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Visualizza la versione completa : canarini che muoiono con facilità



clemente
29-05-10, 12: 01
oggi è morto un canarino , il padre; ieri mangiava, saltellava con i piccoli oggi lo trovo stekkito, morto.
Mah, ho l'mpressione che gli sia venuto un infarto, penso.
Due sono le cose: o oggi la vita media del canarino è scesa a max 3 - 4 anni, ho questi animaletti, non svolazzando come dovrebbero muoiono di infarto per scarso esercizio fisico (volo).
Aggiungo pure le schifezze che mangiano, compresi i semi ed altre fesserie che ci inventiamo...e gli scoppia il fegato e noi non lo sappiamo.
Certo che avendo anche pochi Gould , e questi mangiano solo misto per esotici e poi basta, neanche pastoni, campano che è una bellezza.....come mai?
Al massim o si beccano gli acari....ma poi nient'altro.
Secondo me il canarino è una specie geneticamente inferiore , molto delicato e che soffre più degli altri stare chiuso in una gabbia o gabbione.
clemente

john fernandez
30-05-10, 08: 45
Ciiao Clemente, quello che dici e' vero, molti canarini muoiono relattivamente giovani. Forse to interessera leggere la discussione , iniziata da me, su questo forum( allevatori) e intitolata ' Vita breve'.

http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?13177-Vita-breve

lorenzo fornaciari
30-05-10, 18: 45
Per la mia esperienza posso dire che di solito a morire relativamente presto sono più che altro le femmine, soprattutto per cause dovute a deposizioni e cove, in particolare per ritenzione di uovo.
I maschi solitamente non mi hanno mai dato grossi problemi di longevità o di patologie varie.

john fernandez
31-05-10, 10: 02
Ciao Lorenzo concordo, ma a mio avviso anche i maschi vivono meno di quello che facevano un tempo. Forse li abbiamo ridotti ad essere meno robusti.

lorenzo fornaciari
31-05-10, 20: 54
Ciao Lorenzo concordo, ma a mio avviso anche i maschi vivono meno di quello che facevano un tempo. Forse li abbiamo ridotti ad essere meno robusti.

Ciao John.
Per quello che riguarda la mia esperienza ed il mio modo di allevare io cerco di trattare i miei canarini nel modo più rustico possibile, non faccio ovviamente mancare loro niente sotto il profilo dell'alimentazione, ma li tengo in esterno giorno e notte, estate ed inverno (e qui da me in inverno si scende parecchio sotto allo zero), non fornisco nessun tipo di medicinale preventivo prima delle cove, e nel caso mi accorga che qualcuno ha qualche problema cerco di risolverlo con rimedi il più naturali possibile senza imbottire il soggetto di medicinali, se poi morirà sarà una selezione naturale, vuol dire che era un soggetto debole ed anche in natura sarebbe morto (e non lo dico a cuor leggero, ogni volta che mi muore un soggetto è per me motivo di grande tristezza!!).
Tutto questo per farti capire come vivo io l'allevamento degli uccelli, con amore ma senza costrizioni inutili, e questo ha fatto si che generalmente io abbia soggetti robusti che vivono a lungo senza particolari problemi. Ribadisco che di solito le morti sono di soggetti femmina e soprattutto dovute a ritenzione dell'uovo quindi solo nel periodo della riproduzione.

Probabilmente sul discorso più generale hai perfettamente ragione a dire che "orse li abbiamo ridotti ad essere meno robusti" soprattutto chi utilizza abitualmente quintali di medicinali preventivi, in questo modo si hanno generazioni di uccelli deboli sotto il profilo immunitario che trasmettono questa debolezza ai propri figli creando ceppi di uccelli che vivranno mediamente molto meno di quando tutti questi medicinali non erano così diffusi (questo almeno è il mio parere!!)

john fernandez
01-06-10, 17: 35
Ciao anche Lorenzo, aprezzo quello che hai scritto e condivido molto di quello che hai scritto. Ma dipende anche dalla razza o dalla specie, per esempio alcune razze delicattisime come l'AGI, Gibber, Parigini non c'e'la farebbero all'aperto come scrivi tu. Poi non tutti hanno la possibilita di allevare in voliera e poi chi e' interessato a esebire e partecipare a mostre, parlo di canarini, non li alleva in voliere perche' deve accertarsi di fare particolarri accoppiamenti. Detto questo pero', io sono contro l'uso senza bisogno di medicinali, come precauzione, . E' bello e buono trovare medicinali per curare malattie e per questo uso si preparano i medicinali. Un' altro problema e' che molti di noi allevatori crediamo e pensiamo che ad un tratto siamo diventati veterinari e diamo consigli su quale medicinale si deve usare, e' vero che l'esperienza ti insegna molto ma purtroppo possiamo penssare che l'uccello e' malato di una malattia ma si tratta di un'altra malattia, alcune volte i sintomi di alcune malattie si rassomigliano molto. Io la domenica mattina,quando posso, vado a trovare degli amici in un club di an'associazione locale, li si trova un bar dove di puo prendere un drink e parlare dei nosti benjamini ma in un'altra stanza del club si posssono comprare semi, pastoncini, gabbie, accessori ,vitaminiche e una varieta di medicinali. E' b elllo no ma c'e' il pericolo che un allevatore , senza volerlo e senza vedere il soggetto, suggerisca una tale medicina.Se la malattia non e' quella indovinata c'e' una grande possibilita che si perdail soggetto o se si tratta di un infezione , che si trasmetta ad altri uccelli.