Ma c'e' bisogno di tutto questo?

[john fernandez]

Un mio amico allevatore a cui le cose in allevamento non vanno tanto bene ha scritto a un amico allevatore Italiano. Quest'ultimo gli ha chiesto se aveva fatto il trattamento pre-cova :
lla prevenzione della coccidiosi;
.contro le malattie della enterite;
contro la microplasmosi e malattie respiratorie;
xcontro la salmonellosi e collibacillosi
Alcune volte anche io ho provato con qualche trattamento ma mi domando e' necessario tutto questo. Puo anche avere dei vantaggi ma a mie avviso delle contro indicazioni cik sono. Io personalmente non sono in favore di somministrare tutti questi medicinali come precauzioni ma altri come questo allevatore Italiano ne trovano necessario l'uso. Ognuno ha il suo pensiero !!!!.

[Nord salentino]

caro John, bel argomento... qui ci sarebbe da discutere per anni.
diverse sono le correnti di pensiero tra gli allevatori, anche io ne conoscono tantissimi che iniziano 1-2 mesi prima delle cove per fare questo tipo di trattamenti, io non condivido tutto ciò.
molti usano fare il trattamento preventivo per la coccidiosi, questo tipo di cura si dovrebbe fare solo nel caso in cui ,dopo un esame delle feci, è stata rilevata dal veterinario la presenza di coccidi nei propri canarini.
Io uso somministrare solo un multivitaminico generico, sali minerali e niente altro.
Ti dirò caro John, che a volte entrando in allevamenti di alcuni amici sembrava di essere in una farmacia...
Per non parlare poi dell'uso di tanti antibiotici che si somministrano a caso, senza un consulto con il veterinario!!!

tutto questo non va bene, e ci porterà man mano ad avere dei ceppi se pur selezionatissimi ,ma sicuramente non robusti e forti.

ciao John.

[john fernandez]

Ciiao Stefano, anche io ho un po di esperienza in merito. Devo anche confessare che in alcuni anno ho fatto uso del trattamento pre-cova , anche se contro tutte le malattie menzionate nella discussione. Da alcuni anni non faccio alcun tratamento perche' sono convinto che ci siano delle contro indicazioni, forse contribuiscono anche al fatto che gli uccelli domesticati vivono meno di prima. Pero' ogni allevatore ha il suo pensiero , soggettivo ma basato sulle proprie esperienze. Possiamo anche non essere d'accordo ma ognuno sceglie il metodo che gli da maggiori risultati o che almeno presume che gli diano dei buoni risultati. L'intenzione mia nell'iniziare questa discussione e quella di sapere come gli utenti la pensano ed allora farsi un idea chiara sui vantaggi che gli allevatori che usano questo sistema attribuiscono a questo trattamento pre-cova ed anche sulle contro indicazioni dei quali hanno paura gli allevatori che non fanno questo tipo di trattamento.

[Pantaleo Rodà]

Discussione interessante John, ora esprimo il mio parere: la selezione degli uccelli in cattività, di qualunque specie essi siano, va inevitabilmente fatta anche per quanto riguarda la resistenza alle malattie, anzi, questa dev'essere la selezione più importante; diversamente si otterrebbero animali sì belli e seguenti lo standard, ma senza un minimo di difese immunitarie (i risultati si vedono gà, uccelli che si ammalano ad ogni spifero d'aria). Per mantenere questi animali si dovrebbero spendere tantissimi soldi in medicinali e si diventa così farmacisti e non più allevatori; non solo, l'uso indiscriminato di antibiotici crea inevitabilmente una resistenza batterica, creando così ceppi di batteri che pian piano non si saprà più come debellare (questo vale anche per gli uomini). Non sono contrario in toto ai medicinali, ma credo che questi vadano usati solo per combattere una specifica malattia e solo se non ci sono alternative...

[gighen]

Io non ho mai fatto i trattamenti precove ,visto che sono contrario a tutti i medicinali ache per uso umano.
E' come se noi allevatori prendessimo dei medicinali in previsione se dovessimo ammalarci,visto che siamo in buona salute.
Concludo che i trattamenti vanno fatti se necessari solo sotto controllo veterinario.

