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Visualizza la versione completa : Consiglio dimensioni volierette esterne



Antonino Rallo
14-12-09, 16: 35
Salve a tutti,
volevo chiedre un consiglio circa le dimensioni di volierette esterne idonee per la riproduzione di indigeni. Considerato che sono in possesso solo di una voliera (m 1,5 x 1,5 m x 2,65 h) e un gabbione (cm 80 x 70 cm x 120 cm) ho ritenuto opportuno, con l'apposssimarsi della stagione riproduttiva, di autocostruire o meglio modificare la voliera più grande al fine di ospitare qualche coppia in più.
In particolare avevo intenzione di dividere in 4 la voliera più grande così da ottenere 4 volierette dalle dimensioni di cm 75 x 75 cm x 2,65 h.
Come di consueto preferisco, prima di fare qualche sciocchezza, parlarne con qualche esperto del forum. I pareri autorevoli non guastano mai.
Se decidessi di dividere la voliera in 2 otterrei due modesti alloggi dalle dimensioni di 1,50 x 75 x 2,65 h.
Se avessi più spazio e se disponessi di maggior tempo sicuramente realizzerei altre volierette per i miei pennuti, ma purtroppo questo è e di questo mi devo accontentare.
In attesa di qualche risposta vi posso già dire fin da subito quale sarà il lavoro che mi attende il prossimo fine settimana.
Innanzitutto, la voliera oggetto di modifica è stata congeniata originariamente con una sola entrata che permette per l'appunto l'accesso di una persona all'interno. Dividendola in scompartimenti ho la necessità di ritagliare tanti spazi quante saranno le future porte (2 o 4 porte).
Nel caso scegliessi di dividere l'alloggio in questione in due parti uguali ho pensato di utilizzare i seguenti materiali:
- Montanti per la realizzazione di scaffali;
- plexiglass o fogli plastificati simili a quest'ultimo come il polionda;
- fascette in plastica;
- viti mordenti;
Ed infatti, una volta deciso i divisori e tracciate le misure su cui fissare i montanti (con le viti) si otterra, senza sventrare la voliera, una intelaiatura fissa (facile anche da smontare) dove sarà possibile applicare i pannelli di plastica con l'utilizzo delle fascette.
Così facendo, all'occorrenza il separè potrà essere rimosso senza problemi recidendo le sole fascette.
Questa operazione, che ripristinerebbe ex ante la situazione iniziale, è importante per garantire nel periodo post stagione-cova di far mutare i novelli in spazi medio-grandi.

Per chi non la conoscesse ecco le foto già precedentemente postate in altre discussioni della mia voliera esterna oggetto di modifica

Paride
14-12-09, 19: 17
Ciao Antonino
Premetto che il mio non è un parere autorevole ///;; ma ho costruito delle volierette dove alloggio i miei amici alati ed ho acquisito una piccola esperienza in merito.

Ti sconsiglierei di prendere in considerazione l’idea iniziale della volieretta con misure 75x75x2.65 (dove 2,65 è l’altezza) in quanto lo spazio in altezza non è di nessuna utilità; inoltre considera che nelle volierette o voliere (o anche gabbioni) gli uccelli stazionano sempre sui posatoi più alti (raramente scendono a terra).

Mi sentirei anche di sconsigliarti di usare il plexiglass del tipo trasparente in quanto gli uccelli inevitabilmente vi andrebbero a sbattere o scivolerebbero su di esso procurandosi delle possibili lesioni; trattandosi di uccelli (e quindi non di pappagalli dal becco forte) utilizzerei per la suddivisione interna sempre i montanti metallici e la rete plastificata o la zingata leggera (più adeguata poiché gli uccelli si possono “arrampicare” ed anche più economica dello stesso plexiglass).

Pensandoci bene, io la dividerei sempre in quattro volierette ma con queste misure 1,50x75x1,30 circa.

Ma vediamo cosa ne pensano gli altri amici del forum.
::-°°-

Antonino Rallo
14-12-09, 19: 44
Ciao Antonino
Premetto che il mio non è un parere autorevole ///;; ma ho costruito delle volierette dove alloggio i miei amici alati ed ho acquisito una piccola esperienza in merito.

Ti sconsiglierei di prendere in considerazione l’idea iniziale della volieretta con misure 75x75x2.65 (dove 2,65 è l’altezza) in quanto lo spazio in altezza non è di nessuna utilità; inoltre considera che nelle volierette o voliere (o anche gabbioni) gli uccelli stazionano sempre sui posatoi più alti (raramente scendono a terra).

