Visualizza la versione completa : Danni da fuochi d'artificio
mario albano
25-01-10, 13: 30
Ritengo che i fuochi d' artificio siano uno dei problemi piu' rilevanti per la fauna selvatica.Dalle mie parti,nel periodo estivo, si assiste alle numerose manifestazioni celebrative delle feste patronali che si concludono in tarda notte con ''spettacoli''pirotecnici dall'esito ecologicamente devastante,in quanto,tante uova e nidiacei vengono,durante la notte, abbandonati dai genitori spaventati dai botti.In un epoca in cui si presta estrema attenzione ai problemi dell 'ecologia,questo aspetto e' inspiegabilmente e vergognosamente sottovalutato.Vorrei proporre a tutti voi,appassionati allevatori e come tali sicuramente amanti della natura,questa mia riflessione poiche'ritengo che si dovebbe operare affinche' qualcuno intervenga per mettere fine o per regolametare tale dannoso fenomeno.M ichiedo a proposito,cosa fanno gli ambientalisti e gli animalisti?Magari molti di loro sono in prima fila ad ammirare i fuochi?Anche ai notri allevamenti,in molti casi,questi ''spettacoli''creano grossi problemi.Vi porto la testimonianza fotografica della mia splendida nidiata di codirossoni di due giorni che la notte,a seguito di uno ''spettacolo pirotecnico''tenutosi in una contrada vicino alla mia e' stata abbandonata con conseguente morte dei cinque pulli.
Alessandro Zago
25-01-10, 14: 10
... Un peccato davvero per quanto t'è successo! T'auguro che la coppia possa ripartire quanto prima con una nuova covata!
Buon pomeriggio
john fernandez
25-01-10, 14: 22
Non solo alla fauna selvatica. Fortunatamente qui da noi le feste, specialmente patronali, vengono d'estate quando i miei canarini non sono in cova. Ma durante il periodo festivo in quei giorni devo lasciare un po di luce nell'allevamento. Dove abito io e' circondato da citta' e villaggi che fanno tanti di queti fuochi d'artificio.
roberto ghidini
25-01-10, 14: 39
Verissimo è un grosso problema che andrebbe affrontato,ma purtroppo se le date sono quelle....Un problema che invece andrebbe risolto è quello delle potature a stagione avanzata,queste sì che si potrebbero anticipare.
ovviamente è un grosso problema ma molto difficile da risolvere perchè nessuno rinuncerà mai ai fuochi d'artificio, non arrivano a capire i danni provocati da quei forti scoppi.
Verissimo è un grosso problema che andrebbe affrontato,ma purtroppo se le date sono quelle....Un problema che invece andrebbe risolto è quello delle potature a stagione avanzata,queste sì che si potrebbero anticipare.
Una volta un amico viticultore mi ha raccontato che quando potano la vigna in primavera, la cosidetta potatura verde, usano una macchina speciale che passa in mezzo ai filari e che meccanicamente fa quello che pochi hanno ormai voglia e capacità di fare a mano.
Durante questa operazione decine di nidi con uova o nidiacei vengono letteralmente falciati via, per lui era doloroso, ma dalla sua vigna dipende la sopravvivenza della sua famiglia e non poteva fare altrimenti.
Avevo pensato di andare qualche giorno prima della potatura, togliere i nidi a rischio, allevarli a bocconi e poui liberarli oppure affidarli a qualche associazione ambientalista, ma pensate come mi avrebbero giudicato se mi fossi presentato con una decina di nidi o ancora peggio se mi avessero trovato a casa mentre imbeccavo...ho dovuto a malincuore desistere, ma pensate questa cosa moltiplicata per le migliaia di vigne e frutteti in Italia.
roberto ghidini
25-01-10, 14: 58
Nel settore privato se non c è la partecipazione del proprietario c è poco da fare,poi i tempi sono quelli e con il costo della manodopera ormai è tutto meccanizzato.Ma nei giardini e nei viali comunali, tra l altro con alberi non da frutto, si dovrebbe fare qualcosa.
beata gallipoli
25-01-10, 15: 02
A me è successa una cosa simile nella notte della festa patronale qui a Matera che si tiene il 2 luglio.Avevo 6 coppie di verzellini in cova con uova piene e prossime alla schiusa,ma a causa dei botti si sono alzate e il mattino dopo ho dovuto constatare l'abbandono e la morte degli embrioni ormai formati.Purtroppo era l'ultima cova,dopo non ne hanno voluto più sapere di farne un'altra.Quest'anno dovrò accendere l'alba-tramonto x limitare al max i danni.......speriamo bene!
