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Visualizza la versione completa : Cardellino X canarina



antonio83fd
29-03-08, 16: 21
Ragazzi secondo voi accoppiando un cardellino X una canarina bianca dominate che ne verà fuori?

oppure cardelino X canarina bianca recessiva?

Francesco Giacalone
29-03-08, 16: 49
Ciao Antonio83fd,
nel primo caso, in base a tutte le possibili combinazioni (soggetti pezzati, soggetti scuri, soggetti con qualche piumetta acianica ecc…) vedrai nascere il 50% di ibridi con la mascherina color grigio perla e il restante 50% presenterà le stesse caratteristiche di un ibrido tra Cardellino e Canarina lipocromica giallo. Nel secondo caso otterrai lo stesso risultato dell’accoppiamento tra un Cardellino e una Canarina gialla. Quindi ti consiglio di accantonare questo progetto e di utilizzare delle melaniche per una serie di motivi elencati in altri post (attenzione questo è solo un mio pensiero, ognuno è libero di fare quello che ritiene più giusto e più gradevole).
Ciao e a presto, Francesco Giacalone.

antonio83fd
29-03-08, 18: 20
e cosa mi consigli?

Francesco Giacalone
29-03-08, 23: 23
Caro Antonio, se non hai ambizioni espositive puoi utilizzare benissimo le Canarine lipocromiche (per esempio giallo mosaico) ma se hai intenzione di esporre i futuri nascituri potresti utilizzare le melaniche come le canarine nero giallo magari mosaico o brinate (personalmente in questo tipo di incrocio non gradisco molto gli ibridi nati dalle intense).
Ciao e a presto, Francesco Giacalone.

IlPariota
29-03-08, 23: 25
Se desideri ibridi con qualche pezzatura, usa una mosaico (gialla o rossa è indifferente) o una lipocromica ad occhi rossi... Se aspiri al bel disegno allora ti puoi sbizzarrire... satinè (gialla o rossa è indifferente), ma anche isabella o agata...
Escluderei le bianche recessive o dominanti nella maniera più categorica...
Ciao

antonio83fd
30-03-08, 12: 58
Ragazzi sapete che mi è successo?
questa notte mentre dormivo mi sono sognato che sull'albero difronte casa mia un cardellino si tr...... una canarina satinè rosso mosaico...... E da qui mi è venuta l'ispirazione... Ho chiamato un mio amico allevatore e mi sono comprato una satinè rosso m.
Secondo voi da questo accoppiamento cardellino X satinè rosso mosaico che ne uscirà fuori?

RenatoGala
31-03-08, 11: 26
Premesso che soprattutto in ibridazione non si ha mai la certezza al 100% del risultato che si potrà ottenere ti do una risposta suggerita esclusivamente dalla "logica" e dalla probabilità.
L'impiego di canarine melaniche mutate per fattori recessivi non incide in alcuna misura sul piumaggio degli eventuali ibridi... questo sempre a patto che il cardellino impiegato non sia a sua volta un mutato o portatore della medesima mutazione o di una sua allelica.
Maggiore influenza potrebbe avere il fatto che nel tuo caso si tratti di una mosaico a fattore rosso (maschera e pigmenti dell'ibrido).
Giusto per intenderci... va bene il sogno.... ma non ti aspettare nessun incardellato satinè se il tuo cardellino è un ancestrale puro.
Saluti
Renato Gala

antonio83fd
31-03-08, 16: 49
Facendo questo accoppiamento:
Cardellino X canarina satinè rosso mosaico
Siccome il satinè è una mutazione recessiva legata al sesso
non mi dovrebbero uscire i maschi di incardellato satinè?