Mi sentirei anche di sconsigliarti di usare il plexiglass del tipo trasparente in quanto gli uccelli inevitabilmente vi andrebbero a sbattere o scivolerebbero su di esso procurandosi delle possibili lesioni; trattandosi di uccelli (e quindi non di pappagalli dal becco forte) utilizzerei per la suddivisione interna sempre i montanti metallici e la rete plastificata o la zingata leggera (più adeguata poiché gli uccelli si possono “arrampicare” ed anche più economica dello stesso plexiglass).

Pensandoci bene, io la dividerei sempre in quattro volierette ma con queste misure 1,50x75x1,30 circa.

Ma vediamo cosa ne pensano gli altri amici del forum.
::-°°-

Grazie Paride,
premetto che la tua fama è ben nota ai massimi esponenti di questo forum, nelle persone di Marco Cotti, Attanasio, Eraldo e molti altri amici che ho avuto modo di consocere recentemente a Reggio.
Tuttavia, non sono risucito a capire bene con quale metodo potrei riuscire a dividere in 4 parti la mia voliera.
Penso che tu ti riferisca ad una suddivisione fatta per piani. In realtà così facendo sarei costretto a creare anche una base per dividere i piani. Base che dovrebbe poi avere anche una griglia e un cassettino. Non so quanto tempo potrei dedicare all'opera.
Per quanto riguarda la suddivisione con materiali di policarbonato o polionda, ho avuto modo di vedere alcune voliere suddivise con questo materiale: si crea così un habitat che limita di gran lunga l'interferenza tra le coppie limitrofe. Inoltre somiglierebbe, se non per diversità di materiale, alla costruzione di gabbie all'inglese.
In attesa di ulteriori chiarimenti colgo l'occasione per salutarti e soprattuto per ringraziarti dell'ottimo suggerimento.

mario50
14-12-09, 20: 41
Ciao Antonino,se quella voliera fosse mia io farei in questo modo,farei una porta centrale da 65/70 cm e sulle pareti posizionerei 8 gabbie da 120 quattro frontali ad altre quattro e ti rimane un corridoio da 70 cm.........non vedo come si possa dividere in quattro la tua voliera,non perchè non si possa ma come fai ad entrare per la pulizia,per anellare o per prendere qualche soggetto,inoltre i soggetti hanno bisogno del volo orrizzontale meno verticale.
Ti ho dato questo consiglio perche per esperienza ho visto l'utilità del corridoio nelle voliere,sapessi quanti soggetti hanno preso il volo prima che realizzassi il corridoio.

Eraldo Della Vecchia
15-12-09, 00: 44
Si potrebbe tuttalpiù dividere a spicchi, cioè a croce. Neccessiterebbe comunque di una porta per lato. anche il tetto cosi comè non mi sembra tanto idoneo, io gli metterei sopra una rete umbreggiante, costa molto poco ed evita il caldo del plexiglas. Le palme così mi sembra poco.

Antonino Rallo
15-12-09, 00: 45
Ciao Antonino,se quella voliera fosse mia io farei in questo modo,farei una porta centrale da 65/70 cm e sulle pareti posizionerei 8 gabbie da 120 quattro frontali ad altre quattro e ti rimane un corridoio da 70 cm.........non vedo come si possa dividere in quattro la tua voliera,non perchè non si possa ma come fai ad entrare per la pulizia,per anellare o per prendere qualche soggetto,inoltre i soggetti hanno bisogno del volo orrizzontale meno verticale.
Ti ho dato questo consiglio perche per esperienza ho visto l'utilità del corridoio nelle voliere,sapessi quanti soggetti hanno preso il volo prima che realizzassi il corridoio.

