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Visualizza la versione completa : Ibridi fecondi tra gli Estrillidi



grimek
17-12-09, 23: 19
Scusate la curiosità... ma ci sono degli ibridi fertili tra gli estrillidi??

Quali parentali, accoppiati tra loro, danno ibridi certamente fertili?

Quali parentali, accoppiati tra loro, danno ibridi certamente sterili?

Non sono interessato all'ibridazione tra varie specie, ma è una curiosità che ho da tempo... perché non ho mai letto nulla a riguardo!

Si sa molto sulla fertilità tra le varie specie di fringillidi... ma qualcuno ha mai sperimentato la fertilità degli ibridi tra estrillidi??

Chiunque abbia delle informazioni è libero di postare le sue esperienze o i link di altri siti.

Sarebbe bello se creassimo un elenco dettagliato delle varie ibridazioni (F1) e degli R1, R2, R3, ...

Credo che su questo argomento si sappia talmente poco che AOE potrebbe diventare un punto di riferimento per tutti quelli che vorrebbero saperne più su questo argomento!


Spero di aver creato una discussione interessante per tutti...

Avanti tutta AOE!!!! +++[[[+++[[[

Biagio

exoticfarm
18-12-09, 12: 42
[che io conosca personalmente di ibridi fertili possiamo trovare quasi tutte le lonchure che generano prole con altissima possibilta'di riproduzione..
per esempio mi puo' venire in mente :
padda per passero del giappone
passero del giappone per becco d'argento
passero del giappone per cappuccino testa nera

personalmente per la mia esperienza posso affermare che il padda ibridato col passero oltre a divenire un uccello molto gradevole alla vista è un ottima balia infatti si accomunano le doti usive e docili del passero con la la notevole taglia del padda
[[[//°°
per quanto riguarda tanti altri ibridi di specie fra loro differenti soprattutto tra ploceidi ed astrildidi potrei azzardare a credere che molti divangano sterili

Amblynura
19-12-09, 00: 38
Non è possibile dire di un individuo che sia "certamente fertile" o "certamente sterile",se non prima di averlo testato, sia che si tratti di un esemplare appartenente ad una specie pura e tantomeno che si tratti di un ibrido.
Possiamo dire casomai, che certi tipi di ibridi sono generalmente fertili o sterili. A volte solo una certa percentuale di un determinato tipo di ibrido è fertile. In molti casi ( nella classe Aves) sono i maschi ad essere generalmente fecondi, mentre le femmine sono generalmente sterili.
Non ho mai visto un R1 di Passero del Giappone x Padda nè di Becco d'argento o di piombo x Passero del G. Questo non significa che, occasionalmente, qualche F1 delle suddette specie,non possa essere fecondo.
Pare che il Passero del G. generi prole, almeno parzialmente feconda, con altre specie del genere Lonchura, ad esempio coi Cappuccini.
Sembrerebbe anche che gli ibridi di Cordon blue dalle guance rosse x Astrilde testa azzurra siano fecondi ( non so in che percentuale e se in entrambi i sessi). Lo stesso vale per le due specie del genere Amadina, così come per il Becco d'argento ed il Becco di piompo.
Sono interfecondi l'Astro ali gialle ( Pytilia hypogrammica ) e l'Astro aurora ( Pytilia phoenicoptera).
Più sono vicine a livello evolutivo due specie, e più probabilità c'è che generino prole feconda. Tuttavia capita anche che due specie, apparentemente molto affini, generino prole sterile.

giusefas
19-12-09, 12: 18
domanda:
invece cè possibilità che un ibrido maschio o femmina di cardellinoxcanarina risulti fertile?

grimek
19-12-09, 12: 20
Anch'io ho sentito dire che tra le lonchure c'è una buona percentuale di fertilità degli ibridi... ma non ho mai sentito parlare di incroci di ritorno (R1).

Mi viene in mente una domanda: come mai, tra gli Estrildidi, nessuno (o forse sono solo io a non averne mai sentito parlare?) ha provato a traslare delle mutazioni da una specie (in cui è presente) a quelle affini?

Forse noi "estrillidari" siamo più simili ai "pappagallari" (o almeno alla stragrande maggioranza di loro), che non concepiscono l'idea stessa di creare un ibrido - anche solo per traslare delle mutazioni da una specie all'altra -... che ai "fringillidari", che generalmente sono meno avversi a questa pratica? Forse siamo dei puristi della specie?

Beh, personalmente credo che un ibrido fine a sé stesso non abbia senso...
Forse, e sottolineo forse, un ibrido potrebbe avere senso solo al fine di passare mutazioni, già presenti in una specie, alle specie affini!!