Francesco Giacalone
31-03-08, 21: 51
Caro Antonio,
accoppiando un Cardellino ancestrale con una Canarina satinè otterrai ibridi maschi ancestrali (fenotipicamente scuri) portatori della mutazione satinè; al contrario la prole femminile sarà tutta ancestrale anche perché negli uccelli il sesso femminile è eterogametico (Xy) cioè la coppia dei cromosomi sessuali è costituita dal gene X (vitale) e dall’allele y (inerme o presunto tale) il che significa che le femmine non possono essere portatrici delle mutazioni legate al sesso. Diverso è il discorso dei maschi che, essendo omozigoti in relazione alla coppia dei cromosomi sessuali (XX), possono essere (sempre parlando di mutazioni sex linked) oltre che ancestrali e mutati anche portatori. Quindi se accoppiassimo un Cardellino satinè con una Canarina nero di qualsiasi categoria e varietà otterremmo ibridi di sesso femminile della stessa mutazione del padre ovvero satinè (visto che la coppia dei cromosomi Xy sarà costituita dal gene mutante X, trasmesso dal padre, e dal gene inerme y della madre) e ibridi di sesso maschile ancestrali portatori della medesima mutazione. Differente è il caso del Cardellino ancestrale accoppiato alla Canarina satinè: infatti, come ti ho accennato precedentemente, il maschio trasmetterà alla prole femminile il gene X ancestrale che si andrà ad unire al gene y della femmina e quindi si configureranno ibride ancestrali, al contrario dei maschi che ricevendo il gene X (ancestrale) del padre e il gene X (mutante) della femmina saranno fenotipicamente ancestrali ma genotipicamente portatori della mutazione satinè che, essendo la stessa recessiva rispetto all’ancestrale, non può manifestarsi in fenotipo.
Saluti, Francesco Giacalone.

RenatoGala
01-04-08, 09: 40
Facendo questo accoppiamento:
Cardellino X canarina satinè rosso mosaico
Siccome il satinè è una mutazione recessiva legata al sesso
non mi dovrebbero uscire i maschi di incardellato satinè?

La risposta è no....
E' no proprio per quello che hai detto tu e cioè che la SATINE' è una mutazione (io direi più una sovrapposizione di mutazioni recessive sesso legate quali bruno e lutino)
RECESSIVA e LEGATA AL SESSO.

Il fatto poi che gli eventuali ibridi maschi vengano anche "portatori" di satinè è magra consolazione parlando di soggetti dal grado di fertilità praticamente nullo.

Un saluto a tutti
Renato Gala

PS
Comunque la canarina è una mosaico rossa.... magari con un pò di fortuna ti regala ibridi dalle belle maschere e qualche simpatica pezzatura [))(*

Francesco Giacalone
01-04-08, 11: 41
Un saluto a tutti
Renato Gala

PS
Comunque la canarina è una mosaico rossa.... magari con un pò di fortuna ti regala ibridi dalle belle maschere e qualche simpatica pezzatura [))(*

Considerate le nuove direttive della C.T.N. I.E.I. riguardo gli ibridi pezzati più che di fortuna io parlerei di sfortuna (ma questo è solo un mio personalissimo pensiero dettato da esigenze espositive e da meri gusti personali ).
Che tra un Cardellino ancestrale accoppiato ad una Canarina satinè rosso mosaico possano nascere ibridi dalle belle maschere è pur vero ma il più delle volte questi soggetti presentano delle antiestetiche barre alari dal colore arancione (penalizzate in fase di giudizio). Infine se dovessero nascere (da un Cardellino ancestrale e una Canarina melaninica, come in questo caso) degli ibridi aventi delle pezzature più che di fortuna io griderei al miracolo. E poi visitando gli allevamenti (di Canarini di colore) di alcuni amici non mi è mai capitato di scorgere tra il loro soggetti (agata, isabella, satinè tutti della varietà rossa e della categoria mosaico) qualche uccello che presentasse delle zone del piumaggio depigmentate o acianiche o pezzate come dir si voglia!
Poi per carità ognuno è libero di fantasticare!
Saluti, Francesco Giacalone.

