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Visualizza la versione completa : La Caccia in Italia : un hobby per pochi che paghiamo in troppi



rob3rto95
25-09-10, 15: 33
non so se è la sezione adatta ma poco fa ho visto questo video ke mi ha colpito molto e vorrei condividerlo con voi.... sono pienamente d'accordo col contenuto del video


http://www.youtube.com/watch?v=ledrea_OTZE

GiGaX
25-09-10, 16: 36
Che vergogna di video.

Sti ambientalisti che conoscono la natura solo attraverso striscioni e slogan, dovrebbero ringraziare cacciatori e pescatori per la loro opera di vigilanza sulla natura.

Sono di fretta, approfondisco stasera.

Mandi

Eraldo Della Vecchia
25-09-10, 23: 06
E' un video FALSO ed ASSURDO che solo la LAC (quatro gatti) poteva mettere in onda coi soldi nostri magari. non meriterebbe nessun commento dico solo che i cacciatori sono altri e nulla hanno da spartire coi bracconieri che anche se muniti di licenza, sempre bracconieri restano. per finire, quelli della LAC, li ho trovati fuori anche dalle mostre ornitologiche a maifestare contro di noi accusandoci di essere i carcerieri e che in gabbia dovevamo esserci noi non i nostri uccelli. Non li ho mai visti in un confronto serio a discutere seriamente con le parti. Ma che ci fanno su questo forum??????????????????????

Vincenzo Forlino
26-09-10, 10: 23
allora come hanno detto prima di me, chi ha fatto il video non ci capisce un beneamato cxxxo... io sono contro la caccia, però non sono vegetariano, quindi anche se non uccido io direttamente, mangio animali uccisi, magari in massa, come avviene nei mattatoi, quindi se direi semplicemente di essere contro i cacciatori, sarei uno sciocco, i veri cacciatori lo fanno nel rispetto della natura.. anzi magari la amano anche più di chi ha fatto quel montaggio, che ha unito scene di bracconieri con quelle di incidenti, abbandono di cani . . . qui apro una piccola parentesi, i veri cacciatori che cacciano per passione oltre che per sport, non si sognerebbero mai di abbandonare un loro compagno(parlo dei cani) sono cani addestrati e in alcuni casi i campioni possono valere anche 15 000,00 € !! il "cane da caccia" oggigiorno non è una prerogativa dei cacciatori, quindi per me non bisogna accusare loro se sono stati abbandonati (almeno non in maniera indistinta come hanno fatto nel video) chiuse parentesi . . . ritornando al tema principale, chi bisogna combattere non sono i cacciatori "veri" ma quelli che si improvvisano tale o peggio i bracconieri, per i bracconieri ogni commento mi sembra superfluo, perché noi tutti sappiamo casa fanno, mentre ciò che distingue i primi dai secondi, sono alcune differenze sostanziali, i cacciatori veri, uccidono solo ciò che è consentito, per poi portarselo a casa per mangiarselo, mentre quelli improvvisati, solo perché hanno un fucile, si credono i primi, e sparano a tutto ciò che si muove, anche alle specie protette non sapendo (o non volendo) fare distinzione, per poi a fine giornata rimanere buttare tutte le loro prede al ciglio della strada... io personalmente ho avuto modo "discutere" con questa categoria, che mi aveva letteralmente invaso casa, e sparando in ogni direzione compresa la mia! mentre qualche anno fa trovai al ciglio della strada due buste della spesa buttate, piene di tortore, passerotti ecc.


quindi in conclusione non bisogna essere contro alla caccia in senso lato, ma bisogna combattere chi lo fa solo per sparare, nella più completa ignoranza . . . magari con norme più restrittive, per esempio trovo inammissibile che gli sia consentito sparare a soli 100m dalle abitazioni con tutta la campagna che abbiamo sul nostro territorio

massimo camera
26-09-10, 11: 43
non so se è la sezione adatta ma poco fa ho visto questo video ke mi ha colpito molto e vorrei condividerlo con voi.... sono pienamente d'accordo col contenuto del video


http://www.youtube.com/watch?v=ledrea_OTZE

scusa rob3rto
ma credi veramente che i cacciatori siano così? niente di più falso e montato a regola d' arte.
leggi bene l' intervento di Eraldo e Vincenzo e poi credi di essere diverso da loro? tu e tutti noi teniamo in gabbie e non importa se di 30 cm o di 100 m, uccelli e pure questa è violenza sempre ditro le sbarre sono.
vogliamo allargare il discorso? ok ben volentieri, che mi dici di tutti i pesci, gli anfibi, i rettili, le tartarughe, i gatti, i cani ecc. ecc. sacrificati pure loro in ambienti domestici?
che mi dici di tutti gli animali uccisi nei mattatoi? hai mai visto un filmato di come vengono uccisi per farti/farci trovare la bistecca o la coscia di pollo nel piatto?
che mi dici di tutti gli animali allevati come cavie vivent (vivisezione)i per testare cure a volte fantascentifiche?

non spacciatevi per difensori di animali e della natura se poi alla fine vi piace la bistecca.

