Visualizza la versione completa : Il parco Martinat chiude
marco cotti
09-03-10, 20: 01
S. Pietro V.L., un anno per trovare una nuova formula o abbandonare il progetto
Il parco Martinat chiude: la fine di un sogno?
Nato quindici anni fa, il Wwf lancia una proposta per trasformarlo
S. PIETRO V.L. - Chiuso per tutto il 2010. Dopo anni di fatiche alle prese con una gestione caratterizzata da spese troppo alte rispetto alle entrate derivanti dalle visite, il parco Martinat di S. Pietro Val Lemina si prende una pausa di riflessione. «Sono troppi i problemi irrisolti, dalla strada d'accesso (non asfaltata, versa in condizioni disastrose da anni, ndr) alla grande voliera d'ingresso sventrata da una tromba d'aria nel 2004 e mai ripristinata per mancanza di fondi, fino ai laghetti da bonificare». È il bilancio amaro di uno dei due proprietari, Giorgio Martinat, che dopo la morte del padre (Sergio Martinat, allevatore di volatili che nel '95 diede vita al parco) hanno ereditato la struttura. Giorgio non ha dubbi: «Se si creeranno le premesse per una riapertura, sarà necessario pensare a una ristrutturazione profonda, secondo una concezione più moderna del parco». Della serie: o si cambia tutto o niente.
Nessuna scolaresca, quindi, in visita per tutta la prossima estate: «Ho scelto di dare via un po' di animali e di concentrarmi prevalentemente sull'allevamento di una parte dei pappagalli». Ritorno alle origini, insomma, a quando il padre aveva iniziato a collezionare nella casa di Borgo S. Michele a Pinerolo volatili più o meno rari. La decisione dei proprietari ha lasciato con l'amaro in bocca non soltanto i frequentatori del parco che «in numerose e-mail inviate al sito si dicono molto dispiaciuti», ma anche qualche ente pubblico. Il sindaco di S. Pietro Anna Balangero definisce il parco «una realtà interessantissima e dalle potenzialità enormi anche in termini didattici». Non solo: «Abbiamo già manifestato la nostra disponibilità a farci promotori di un progetto di rinascita della struttura, anche perché si tratta di un'effettiva attrazione turistica che non possiamo perdere».
Daria Capitani
Amblynura
18-03-10, 01: 58
Mi dispiace molto, non ho avuto la possibilità di visitarlo.
Alessandro Zago
18-03-10, 07: 10
E' un vero peccato che una tal struttura debba chiudere...
Francesca Perosino
18-03-10, 09: 01
L'ho visitato diverse volte e la sua chiusura mi dispiace davvero molto! Son convinta,però,che una scusa temporanea,spero,non possa che aiutare questa meravigliosa struttura.
Luca Cravero
08-04-10, 12: 17
Ciao a tutti mi sono iscritto da poco a questo forum, volevo darvi maggiori informazioni per fare più chiarezza sul Parco, perchè in questi anni si è detto e pensato di tutto...
premetto che io sono solamente un conoscente, non sono ne titolare ne dipendente della struttura (magari...), ma vi parlo da cliente e amico dell'attuale titolare (Giorgio) , che come già sapete ha ereditato il parco alla scomparsa del padre nel 2004 (se nn sbaglio) che per altro è stato l'anno della sfiga in assoluto... primo brutto colpo sicuramente la morte del fondatore, che mandava avanti il parco con assoluta devozione e il massimo impegno; altro brutto colpo la tromba d'aria che come sapete ha portato via la rete di copertura della grande voliera buttando giù anche altre grandi piante seminando danni alle strutture per gran parte del parco... Altra cosa sono stati i problemi con la forestale.. a causa di vecchi problemi (per altro a mio avviso futili..) che hanno visto il sequesto di molti pappagalli (i più belli...) che ora sono stati trasferiti in una struttura del wwf dove che immagino non si riproducano più...
La questione comunque è questa... tutte queste "catastrofi" hanno fatto si che nell'immaginario comune si pensa che il parco è chiuso da ormai parecchi anni, cosa che non è per niente vera.. purtroppo il parco in questi anni è rimasto aperto, ma ha avuto un notevole calo di visite (grazie all'idea comune che il parco fosse chiuso) questo ha obbligato i titolari o dover cedere parecchi esemplari (chi di voi ha visitato il parco molti anni fa ricorderà sicuramente decine edecine di ara nelle grandi voliere da 30 metri.. e sapete voi meglio di chiunque altro quali siano i costi di gestione degli animali) quindi meno visite = meno entrate = ridimensionamento.... ma è sempre stato aperto..
Questo fino al 2010 in cui la direzione ha si deciso di chiudere per tutto l'anno alle visite.. MA NON SIGNIFICA CHE E' LA FINE DEL PARCO....e che verrà definitavemente chiuso...
So che si stanno aprendo alcune strade e che si stanno adoperando per poter sistemare i problemi.. e come dice Giorgio nell'articolo in alto ci sarà bisogno di profonde ristrutturazioni... e di conseguenza il parco non può restare aperto....
