivamente con insetti.
Ciao
christian
23-11-09, 09: 51
bisognerebbe secondo e reperire o allevare questi insetti
Alabastroh
23-11-09, 12: 30
ciao a tutti,
per le cinciallegre il problema più grosso è il cannibalismo.
la difficoltà di alimentazione si può superare ( potendo spendere) grazie ai negozi che vendono prodotti per rettili e sono forniti di vari tipi d'insetti, una coppia di cinciallegre in fase d'allevamento arriva a catturare più di 4000 (quattromila) insetti al giorno, di varie forme e specie.
Al giorno d'oggi si può anche superare lo sbiadimento dei colori coi coloranti per i canarini ( o similari), con una dieta molto varia e con tanta attenzione da parte dell'allevatore.
Quello che per me è insuperabile e il fenomeno del cannibalismo o il fatto di nutrirsi di eventuali altri uccelli presenti in voliera.
Anche tra fratelli della stessa covata si presenta questo problema al momento della prima muta, puoi dargli di tutto... loro ammazzano, la prima cosa di cui sembra si nutrono è il cervello, successivamente passano ai muscoli pettorali ed infine spolpano tutto il resto... il tutto nell'arco di qualche ora. Se poi riescono a trovare dei pulli di qualsiasi specie, si comportano come se fosse una vera ghiottoneria.
Per questi motivi ho delle serie difficoltà a rimetterle in cova.
;-)))
Giampietro
fabrizio moretti
23-11-09, 14: 03
Codibugnoli e cincie c'erano a reggio ma solo dal pluridecorato allevatore Lanatà.....
lorenzo fornaciari
23-11-09, 14: 17
Codibugnoli e cincie c'erano a reggio ma solo dal pluridecorato allevatore Lanatà.....
Ecco perchè non le ho viste, quello stand l'ho evitato come la peste!! [=^||||
lorenzo fornaciari
23-11-09, 14: 19
ciao a tutti,
per le cinciallegre il problema più grosso è il cannibalismo.
la difficoltà di alimentazione si può superare ( potendo spendere) grazie ai negozi che vendono prodotti per rettili e sono forniti di vari tipi d'insetti, una coppia di cinciallegre in fase d'allevamento arriva a catturare più di 4000 (quattromila) insetti al giorno, di varie forme e specie.
Al giorno d'oggi si può anche superare lo sbiadimento dei colori coi coloranti per i canarini ( o similari), con una dieta molto varia e con tanta attenzione da parte dell'allevatore.
Quello che per me è insuperabile e il fenomeno del cannibalismo o il fatto di nutrirsi di eventuali altri uccelli presenti in voliera.
Anche tra fratelli della stessa covata si presenta questo problema al momento della prima muta, puoi dargli di tutto... loro ammazzano, la prima cosa di cui sembra si nutrono è il cervello, successivamente passano ai muscoli pettorali ed infine spolpano tutto il resto... il tutto nell'arco di qualche ora. Se poi riescono a trovare dei pulli di qualsiasi specie, si comportano come se fosse una vera ghiottoneria.
Per questi motivi ho delle serie difficoltà a rimetterle in cova.
;-)))
Giampietro
Mamma mia, non conoscevo questo lato oscuro delle cinciallegre, sono dei mini corvidi!! :confused:
Ma hanno lo stesso comportamento anche le più piccole e simpatiche cinciarelle??
Alabastroh
23-11-09, 18: 33
le cinciarelle non ho mai provato ad allevarle, non ho ancora capito come distinguerne il sesso e onestamente non avrei il tempo per seguire e studiare la loro alimentazione, cosa secondo me fondamentale per sperare di avere qualche risultato.
