Aspergillosi nei pappagalli

[Donatella Tudino]

Ho notato che quando si parla di aspergillosi se ne parla come di una gravissima micosi, senza specificare che tale patologia, davvero grave e nella maggior parte dei casi mortale , colpisce animali già defedati che hanno un già presente pabulum di crescita all'interno del loro organismo, altrimenti di per se ,un aspergillo per quanto virulento possa essere, a un soggetto sano gli fa un baffo. Io ho avuto una brutta esperienza con un piccolo di ara. Mi sono dannata l'anima pensando di aver sbagliato qualcosa nelle norme igieniche fino a che è arrivato il referto autoptico che diceva che il primum movens era una patologia batterica e virale che probabilmente il piccolo aveva contratto quando era ancora nell'uovo. Del resto se pensiamo che l'aspergillo è ubiquitario vicino alle tubature dell'acqua e in ogni posto dove ci sia umidità tutti dovremmo morire di aspergillosi che poco gliene frega di infestare un essere umano oppure piumato.

[Simone Durigon]

E' un'ottima precisazione. Non bisogna avere la fobia dei funghi, ma cercare le soluzioni migliori anche in base alle specie che si detengono. Ara, amazzoni e parrocchetti sono soggetti come tanti altri animali, ma per mia esperienza e stando alla casistica, posso consigliare di prestare particolare attenzione ai cenerini, pionus, e pappagalli africani che sono sensibilissimi a questa patologia. Gli esperti dicono che questo è dovuto alla particolare purezza dell'aria in cui vivono in natura (montagne africane, catena delle Ande ecc...)