Donatella Tudino
26-09-10, 12: 31
I cacciatori sono estremamente bravi a difendere l'indifendibile ! Troppi discorsi di lana caprina. Io personalmente sono vegetariana e pertanto non mi tocca l'arringa difensiva a discapito di chi mangia la carne. Si possono avere delle profonde convinzioni anti caccia, anche mangiando carne. Nessuno imbraccia un fucile per sparare a un vitello o a un pollo, pertanto gli spettatori innocenti non hanno colpa per l'esistenza dei macellai ! Purtroppo molti cacciatori riescono a esternare le loro frustrazioni andando a uccidere altri esseri viventi. Se qualcuno ricorda il film di Fantozzi dove nella battuta di caccia veniva puntato e colpito il poveraccio che aveva il labbro leporino ( perchè aveva una parvenza di lepre ),rende davvero giustizia nel suo simbolismo surreale, allo spirito del cacciatore ! Comunque come si dice dalle mie parti : BUONA CACCIA !

massimo camera
26-09-10, 13: 00
I cacciatori sono estremamente bravi a difendere l'indifendibile ! Troppi discorsi di lana caprina. Io personalmente sono vegetariana e pertanto non mi tocca l'arringa difensiva a discapito di chi mangia la carne. Si possono avere delle profonde convinzioni anti caccia, anche mangiando carne. Nessuno imbraccia un fucile per sparare a un vitello o a un pollo, pertanto gli spettatori innocenti non hanno colpa per l'esistenza dei macellai ! Purtroppo molti cacciatori riescono a esternare le loro frustrazioni andando a uccidere altri esseri viventi. Se qualcuno ricorda il film di Fantozzi dove nella battuta di caccia veniva puntato e colpito il poveraccio che aveva il labbro leporino ( perchè aveva una parvenza di lepre ),rende davvero giustizia nel suo simbolismo surreale, allo spirito del cacciatore ! Comunque come si dice dalle mie parti : BUONA CACCIA !

credimi a volte un colpo di fucile è meno crudele che morire in un mattatoio.
riesci ad immaginare un povero vitello, un agnello o un pollo, quanto impiega per morire sgozzato?

ATTENZIONE ALLA CRUDELTA' DELLE IMMAGINI

http://www.google.it/ig?sourceid=navclient&hl=it&ie=UTF-8
http://www.google.it/ig?sourceid=navclient&hl=it&ie=UTF-8

non voglio più continuare la discussione perchè mi stò inc.....o troppo, dico solo che tutti gli anni all' apertura della stagione venatoria gli "animalisti" e metto la parola tra virgolette, rispuntano magicamente come i funghi, dico solo un ultima cosa, invece di predicare tanto razzolate meglio.

massimo camera
26-09-10, 13: 09
FORTUNATAMENTE NON SI VEDONO I FILMATI

se volete scrivete nel motore di ricerca di You Tube la parola "MATTATOI" e guardate i filmati.

Francesca Perosino
26-09-10, 13: 29
Concordo pienamente con Massimo!

rob3rto95
26-09-10, 13: 37
ciao massimo, mi rendo conto di aver frainteso su certe cose, per farti un esempio io pratico la pesca in apnea, ma i pesci ke uccido li mangio e qui non ci trovo niente disbagliato o ingiusto, io sono contro questo tipo di caccia
qualche anno fa trovai al ciglio della strada due buste della spesa buttate, piene di tortore, passerotti ecc.

...uccidere per divertirsi, questa è la cosa ke odio e ke non riesco ad accettare, stesso discorso per i mattatoi gli animali vengono uccisi e mangiati e non abbandonati sul cigliodella strada....

massimo camera
26-09-10, 14: 11
ciao massimo, mi rendo conto di aver frainteso su certe cose, per farti un esempio io pratico la pesca in apnea, ma i pesci ke uccido li mangio e qui non ci trovo niente disbagliato o ingiusto, io sono contro questo tipo di caccia

...uccidere per divertirsi, questa è la cosa ke odio e ke non riesco ad accettare, stesso discorso per i mattatoi gli animali vengono uccisi e mangiati e non abbandonati sul cigliodella strada....

inutile tentativo di arrampicarsi sugli specchi.

pure tu e tutti noi teniamo in gabbia uccelli per divertimento.