RenatoGala
01-04-08, 13: 05
Considerate le nuove direttive della C.T.N. I.E.I. riguardo gli ibridi pezzati più che di fortuna io parlerei di sfortuna (ma questo è solo un mio personalissimo pensiero dettato da esigenze espositive e da meri gusti personali ).
Che tra un Cardellino ancestrale accoppiato ad una Canarina satinè rosso mosaico possano nascere ibridi dalle belle maschere è pur vero ma il più delle volte questi soggetti presentano delle antiestetiche barre alari dal colore arancione (penalizzate in fase di giudizio). Infine se dovessero nascere (da un Cardellino ancestrale e una Canarina melaninica, come in questo caso) degli ibridi aventi delle pezzature più che di fortuna io griderei al miracolo. E poi visitando gli allevamenti (di Canarini di colore) di alcuni amici non mi è mai capitato di scorgere tra il loro soggetti (agata, isabella, satinè tutti della varietà rossa e della categoria mosaico) qualche uccello che presentasse delle zone del piumaggio depigmentate o acianiche o pezzate come dir si voglia!
Poi per carità ognuno è libero di fantasticare!
Saluti, Francesco Giacalone.

Ciao Francesco
Per i fini espositivi hai ragione al 101%... tutti melanici senza "antiestetiche" soffusioni rosse sulle ali è il sogno di ogni ibridista espositore..... auguro ad Antonio di diventarlo se davvero queste sono le sue ambizioni!!!!
Io non lo sono mai stato.... anzi per me l'INCARDELLATO (ibrido cardellino x canarino domestico lo trovo un pò troppo impersonale) significa prima di tutto CANTO e se magari il Pavarotti in questione veste anche un "abito" unico ed irripetibile (leggi pezzature lipocromiche) meglio ancora.
Che ci vuoi fare forse sarà che sono "troppo" meridionale... ma su certe scelte di settore non sono daccordo.... preferisco essere TRADIZIONALISTA e se il modello di oggi è diverso.... vada a farsi friggere il modello.... preferisco emozionarmi davanti ad un soggetto mozzafiato fosse anche solo per i miei occhi.
Quanto al fatto che un melanico possa produrre accidentalmente anche pezzature acianiche.... beh tu non ci crederai e magari neanche i tuoi amici specializzati nel colore... ma succede.... ovviamente più facile se si lavora con un range di sangue più eterogeneo e meno mirato al modello espositivo.
E' un pò come per i puri lipocromici che accidentalmente ti tirano fuori il piccolo con la macchia sulla testa o sul dorso o il neo nero sul becco.... padre e madre all'occhio sono due gialli ed invece all'insaputa dei nostri occhi si "cela" il piccolissimo elemento che cambia le carte in tavola.
Antonio la satinè rossa non l'ha selezionata di persona e per di più l'ha destinata ad un cardellino ANCESTRALE.... genealogia ignota x genealogia ignota.
Sicuro di escludere a priori e con certezza matematica che non possa ricevere qualche SFORTUNATA coincidenza nel nido?
.... poi ognuno ha le sue certezze ///;;
un affettuoso saluto
Renato Gala

PS
se leggi con più attenzione il mio post finisco col dire che "magari con un pò di FORTUNA poteva ottenere dei SIMPATICI pezzati" e non che la cosa era certa e scritta a parole di fuoco nel destino dell'accoppiamento.... tu la vuoi chiamare MIRACOLO e conseguentemente mi dai del FANTASTICATORE? fa pure... io molto difficilmente parlo a vanvera, non sarò ibridista da medaglia e magari non distinguo a colpo d'occhio un ibrido assolutamente melanico di fanello da quello sempre assolutamente melanico di fanello nordico ma in un passato non proprio lontanissimo all'incirca un centinaio di INCARDELLATI... non ibridi di cardellino per canarino domestico.... tanto per intenderci.... pure li ho fatti.

Francesco Giacalone
01-04-08, 13: 29
Ciao Renato,
vedi io prima di parlare a vanvera rifletto su quello che dico e se è vero che dall’accoppiamento di soggetti lipocromici (rossi mosaico per intenderci perché nei gialli difficilmente si verifica) può nascere prole con qualche macchietta melanica ti ricordo che ciò accade perché ai giorni nostri c’è gente che continua ad ibridare il Cardinalino del Venezuela con i Canarini lipocromici rossi con lo scopo di migliorarne la varietà. Ebbene si che nascono soggetti con qualche macchia (visto che il patrimonio ereditario del Serinus non è proprio stabile e risente dell’influenza del Cucullatus). Al contempo se noi accoppiassimo un Cardellino ancestrale, con assetto genico stabile, ad una Canarina satinè (quindi melanica) non capisco come possano anche nascere ibridi con pezzature. Non credo che esistano allevatori che si dilettano a meticciare soggetti satinè con i lipocromici non ne vedrei le finalità.
Poi può accadere che in alcuni ibridi (così come in tutti gli altri uccelli) in base all’alimentazione o all’ambiente si verifichino delle aberrazioni nel piumaggio, ma questi sono altri discorsi![))(*
Saluti, Francesco Giacalone.

