Cites si o no?

[StefanoC]

I cardinalini del veezuela hanno bisogno dei certificati cites come gli indigeni nostrani tipo cardellini?

[allevatore]

ciao i cardinalini non hanno bisogno di cites punto 1, punto 2 i cardellini non sono in cites

[StefanoC]

ok grazie mille!

[Enzo Patané]

Ricordati però che per essere sclusi dalla normativa CITES allegato A ma rientrano nell'allegato VIII ora allegato X e devono essere muniti di anellino inamovibile. In caso contrario sono considerati animali di cattura con le problematiche e le sanzioni previte dalla normativa.

[StefanoC]

ma gli anellini devono essere della foi?

[Roberto Condorelli]

Stefano,

i Cardinalini del Venezuela sono specie protetta in modo rigoroso, tanto che sono inclusi nell'Allegato A della CITES.
Sono a tutti gli effetti animali il cui commercio e spostamento rispondono agli stessi requisiti previsti per qualunque altro animale animale in Allegato A, dal rinoceronte bianco all'Ara Giacinto.

Rientrano, tuttavia, in una importante esenzione.

Siccome ci si è resi conto che pur essendo in pericolo in natura, sono molto diffusi in cattività, se i cardinalini sono anellati con anello inamovibile e rispondente ai classici requisiti previsti dalla normativa europea (e quindi gli anellini FOI o AOE vanno benissimo), sono esentati dai certificati e dalle autorizzazioni altrimenti previste.

Morale:

- se il cardinalino è inanellato, è comunque protetto, ma il suo commercio ed il suo spostamento sono liberi (salvo le norme di igiene e di movimentazione di animali vivi in genere - ma non cambia nulla rispetto ad un canarino)
- se il cardinalino non è inanellato allora è come un rinoceronte bianco, e per la sua detenzione, commercio, movimentazione ecc., rientra nella stringente normativa prevista dalle norme comunitarie e nazionali

Inanellato o non inanellato, è un animale protetto, perchè, anche se inanellato, non è escluso dalla normativa CITES in genere, ma solo da alcune norme (quelle, come detto, relative al commercio ecc.).

Come ti hanno detto, i cardellini non sono protetti dalla CITES.

Se hai dubbi, chiedi pure.

Ciao

[StefanoC]

Grazie mille per le informazioni!!!!

[Pierluigi d'Amore]

ma gli anellini devono essere della foi?

Ciao Stefano non é detto,che gli anellini debbano essere per forza della foi.....ci siamo anche noi della F.E.O.!!!#°°))#°°))

....é bello poter scegliere......a te la scelta.

Saluti,Pierluigi.

[Roberto Condorelli]

Ciao Stefano non é detto,che gli anellini debbano essere per forza della foi.....ci siamo anche noi della F.E.O.!!!#°°))#°°))

....é bello poter scegliere......a te la scelta.

Saluti,Pierluigi.

Esatto. A completament di quanto detto sugli anellini, è bene essere ancora più precisi.

Riporto quindi la spiegazione relativa a come debbano essere tali anellini, contenuta nell'art. 66, comma 8, del Reg. CE 865/06:

"Tale inanellatura della zampa avviene mediante un anello o

nastro costituente un cerchio continuo, senza giunti né
interruzioni, che non abbia subito alcun tipo di manomissione,
fabbricato industrialmente a tal fine e applicato nei primi giorni
di vita dell'animale; il suo diametro deve essere tale da impedire
la rimozione dalla zampa dell'uccello quando questa sia
pienamente sviluppata."

Questo vuol dire che l'anellino può anche essere liscio, nel senso di non riportare alcuna scritta o numero. L'anellino infatti, è bene ricordarlo, ha il solo scopo di dimostrare che l'animale è nato in cattività. Federazioni e aspetti sportivi riguardano altre questioni e solo una più che comprensibile scelta pratica fa coincidere l'esigenza di riconoscere il volatile con quella, decisamente più importante, di dimostrare che il pennuto non è di cattura.

Per comodità si inanella con anellini delle Federazioni. Nulla impedisce di utilizzare anellini reperiti dal ferramenta (ammesso di trovare la giusta misura - io li ho visti una volta in passato ma di diametro probababilmente adatto ad uccelli di grossa taglia).

Gli allevatori più originali, e danarosi, potrebbero anche decidere di inanellare con anellini riportanti il proprio nome per esteso oppure quello della propria fidanzata oppure, perchè no, il proprio cellulare. Basta ordinarli a chi li fabbrica.

Ciao