Buonissima idea Mario, ma purtroppo io vorrei allevare indigeni e quindi non so fino a che punto si accoppierebbero in gabbie da 120.
Considera che l'unica coppia di verdoni che ho, la tengo tutta sola in quella voliera. Molti penseranno che è sprecata una voliera di quelle dimensioni per una sola coppia. Ma ti posso assicurare che vedere nidificare una coppia di verdoni su un ramo di cipresso all'altezza di circa 2 metri con nido esclusivamente naturale e vedere i piccoli nascere, crescere, involarsi e, dopo qualche settimana, volteggiare all'interno di questo habitat quasi naturale è una soddisfazione incredibile.
Inoltre, non ho gabbie da 120 ma un pò più piccole. Sinceramente volevo trovare una soluzione che fosse pratica e che non mi arrecasse inutili perdite di tempo.
Nella voliera postata ho allevato, un tempo, un pò di tutto. Credo che abbia una capienza di circa 20 unità.
Siccome non vorrei rovinarla perchè è sempre utile mantenere uno spazio medio-grande per la muta dei novelli, volevo realizzare qualcosa che fosse pratico da gestire (vedi pulizia, anellamento, controlli ordinari all'interno) e al contempo facile da smontare.
Ad esempio in foto si notano dei binari fissati all'esterno delle pareti della voliera. Ecco questo sistema mi permette, con una semplicità infinita, di inserire e togliere i pannelli di plexiglass a seconda dello sbalzo di temperatura.
Sulla scorta dell'esperienza passata vorrei per l'appunto creare qualcosa che mi permetta di creare dei veri e propri optional alla mia voliera.
Tuttavia, grazie tantissimo. Sono sicuro che che sfrutterò questo suggerimento durante la fase delle modifiche.

Antonino Rallo
15-12-09, 01: 01
Si potrebbe tuttalpiù dividere a spicchi, cioè a croce. Neccessiterebbe comunque di una porta per lato. anche il tetto cosi comè non mi sembra tanto idoneo, io gli metterei sopra una rete umbreggiante, costa molto poco ed evita il caldo del plexiglas. Le palme così mi sembra poco.

Buona sera Eraldo, anche tu sveglio ancora a quest'ora?
Tuttavia, il tetto è spiovente ma a forma di quadrilatero. Ovvero ci sono 4 triangoli isosceli attigui l'uno all'altro: due sono coperti con tela rigida di quella impermeabile (quella dei gazebi invernali) e sopra le palme al solo scopo di decorare la voliera e non mostrare il colore della tela;
Invece gli altri due trinagoli opposti sono due triangoli di plexiglass idonei a far entrare la luce. Quest'ultimi non costituiscono una parte della struttura in quanto sono solo fissati ad essa (nel senso che sono mobili, sotto c'è la rete metallica).
Per quanto riguarda la divisione a spicchi non è molto convincente anche se ci avevo pensato. Fare altre 3 aperture non mi costa molto, ma il risultato?
In attesa di soluzioni più convincenti continuo le mie ricerche su internet. Non demordo.
Grazie sempre.
PS: Se sto apportando queste modifiche in parte è colpa tua. aahahahahah.
Dove lo metto se no quel gioiello?

roberto ghidini
15-12-09, 13: 43
Ciao Antonino,io la dividerei in due nel senso dell altezza,verrebbero due amplie voliere da 150x150x130,dividerla in più parti non avrebbe senso,piuttosto mi procurerei altri gabbioni da 120x40x40 per i soggetti più tranquilli. ::-°°-

Antonino Rallo
16-12-09, 16: 36
Ciao Antonino,io la dividerei in due nel senso dell altezza,verrebbero due amplie voliere da 150x150x130,dividerla in più parti non avrebbe senso,piuttosto mi procurerei altri gabbioni da 120x40x40 per i soggetti più tranquilli. ::-°°-

Ciao Roberto, ormai credo anch'io che l'unica soluzione sarà quella di dividerla in due. Tuttavia, non sono molto convinto della divisione in altezza. Sicuramente i soggetti avrebbero un pò più di spazio per il volo orizzontale, ma il lavoro risulterebbe pressochè immane. Considera che dovrei costruire il fondo, il cassetto e la griglia. Per prendere i soggetti non credo di poter entrare all'interno di quella situata al piano di sopra in quanto sprofonderei giù.
Invece, divindendola in verticale 150 x 75 x 265 otterrei lo stesso risultato utilizzando solo un separè. Inoltre potrei entrare all'interno di essa per le pulizie, inanellamento, etc.
Il fondo della voliera è costituito da terra, ciò vuol dire che per pulire basta un colpo di rastrello ed è tutto bello pronto e pulito.
Grazie comunque degli ottimi consigli. Sicuramente le gabbie da 120 avrebbero ridotto di gran lunga il lavoro, ma purtroppo ho questo spazio e questa vecchiotta voliera di cui non riesco proprio a staccarmene.