Donatella Tudino
30-06-10, 11: 35
Ho frugato nella scatola dei ricordi e mi è balzata in mente una splendida ballata inglese scritta da Samuel Taylor Coleridge.Il titolo è The ancient mariner ( il vecchio marinaio ). E' una sorta di descrizione di un viaggio di una nave che mentre sta per affondare vede comparire quasi come una salvezza un giovane Albatro la nave riprende la sua rotta normale e,tutti i membri dell'equipaggio felici dell'arrivo inaspettato di questo grande volatile, lo rifocillano e lo benedicono! Purtroppo il " vecchio marinaio " che non capisce il significato benevolo di tale apparizione, prende una balestra e lo uccide ! Uno ad uno muoiono tutti i marinai e l'unico a restare in vita sarà proprio il vecchio marinaio che capisce il suo peccato e quando finalmente riuscirà a toccare terra, racconterà a tutti il suo misfatto e inizierà il suo processo di redenzione ricordando ogni istante delle sua vita l'errore commesso!
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Io non ho mai visto dal vivo un albatro, ma se uscirò da questo marasma nel quale sono finita, giuro che la prima cosa che farò, sarà proprio andare da qualche parte dove possa vederne uno e ringraziarlo per avermi fatto ricordare una poesia così bella!
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Io non ho mai visto dal vivo un albatro, ma se uscirò da questo marasma nel quale sono finita, giuro che la prima cosa che farò, sarà proprio andare da qualche parte dove possa vederne uno e ringraziarlo per avermi fatto ricordare una poesia così bella!