ciao, sono rik 65, purtroppo per la fauna selvatica non c'è niente che noi possiamo fare,oltre alle macchine agricole dobbiamo considerare anche gli incendi,e questa è una vera sfortuna. Il mio consiglio che posso dare per non far spaventare i nostri beniamini quando sono in cova che abbiamo in casa, è quello di avere un posto adeguato magari insonorizzato,in modo che non sentano rumori esterni. La spesa può risultare un po elevata, devi valutare.
mario albano
11-02-10, 14: 22
ciao, sono rik 65, purtroppo per la fauna selvatica non c'è niente che noi possiamo fare,oltre alle macchine agricole dobbiamo considerare anche gli incendi,e questa è una vera sfortuna. Il mio consiglio che posso dare per non far spaventare i nostri beniamini quando sono in cova che abbiamo in casa, è quello di avere un posto adeguato magari insonorizzato,in modo che non sentano rumori esterni. La spesa può risultare un po elevata, devi valutare.
Quello che dici e' giusto,ma purtroppo la realta' e' ben diversa.Non tutti hanno la possibilita' di scegliere il luogo dove allevare,e non tutti hanno la possibilita' di modificare oltre certi limiti il locale.Molte volte si e' costretti add ingegnarsi per ottenere il massimo nell'ambito delle possibilita' che si hanno o che gli altri ti concedono.
entoniit2000
30-08-11, 00: 57
ciao a tutti sono nuovo stasera da me festa patronale con fiammeggianti botti ed ho i miei agapornis e padda in cova ....spero che non mi hanno causato danno perche' credo che faccio causa al comune......sono stanco di tutto ....ormai non esiste piu' che solo egoismo ...
entoniit2000
30-08-11, 01: 00
non dobbiamo adeguare l ambiente gli uccelli gli animali e la natura a noi..ma siamo noi che dobbiamo adeguarci a loro .perche' e l essere umano il vero intruso.
Alessandro Rota
30-08-11, 06: 35
Quest'anno dove abito hanno addirittura unito tutti i comuni del garda per fare il record dei fuochi d'artificio, cominciati alle 11 e finiti alle 1.00. nonostante fossero comunque tutti in casa e avessi oscurato le finestre e lasciato la luce accesa i cardellini hanno abbandonato l'ultima cova, due coppie di gould altrettanto stavano allevando in purezza ho salvato i pulli con i passeri del giappone che sono stati gli unici a non abbandonare le uova...non vi dico quanti piccioni e tortore ho visto volare via dalle piante sul lungolago terrorizzati e cani che abbaiavano come impazziti, poi mi hanno spiegato che per loro e' pure doloroso...poi vedo gli animalisti a protestare a Sacile urlando slogan contro gli allevatori bah....
gli animalisti sono dei poveretti infervorati che non conoscono la natura, sono imbottiti da preconcetti.
Mi spiace molto perchè n ho conosciuti tantiie la maggiior parte sono proprio persone di cuore, ma mal informate e plagiate da qualcuno che li monta e attixxa per utilizzarli poi per scopi politici.
sono stato al mare in Calabria e li ytutti i politici locali parlavano di crisi e di goveno inadempiente, ma nessuno si è fatto mancare la sua seratina da 40.000/50.000€ di fuochi d'artificio.
dovevate vedere stormi di uccelli impazziti volare nella notte di "festa"
pensate quante rondini muoiono ogni estate.
Matteo S.
30-08-11, 10: 14
A Sacile ho avuto delle discussioni approfondite con gli animalisti. Ben tre chiaccherate con tre persone diverse. Di queste ne salvo solamente una una persona non proprio giovane, ma che rispettava il prossimo e non ostacolava la nostra passione, ma voleva tutelare solamente gli animali. Quindi niente liberazioni, abolizione degli allevamenti e compagnia bella, ma mi ha parlato di spazi in gabbia per singolo animale, di alimentazione. Con queste persone ritengo che sia anche bello parlare e confrontarsi, rispettandosi a vicenda. I primi due animalisti con cui ho parlato invece, si sono rivelate persone profondamente ignoranti. Ad uno, ho ripetutamente chiesto se aveva un cane o un cavallo, e dopo aver ignorato varie volte la mia domanda ha risposto con un timido "no", ma che rivelava l'aver compreso che fra cane, cavallo, mucca, gerbillo, o gatto spaziale non c'è nessuna differenza. Gli ho pure chiesto perchè erano quì e non a protestare contro le pellicce o cose più importanti. "Intanto siamo quì, poi andremo anche lì". Ma per piacere, si vedono solo alle fiere degli uccelli e basta. E poi, quanto urlavano gli animalisti. Ma non si chiedono se spaventano gli animali?! Uno addirittura con il megafono a mezzo metro dalle gabbie. Per non dire cosa dicevano degli allevatori fra loro. Per buona educazione non lo riporto ma potete immaginare.