In ogni caso ora il parco stà puntando sulla riproduzione dei pappagalli.. quindi un consiglio che vi posso dare (come ho fatto già anche io..) se siete in cerca, acquistate i pappagalli da loro.. hanno un sacco di specie comuni o rare.. per darvi un esempio: ara ararauna, macao, cloroptera, nobili, cacatua sulfurea, galerita, ophthalmica, amazzoni varie, cenerini, vasa, conuri ecc ecc hanno degli splendidi esemplari, sono molto competitivi e seri..
Se non riuscite a mettervi in contatto con loro (spesso non rispondo al telefono perchè essendo in giro per il parco non lo sentono...) vi posso mettere in contatto direttamente io... per questo non ho problemi o sono più che felice di poter dare una mano! :)
Cmq non preoccupatevi... in un modo o nell'atro il parco tornerà a vivere più spettacolare di prima!! Non chiuderà mai! (spero..)
grazie a tutti..
Luca
Alessandro Zago
08-04-10, 13: 06
Ciao Luca, grazie per le notizie rincuoranti che ci dai in merito al Parco Martinat! Speriamo che quanto prima riescano a risolvere tutti i loro problemi...
Buon pomeriggio!
Io invece temo che con la scusa della temporanea chiusura il Parco non riaprirà mai più!
Lo visitai anni fa, ma così non può davvero andare avanti!
Anche perché o si fa riproduzione o si fa esposizione e divulgazione: le due attività son difficili da far convivere!!!
Luca Cravero
08-04-10, 20: 24
Ciao ciuffo77... io non so tu se conosci personalmente i titolari.. ma io si... e ci ho parlato da meno di una settimana... quindi se ho scritto così è perchè ne sono sicuro.. ora il parco si stà dedicando alla riproduzione... e comunque perchè dici che le 2 cose non vanno d'accordo insieme? Fino a prima che il caro Sergio morisse il parco riproduceva centinaia di pappagalli ogni anno!! ho visto io personalmente le sale con le incubatrici, camere calde ecc ecc.. e ho anche aiutato un paio di volte.. e ti posso assicurare che in quel periodo il parco era sempre molto affollatto.. questo anche grazie alle voliere che aveva studiato il Dott. che permettono agli animali molta privacy.. infatti ogni animali può sparire completamente alla vista dei visitatori infatti per riuscire a vedere tutti gli animali ci volevano 2 giorni di appostamenti! te lo dico per esperienza! alcuni non li avevo ancora mai visti fino a pochi mesi fa... ogni tanto si hanno delle sorprese! e il bello che poi quando chiedo da quando ci sono quegli animali (era il caso del turaco violetto) mi hanno risposto: "da quando abbiamo aperto il parco!" :)
Roberto Giani
09-04-10, 09: 34
Io invece temo che con la scusa della temporanea chiusura il Parco non riaprirà mai più!
Lo visitai anni fa, ma così non può davvero andare avanti!
Anche perché o si fa riproduzione o si fa esposizione e divulgazione: le due attività son difficili da far convivere!!!
Al Loro Parque di Tenerife riescono a fare tranquillamente entrambe le cose, con il semplice accorgimento che l'area dedicata alla riproduzione non è accessibile ai visitatori.
Luca Cravero
09-04-10, 09: 58
vero Roberto, secondo me si può fare.. ma anche solo così com'è ora.. le voliere che hanno sono studiate in modo da creare al fondo di ogni una un'area invisibile al pubblico.. proprio dove ci sono i nidi... questo lascia molta tranquillità alle coppie.. anche se ho notato che i cacatua riproducono molto bene con il chiasso delle persone! sembra quasi che si trovino meglio così!
Roberto Giani
09-04-10, 11: 51
vero Roberto, secondo me si può fare.. ma anche solo così com'è ora.. le voliere che hanno sono studiate in modo da creare al fondo di ogni una un'area invisibile al pubblico.. proprio dove ci sono i nidi... questo lascia molta tranquillità alle coppie.. anche se ho notato che i cacatua riproducono molto bene con il chiasso delle persone! sembra quasi che si trovino meglio così!
E sì, probabile, i cacatua sono dei bei casinari.
Io li ho visti dal vivo in Australia e certi stromi fanno un chiasso che spacca i timpani.
Luca Cravero
09-04-10, 11: 57
li al Martinat ne hanno se non ricordo male un gruppo di 7-8 esemplari (galerita) tenuti in una delle voliere lunghe 30 metri e alte 6 e larghe 5.... è stupendo vederli volare dal fondo della voliera fino alle persone che li osservano.. poi sono diventati molto domestici.. si avvicinano per farsi coccollare o tenerti "per mano"... ma i maschi a volte spiegano le ali, tirano su il ciuffo e urlano tutti insieme che veramente spacca i timpani! (tanto più a mezzo metro dalle orecchie..) ma sono bellissimi!
Son passati tanti anni, ma alla fine il Parco Martinat (C.V.D.) NON ha riaperto ed anzi sta cercando di cedere le ultime coppie di pappagalli a prezzi decisamente fuori mercato!
Peccato!
davidde79
11-04-13, 12: 49
ciuffo77 potresti darmi un recapito per contattarli?
Sai per caso cosa stanno o hanno ancora da cedere?
grazie
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