max coppa
26-09-10, 14: 14
E' la solita menata. Nel filmato ho letto che la LAC ti aiuta gratis , ma se chiedi il loro aiuto devi pagare la tessera.Montano i filmati ad arte solo per interessi economici.Dell'ecologia e degli animali non gliene frega nulla.E' tutto fumo negli occhi.Non sono cacciatore ,ma se dovessi comprarmi dei tordi da richiamo certamente li pagherei una bella cifra e sarebbe solo mio interesse trattarli nel migliore dei modi per non farli morire.Magari quei soggetti del video sono stati maltrattati solo per aver materiale da filmare e creare il teatrino.Ormai non ci si meraviglia piu' di nulla.

maurizio44
26-09-10, 14: 39
Penso che la democrazia sia basata sul rispetto delle leggi, se non ci si comporta così si va verso l'anarchia dove ognuno fa come meglio crede. Chi caccia nel rispetto delle regole e quindi delle leggi è un bravo cacciatore, chi non lo fa è un bracconiere. Il manifestare contro e per far valere le proprie ragioni è lecito se non contrasta con i diritti di altri e trovo che sia una violenza anche il trasmettere informazioni false, tipo il discorso dei cinghiali e dei caprioli che in realta rappresentano un vero flagello per la natura stessa e per gli interessi dei contadini, ne più ne meno di quanto l'aumento incontrollato di animali autoctoni ed alloctoni lo sono per molte specie più deboli ed esposte in natura.
Se non ne siete convinti provate ad andare a vedere cosa può combinare un branco di cinghiali in un bosco o in un campo di mais o un capriolo in un orto appena impiantato.

GiGaX
26-09-10, 17: 45
Sono pescatore, vorrei (ma economicamente non posso) essere cacciatore, conosco e frequento cacciatori e confermo che pescatori e cacciatori rovinano l'ambiente.

Mi ci metto io in prima fila: in basilicata ho depositato varie notizie di reato da privato cittadino che pescando incontrava scoli abusivi provenienti da fabbriche e cave che si immettevano in fiumi e torrenti. Due strutture sono state poste sotto sequestro e le immissioni sono quindi terminate.
Altre volte, individuando discariche abusive, contattavo (a mie spese, raccomandate ecc.) le Autorità competenti (sindaco) e gli chiedevo (da privato cittadino) la rimozione delle stesse e il ripristino dei luoghi. Un solo sindaco si è fatto mandare il sollecito indirizzato per conoscenza alla Procura, ma dopo ha ripulito anche lui.
Inoltre da pescatore pago una quota annuale che sovvenziona il progetto di ripopolamento della trota marmorata qui in friuli (specie alloctona). Sono solito, dopo una pescata, andare all'isola ecologica del mio paese e conferire la mia immondizia, quali copertoni usati, lamiere, e altre cianfrusaglie che non vado ad elencare.

I cacciatori che conosco si prodigano allo stesso modo, pagano fior di soldoni per il ripopolamento di specie tipo le lepri e i fagiani, ecc.

Gli "animalisti" da quello che ho potuto vedere sono "urbani", non sanno riconoscere l'utilità di un cacciatore che mantiene sotto controllo la popolazione dei cinghiali e il danno che provocano i cormorani, che razziano tutto quello che c'è in fiumi e torrenti, rendendo vana l'opera di ripopolamento degli enti preposti.

Cacciatori e pescatori (non bracconieri) sono le sentinelle della natura, che amano e curano perché solo se la natura è sana, allora la caccia e la pesca vivono.


>>>segue>>>

fabrizio moretti
26-09-10, 18: 45
Io oggi un bel mazzetto di allodole e qualche quaglia l'ho portato a casa e sono molto contento perchè si prevede un passo mooltoooooooooo abbondante!!!!!!!!!Per le altre considerazioni leggete la firma sotto!Ciao

roberto ghidini
26-09-10, 18: 55
Nelle news di Federfauna ho appena letto quest articolo

Studi inglesi confermano: dove c'è caccia c'è vita...
La caccia non è un pericolo per nessuna specie. A dirlo questa volta non sono i soliti cacciatori, ma Robin Sharp, presidente emerito del European Sustainable Use Specialist Group all'interno della consideratissima IUCN, unione delle associazioni ambientaliste che annualmente stila la famosa lista rossa delle specie a rischio estinzione (fonte citata dall'Ispra per i suoi rapporti).
Per l'autorevole esponente di Iucn l'attività venatoria non interferisce con la consistenza della fauna. Tutto il contrario semmai, anche la caccia come molte altre attività basate sulla fruizione ragionata e sostenibile dell'ambiente, al contrario contribuisce al mantenimento degli equilibri naturali. A sostegno di questa affermazione, Sharp, che si riferisce in particolar modo alla realtà del Regno Unito, sostiene per esempio che l'86% delle foreste gestite per la caccia alla volpe sono in grado di assicurare un ambiente idoneo alle altre specie (rispetto al 64 per cento dei boschi non gestiti). In queste aree è poi maggiore il livello di biodiversità vegetale ed animale (si riscontra per esempio un maggior numero di specie di farfalle).
Uno studio condotto in tre aree in Inghilterra centrale ha inoltre rilevato che tutti i proprietari dei terreni utilizzati per la caccia e tiro avevano piantato nuovi boschi, rispetto a solo il 30 per cento dei proprietari terrieri che non ospitano l'attività venatoria e che il numero degli uccelli selvatici svernanti è aumentato del 40 per cento, grazie soprattutto alla collaborazione tra cacciatori e ambientalisti.
Tutte queste conclusioni sono raccolte nel libro Silent Summer, uno spaccato sullo stato attuale della fauna selvatica in Gran Bretagna e Irlanda, scritto da un team di esperti e pubblicato dall'Università di Cambridge. Sulla scorta dell'esperienza di Rachel Carson, che nel 1962 scrisse Primavera silenziosa (che ebbe il merito di aprire gli occhi sugli effetti catastrofici dell'uso di pesticidi e portò alla messa al bando del Ddt), questo nuovo volume cerca di fare lo stesso mettendo in evidenza la silenziosa e graduale scomparsa degli insetti, con effetti letali sull'intera catena alimentare.

