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ciao raga! ho fatto pulizie nello stanzone di casa del giardino e volevo dei consigli ho una stanza lunga 3 metri larga quasi 2 e alta 3 vorrei allevare in colonia, mi date un suggerimento su quale razza di pappagallo posso allevare,escludo inseparabili e ondulati perchè fanno troppo casino in quanto la stanza è dietro la camera da letto, le roselle sono territoriali anche se mi piacciono da morire idem per i parrochetti dal collare, cosa metto?datemi dei consigli.
Vincenzo Forlino
21-08-10, 16: 42
ciao gino, se vuoi alevare in colonia l'unica specie che mi sento di consigliarti e la calopsitta... anche se pensandoci bene credo che ci sia un altra specie forse anche più adatta alla vita in colonia, si tratta del parrocchetto veloce (Lathamus discolor) credo che sceglierai questa specie credo che potresti tentare l'allevamento in compagnia di piccoli esotici#°°))
Matteo Rodolfi
27-08-10, 10: 14
Uuuuu già già un mio amico aveva una colonia di veloci...spettacolari.
Però tieni presente che richiedono una discreta conoscenza sull'alimentazione etc che li colloca in una fascia non proprio facile nell'allevamento a mio parere, Attilio penso può confermare, come si è sempre detto il parrocchetto veloce è l'anello di congiunzione tra i granivori e i lori, credo sia importante tenerlo presente prima di fare una scelta del genere, in bocca al lupo!
ciao
Roberto Giani
27-08-10, 11: 35
Sono poche le specie che si prestano all'allevamento in colonia e sono quasi tutte rumorose: cocorite, calopsitte, monaci.
Credo che l'unico caso di possibilità di allevamento in colonia legato a ridotta rumorosità sia proprio il Parrocchetto veloce o Swift (Lathamus discolor).
Ornitorrrreglia
27-08-10, 12: 22
cè però da dire la scarsa reperibilità che quasi è inesistente o almeno dalle mie parti di swift,
comunque se la stanza è grande una coppia di collari e una di roselle non dovrebbero avere grossi problemi di convivenza, anche se io prediligo la divisione per coppie.....
Attilio Casagrande
27-08-10, 15: 52
Posso confermare che il veloce vive e si riproduce bene in colonia, la mia formata da 5 coppie è ormai provata da anni.
grazie per i consigli li rovo bellissimi i parrocchetti veloci, di cui conosco molto poco per non dire niente, ma il problema è che da me non se ne trovano, anche se posso informarmi, ma sarà molto difficile,mi sa che alla fine otpo per le calo o per i gropponi, ma prima debbo aspettare le roselle perchè stamane mi hanno fatto trovare 1 uovo,tra l'altro alcuni allevatori mi avevano detto che dopo la muta non covavavo più, mi sa che si è sbagliato, è penso a qusto punto che le roselle fino alla stagione delle piogge qualche covata la faranno ,voi che ne dite.
Roberto Giani
27-08-10, 17: 54
A proposito di covate fuori stagione, ti posso dire che io ho tolto i nidi a tutti sabato scorso, li ho lavati e ieri, che erano ben asciutti, li ho messi nel ripostiglio fino alla prossima primavera.
Matteo Rodolfi
27-08-10, 18: 15
Io li ho tolti da un mese! ehehe due covate buone e stop!
dalle vostre risposte deduco che i nidi voi li togliete per poi rimetterli a marzo, ma vale per tutti i pappagalli,perchè nel forum leggo pulcini di collare nati ad agosto, calopsite nate ad agosto karakiki nati ad agosto,uno non sa cosa fare, poi alcuni allevatori lasciano il nido tutto l'anno perchè sanno i pappaggalli cosa fare, io ormai aspetto la schiusa dopo di che tolgo tutto e aspetto la prossima primavera, per poi non parlare di coloro che usano le luci artificiali per allevare anche mesi freddi come dicembre.
Roberto Giani
07-09-10, 11: 03
Ti posso rispondere per quello che riguarda l'allevamento dei parrocchetti australiani.
Loro utilizzano il nido esclusivamente per la riporduzione e non per anche dormirci o ripararvici per il freddo come fanno altri tipi di pappagalli.
Generalmente allora noi allevatori di parrocchetti australiani lasciamo il nido esclusivamente nel periodo di riproduzione, fornendolo ad inizio primavera e togliendolo a fine estate.
Ma non è una regola fissa, c'è anche chi lo lascia tutto l'anno. Personalmente a me non piace, credo che fornirgli il nido nel momento in cui comincino a desiderarlo rappresenti un ulteriore stimolo alla riproduzione mentre se l'hanno sempre a disposizione, questo potrebbe creare una turbativa e indurli magari anche a covate fuori stagione con conseguenze non buone.
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