marco cotti
22-05-10, 09: 34
MUTE NORMALI E ANORMALI
di M. VIGUIČ e P. DE WAILLY
La muta, che interviene alla fine dell'estate presso tutti i volatili, č un fatto biologico naturale che non deve destare preoccupazioni anche se non sia disutile facilitarla, negli uccelli da gabbia, poco sani o poco robusti e non alimentati razionalmente, con la somministrazione di vitamine e di aminoacidi solforati che concorrono nella formazione del piumaggio.
Gli allevatori devono essere invece giustamente preoccupati delle false mute fuori stagione (causati: da correnti d'aria e da scompensi biologici , delle mute anticipate o tardive (che si controllano con una giusta dieta) e delle mute prolungate. interrotte ed incomplete che lasciano delle zone nude o alopeciche nella parte posteriore della testa, del collo e talvolta all'attacco delle spalle.
Queste ultime, la forma pių diffusa e temuta, sono le pių complesse e possono avere origini diverse:
a) ambientali: troppo caldo e troppo umido;
b) carenze alimentari: di vitamine e aminoacidi a causadi dieta errata. troppo grassa o grassi irranciditi;
e) errati accoppiamenti: intensivo X intensivo;
d) ormonali, di cui diremo.
False mute e zone alopecicne sono causate da squilibri ormonale
I rimedi nei casi di cui alle lettere a), b) e c) sono intuibili ed evidenti dopo quanto detto relativamente agli squilibri metabolici e agli scondizionamenti provocati dalle carenze alimentari: mancanza o distruzione delle vitamine, mancanza od eccessi proteici, grassi irranciditi, errato rapporto calcio-fosforo, etc.
Il fatto pių grave e non facilmente rimediabile una volta accaduto sono le zone alopeciche alla testa collo e spalle a causa di alterazioni ed irregolare funzionamento del sistema ormonale che, oltre la muta, influenza il canto e l'efficienza produttiva nella stagione delle cove.
Č questa la ragione per cui si afferma che una muta incompleta o interrotta, una falsa muta e diffuse zone alopecie, causate da disequilibrio ormonico, rendono inadatti i riproduttori alle cove.
Il sistema ormonale degli uccelli č infatti regolato, a mezzo dell'ipotesi, dalle emanazioni della Iuce, sia naturale che della luce- e dalle sue variazioni: e cosė che l'allungarsi e l' accorciarsi delle giornate sollecitano e spengono gli amori e quindi le cove.
In base a questo principio si regolano, ad esempio le ore di luce nei pollai per ottenere il massimo di produzione dalle ovaiole.
Le variazioni della luce regolano i sistema endocrino e la muta
Ora se i canarini vengono tenuti io locali di abitazione in cui la luce elettrica č tenuta accesa pių del necessario o viene ripetutamente accesa durante le ore della notte, la sera dopo il tramonto e la mattina prima della luce naturale, tutto il sistema ormonale degli uccelli viene sconvolto e la muta, che dipende ed č regolata dal flussi delle ghiandole ormonali, appare fuori stagione, viene interrotta e sollecitata, cosė da rendere gli uccelli fragili, scompensati e con piumaggi scomposti ed incompleti.
Altra conseguenza di questo squilibrio ormonico č il canto maschile nelle femmine e la perdita del canto nei maschi.
Un fatto convincente su questo problema č la Ŧchiusaŧ o Ŧmudaŧ che era un tempo in uso presso gli uccellatori, mediante la quale si ottenevano un anticipo la muta stagionale e il canto primaverile dei richiami nei mesi autunnali, pratica ora fortunatamente proibita.