FederFauna newsletter 25 Settembre 2010

rob3rto95
26-09-10, 19: 00
ciao massimo, mi rendo conto di aver frainteso su certe cose, per farti un esempio io pratico la pesca in apnea, ma i pesci ke uccido li mangio e qui non ci trovo niente disbagliato o ingiusto, io sono contro questo tipo di caccia

...uccidere per divertirsi, questa è la cosa ke odio e ke non riesco ad accettare, stesso discorso per i mattatoi gli animali vengono uccisi e mangiati e non abbandonati sul cigliodella strada....

inutile tentativo di arrampicarsi sugli specchi.

pure tu e tutti noi teniamo in gabbia uccelli per divertimento.

io mi riferisco all'uccisione degli animali non alla detenzione, anche per il semplice fatto che tutti gli uccelli che posseggo sono nati in cattività

fabrizio moretti
26-09-10, 19: 05
Vorrei vedere tutti questi pseudo ambientalisti da salotto se vanno a curare decine e decine di querce secolari attaccate dalle formiche e svuotate all'interno, io e i miei compagni di caccia lo facciamo( fuori stagione venatoria), passare la trincia del trattore per togliere rovi e ridare la possibilità ad altre piante ed essenze di riprendersi il loro posto naturale, noi lo facciamo( fuori stagione venatoria) riallagare marcite e stagni essiccati per ricreare ambienti idonei agli anatidi, noi lo facciamo e voi?Fate la giornata del puliamo il mondo, un ettaro di giardinetto 70 persone cappellino e magliettina pagati un occhio dal partito per poi rivedervi l'anno prossimo....capire cosa è la caccia: come ha detto il cacciatore Steven Spielberg in merito, è come cercare di spiegare i colori ad un cieco....


Dimenticavo,i titolari di porto d'armi sono cinque volte di piu dei portatori di licenza di porto fucile uso caccia, questo per dire che chi spara non sono solo i cacciatori, poi con l'entrata in vigore delle carabine aria compressa di libera vendita chiunque può mettersi in giardino e abbattere tortore, merli storni ecc ecc ma non sono cacciatori sparando ugualmente

massimo camera
26-09-10, 19: 44
[QUOTE=massimo camera;186519]

io mi riferisco all'uccisione degli animali non alla detenzione, anche per il semplice fatto che tutti gli uccelli che posseggo sono nati in cattività

altro inutile tentativo di arrampicata sugli specchi.

che vuol dire che gli uccelli che detieni sono nati in cattività? vuol dire che non avrebbero il diritto di vivere liberi? i loro antenati in origine da dove arrivano?

GiGaX
26-09-10, 19: 52
[QUOTE=rob3rto95;186571]

altro inutile tentativo di arrampicata sugli specchi.

che vuol dire che gli uccelli che detieni sono nati in cattività? vuol dire che non avrebbero il diritto di vivere liberi? i loro antenati in origine da dove arrivano?

Esattamente.

Allevatori, cacciatori e pescatori sono le persone che più tengono all'ambiente e mirano a preservarlo.
Quanto è stato imparato dall'allevamento? Quanto può dare l'allevamento alla natura? Aiutare una specie in pericolo mediante l'allevamento secondo me è possibile.

massimo camera
26-09-10, 19: 53
Vorrei vedere tutti questi pseudo ambientalisti da salotto se vanno a curare decine e decine di querce secolari attaccate dalle formiche e svuotate all'interno, io e i miei compagni di caccia lo facciamo( fuori stagione venatoria), passare la trincia del trattore per togliere rovi e ridare la possibilità ad altre piante ed essenze di riprendersi il loro posto naturale, noi lo facciamo( fuori stagione venatoria) riallagare marcite e stagni essiccati per ricreare ambienti idonei agli anatidi, noi lo facciamo e voi?Fate la giornata del puliamo il mondo, un ettaro di giardinetto 70 persone cappellino e magliettina pagati un occhio dal partito per poi rivedervi l'anno prossimo....capire cosa è la caccia: come ha detto il cacciatore Steven Spielberg in merito, è come cercare di spiegare i colori ad un cieco....


