marco cotti
13-06-10, 16: 23
I CONSIGLI DI HAROLD SODOMANN Maggio-Giugno
Man mano che vengono svezzati è consigliabile alloggiare i novelli in voliere o in capaci gabbioncini il cui spazio consenta il moto ed ampia libertà di volo, il che li irrobustisce e ne favorisce la muta.
Bisognerà evitare l'affollamento che causerebbe stress, liti e tensioni sociali, che sfociano in pica e cannibalismo compromettendo le possibilità espositive dei più dotati.
I giovani, sani e robusti, non abbisognano di cibi speciali durante la muta (fenomeno biologico naturale); una dieta variata, costituita da un miscuglio assortito di semi d'annata, puliti e germinabili, un po' di pastoncino all'uovo saltuariamente, delle buone verdure non inquinate ed un mazzetto giornaliero di spighe d'erbe selvatiche e di coltura (grano, avena, orzo, segala, mais, etc.) con i grani a vari stati di immaturità, è quanto basta alle loro necessità fisiologiche in questo cruciale periodo della loro vita.
Moto e volo favoriscono l'assimilazione di un tenore eccessivo di grassi e bruciano una dieta troppo calorica controllando ]'arteriosclerosi, molto diffusa negli uccelli superalimentati ed alloggiati in gabbie ristrette senza possibilità di volo. Il colesterolo che causa l'arteriosclerosi è dovuto ad un alterato metabolismo dei grassi. La placca colesterolica che irrigidisce e rende fragili le pareti vascolari delle arterie ed ostruisce i capillari, è costituita da una crosta di colesterolo, pietrine del sangue e grassi non metabolizzati. Molte perdite improvvise di giovani e adulti per sincope, hanno questa origine.
La vitamina E, agendo a livello dell'interscambio cellulare, previene e riduce l'incidenza di queste perdite come le riduce il moto, una dieta meno calorica e con ridotti tassi di sostanze grasse e zuccherine, come la somministrazione di farmaci solventi la placca colesterolica-pietrine di cui il più semplice, efficace ed a portata di mano è l'aspirina a base di acido salicilico.
Il caldo estivo umido ed afoso favorisce la proliferazione sia dei batteri che dei parassiti dai quali bisogna difendersi con una migliore aereazione dell'ambiente, con disinfezíonì e disinfestazioni a base di prodotti validi ed innocui per allontanare e disinnestare focolai d'infezione pericose, per distruggere parassiti comuni (acaro rosso, pollini, acari delle piume e della pelle, mosche, zanzare, etc.) che causano rogne, deplumazioni, stress ma trasmettono anche pericolose malattie dai soggetti malati ai sani diffondendole. Se l'acaro rosso è il più noto e tenace nemico degli uccelli da gabbia, sono numerosi gli altri parassiti che l'attaccano in particolare durante i mesi caldi.
Altro serio pericolo estivo sono le micosi o malattie da muffe delle granaglie, dei mangimi del commercio, dall'acqua di bevanda impura, dall'aria umida che causano mughetto, stomatite cremosa, tossinfezioni micotiche profonde e superficiali, disturbi intestinali e setticemie del sangue con perdite elevate, specie fra i nidiacei delle ultime covate.
Si prevengono e si curano migliorando la dieta (evitando gli alimenti ammuffiti, le verdure appassite, i pastoncini fermentati, l'acqua corrotta
Man mano che vengono svezzati è consigliabile alloggiare i novelli in voliere o in capaci gabbioncini il cui spazio consenta il moto ed ampia libertà di volo, il che li irrobustisce e ne favorisce la muta.
Bisognerà evitare l'affollamento che causerebbe stress, liti e tensioni sociali, che sfociano in pica e cannibalismo compromettendo le possibilità espositive dei più dotati.
I giovani, sani e robusti, non abbisognano di cibi speciali durante la muta (fenomeno biologico naturale); una dieta variata, costituita da un miscuglio assortito di semi d'annata, puliti e germinabili, un po' di pastoncino all'uovo saltuariamente, delle buone verdure non inquinate ed un mazzetto giornaliero di spighe d'erbe selvatiche e di coltura (grano, avena, orzo, segala, mais, etc.) con i grani a vari stati di immaturità, è quanto basta alle loro necessità fisiologiche in questo cruciale periodo della loro vita.
Moto e volo favoriscono l'assimilazione di un tenore eccessivo di grassi e bruciano una dieta troppo calorica controllando ]'arteriosclerosi, molto diffusa negli uccelli superalimentati ed alloggiati in gabbie ristrette senza possibilità di volo. Il colesterolo che causa l'arteriosclerosi è dovuto ad un alterato metabolismo dei grassi. La placca colesterolica che irrigidisce e rende fragili le pareti vascolari delle arterie ed ostruisce i capillari, è costituita da una crosta di colesterolo, pietrine del sangue e grassi non metabolizzati. Molte perdite improvvise di giovani e adulti per sincope, hanno questa origine.
La vitamina E, agendo a livello dell'interscambio cellulare, previene e riduce l'incidenza di queste perdite come le riduce il moto, una dieta meno calorica e con ridotti tassi di sostanze grasse e zuccherine, come la somministrazione di farmaci solventi la placca colesterolica-pietrine di cui il più semplice, efficace ed a portata di mano è l'aspirina a base di acido salicilico.
Il caldo estivo umido ed afoso favorisce la proliferazione sia dei batteri che dei parassiti dai quali bisogna difendersi con una migliore aereazione dell'ambiente, con disinfezíonì e disinfestazioni a base di prodotti validi ed innocui per allontanare e disinnestare focolai d'infezione pericose, per distruggere parassiti comuni (acaro rosso, pollini, acari delle piume e della pelle, mosche, zanzare, etc.) che causano rogne, deplumazioni, stress ma trasmettono anche pericolose malattie dai soggetti malati ai sani diffondendole. Se l'acaro rosso è il più noto e tenace nemico degli uccelli da gabbia, sono numerosi gli altri parassiti che l'attaccano in particolare durante i mesi caldi.
Altro serio pericolo estivo sono le micosi o malattie da muffe delle granaglie, dei mangimi del commercio, dall'acqua di bevanda impura, dall'aria umida che causano mughetto, stomatite cremosa, tossinfezioni micotiche profonde e superficiali, disturbi intestinali e setticemie del sangue con perdite elevate, specie fra i nidiacei delle ultime covate.
Si prevengono e si curano migliorando la dieta (evitando gli alimenti ammuffiti, le verdure appassite, i pastoncini fermentati, l'acqua corrotta