[Attilio Casagrande]

Una buona alimentazione e l'igiene curata sono più che sufficienti per rendere refrattari alle malattie i nostri uccelli, anche avere ceppi selezionati con resistenza alle malattie, evitare il sovraffollamento e un buo riciclo d'aria.
Con queste regole si può allevare senza usare prodotti chimici, chiaro che se si deve curare una malattia si usa il medicinale adatto, ma la malattia o l'abbiamo introdotta in allevamento, o si sono trascurate le regole base.

Somministrare un medicinale come preventivo, credo sia la cosa più sbagliata.
Usare prodotti naturali che possono rinforzare le difese immunitarie, questa è la migliore delle prevenzioni, almeno a mio parere !

[john fernandez]

Una buona alimentazione e l'igiene curata sono più che sufficienti per rendere refrattari alle malattie i nostri uccelli, anche avere ceppi selezionati con resistenza alle malattie, evitare il sovraffollamento e un buo riciclo d'aria.
Con queste regole si può allevare senza usare prodotti chimici, chiaro che se si deve curare una malattia si usa il medicinale adatto, ma la malattia o l'abbiamo introdotta in allevamento, o si sono trascurate le regole base.

Somministrare un medicinale come preventivo, credo sia la cosa più sbagliata.
Usare prodotti naturali che possono rinforzare le difese immunitarie, questa è la migliore delle prevenzioni, almeno a mio parere !

Ciao Attilio, io sono del tuo parere ma gli allevatori che fanno il trattamento pre-cova lo fanno per non perdere tanti pulli. Ad ogni inizio del periodo cove molti allevatori, io incluso, siamo un po indecisi al cosa fare, cioe' fare qualche trattamento pre-cova o non farlo. Io ho domadato a molti allevatori, anche Inglesi, e molti lo fanno , poi c'e' chi per esempio non fa la classica goccia di ivomectin o frontline ecc. perche' secondo lui e' pericolosa. Come dico sempre l'esperienza propria ti fa decidere, l'importante e' sentire l'opinione di altri e poi prendere la decisione che ti pare piu' buona. Di certo non si puo, a mio avviso, somministrare tutte quelle medicine come precauzione, puo avere delle contro indicazioni forse anche di una certa entita. Mi viene in mente proprio addesso se io dovessi prendere tanti medicinali contro molte malattie come prevenzione !!!!!!.

[Attilio Casagrande]

Si John, voler salvare molti pulli è lo scopo di tutti, ma salvarli con medicinali, li rendono deboli e dopo un certo periodo, possono insorgere i problemi, ho provato personalmente a salvare a tutti i costi un soggetto, ebbene se è riuscito a passare la prima muta, dopo il cambio di stagione ha fatto il suo corso e tutti i tentativi sono stati vani, posso concludere dicendo che un buon ceppo si ottiene solo con buoni accoppiamenti e tanta cura, inutile avere troppi soggetti e scadenti, meglio pochi e perfetti.

interessante questa dicussione !

[Alessandro Zago]

Si John, voler salvare molti pulli è lo scopo di tutti, ma salvarli con medicinali, li rendono deboli e dopo un certo periodo, possono insorgere i problemi, ho provato personalmente a salvare a tutti i costi un soggetto, ebbene se è riuscito a passare la prima muta, dopo il cambio di stagione ha fatto il suo corso e tutti i tentativi sono stati vani, posso concludere dicendo che un buon ceppo si ottiene solo con buoni accoppiamenti e tanta cura, inutile avere troppi soggetti e scadenti, meglio pochi e perfetti...

Concordo pienamente con te Attilio! Io ricorro ai farmaci solamente come ultima "spiaggia". Altrimenti si verrà a "creare" una "popolazione" di soggetti poco resistenti alle malattie anche le più banali! Ne conosco pure io d'allevatori che trattano i propri volatili con scadenza periodica...
Buona serata