Dimenticavo,i titolari di porto d'armi sono cinque volte di piu dei portatori di licenza di porto fucile uso caccia, questo per dire che chi spara non sono solo i cacciatori, poi con l'entrata in vigore delle carabine aria compressa di libera vendita chiunque può mettersi in giardino e abbattere tortore, merli storni ecc ecc ma non sono cacciatori sparando ugualmente

e forse prima delle riprese qualcuna aveva buttato di proposito tutta quell' immondizia.

Fabrizio che vuoi, ormai fregiarsi del nominativo di ambientalista/animalista è di moda, siamo non che non seguiamo la moda.


racconto un anetodo: anni fà mentre cacciavo con amici siamo stati fermati da degli animalisti (3 uomini e una donna), dopo le varie menate che pazientamente siamo stati ad ascoltare (le solite str.....), uno dei miei amici ha chiesto alla donna come mai essendo animalista dichiarata indossava un giubbotto di pelle (non sintetica), la risposta è stata : bhe che c'è di male è pelle non pelliccia.
sembra una barzelletta ma purtroppo è successo veramente.

massimo camera
26-09-10, 19: 56
[QUOTE=massimo camera;186598]

Esattamente.

Allevatori, cacciatori e pescatori sono le persone che più tengono all'ambiente e mirano a preservarlo.
Quanto è stato imparato dall'allevamento? Quanto può dare l'allevamento alla natura? Aiutare una specie in pericolo mediante l'allevamento secondo me è possibile.

infatti e chi ha mai detto il contrario?

rob3rto95
26-09-10, 21: 25
che vuol dire che gli uccelli che detieni sono nati in cattività? vuol dire che non avrebbero il diritto di vivere liberi? i loro antenati in origine da dove arrivano?

certo che hanno il diritto di vivere liberi, ma se li liberassi avrebbero vita breve, non sanno procurarsi ne' cibo ne' acqua e non apprezzano la libertà perchè non la conoscono, a differenza di altri animali uccisi e privati della libertà per divertimento senza neppure essere mangiati...

Lollo93
26-09-10, 21: 30
argomento molto interessante..
anch'io a primo impatto direi di essere contro l'uccisione per divertimento di animali..
però sono curioso di sentire le risposte dei cacciatori ;)
cioè, non ho ben capito perchè i cacciatori "aiutano la natura"..

Eraldo Della Vecchia
26-09-10, 22: 05
Mi permetto di fare solo un ultimo intervento, perchè è difficile far capire a chi non vuol capire. Non vado a caccia ma sono stato cacciatore, ho un cane da caccia che vive ed è amato come un componente della famiglia. Massimo e Vincenzo hanno fatto un'analisi perfetta e chi non si comporta come dice Vincenzo non è un cacciatore ma solo un bracconiere munito di licenza. Per chiarire le idee a Roberto, il cacciatore e non il bracconiere, è uno che ama profondamente la natura e gli animali che la popolano, il prelievo è mirato esclusivamente al sur plus perchè la conservazione dell'ambiente e della selvaggina è la garanzia della continuazione del suo sport. Lo stesso discorso è la pianificazione per il contenimento dei predatori i quali sono utilissimi all'ambiente ma nel numero che il territorio può sopportare. Ma Roberto, dove stà la differenza della pesca che pratichi tù e della caccia che pratica un cacciatore e ripeto, un cacciatore. Siccome da tempo immemorabile sono pescatore anch'io (un pò scarso per la verità) io il pesce in eccedenzao lo regalo a chi lo aprezza o lo rilascio, ma sai il pesce che ho visto buttare? Non credo che questi si possano chiamare pescatori come del resto gli altri non sono certamente cacciatori. Nessun cacciatore uccide per il piacere di uccidere ma il piacere stà in tutta l'azione di caccia. il bello della pesca, è che dopo la cattura puoi rilasciare il pesce con pochi danni, credimi, se si potesse resuscitare la preda , molti cacciatori lo farebbero. Per finire, un piccolo episodio per spiegarti chi sono i cacciatori. Giorni fà si stava concludendo la caccia di selezione agli ungulati nella zona alpi del mio territorio, un amico cacciatore mi ha raccontato che aveva un cervo nel mirino, ma gli vedeva solo parte del palco, lo ha osservato per parecchio tempo ma non gli ha sparato perchè non vedendo le parti vitali temeva di solo ferirlo col rischio di perderlo dietro sofferenze del povero animale.il giorno dopo la caccia si è chiusa avendo raggiunto l'ambito il N. di capi che si dovevano abbattere I cacciatori sono quelli che sanno rinunciare quando le circostanze non lo permettono.

