Visualizza la versione completa : Psephotus varius - parr. multicolore
Matteo Rodolfi
15-02-10, 12: 01
Apro questo post su questo parrocchetto per cercare di capire, grazie al forum,il suo stato di allevamento in Italia.
Mi spiego meglio, ricordo bene che fino a 5 anni fa era allevato discretamente e si trovava sul mercato abbastanza frequentemente...., ora col crollo dell'allevamento specialistico degli australiani in Italia mi sembra diventato quasi raro...non ne vedo quasi più in giro...voi sapete meglio di me se viene allevato?
Ha sempre avuto la fama di non allevare i piccoli nel nido, cosa che però non ho mai provato e non so se veritiera...ma so che molti come me, ai tempi, hanno desistito dal provare ad allevarlo per questo...
Ora mi trovo a bocca asciutta perchè vorrei provare ma non trovo nel giro italiano soggetti di qualità per provare questa nuova esperienza...
Ogni notizia è ben accetta! Graziei
Vincenzo Forlino
15-02-10, 12: 53
stupendi matteo, ci stavo pensando anche io, visto che per i neophema aspettero l'anno prossimo quando avro lo spazzio necesario......................
speriamo che si riesca a trovarli, come esigenze, leggendo sui libri, non mi sembra molto differente dal groppone.........anzi viene riportato che è addiritura più prolifico............però aspettiamo il parere degli esperti
ciao
Roberto Giani
15-02-10, 15: 44
Quando li ho allevati non ho avuto particolari problemi. I genitori tiravano su tranquillamente 3 o 4 piccoli a covata dimostrandosi buoni imbeccatori.
L'unico problema che ho riscontrato riguardava una maggiore mortalità dei soggetti tenuti in voliera con fondo naturale (per verminosi?) rispetto a quelli tenuti in voliera con fondo artificiale.
Comunque, Matteo, se vuoi tu dò in privato il nome di un allevatore di varius.
Vincenzo Forlino
15-02-10, 16: 19
ciao roberto, mica conosci qualche allevatore dalle mie parti
ciao
Attilio Casagrande
15-02-10, 16: 26
Ciao Matteo, quello che dici è vero purtroppo, come molti austarliani, sono stati trascurati, il varius, non ho mai avuto l'occasione di tenerlo, ma lo trovo molto appariscente, come il goppone, è stato declassato forse per il suo temperamento o per la facilità di riproduzione, quando sul mercato si vedono frequentemente, non interessano più a nessuno e si cerca la novità, vuoi sulla mutazione che sulla difficoltà di trovare una specie diversa, spesso si perde il ceppo di uccelli bellissimi che andrebbero salvaguardati.
In questa occasione si potrebbero spendere due parole sul fatto di mantenere una certa linea di allevamento, gli australiani andrebbero allevati da soli principalmente, magari cercando spcie compatibili, ma si divrebbe fare sempre una scelta, o austarliani, o africani ecc ecc.
Roberto Giani
15-02-10, 19: 02
ciao roberto, mica conosci qualche allevatore dalle mie parti
ciao
Mi dispisce non posso aiutarti.
A dire la verità, conosco solo 1 allevatore di varius ed è delle mie parti.
Mi sa che quasi quasi me ne prendo una coppia, forse quella non me la ruberanno...
Roberto Giani
15-02-10, 19: 07
Ciao Matteo, quello che dici è vero purtroppo, come molti austarliani, sono stati trascurati, il varius, non ho mai avuto l'occasione di tenerlo, ma lo trovo molto appariscente, come il goppone, è stato declassato forse per il suo temperamento o per la facilità di riproduzione, quando sul mercato si vedono frequentemente, non interessano più a nessuno e si cerca la novità, vuoi sulla mutazione che sulla difficoltà di trovare una specie diversa, spesso si perde il ceppo di uccelli bellissimi che andrebbero salvaguardati.
In questa occasione si potrebbero spendere due parole sul fatto di mantenere una certa linea di allevamento, gli australiani andrebbero allevati da soli principalmente, magari cercando spcie compatibili, ma si divrebbe fare sempre una scelta, o austarliani, o africani ecc ecc.
Attilio, ti quoto alla grande.
Sarebbe necessario che alcuni allevatori si dedicassero e specializzassero all'allevamento di certi filoni (australiani, africani, inseperabili ecc.) e soprattutto ANCESTRALI.
Oggi come oggi penso che cominci ad essere difficile ad esempio trovare una coppia di Roselle comuni ancestrali, che non portino nessuna mutazione.
Per non parlare degli Inseparabili...
Pantaleo Rodà
15-02-10, 19: 17
Attilio, ti quoto alla grande.
Sarebbe necessario che alcuni allevatori si dedicassero e specializzassero all'allevamento di certi filoni (australiani, africani, inseperabili ecc.) e soprattutto ANCESTRALI.
