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Ciao a tutti,
ho una coppia formata da un lucherino ed una canarina gialla intensa che proverò ad ibridare per quet'anno, ma mi ritrovo anche con un maschio di canarino solo. Sono tutti all'esterno e con luca naturale. Ora, visto che il lucherino dovrebbe andare in estro ad aprile/maggio e di solito la prima covata va spesso buttata perchè lo stesso non è ancora pronto, secondo voi è possibile fare una prima cova con il canarino in più e poi cambiarlo con il lucherino che sarà per quel momento (si spera) pronto?
Ringrazio tutti quelli che mi daranno qualche consiglio.
potresti farcela per metà Aprile ..... ma non vorrei che poi la canarina ambientatasi con il canarino non accetti il lucherino....
Attendi altri consigli....
maurizio44
02-03-08, 19: 58
Se ti interessa veramente fare ibridi, tienili insieme fino da ora anche se la prima covata andrà a vuoto servirà ad affiatare i due.
Io credo ke sia meglio non farla accoppiare col canarino maskio la canarina se vuoi fare ibridi.....anke se con le canarine non si può mai dire
Francesco Giacalone
02-03-08, 22: 59
Ciao Luca,
così come le persone anche gli uccelli sono in grado di provare antipatie e simpatie inoltre alla stregua degli esseri umani anche i volatili si affezionano ai loro compagni (specie monogame).
Alla luce di ciò ti consiglierei quanto segue:
separa la coppia ibrida con apposito divisorio metallico, inserisci il cestino per la Canarina e quando questa avrà ultimato la sua rifinitura introduci il maschio conspecifico. Appena la femmina avrà deposto le prime tre uova togli il Canarino maschio e lasciala covare tranquillamente osservata dal Lucherino (che vedendo la Canarina allevare la prole dovrebbe anticipare la forma amorosa).
Questo metodo, già utilizzato in passato da me, ha dato i suoi frutti; infatti la Canarina vedendo (attraverso il divisorio) il Lucherino si abituerà alla sua presenza inoltre essendo accoppiata al Canarino per pochi giorni non dovrebbe “legarsi sentimentalmente” a quest’ultimo.
Infine, magari per il futuro, ti consiglierei, in questo tipo di incrocio, di utilizzare una Canarina nero giallo piuttosto che una lipocromica, in quanto con quest’ultima si configura la possibilità che nascano ibridi con piumette acianiche il che pregiudicherebbe una loro eventuale esposizione in mostra.
Saluti, Francesco Giacalone.
Grazie a tutti per le risposte.
x Francesco: mi hai dato un'idea fantastica! Purtroppo mi hanno consigliato per una lipocromica.
Vi farò sapere com'è andata
dipende dal carattere della canarina..
te lo dico x esperienza xkè io lo scorso anno ho usato una canarina agata giallo mosaico (nn pura) con un canarino agata giallo mosaico la prima covata, poi con un cardellino e ha fatto ibridi bellissimi, e all'ultimo con un verdone agata.. senza preoccuparsi di niente e nessuno..
.. ma secondo me è molto meglio lasciarla con il maschio ke le hai scelto, nel tuo caso il lucherino..
facci sapere..
a un altra cosa.. xk hai scritto : "purtroppo" mi hanno consigliato una canarina lipocromica.. ???
Ciao Karlo,
da come è andata a te sembra che si possa fare quello che si vuole se si trova il soggetto giusto.
Ho scritto purtroppo lipocromica perchè siccome gli ibridi che nasceranno dovranno essere esposti potrebbero nascere pezzati come ha detto Francesco e quindi venire esclusi. Comunque con un po' di fortuna..........
ciao e grazie
a mio parere i pezzati sn + affascinanti degli altri..
io prediligo incardellati pezzati.. no i soliti nero-bruni, oppure mutati.. il pezzato nn sai mai come esce, e poi il fascino del bianco x me è irresistibile!!!
Francesco Giacalone
05-03-08, 13: 34
Ciao Karlo90, anch’io quando ho iniziato ad ibridare mi dilettavo ad accoppiare i fringillidi indigeni con le Canarine lipocromiche (gialle mosaico, avorio brinate ecc…) e con le “pezzate” con la speranza di riuscire a realizzare qualche ibrido fenotipicamente chiaro o perlomeno che presentasse estese parti del corpo apigmentate (acianiche) possibilmente simmetriche; il tutto per un mero piacere estetico nonché espositivo. Ricordo ancora quando alla nascita dei pullus cercavo di intravedere delle macchie chiare sulla pelle degli stessi a garanzia della riuscita del mio progetto, e non ti dico poi che gioia nel vedere crescere i piccoli con al pari le estensioni delle pezzature.
