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Visualizza la versione completa : Gufo comune - Asio otus



giuseppe grossi
02-02-10, 10: 12
Descrizione
Il Gufo comune è un rapace notturno di medie dimensioni. Presenta ciuffi auricolari prominenti e di solito vengono portati eretti. Il piumaggio può assumere diverse varianti di colore che variano dal marrone al camoscio, con screziature ben marcate e presenti per la maggior parte del corpo. Il piumaggio degli esemplari di sesso maschile tende ad essere più legger rispetto a quello delle femmine. Gli occhi sono di colore giallo oro, il disco facciale e di colore pallido-bruno. La fronte presenta delle chiazze grigie e bianche. Le zampe e i piedi sono ricoperti da un soffice piumino.
I giovani sono simili agli adulti, ma presentano una screziatura del piumaggio meno marcata rispetto ad essi, i ciuffi auricolari sono più corti e il disco facciale è nero.



Dimensioni
Femmina: Lunghezza 37 cm Apertura alare: 100cm Peso: 282g
Maschio: Lunghezza 34 cm Apertura alare: 96 cm Peso: 259g



Caccia & Cibo
Il Gufo comune caccia principalmente nei pascoli aperti, radure e campi incolti. Raramente caccia in boschi dove usa appollaiarsi o nidificare. Caccia prevalentemente dal tramonto a poco prima dell'alba, con un volo molto basso, (da 1 a 2 metri ), con il capo inclinato su un lato per ascoltare le prede. Quando la preda è stata individuata, il Gufo si getta immediatamente, spingendo la preda a terra con i suoi potenti artigli. Di solito le prede piccole vengono ingerite immediatamente, mentre se si tratta si una preda abbastanza voluminosa, viene afferrata tra gli artigli e consumata su un posatoio.
Il Gufo comune si nutre principalmente di piccoli mammiferi. Le prede più comuni sono le arvicole; nei deserti del sud-ovest, topi e ratti canguro sono l'alimento principale. Altri mammiferi che vengono predati sono scoiattoli, pipistrelli, toporagni, talpe, conigli. Anche gli ucceli rientrano nella sua dieta, tra cui: merli, allodole, tortore, passeri quaglie e raramente uccelli di grosse dimensioni, alle volte il Gufo comune preda insetti, rane e serpenti.
Le borre sono abbastanza grandi, circa 5,1 cm di lunghezza e 1,9 cm di diametro, hanno forma ovale o cilindrica, grigiastre e compatta, presentando molte ossa, teschi, denti; vengono rigurgitate 3 a 4 ore dopo aver mangiato.



Allevamento
I maschi occupano i siti di nidificazione prima e possono iniziare i loro richiami per delimitare il territorio già dall'inverno. Durante il corteggiamento, i maschi effettuano voli di ispezionamento intorno ai nidi. Femmine rispondono richiamando il maschio nelle vicinanze del nido. A questo punto il maschio si avvicina alla femmina pavoneggiandosi e facendogli delle offerte di cibo. Il Gufo comune utilizza di norma vecchi nidi di corvi, gazze, cornacchie, falchi o aironi, raramente nidifica nei crepacci, nelle cavità degli alberi o su terreno nudo. Il nido è quasi sempre situato in zone boschive, spesso anche su arbusti, pini bassi o thuje, e si possono trovare ad altezze che vanno dai 3-5m fino ad arrivare ai 10m di altezza dal suolo. Il Gufo comune ha un suggestivo e spettacolare modo di difendere il nido e la prole – la femmina distende le sue ali a formare una ruota simile a quella del pavone, facendo tremare le penne ed abbassando la testo, assumendo questa forma, la femmina sembra essere 2-3 volte più grossa di quanto sembra. Il nido viene rivesti con pezzi di corteccia, piume, foglie e muschio prima che vengano deposte le uova. Una covata può variare dalle 3 alle 8 uova, con una media 4-5 uova; esse vengono deposte ad intervalli di 1-5 giorni e l'incubazione inizia già dal primo uovo, l'incubazione dura dai 25 ai 30 giorni. I piccoli gufetti iniziano a gironzolare sui rami che si trovano nelle vicinanze del nido a 3 settimane, ma sono in grado di volare solo a 5 settimane. I giovani diventano indipendenti dai genitori intorno ai 2 mesi



Habitat
Il Gufo comune abita i boschi aperti, i margini boschivi, le fasce riparie lungo i fiumi, siepi cespugli di ginepro e calanchi. Diversamente dalle altre specie di Gufi, quello comune in inverno usa dormire in grossi gruppi su dei Roots, ossia degli alberi in cui possono essere presenti in media dai 7 ai 50 esemplari, ma anche con cifre che si aggirano anche sui 100-200 individui.



Sottospecie
Asio otus otus, Asio otus canariensis, Asio otus tuftsi, Asio otus wilsonianus

giusefas
02-02-10, 11: 27
scheda bellissima...
complimenti e grazie