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Visualizza la versione completa : striscia la notizia querelata da Federfauna



Germano Bertacche
07-02-10, 18: 47
STRISCIA LA QUERELA...
02-02-2010

FederFauna sulla questione cardellini. Quando il sequestro spettacolo diventa reato. La societa' civile ha tanti motivi per essere contraria al bracconaggio e al commercio illegale di fauna selvatica ed esotica. I cacciatori, gli allevatori, i commercianti di animali, hanno "piu'" di tanti motivi per essere contrari a questi fenomeni: essi oltre a provocare i tanti danni gia' arcinoti a tutti, penalizzano pesantemente le loro attivita'. E, lo ricordiamo, sono numerosissime le famiglie Italiane, che con le attivita' legali connesse agli animali, sfamano i loro figli. FederFauna ha depositato una denuncia querela per maltrattamento di animali, falso ed altri reati, nei confronti, rispettivamente, di Edoardo Stoppa, e di altre persone coinvolte nella realizzazione e diffusione di un servizio recentemente apparso su Striscialanotizia. Il servizio in questione, datato 19 gennaio, racconta di un'operazione condotta contro alcuni probabili trafficanti di cardellini. Nella prima parte si assiste ad una conversazione telefonica tra un uomo girato di spalle e il presunto trafficante. L'uomo di spalle commissiona alcuni cardellini. Nella seconda parte, quando i presunti trafficanti si recano all'appuntamento, la voce narrante di Ezio Greggio dice: "all'improvviso entrano in azione gli agenti del Corpo Forestale, da tempo sulle tracce dei bracconieri" ma le immagini ritraggono l'arrivo di alcune auto che non sembrano essere auto di servizio del Corpo Forestale. Poco dopo Ezio Greggio dice: "gli agenti del NOA hanno sequestrato gli uccellini". Segue un'intervista di Edoardo Stoppa ad uno di tre uomini, tutti col volto coperto da un passamontagna che ricorda molto quello usato dagli adepti di "Animal Liberation Front" e con al collo un distintivo non ben identificabile dalle immagini. L'intervistato dichiara: "questo e' il risultato di un'attivita' investigativa sul bracconaggio e traffico di animali protetti che ricordo e' un'attività illecita inserita nel rapporto della zoo***** ogni anno redatta dal Ministero dell'Interno. I proventi di questo traffico illecito dai nostri studi servono per finanziare attivita' illecite della criminalita' stessa". E quando Edoardo Stoppa dice: "i numeri di questi traffici sono enormi", l'intervistato dichiara: "raggiungono degli importi di danaro molto alti. Per quanto riguarda il traffico di fauna selvatica si raggiungono anche importi di tre miliardi di euro all'anno". Il servizio termina con Edoardo Stoppa che libera in campagna gli uccelli che dice essere "i sopravvissuti". La Societa' Italiana Veterinari Animali Esotici ha cosi' commentato la liberazione: "Liberare dei cardellini nelle gelide langhe di Mondovi' puo' voler dire condannarli a morte". "Non basta aspettare che smetta di nevicare, c'e' una biologia da considerare attentamente, dato che questi uccelli non possono sopravvivere a condizioni climatiche e ambientali come quelle dell'inverno cuneese"... "E questo senza contare il possibile trasferimento di patogeni indigeni delle zone d'origine degli uccelli contrabbandati (dei quali in realta' non sappiamo neppure realmente la provenienza), alle popolazioni locali del Piemonte...". Ma questo non sarebbe l'unico punto su cui FederFauna chiede alla Magistratura di indagare, infatti, il "Rapporto Zoo*****" non e' redatto dal Ministero dell'Interno, ma dall'Associazione LAV - Lega Anti Vivisezione, che e' una associazione animalista ONLUS e che nulla a che vedere con lo Stato e, anche pur volendo assegnare una qualche veridicita' a tale rapporto, questo, nell'edizione 2009 riporta per il "Traffico fauna selvatica o esotica, bracconaggio", un giro d'affari di 500 milioni e solo per "Introito complessivo zoo*****" 3 miliardi. Inoltre, esiste si un "Nucleo Operativo Antibracconaggio" (NOA), istituito con Decreto del Capo del Corpo Forestale dello Stato nel dicembre 2005, ma esiste anche un "Nucleo Operativo Interregionale Antibracconaggio" (anche questo NOA) che fa capo a O.I.P.A., altra associazione animalista che nulla a che vedere con lo Stato, che avrebbe sede proprio a Fossano (CN), loc. Piovani 94 e, si sa, le guardie venatorie o zoofile volontarie non hanno gli stessi compiti e poteri degli agenti del Corpo Forestale dello Stato. Di chi erano i volti coperti? Chi ha ordinato i cardellini?

Antonio B.
07-02-10, 19: 46
ragazzi non ricordo con chiarezza codesto filmato potete mettere il link grazie mille

Pushdan
07-02-10, 20: 31
Dovrebbe essere questo
Ciao Daniele

http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoflv.shtml?2010_01_stop19.flv

fabio1976
07-02-10, 20: 51
Io sono un fan di striscia la notizia, ma in questo caso mi dissocio da questo servizio fatto da Stoppa.In questo video non si tiene conto della gravità della liberazione di quei cardellini ma si vuole fare alzare solo l'indice di ascolto del programma.Chissà di quei poveri animali quanti sono sopravvisuti al clima gelido.°°))+

Roberto Giani
08-02-10, 18: 24
La faccenda dei cardellini di Striscia ha sollevato un bel polverone: critiche da parte di privati (io ne ho fatta una direttamente all'email di Stoppa), critiche da parte del Direttore di Alcedo, critiche da parte dell'ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani), ora questa querela di FederFauna...