Per arrivare ai fuochi articifiali, sono una perdita di denaro delle volte. Non dico di abolirli certo, ma di farli esplodere solo in certi periodi dell'anno, in inverno, e per tempi brevi.
Alessandro Rota
30-08-11, 11: 02
Il discorso è che manifestare li non hai problemi e hai visibilita', perche' non vanno all'esterno dei macelli di Amadori o di Aia a vedere come macellano e trasportano non sono animali quelli? Avete mai visto come importano i pesci? La meta' arrivano morti....ma quelli non sono animali? Animalismo di comodo a orologeria si chiama quello di Sacile...
Matteo S.
30-08-11, 20: 12
Concordo Alessandro. Sarebbe interessante organizzare un incontro allevatori e animalisti per confrontarsi. Sono però convinto che non accetteranno: a mio modestisimo parere, le loro tesi non si basano su fondamenta solide, ma solo su supposizioni, sentito dire, immaginazione e come ha ben detto opinaio, su preconcetti del tutto infondati e non scientifici. Mha, mi chiedo dove andremo a finire, a vederla così mi sa tanto che gli allevatori di uccelli diminuiranno sempre più. E buona parte dell'operato spetta agli animalisti estremisti che compiono un'innarestabile opera di disinformazione nel nostro campo. Dovrebbero colpire gli allevamenti per pellicce, i macelli, i traffici illegali di animali, gli esperimenti sugli animali da laboratorio, la vivisezione. Dove sono gli animalisti lì? Mi chiedo dove siano, dove siano loro e la coerenza.
Alessandro Rota
31-08-11, 06: 59
Toccare aziende potenti e' un grosso rischio, attaccare ( perche' questo e' stato) degli allevatori ad una fiera e' facile il loro dovere se questo e' era di chiamare la forestale e far rispettare leggi che ci sono, era la forestale che avrebbe dovuto chiedere di spostare gli uccelli se in cattive condizioni o sequestrarli non loro...ma poi quella manifestazione era autorizzata??
Immagino comunque che la forestale non abbia fatto nulla. Ricordo l'anno scorso a sacile che una ragazzina animalista voleva farsi vedere chiamando un agente della forestale dicendo che 2 ara erano senza mangiare e bere. Il problema è che la tipa era ignorante in materia non vedendo che i 2 ara erano dei pulli allevati a mano quindi è iinutile che ci fossero le mangiatoie!!
Comunque riguardo ai fuochi d'artificio ieri nel mio paese ci son stati i fuochi di fine sagra che son durati 15 minuti circa ed essendo in centro al paese li ho sentiti proprio bene e molto forti. Tengo 3 coppie di uccelli: 1 di calopsiti e le altre 2 di Gould, di cui una coppia con la femmina vedova che ha i 3 piccoli che sta portando avanti molto bene, ho notato che loro non si sono scomposti minimamente perchè li tengo nella parete sotto la finestra quindi li sento bene quando svolazzano dalla paura o simili. anzi, ho notato che il maschio di caloopsita era li vicino alla rete che li guardava incuriosito. è anche vero che i giorni prima sempre verso le 23.30 partiva qualche botto per qualche minuto e non vorrei mai che si fossero abituati con quelli.
Ovviamente con questo non voglio dire assolutamente che i foouchi d'artificio facciano bene per gli animali ma volevo solo riportare la mia esperienza.
Matteo S.
31-08-11, 10: 32
Non vorrei sbagliarmi, ma credo di no. Il sindaco vedendo lo spettacolo degli animalisti, indignato per quello che stava succedendo ha infatti invitato la questura a vietare futuri presidi animalisti alla sagra di Sacile. Almeno così ho letto, e spero che accada. A mio parere, questi animalisti (che vengono non solo dal Friuli, ma da tutto il nord Italia) mancano di rispetto a noi, alle autorità, e a tutte le famiglie che volevano godersi una bella giornata in pace. Poi ovvio, hanno le loro idee che devono essere rispettate al massimo, ma anche noi abbiamo i nostri valori, giusti o sbagliati che siano, e devono essere rispettati.
Matteo S.
31-08-11, 10: 44
Mha Luca, la forestale la vedevo passare e guardare gli uccelli, ma caspita, si vedono animali palesemente di cattura..forse non se ne accorgono, non saprei. I carabinieri invece stavano a sorvegliare gli animalisti. Però, pensiamo alle persone che hanno assistito alla scena delle 2 ara allevate a mano. Non essendo informate sull'allevamento a mano negli uccelli, avranno pensato sicuramente che maltrattiamo gli animali. Sono comportamenti come questi che ci rovinano l'immagine.
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