rob3rto95
26-09-10, 22: 24
Ma Roberto, dove stà la differenza della pesca che pratichi tù e della caccia che pratica un cacciatore e ripeto, un cacciatore.

nessuna, infatti già dopo i primi 2 interventi ho capito che su questo sbaglivo, ripeto, io sono contro la caccia in cui si uccidono animali per divertirsi senza usufruirne in alcun modo, infatti sono d'accordo e capisco perfettamente quando dici che il piacere stà in tutta l'azione di caccia o di pesca e nella soddisfazione di catturare la preda :)

Lollo93
26-09-10, 22: 27
nessuna, infatti già dopo i primi 2 interventi ho capito che su questo sbaglivo, ripeto, io sono contro la caccia in cui si uccidono animali per divertirsi senza usufruirne in alcun modo, infatti sono d'accordo e capisco perfettamente quando dici che il piacere stà in tutta l'azione di caccia o di pesca e nella soddisfazione di catturare la preda :)

si ma se nella pesca non uccidi direttamente la preda, la si può anche ributtare in acqua.. però da quello che ha detto eraldo evidentemente il cacciatore non solo uccide perchè si diverte nell'azione di caccia..
però sinceramente nemmeno io sono riuscito a cogliere qual'è la vera utilità, soprattutto verso la natura, del cacciatore 0.o

massimo camera
26-09-10, 23: 30
si ma se nella pesca non uccidi direttamente la preda, la si può anche ributtare in acqua.. però da quello che ha detto eraldo evidentemente il cacciatore non solo uccide perchè si diverte nell'azione di caccia..
però sinceramente nemmeno io sono riuscito a cogliere qual'è la vera utilità, soprattutto verso la natura, del cacciatore 0.o

Lollo
il cacciatore vero ti ripeto vero, ero cacciatore fino a qualche anno fà, è quello a cui viene la pelle d' oca non vedere il lavoro del proprio cane, tutti i racconti dei cacciatori sono basati a vantare le azioni venatorie del proprio cane, come dice Eraldo se poi potesse far rinascere il "selvatico", lo metto tra virgolette perchè di "selvatico" non ha che poche ore, lo farebbe senza dubbio.

l' utilità del cacciatore verso la natura è semplice, tiene controllate quelle specie che se aumentassero in modo spropositato, non avendo più nemici naturali, sarebbero solo un danno per tutto l' ambiente, il vero cacciatore come il vero pescatore sa benissimo che solo rispettando la natura e l' ambiente potrà in futuro continuare ad esercitare il suo hobby.

i veri distruttori del ambiente sono ben altri come è stato detto in qualche post precedente.

massimo camera
26-09-10, 23: 33
si ma se nella pesca non uccidi direttamente la preda, la si può anche ributtare in acqua.. 0.o

e sei sicuro che dopo lo stress della cattura tutti i pesci ributtati in acqua soppravvivino?
non illuderti una buona parte di essi muore sul fondale ma non vedendoli si preferisce credere che tutti vivano ancora.

giuseppe grossi
27-09-10, 11: 28
parlo da giovane cacciatore quale sono, è da quasi due anni che vado a caccia, e non mi è mai successo nessun danno e nemmeno ne ho arrecato nessuno. tutte quelle foto di trappole per passeriformi non sono opera di cacciatori, perchè il cacciatore vero ama passeggiare nel bosco con il proprio cane ed abbattere a colpi di fucile la preda. In una parte del video si legge "Uomo che andava a funghi ucciso a fucilate", perchè è successo questo? ovviamente perchè l'uomo non indossava un giubbetto catarifrangente, obbligatorio per chi raccoglie funghi e và a caccia. In un? altra parte del video si legge: "Le lobby dei cacciatori si giustificano dicendo che esistono specie pericolose e in soprannumero che grazie a loro vengono abbattute, FALSO" e viene mostrata l'immagine di un cinghiale. Chi parla a vanvera non sà quanta fatica bisogna fare per una battuta al cinghiale, sempre con il fiato sul collo che si possa essere aggraditi da un grosso esemplare ferito, quando bisogna andare a recuperare la carcassa di un solengo di 200 kg in una fossata con una % di ripidità del 90% tutta in argilla e nelle giornate nebbiose in cui fai un passo avanti e due inditro data la scivolosità del luogo. Tutto questo la gente che non sà non lo saprà mai, sentire i veri odori del bosco, il canto degli uccelli insettivori che in questi periodi si inziano a sentire dalle mie parti. Io da cacciatore che sono, ve lo dico con sincerità non sono mai andato nè a merli, nè a quaglie ed altri voltatili cacciabili, perchè mi dispiace; preferisco andare a fare la battuta al cinghiale o alla volpe visto che dalle mie parti arrecano, in particolare i primi ingenti danni alle coltivazioni e allo stesso bosco...credo che chi ha questa passione come mè mi abbia perfettamente capito!

