vermi nei pappagalli?

[fabio]

ciao a tutti volevo un consiglio dai più esperti,sono un pò in ritardo ma stò svermando i miei pappagalli perchè mi è venuto qualche dubbio su un paio di soggetti(non avendolo fatto prima)però le coppie con i pulli nel nido non gli ho fatto nessun trattamento in quanto ho paura che mi muoiano.volevo aspettare alla fine del loro svezzamento x poi svermare i genitori anche se è il periodo di cove.faccio bene? aspetto i vosri preziosi consigli][*^^ (il dubbio mi è venuto perchè ho 2 calo che rimangono un pò arruffate con gli occhi un pò sonnolenti)

[Matteoc85]

Ma scusa una cosa??? hai fatto fare un'analisi delle feci che confermi la tua diagnosi??

[fabio]

no però mi hanno detto che disolito è una consolitudine far sverminare i pappa in primavera e autunno e poi pensavo che può essere anche una prevenzione contra vermi ecc.... una specie di prevenzione?o no.

[fabio]

scusa consolitudine esiste solo nel mio vocabolario!!!!!!!!!!!!!la fretta di scrivere.

[Matteoc85]

Io sono dell'opinione che qualsiasi trattamento farmacologico sui nostri pappagalli vada effettuato esclusivamente su prescrizione del veterinario...quindi perchè trattarli contro i vermi se nn sai se i vermi li hanno veramente?...e se invece dei vermi avessero qualcos'altro? èeggioreresti soltanto le cose...

[Paolo Tieppo]

in effetti quoto pienamente quanto detto sopra da matteo......

[fabio]

grazie x il consiglio allora non serve neanche come prevenzione contro i vermi?

[Matteoc85]

No che nn serve...una verminosi va curata se effettivamente viene diagnosticata da un veterinario..così come qualsiasi altra patologia..

[Roberto Giani]

Il principio attivo dei prodotti sverminatori agisce direttamente sul parassita (verme).
Non ha alcuna funzione di prevenzione perchè la molecola non viene assorbita dall'organismo.
Paradossalmente si può fare una sverminazione "preventiva", senza che il pappagallo abbia alcun verme e perciò inutile, poi una settimana dopo la somministrazione il pappagallo può tranquillamente ingerire delle uova di vermi, infestarsi e ammalarsi.

[Matteo Rodolfi]

Quindi tutti i trattamenti su animali sani, con l'aglio ecc... sono inutili Rob?

[Enzo Patané]

Quindi tutti i trattamenti su animali sani, con l'aglio ecc... sono inutili Rob?

Matteo, secondo me, non è che siano inutili, sono utili solamente se in modo contemporaneo di eliminano le fonti di infestazione. Se hai dei kakariki su terra,per esempio, come dice Roberto, già una settimana dopo il trattamento potrebebro essere nuovamente infestati.
Io, personalmente, svermino tutti i soggetti che entrano nel mio allevamento (i vermifughi agiscono per contatto e possono essere usati anche in assenza di parassiti) per evitare che le uova dei parassiti mi "impestino l'allevamento".Ripeto dopo quindici giorni per eliminare eventuali adulti che, nel frattempo, possono aver avuto origine dalle uova presenti nell'animale.
Ma io allevo al chiuso, all'esterno è un altro paio di maniche.
Enzo

[Matteo Rodolfi]

Capì! grazie.

[Attilio Casagrande]

Quoto quanto dice Enzo, io l'aglio lo fornisco tutto l'anno, e sono convinto che come preventivo vada bene, certo che se i vermi sono presenti è bene dopo aver fatto le analisi trattare con il chimico.
La presenza di vermi molto spesso avviene se l'animale è debilitato se alimentato bene, sopporta non solo i vermi, ma anche le malattie.
Lo stress, altra causa per la proliferazione dei parassiti non è da sottovalutare, se si porta a casa un nuovo soggetto, è bene curare maggiormente la dieta e la pulizia, cambiando posto, l'animale si espone anche ad una diversa carica batterica, che potrebbe svilupparne malattie.
Da ricordare anche che il parassita per vivere non deve far morire l'animale, ma se la proliferazione è grande, vuol dire che le condizioni per far si che si sviluppi molto sono perfette, quindi traendo delle conclusioni si può dire che non dobbiamo far si che ciò accada, tenere pulito il fondo, dare alimenti sani e puliti, lavare le verdure con aceto, mantenere in forza gli animali.