A quando una rettifica in trasmissione?

mirko78
08-02-10, 20: 56
Oramai quella di Stoppa, mi dispiace dirlo, è nella gran parte delle occasioni una rubrica sensazionalista!
Rettificando perderebberò faccia e credibilità davanti a quei milioni di italiani che non hanno per nulla dimestichezza e confidenza con gli animali!!!

Daner
08-02-10, 22: 14
Bè, credo che dovrebbero querelare striscia la notizia tutte le associazione ornitologiche... speriamo di risolvere qualcosa..

xfile
22-06-10, 19: 49
Salve sto cercando il video di Mondovi Cuneo quello del sequestro di cardellini dai bracconieri, dove si vedono i volontari NOA che poi sono OIPA con il viso coperto da passamontagna. Magari qualcuno si è salvato questo video per me molto importante. Grazie a tutti xfile

fabrizio moretti
23-06-10, 17: 21
Lo hanno fatto sparire?
Hai controllato sul canale oipatv?

Pantaleo Rodà
24-06-10, 20: 20
Nel sito di Striscia il video in questione non si vede più...

Luca Cravero
25-06-10, 12: 10
giusto oggi ho dovuto rispondere per le rime ad una convinta che gli allevatori siano un branco di ipocriti... credo che la vera ipocrisia sia dietro queste cose... io sono di cuneo.. e so l'inverno com'è... tanto più in zone ancor più fredde come mondovì... mi sa che di quei cardellini non se n'è salvato uno solo..

massimo abbruzzese (articiocca)
25-06-10, 22: 57
Signori non vorrei uscire dal coro ma cosa si poteva fare?
Affidarli a un centro per il recupero? Ma nel caso di un quantitativo del genere come si gestiscono? Non parliamo di anatidi o di altre specie facili da gestire parliamo di cardellini di cattura. Che soluzione si poteva adottare? Lo dico aldilà del servizio tarocco o meno.

Germano Bertacche
26-06-10, 10: 35
Signori non vorrei uscire dal coro ma cosa si poteva fare?
Affidarli a un centro per il recupero? Ma nel caso di un quantitativo del genere come si gestiscono? Non parliamo di anatidi o di altre specie facili da gestire parliamo di cardellini di cattura. Che soluzione si poteva adottare? Lo dico aldilà del servizio tarocco o meno.

Non mi sembra molto difficile!
Bastava liberarli dove erano stati catturati.

roberto ghidini
26-06-10, 12: 36
Dal Sito Sor "DIFENDERE I DIRITTI, DEGLI ANIMALI E DEGLI UOMINI"

- in caso di liberazione immediata di animali: ricordiamo che non è nei poteri degli
ufficiali di pg decidere di liberare seduta stante animali sottoposti a sequestro e che
questa operazione deve essere autorizzata dal magistrato, possibilmente dopo
parere favorevole di veterinario che consideri lo stato di salute dell’animale e le
condizioni ambientali esterne, in relazione alla specie. E’ bene esprimere il proprio
dissenso a tale atto con specifica nota sul verbale. L’atto, infatti, può rivelarsi
dannoso per gli animali ed è gravemente lesivo del diritto alla difesa nonché un
danno patrimoniale per il controllato. Da un punto di vista delle leggi, la liberazione
di un animale può configurarsi come atto di notevole gravità, di cui è bene dare
informazione ai pubblici ufficiali che intendono dare corso alla decisione. In caso di
liberazione, il controllato è bene ponga a verbale il fatto, con una frase del tipo: ”ho
espresso il mio dissenso alla liberazione del/i soggetti sequestrati in assenza di
parere del magistrato e di veterinario qualificato, facendo presente che l’atto
avrebbe potuto produrre malessere e forse morte del soggetto e mio danno
patrimoniale. Gli ufficiali di pg. hanno comunque eseguito il rilascio”.


Inoltre se come sembra non era presente nessun publico ufficiale, la gravità del fatto e ancor più grave.

massimo abbruzzese (articiocca)
26-06-10, 13: 34
Il fatto è grave ma fargli rifare un viaggio di tante ore sarebbe stato peggio. Secondo me è stata la scelta meno peggio (passatemi il termine)

Luca Cravero
26-06-10, 15: 49
Ciao Massimo, scusa ma non sono d'accordo... Ho fatto per molti anni il volontario in un centro per il recupero di animali selvatici...
In ogni caso non vengono mai liberati gli animali sul momento.. senza almeno degli accertamenti veterinari... hai detto bene.. non sono anatidi.. al contrario sarebbe stata ingestibile una quantità tale di anatidi... ma i cardellini dopo tutto sono molto piccoli... e i centri di recupero non sono come noi allevatori che hanno le batterie da 90 o anche più piccole... dispongono di grosse voliere... o in ogni caso fosse stato un sequestro da parte della forestale ci sarebbero state ben altre trafile che non una liberazione immediata.. te lo assicuro...
Quando vengono sequestrati animali del genere vengono tenuti per molto tempo nei centri.. in quanto se avvengono delle denucie si passa per sequestri giudiziari.. e fino a quando le pratiche non sono a posto gli animali rimangono spesso li fermi.. in ogni caso capita che se non si riesce a trovare posto per tutti presso centri per il recupero della fauna, vengono affidati a persone qualificate e attrezzate o a parchi faunistici nell'attesa della liberazione...

marco cotti
26-06-10, 16: 03
ciao Luca è un piacere risentirti...
giusto quello che dici e ad esempio il Parco Martinat sarebbe stata per un breve periodo la struttura giusta.



ciao e a presto