Pantaleo Rodà
27-09-10, 11: 51
Lasciando perdere il fatto che, non so perchè, la maggior parte delle persone non riesce a considerare la pesca al pari della caccia...comunque, nonostante non sia in grado di uccidere nemmeno una mosca (e non è un modo di dire), capisco che la caccia oggi possa essere non solo il male minore, ma quasi una soluzione all'inesorabile distruzione del territorio operata non da coloro che lo amano, ma da quelli che lo conoscono solo per sentito dire: oggi si sta riducendo la campagna ad un'espansione della città, gli spazi naturali sembrano quasi oasi in mezzo ad un'unica distesa urbana (perlomeno la pianura padana è in queste condizioni); i cacciatori almeno concepiscono il territorio per quello che è, con tutte le sue ricchezze (selvaggina compresa) e non come uno spazio vuoto da sfruttare...se non fosse per loro sarebbero sparite la maggior parte delle zone umide e dei boschi di pianura. Nella mia zona la caccia di selezione agli ungulati riesce a tenere sotto controllo il numero di cervi e cinghiali, che altrimenti devasterebbero la vegetazione, nonchè le coltivazioni; certo, se ci fossero i loro predatori, ci penserebbero loro a tenerne a bada il numero, ma visto che qui in ossola lupi non ce ne sono, se non qualche sparuto esemplare, la caccia può essere una soluzione.

giuseppe grossi
27-09-10, 13: 06
Lasciando perdere il fatto che, non so perchè, la maggior parte delle persone non riesce a considerare la pesca al pari della caccia...comunque, nonostante non sia in grado di uccidere nemmeno una mosca (e non è un modo di dire), capisco che la caccia oggi possa essere non solo il male minore, ma quasi una soluzione all'inesorabile distruzione del territorio operata non da coloro che lo amano, ma da quelli che lo conoscono solo per sentito dire: oggi si sta riducendo la campagna ad un'espansione della città, gli spazi naturali sembrano quasi oasi in mezzo ad un'unica distesa urbana (perlomeno la pianura padana è in queste condizioni); i cacciatori almeno concepiscono il territorio per quello che è, con tutte le sue ricchezze (selvaggina compresa) e non come uno spazio vuoto da sfruttare...se non fosse per loro sarebbero sparite la maggior parte delle zone umide e dei boschi di pianura. Nella mia zona la caccia di selezione agli ungulati riesce a tenere sotto controllo il numero di cervi e cinghiali, che altrimenti devasterebbero la vegetazione, nonchè le coltivazioni; certo, se ci fossero i loro predatori, ci penserebbero loro a tenerne a bada il numero, ma visto che qui in ossola lupi non ce ne sono, se non qualche sparuto esemplare, la caccia può essere una soluzione.

condivido in piedo il tuo pensiero leo, purtroppo, non in questo forum, c'è gente ignorante che non capisce un mazza di tutto, dell'ambiente, degli animali ecc..., si dicono ambientalisti ed animalisti ma non ricoscono la differenza tra una quercia e un pino o tra un merlo e un tordo; purtroppo siamo in italia, ed in quanto paese di balocchi chi ha la piena ragione è chi dilagane nella totale ignoranza. dalle mie parti si è tentato, in un parco regionale di ristabilire il numero di cinghiali con le catture, risultato: ci sono stati atti vandalici nei confronti dei recinti di cattura e la colpa è stata attributi ai cacciatori, perchè non sono stati immessi nel programma di selezione....

gianlu.11
27-09-10, 14: 15
io sono un cacciatore e sono fiero di esserlo perchè la caccia secondo me non è un'attività finalizzata a uccidere, anche perchè molte volte torni a casa col carniere vuoto, ma è una passione, non come dicono molti uno sport. io pratico la caccia da appostamento fisso, faccio un esempio di come ''danneggiamo'' l'ambiente: il mio capanno è circondato da boschi, quindi alcune specie di uccelli non vivono, come per esempio i cardellini che preferiscono i prati incolti, quest'anno una coppia ha nidificato proprio al mio capanno perchè era l'unico luogo della zona dove poteva trovare le erbe prative di cui si nutrivano(tarassaco, centocchio e centaurea soprattutto). settimana scorsa un mio amico è andato al suo capanno e ha trovato una bella sorpresa, qualcuno gli aveva fatto scappare tutti gli uccelli che aveva dentro delle ampie voliere... secondo voi chi è stato????animalisti forse???? adesso gli uccelli che hanno liberato sono sicuramente morti perchè erano nati in cattività, gli hanno fatto proprio un bel regalo dandogli la libertà. se fosse per me io farei una legge, che invece che sparare agli uccelli migratori(tordi bottacci,sasselli,merli e cesene) di poterli catturare con le reti, in questo modo si potrebbero liberare, perchè io prefireri catturare 20 tordi e liberarli piuttosto che ucciderne 30...
gianluca