Un trattamento ormonico correttivo di questi squilibri, tenuto conto che i due sessi richiedono ormoni diversi, non danno nella pratica risultati apprezzabili ed il nostro parere č che questi uccelli devono essere guariti dalle loro anomalie per via naturale, ristabilendo condizioni ambientali ottimali e favorendo il rimpiumo con vitamine del gruppo B e aminoacidi solforati.
di M. VIGUIČ e P. DE WAILLY
La muta, che interviene alla fine dell'estate presso tutti i volatili, č un fatto biologico naturale che non deve destare preoccupazioni anche se non sia disutile facilitarla, negli uccelli da gabbia, poco sani o poco robusti e non alimentati razionalmente, con la somministrazione di vitamine e di aminoacidi solforati che concorrono nella formazione del piumaggio.
Gli allevatori devono essere invece giustamente preoccupati delle false mute fuori stagione (causati: da correnti d'aria e da scompensi biologici , delle mute anticipate o tardive (che si controllano con una giusta dieta) e delle mute prolungate. interrotte ed incomplete che lasciano delle zone nude o alopeciche nella parte posteriore della testa, del collo e talvolta all'attacco delle spalle.
Queste ultime, la forma pių diffusa e temuta, sono le pių complesse e possono avere origini diverse:
a) ambientali: troppo caldo e troppo umido;
b) carenze alimentari: di vitamine e aminoacidi a causadi dieta errata. troppo grassa o grassi irranciditi;
e) errati accoppiamenti: intensivo X intensivo;
d) ormonali, di cui diremo.
False mute e zone alopecicne sono causate da squilibri ormonale
I rimedi nei casi di cui alle lettere a), b) e c) sono intuibili ed evidenti dopo quanto detto relativamente agli squilibri metabolici e agli scondizionamenti provocati dalle carenze alimentari: mancanza o distruzione delle vitamine, mancanza od eccessi proteici, grassi irranciditi, errato rapporto calcio-fosforo, etc.
Il fatto pių grave e non facilmente rimediabile una volta accaduto sono le zone alopeciche alla testa collo e spalle a causa di alterazioni ed irregolare funzionamento del sistema ormonale che, oltre la muta, influenza il canto e l'efficienza produttiva nella stagione delle cove.
Č questa la ragione per cui si afferma che una muta incompleta o interrotta, una falsa muta e diffuse zone alopecie, causate da disequilibrio ormonico, rendono inadatti i riproduttori alle cove.
Il sistema ormonale degli uccelli č infatti regolato, a mezzo dell'ipotesi, dalle emanazioni della Iuce, sia naturale che della luce- e dalle sue variazioni: e cosė che l'allungarsi e l' accorciarsi delle giornate sollecitano e spengono gli amori e quindi le cove.
In base a questo principio si regolano, ad esempio le ore di luce nei pollai per ottenere il massimo di produzione dalle ovaiole.
Le variazioni della luce regolano i sistema endocrino e la muta
Ora se i canarini vengono tenuti io locali di abitazione in cui la luce elettrica č tenuta accesa pių del necessario o viene ripetutamente accesa durante le ore della notte, la sera dopo il tramonto e la mattina prima della luce naturale, tutto il sistema ormonale degli uccelli viene sconvolto e la muta, che dipende ed č regolata dal flussi delle ghiandole ormonali, appare fuori stagione, viene interrotta e sollecitata, cosė da rendere gli uccelli fragili, scompensati e con piumaggi scomposti ed incompleti.
Altra conseguenza di questo squilibrio ormonico č il canto maschile nelle femmine e la perdita del canto nei maschi.
Un fatto convincente su questo problema č la Ŧchiusaŧ o Ŧmudaŧ che era un tempo in uso presso gli uccellatori, mediante la quale si ottenevano un anticipo la muta stagionale e il canto primaverile dei richiami nei mesi autunnali, pratica ora fortunatamente proibita.
Un trattamento ormonico correttivo di questi squilibri, tenuto conto che i due sessi richiedono ormoni diversi, non danno nella pratica risultati apprezzabili ed il nostro parere č che questi uccelli devono essere guariti dalle loro anomalie per via naturale, ristabilendo condizioni ambientali ottimali e favorendo il rimpiumo con vitamine del gruppo B e aminoacidi solforati.