john fernandez
11-06-10, 09: 52
Mi ricordo di aver letto un articolo del grande Brian Keenan sull'argomento. Lui scriveva che due delle cose piu' difficili nel nostro hobby sono i seguenti:
1. Conoscere che cosa costituisce un soggetto da mostra
2. Sapere come si fa a produrlo.
Per i principianti, e non solo, di certo non e' facile. I libri danno un grande aiuto ma non bastano, ci vuole l' assistenza di un esperto. Almeno cosi' si fanno meno sbagli e si accorcia il tempo necessario per raggiungere l'obbiettivo di avere nel proprio allevamento soggetti conformi con lo standard della razza e che siano soggetti da portare alle mostre. Parlando con allevatori stabiliti aiuta non poco, seguire i loro consigli sara' di certo beneficiale. Oggi non e' mica difficile parlare con questi allevatori di esperienza, si possono trovare alle mostre, nei clubs ecc. ma l'uso della e-mail ha facilitato scambi immediati di idee o chiedere consigli.
Ci si deve anche ricordare che soggetti di altissima qualita' non e' facile trovarli in vendita. Molti buoni allevatori, non quelli che possiedono grandi allevamenti, non producono un numero di soggetti di alta qualita per sodisfare i loro bisogni ed allora non si deve aspettare, parlo in generale, che cedano di questi soggetti facilmente. Allora , forse la migliore cosa e' quella di accettare i consigli dati da quei allevatori e provare a migliorare su quello che uno produceva in passato. Qualche buon soggetto ceduto da un big aiuta, anche se non e' di alta qualita. Ma non deve avere difetti che invece di aiutare a migliorare il proprio ceppo anzi ti fa fare alcuni passi indietro.
Keenan scriveva che sarebbe meglio ritenere i due miglior maschi e le migliori quattro femmine e di lavorare su questi soggetti, gli altri si tengono come balie. A fine stagione inviti nel proprio allevamento un allevatore buono e gli chiedi il suo parere sui soggetti
prodotti. Cosi' uno sapra se ha fatto progresso, l'opinione di un'altro allevatore di solito e' piu' obbiettiva.
Io personalmente preferisco che uno compri cinque o sei paia da un allevatore stabilito e affidabile, la strada per fare progresso sara' piu' in salita. Ovviamente ci sono altre considerazioni da considerare, per esempio il budget che uno ha, il tipo di allevamento che possiede ecc. Ma e' sempre meglio pensare un po al traguardo che uno vuole raggiungere e il metodo migliore per raggiungerlo.
1. Conoscere che cosa costituisce un soggetto da mostra
2. Sapere come si fa a produrlo.
Per i principianti, e non solo, di certo non e' facile. I libri danno un grande aiuto ma non bastano, ci vuole l' assistenza di un esperto. Almeno cosi' si fanno meno sbagli e si accorcia il tempo necessario per raggiungere l'obbiettivo di avere nel proprio allevamento soggetti conformi con lo standard della razza e che siano soggetti da portare alle mostre. Parlando con allevatori stabiliti aiuta non poco, seguire i loro consigli sara' di certo beneficiale. Oggi non e' mica difficile parlare con questi allevatori di esperienza, si possono trovare alle mostre, nei clubs ecc. ma l'uso della e-mail ha facilitato scambi immediati di idee o chiedere consigli.
Ci si deve anche ricordare che soggetti di altissima qualita' non e' facile trovarli in vendita. Molti buoni allevatori, non quelli che possiedono grandi allevamenti, non producono un numero di soggetti di alta qualita per sodisfare i loro bisogni ed allora non si deve aspettare, parlo in generale, che cedano di questi soggetti facilmente. Allora , forse la migliore cosa e' quella di accettare i consigli dati da quei allevatori e provare a migliorare su quello che uno produceva in passato. Qualche buon soggetto ceduto da un big aiuta, anche se non e' di alta qualita. Ma non deve avere difetti che invece di aiutare a migliorare il proprio ceppo anzi ti fa fare alcuni passi indietro.
Keenan scriveva che sarebbe meglio ritenere i due miglior maschi e le migliori quattro femmine e di lavorare su questi soggetti, gli altri si tengono come balie. A fine stagione inviti nel proprio allevamento un allevatore buono e gli chiedi il suo parere sui soggetti
prodotti. Cosi' uno sapra se ha fatto progresso, l'opinione di un'altro allevatore di solito e' piu' obbiettiva.
Io personalmente preferisco che uno compri cinque o sei paia da un allevatore stabilito e affidabile, la strada per fare progresso sara' piu' in salita. Ovviamente ci sono altre considerazioni da considerare, per esempio il budget che uno ha, il tipo di allevamento che possiede ecc. Ma e' sempre meglio pensare un po al traguardo che uno vuole raggiungere e il metodo migliore per raggiungerlo.