RenatoGala
01-04-08, 15: 21
L'acianismo è un "difetto" genetico che inaspettamente si viene a determinare in un ceppo di selvatici o ancestrali che dir si voglia.
Basta chiedere a chi alleva cardellini favati o verdoni pezzati lipocromici.... di certo il tutto nasce inaspettatamente da soggetti apparentemente normali (melanici).... eppure non è così.
Non a caso di pezzati in giro ne esistono di tutte le specie.... dai diamanti pappagallo ai veri e propri pappagalli.... eppure notoriamente tutte le speci di questa terra sono a base melanica.
In canaricoltura questi selvatici o ancestrali venivano chiamati melanici o comunque nerobruni oggi si preferisce neri (alla fine della fiera della stessa cosa sui parla ma in questo ultimo caso "piegata" ai gusti del momento).
Tutte le mutazioni su base melanica hanno la stressa probabiltà di veder nascere un soggetto affetto da ACIANISMO PARZIALE semplicemente perchè è nelle possibilità che questo accada senza gridare che le acque del Mar Rosso si sono aperte.
E' un fattore questo dell'acianismo che si riscontra più facilmente quando non si segue alla lettera il sistema "inbreeding" che ormai pare essere la dottrina degli espositori. Del resto è logico OMOGENEITA' di sangue = minori sorprese nella prole. Il sapore è un pò simile al mito della razza ariana... ma così è se vi piace il discorso selettivo.
Altrettanto vero che una volta imbattuti nel fattore acianismo (più probabile seguendo criteri di maggiore eterogeneità del ceppo e quindi raccogliendo in giro i riproduttori) se lo si vuole "sviluppare" necessiterà ricorrere ad accoppiamenti in consanguineità in modo da "conservare" nella discendenza adeguate concentrazioni di quello specifico "sangue".
Anche se non c'è ancora prova certa e certificata i più affermati cultori della specialità tendono ad identificare tale fenomeno tra i fattori a ereditarietà quantitativa o multifattoriale.... pur con diversi riscontri personali positivi in tema non mi pronuncio.... ai posteri l'ardua sentenza.
I canarini delle canarie erano dei verdi (ops meglio parlare di neri gialli.... quindi melanici) eppure da quelli abbiamo ereditato anche i lipocromici.
Ora forse io ho frequentazioni meno "nobili" delle tue ma ti assicuro che gente che accoppia anche "pasticciando un pò" per il semplice gusto di fare qualcosa di diverso e vedere con i propri occhi cosa esce fuori..... ce n'è quanta ne vuoi.
La finalità di costoro magari non collimerà con la tua o anche con la mia.... ma non per questo possiamo tacciarli di non avere una finalità.
Non è un caso poi che questi soggetti di genealogia incerta finiscano "in giro" senza avvertimenti per chi se li prende.... tu li porti a casa e tra il sorpreso e lo sgomento ti accorgi che i tuoi programmi "melanici" non potranno essere rispettati.
Mi parli di assetto genetico stabile, geneaologia dei riproduttori.... non mi pare che Antonio avesse fatto accenno a tutto ciò... la canarina gliel'ha data un amico e del cardellino sa che è un ancestrale.... tutto li. Io terra terra ho capito che lui mirava all'ibrido satinè è l'ho messo sull'avviso che così non poteva ottenerlo... ora ha quella satinè rossa mosaico.... preferisco non compri altro e che si faccia qualche bell'INCARDELLATO a soffusione alare rossa invece che rimettere mano alla tasca e andare a trovarsi l'ideale da esposizione a genealogia stabile e senza scherzi genetici. Per di più gli ho augurato tanta fortuna perchè anche così non si sa cosa può venire fuori (mutazione canoniche a parte).
Ultima perplessità.... perdonami ma mi fa sorridere chi mi parla di SELEZIONE in ibridologia.... come se la produzione di una stagione avesse la più pallida possibilità di discorso prospettico e successivo.
Ma se Il bello dell'ibridazione è proprio l'assoluta imprevedibilità del risultato.
Un ibrido (e non un meticcio) è fine a se stesso, piace o non piace,
mi si perdoni la sfrontatezza ma forse ritengo più appropriato in questo caso parlare di MIRACOLO se si prospetta per esso un futuro di riproduttore e forse più opportunamente di S/FORTUNA nel caso di un accoppiamento eterogeneo quale cardellino per canarino e per di più tra due soggetti assolutamente sconosciuti sotto il profilo genetico e senza aver dato per scontato nulla (ho scritto che era una probabilità e per di più fortunosa.... tutto qui!!!
Ora non mi pare di essere ne un MIRACOLATO ne un povero illuso che FANTASTICA.... quand'anche fosse così eviterei sempre e comunque di dare consigli campati in aria.