;-)))
Giampietro
lorenzo fornaciari
23-11-09, 22: 27
In effetti, osservando il comportamento da dietro la finestra, anche sulla mia mangiatoia nel terrazzo quando ci sono le cinciarelle mandano sempre via tutti gli altri ospiti, sono veramente territoriali ed aggressive. Le uniche che riescono un po' a tener loro testa sono proprio le cinciarelle con la loro furbizia e simpatia! [[[]]]
Questo l'ho girato il dicembre dello scorso anno.............sono proprio innamorato di questi magnifici uccellini!! ([[[[
<object width="560" height="340"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/gFxZhcgBVhc&hl=it_IT&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/gFxZhcgBVhc&hl=it_IT&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="560" height="340"></embed></object>
fabrizio moretti
24-11-09, 16: 11
Lorenzo mettigli delle cotenne di prosciutto con sopra ancora un pò di grasso, vedrai come impazziscono, le buchi da un lato e fai passare un cordino e poi le appendi......Ciao
lorenzo fornaciari
24-11-09, 17: 11
Lorenzo mettigli delle cotenne di prosciutto con sopra ancora un pò di grasso, vedrai come impazziscono, le buchi da un lato e fai passare un cordino e poi le appendi......Ciao
Cosa intendi con colonnette di prosciutto?
Lo vendono per questo utilizzo oppure si fà proprio col prosciutto?
Scusa ma non lo conosco come prodotto per il birdgarden! ([[[[
Pierluigi d'Amore
24-11-09, 17: 16
Ciao Lorenzo,penso che Seppia si riferisce alla "buccia" del prosciutto non del tutto pulita,in inverno parecchi uccelli la spizzicano,in particolare quando scendono le temperature e il cibo scarseggia.
::-°°-
lorenzo fornaciari
24-11-09, 17: 24
Ciao Lorenzo,penso che Seppia si riferisce alla "buccia" del prosciutto non del tutto pulita,in inverno parecchi uccelli la spizzicano,in particolare quando scendono le temperature e il cibo scarseggia.
::-°°-
Ah, ora ho capito! ///;;
Il problema è che io il prosciutto lo prendo già affettato in salumeria e la buccia non me la danno! ///;;
P.S. nel nostro dialetto la pelle del prosciutto la chiamiamo "codga" ([[[[
Pierluigi d'Amore
24-11-09, 17: 29
Da noi la chiamano "cotica" ///;;///;;....e non penso che se gliela chiedi ti possano fare problemi.....[[[]]]
::-°°-
lorenzo fornaciari
24-11-09, 17: 32
Da noi la chiamano "cotica" ///;;///;;....e non penso che se gliela chiedi ti possano fare problemi.....[[[]]]
::-°°-
Anche questo è vero...............anzi, gli faccio un favore a portargliela via, evitano di doverla buttare loro! ///;;
Attilio Casagrande
27-11-09, 20: 19
Ciao Lorenzo, come detto sia la cotica che anche le fette di lardo, appese ad un ramo, vanno benissimo per tutte le specie che svernano, tutto vero anche il comportamento descritto, una volta ho visto a casa di un signore, aveva messo dentro un gabbione dove c'era una cesena, una cinciallegra, nel giro di pochi minuti, aveva il cranio completamente svuotato, da notare la taglia di una cesena rispetto ala cincia.
Sono ghiottissime di noci, il gheriglio viene estratto da un foro che riescono a fare direttamente sul guscio, figuriamoci un cranio, oltre alle noci, semi di zucca e girasole, tarme della farina e qualsiasi crisalide.
Le cinciarelle, sono molto più delicate, non per il comportamento, ma per l'alimentazione, pidocchi, ragni e piccoli invertebrati, un buon pastoncino per insettivori con poco ferro, frutta secca e del pellet (ottimo quello per polli) questo va benissimo per tutte le specie di paridi e silvidi.
Pantaleo Rodà
27-11-09, 22: 00
Anche io l'inverno lascio del lardo per gli uccelli ed è un continuo alternarsi di cinciallegre, pettirossi, merli e cince more (queste ultime sono splendide). Ma come ha fatto la cinciallegra a uccidere la cesena?:eek:
Attilio Casagrande
28-11-09, 12: 50
Sono terribili, specialmente i maschi, questi sono riconoscibili per la linea nera del petto che si estende fino al sottocoda senza interruzione, le femmine ce l'hanno meno marcata, a volte interrotta sul ventre.
Roberto Fumagalli
28-11-09, 15: 15
Anche questo è vero...............anzi, gli faccio un favore a portargliela via, evitano di doverla buttare loro! ///;;
Noi brianzoli la cotica la mettiamo nella caseoula..... altro che cince!!!!!
[[-≠[[-≠[[-≠[[-≠[[-≠
Powered by vBulletin™ Version 4.0.1 Copyright © 2025 vBulletin Solutions, Inc. All rights
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it