Mi chiedo poi se fare un ibrido sia giustificato anche dal voler fare un'acquisizione di maggiori conoscenze scientifiche.
Faccio un esempio, un po' campato in aria, ma giusto per farvi capire...
Se faccio degli ibridi qualsiasi (parecchie decine di esemplari di ibridi con gli stessi parentali, per avere un buon campione numerico) e li testo tutti accoppiandoli con le relative specie dei genitori... non potrò affermare con una certa sicurezza, che questi ibridi (magari solo le femmine) sono spesso sterili, negli incroci di ritorno?
Penso che possa servire a mettere dei punti fermi nelle conoscenze scientifiche!!
Ormai sappiamo benissimo che l'F1 di Cardellino x Canarino è al 99,99% sterile... tranne rarissime eccezioni... e di un R1 mi pare che ne abbia parlato solo Franco Monopoli nel suo sito.
Quindi possiamo dare per acquisito che l'ibrido di Cardellino x Canarino è certamente sterile... come possiamo dare per acquisito che l'ibrido di Cardinalino del Venezuela x Canarino dà figli maschi fertili e figlie femmine sterili, negli incroci di ritorno verso i parentali!!
Essendo dati accertati da migliaia e migliaia di accoppiamenti, possiamo dare per certo che sia impossibile smentirli!!
Nella fertilità o sterilità di un ibrido entrano in gioco molti fattori diversi... ma la fertilità di ibrido non è piuttosto significativa nel dimostrare una certa affinità genetica tra 2 specie diverse??
Ma come ottenere informazioni su qualcosa che nessuno o pochissimi hanno sperimentato????

Credo che il mondo degli Estrildidi sia ancora tutto da esplorare...


Forse ho scritto delle stupidaggini, e me ne scuso, ma ho buttato giù delle riiflessioni su cui mi sono soffermato più di una volta...


Buona giornata a tutti voi. ::-°°-::-°°-

Biagio

roberto ghidini
19-12-09, 13: 06
Ho dato un occhiata nel web e sembra che gli studi publicati siano tutti a pagamento,il più completo dovrebbe essere questo ::-°°-

http://www.publish.csiro.au/paper/MU9870119.htm

Amblynura
19-12-09, 15: 00
<< Anch'io ho sentito dire che tra le lonchure c'è una buona percentuale di fertilità degli ibridi... ma non ho mai sentito parlare di incroci di ritorno (R1)>>.
Se hai sentito parlare di F1 fertili, è automatico che tu abbia sentito parlare di R1 ed anche più facilmente che di F2. Infatti l'R1 è il reincrocio di prima generazione, frutto dell'unione di un F1 fertile con una delle due specie parentali.
L'F2 è il frutto dell'incrocio di due F1 dello stesso tipo. Ad esempio: F1 (Uraegyntus bengalus x U. cyanocephalus) x F1 ( U. bengalus x U. cyanochephalus). Per avere delle sufficienti certezze relative alla percentuale di ibridi fecondi di un certo tipo, bisognerebbe aver testato un numero considerevole di F1, non consanguinei, allevati in ambienti diversi ed in un certo intervallo temporale.
Io potrei in teoria fare 50 ibridi potenzialmente fecondi e con una coppia sola,
ma che a causa di una disfunzione ormonale, di una anomalia genetica, di una patologia di qualunque tipo, possono risultare in prevalenza sterili. Quindi i dati in mio possesso sarebbero troppo parziali e condizionati da fattori che compromettono una adeguata analisi degli stessi. Sappiamo che gli F1 di Cardellino x Canarina, essendo gli ibridi tra uccelli da gabbia più diffusi e di più antica memoria, generano prole, solo eccezionalmente, feconda.
Non mi risulta inoltre che gli F1 maschi di Cardinalino x Canarina siano sempre fecondi. Lo sono in un'alta percentuale, ma non tutti.
Poi c'è anche da sottolineare che solo di alcuni F1 viene testata l'eventuale fecondità. Molti ibridi non vengono mai accoppiati. Quindi anche se di F1 di Cardellino x Canarina ne sono stati fatti a migliaia, sappiamo che la maggior parte sono rimasti soli un una gabbietta a cantare. Quindi non è possibile stabilire alcuna percentuale certa relativa ai casi di fertilità di questi ibridi.

grimek
24-02-10, 22: 51
Sapete per caso se l'ibrido tra il Becco d'Argento e il Passero del Giappone è fecondo?
Forse in parte sì, essondo entrambi i genitori delle Lonchure.

Purtroppo, essendosi spaiata una coppia di Becco d'Argento, ed essendo il maschio rimasto in ottima forma amorosa (non fa altro che cantare e cantare... ma d'altronde è una lonchura cantans! Ah ah ah) e perennemente intento a corteggiare l'unica femmina rimansta, non posso far altro di trovargli almeno una femmina di Passero del Giappone... visto che non riesco a trovargli un'altra femmina della sua specie!

Spero in qualche risposta.

Un saluto a tutti voi, Ciao.

Biagio

p.s.: che Passero del Giappone dovrei usare? nero-bruno, moka, rosso-grigio, ecc?

Amblynura
25-02-10, 03: 32
Ciao, è un ibrido che viene realizzato spesso, ma mai ho visto o sentito parlare di F1 fecondi.