Dopo tanti anni la Commissione Tecnica I.E.I. ha abolito (non so se a torto o a ragione), dalle mostre ornitologiche, l’esposizione degli ibridi pezzati (basta una piumetta acianica così come una macchiolina chiara su un’unghia a far squalificare il soggetto). Quindi chi volesse partecipare a tali gare è “costretto” ad evitare l’accoppiamento indigeno x Canarina lipocromica. Per la precisione mi preme ricordare che alle volte da un siffatto incrocio possono nascere ibridi completamente melanici in considerazione del fatto che il fattore pezzatura (presentato dalla canarina) viene inibito dal carattere dominante dell’indigeno (fattore delle melanine) generando soggetti fenotipicamente scuri.
Saluti, Francesco Giacalone.
hai completamente ragione.. ma io nn sono un amante delle esposizioni.. io amo vedere le cose ke mi piaciono a me.. x qst io metto al primo posto gli ibridi pezzati!![[[[^
è + forte di me..
Sono d'accordo con voi. I pezzati sono sicuramente più belli e imprevedibili ma purtroppo come dice Francesco non si possono esporre quindi bisogna fare delle scelte e con poco spazio...... Speriamo in un cambiamento di quelli che sono i limiti espositivi. In fondo si avrebbero un sacco di colori ed emozioni in più vedendo una mostra con tanti ibridi pezzati.
non possiamo fare altro ke aspettare e sperare..
W le pezzatureeeeeeeeeee[))(*
Salve a tuti, ma gli ibridi che nasceranno, potrebbero essere fertili?
roberto ghidini
22-02-09, 12: 38
Salve a tuti, ma gli ibridi che nasceranno, potrebbero essere fertili?
Si potrebbero, ma se non hai uno scopo ragionevole,traslazione di mutazione o altro valido motivo,sconsiglierei di creare meticci che non fanno altro che inquinare il patrimonio genetico delle speci,e anche nel caso di cui sopra,sarebbero parecchi gli uccelli da scartare e mai più accoppiare. ::-°°-
Mauro Bagiolo
22-02-09, 13: 27
Sono d'accordo con voi. I pezzati sono sicuramente più belli e imprevedibili ma purtroppo come dice Francesco non si possono esporre quindi bisogna fare delle scelte e con poco spazio...... Speriamo in un cambiamento di quelli che sono i limiti espositivi. In fondo si avrebbero un sacco di colori ed emozioni in più vedendo una mostra con tanti ibridi pezzati.
gli ibridi pezzati si possono esporre eccome; esiste una categoria a loro dedicati ed è chiamata "ibridi pezzati".
Li rientrano tutti gli ibridi pezzati indipendentemente da chi li ha generati: canarino, esotico, indigeno ecc.
Già quest'anno erano espoti ibridi pezzati in parecchie mostre, sia nazionali che internazionali così come al campionato mondiale.
La loro reintroduzione è proprio dalla stagione 2008.
Io stesso ho esposto in tre mostre diverse un incardellato pezzato con alterne fortune.
Francesco Giacalone
27-02-09, 00: 07
gli ibridi pezzati si possono esporre eccome; esiste una categoria a loro dedicati ed è chiamata "ibridi pezzati".
Li rientrano tutti gli ibridi pezzati indipendentemente da chi li ha generati: canarino, esotico, indigeno ecc.
Già quest'anno erano espoti ibridi pezzati in parecchie mostre, sia nazionali che internazionali così come al campionato mondiale.
La loro reintroduzione è proprio dalla stagione 2008.
Io stesso ho esposto in tre mostre diverse un incardellato pezzato con alterne fortune.
Mauro, quando fu scritto questo post (i primi di Marzo) la CTN I.E.I. non aveva ancora deliberato la riammissione degli ibridi pezzati nelle mostre ornitologiche.
Se non sbaglio tale decisione fu comunicata intorno alla metà di Aprile 2008!
Saluti
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