Oggi come oggi penso che cominci ad essere difficile ad esempio trovare una coppia di Roselle comuni ancestrali, che non portino nessuna mutazione.
Per non parlare degli Inseparabili...
Sante parole Roberto...io ancora non ho capito come sia fatto un groppone (Psephotus haematonotus) ancestrale...ho sempre visto foto di mutazioni... :(
Pierluigi d'Amore
15-02-10, 19: 31
Ciao a tutti,in lingua inglese,questo parrocchetto viene chiamato "Mulga Parrot";il nome Mulga,deriva da una tipica vegetazione australiana,di cui si cibano avidamente;essi sono dei parrocchetti che,per essere allevati con ottimi risultati, hanno molto bisogno di tante tipologie e quantità d'erbe prative e verdure(anche più dei semi),di tarme durante l'allevamento dei piccoli e non devono essere disturbati,sia durante l'allevamento e sia nei periodi di riposo.
Chi ha seguito queste semplici regole,ha ottenuto ottimi risultati.
Saluti a tutti,Pierluigi.
P.S.:Trovare delle Calopsitte(come altre speci da voi elencate e non) ancestrali,che non portino nulla,é diventato difficile,grazie anche all'inquinamento delle mutazioni su di loro..........W gli ANCESTRALI!!!
Vincenzo Forlino
16-02-10, 14: 22
qualche foto..........
ciao
Matteo Rodolfi
16-02-10, 18: 16
Si rob passa grazie che questaltranno voglio provare!
Pner quanto riguarda il discorso mutazioni sapete come la penso e ripeto che certi allevamenti come ad esempio il groppone rosso necessitano della selezione di mutazioni che non esclude certo la selezione di un buon ceppo ancestrale garantisco...
Sapete bene che il mio discorso non è una questione ecoomica o di risultati alle mostre ma solamente studio e passione.......
La vera piaga sono i pappagalli pet a mio avviso non le mutazioni.
Faccio un esempio: se non ci fossero le mutazioni a tenere un pò in piedi lallevamento del groppone rosso chi li alleverebbe ancora quando ad esempio dalle mie parti un ancestrale non vale un bel xxxxx...
Saluti!
Nel mio piccolo allevamento amatoriale non ho mutazioni, tutti i miei agapornis sono ancestrali.
Sul problema mutazioni sarebbe da discutere parecchio ma credo che non sia ne il posto ne il momento adatto.
Ciao
Attilio Casagrande
20-02-10, 12: 57
Si rob passa grazie che questaltranno voglio provare!
Pner quanto riguarda il discorso mutazioni sapete come la penso e ripeto che certi allevamenti come ad esempio il groppone rosso necessitano della selezione di mutazioni che non esclude certo la selezione di un buon ceppo ancestrale garantisco...
Sapete bene che il mio discorso non è una questione ecoomica o di risultati alle mostre ma solamente studio e passione.......
La vera piaga sono i pappagalli pet a mio avviso non le mutazioni.
Faccio un esempio: se non ci fossero le mutazioni a tenere un pò in piedi lallevamento del groppone rosso chi li alleverebbe ancora quando ad esempio dalle mie parti un ancestrale non vale un bel xxxxx...
Saluti!
Caio Matteo, si sono d'accordo, poi se piacciono le mutazioni è un'altro discorso, quest'anno ho visto un varius mutato oliva, esposto in diverse mostre cui ho partecipato, devo dire che non è male come accostamento di colori, ma lo sai che rimango sugli ancestrali.
Ciao, non l'ho mai allevato ma mi è sempre piaciuto molto..dalle mie parti ci sono diversi ottimi allevatori che lo allevano,il maschio trovo sia bellissimo...
Un groppone ancestrale di buon livello purtroppo è molto difficile da trovare,io sono dell' idea che si dovrebbero selezionare le mutazioni in parallelo ad un buon ceppo di ancestrali.
Vincenzo Forlino
20-02-10, 17: 43
ciao, non ho mai visto un varius mutato potreste postare qualche foto
Attilio Casagrande
22-02-10, 11: 01
Ciao Vincenzo, mi spiace, avevo fatto qualche foto del soggetto, ma non riesco a trovarla.
Vincenzo Forlino
22-02-10, 11: 07
grazie lo stesso attilio, mica sapresti indicare qualche foto in rete??? ho provato su google ma non sono riuscito a trovare neanche un mutato............................comunque sono d'accordo l'ancestrale e fantastico
ciao
Luca Castrianni
08-04-13, 15: 18
Ciao a tutti, oggi mi è nato il secondo multicolore! Qualcuno di voi sa dopo quanti gg vanno anellati?
Roberto Giani
08-04-13, 19: 13
A circa 8-10 giorni, quando cominciano ad aprirsi gli occhi. Un giorno fisso non c'è, la loro crescita dipende da tanti fattori come ben sai. A 7 giorni ti consiglio di iniziare a fare le prove.
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