PS
Se tra i lipocromici esce qualche pezzato non è sempre immancabilmente colpa dei cardinalini del venezuela.... così finiamo per creare gli untori e le leggende metropolitane!!!!!

antonio83fd
01-04-08, 15: 42
Premetto che allevo canarini da 4 anni e già ho avuto qualche bella soddisfazzione nelle mostre.... Quindi sono un neofita.... L'anno scorso ho acquistato 3 cardellini con lo "sfizio" di fare un incardellato ma non ho avuto questa fortuna. Poche settimana fa mi si è liberata una gabbia da riproduzione da 65cm siccome non mi piaceva vederla vuota e siccome di questi periodi non puoi acquistare uccelli selezionati mi venuta l'idea di comprare un cardellino sempre con la speranza di fare un incardellato.... Ma a me che nasca bianco, pezzato, scuro, rosso, arancione non mi frega più di tanto io voglio solo vederlo nascere nel mio allevamento. TUTTO QUI.
Quindi se nascerà con qualche macchiettina acianica è meglio se non l'avrà meglio ancora................

Poi volevo anche dirvi che la canarina è ad occhi rossi.....

RenatoGala
01-04-08, 15: 57
Vedi Antonio pur senza avere doti divinatorie... avevo intuito la tua finalità.... ovvero lo sfizio di fare qualche incardellato. Solo per questo mi ero permesso di darti certi consigli ed evitarti inutili ulteriori esborsi.... premesso che non otterrai satinè (eccetto che il cardellino che impiegherai non è a tua insaputa un portatore di tali mutazione) tutto il resto è a "fortuna".
In bocca al lupo
Renato Gala

PS
Se la canarina è satinè il fatto che abbia occhi rossi è assolutamente normale

Francesco Giacalone
01-04-08, 16: 32
Ciao Renato, ogni occasione è buona per parlare di genetica! Naturalmente mi fa piacere ma vedo che abbiamo punti di vista differenti. Il tuo discorso sull’acianismo non fa una grinza ma io resto dell’idea che accoppiando un Cardellino ancestrale con una Canarina satinè rosso mosaico la prole ibrida che ne discenderà sarà: maschi ancestrali portatori di Satinè e femmine ancestrali. Tutto qui senza andare a ricercare scherzi della Natura (mutazioni, aberrazioni, acianismo ecc…). Poi se ciò avvenisse parlerei di puro caso e nient’altro.
Un ibrido per essere ineccepibile deve essere tecnicamente valido, naturalmente nessuno parla di selezione negli ibridi, ma è pur vero che bisogna seguire alcune linee guida. Inoltre aggiungo che in ibridazione non vi è nulla di scontato entrano in gioco una serie di fattori tali che non è possibile preventivare ciò che ne verrà fuori. In ogni caso confermo che la fortuna gioca un ruolo fondamentale.
Saluti a tutti, Francesco Giacalone.