Lollo93
27-09-10, 14: 18
capito!
l'unica cosa: guardando video di cacciatori e battute di caccia in internet, comunque "mi sento male" quando vedo che raccolgono gli uccellini morti da terra..
non concordo con la lac e tutte le associazioni di animalisti convinti e ignoranti, condivido con voi quello che dite sulla caccia, dato che avete dato delle vere testimonianze da cacciatori.. però non penso sarò mai un cacciatore io.. vedere le prede morte... non mi piace proprio..

maurizio44
27-09-10, 14: 40
Nessuno obbliga nessuno. Io infatti non sono cacciatore. Ma mi piace pensare che il rispetto dei diritti altrui sia eguale in tutti cittadini che li hanno in forza di legge. Se non ci fossero i cacciatori e i pescatori che, proprio in quanto amanti della natura e del territorio ove esercitano le loro passioni intervengono subito la dove cospiqui interessi economici arrecano danni ingenti all'ambiente, la nostra bella penisola sarebbe oramai una grossa fogna a cielo aperto.

Vincenzo Forlino
27-09-10, 17: 42
ciao visto che si parla di caccia e sono intervenuti molti cacciatori, volevo farvi una domanda, l'anno scorso ho avuto con un gruppo di cacciatori, circa 6/8, che si sono messi a sparare dietro casa... il bello è che mi arrivavano i pallini finanche sotto il porticato e sulla macchina parcheggiata davanti casa, quindi a meno che, quel giorno la fisica aveva cambiato le sue leggi, sparavano nella mia direzione! ora volevo chiedere a voi cacciatori, se avreste scelto anche voi quel sito per fare la vostra battuta di caccia, per farvi meglio capire la zona vi posto un foto fatta con google

potete benissimo vedere oltre le case anche la super strada che passa sulla destra, e in quella zona al massimo ci sono le tortore, oltre ai passerotti, cardellini ecc. considerando poi che il centro del paese si trova a circa 500/600 metri da casa mia e che dove abito è quasi tutta campagna, dove ogni anno liberano fagiani, quaglie e altro, vi chiedo, anche voi avreste scelto quel sito per fare la vostra battuta di caccia???

GiGaX
27-09-10, 18: 18
e sei sicuro che dopo lo stress della cattura tutti i pesci ributtati in acqua soppravvivino?
non illuderti una buona parte di essi muore sul fondale ma non vedendoli si preferisce credere che tutti vivano ancora.

In un corso d'acqua che MAI cierò, in un particolare punto, circa 5, 6 anni fa ho catturato una trota marmorata sui 40 cm con due vistose cicatrici: una che dall'attaccatura della pinna dorsale e andava verso la testa, e l'altra a metà circa. Evidente segno dell'attacco di un cormorano. L'ho rilasciata, e non l'ho più vista se non di sfuggita fino all'anno scorso, quando l'ho ricatturata e ri-rilasciata.

Il pesce se rilasciato correttamente (amo privo di ardiglione, mani bagnate, ecc.) vive tranquillamente.

L'utilità della caccia l'ho già spiegata, non ho mai visto un "animalista" fare un ripopolamento...

GiGaX
27-09-10, 18: 30
ciao visto che si parla di caccia e sono intervenuti molti cacciatori, volevo farvi una domanda, l'anno scorso ho avuto con un gruppo di cacciatori, circa 6/8, che si sono messi a sparare dietro casa... il bello è che mi arrivavano i pallini finanche sotto il porticato e sulla macchina parcheggiata davanti casa, quindi a meno che, quel giorno la fisica aveva cambiato le sue leggi, sparavano nella mia direzione! ora volevo chiedere a voi cacciatori, se avreste scelto anche voi quel sito per fare la vostra battuta di caccia, per farvi meglio capire la zona vi posto un foto fatta con google

potete benissimo vedere oltre le case anche la super strada che passa sulla destra, e in quella zona al massimo ci sono le tortore, oltre ai passerotti, cardellini ecc. considerando poi che il centro del paese si trova a circa 500/600 metri da casa mia e che dove abito è quasi tutta campagna, dove ogni anno liberano fagiani, quaglie e altro, vi chiedo, anche voi avreste scelto quel sito per fare la vostra battuta di caccia???

Sicuro che non fossero bracconieri?

PS: generalizzare è pericoloso, perché poi qualcun altro potrebbe generalizzare nei nostri confronti. Tempo fa c'era una discussione piuttosto accesa, su questo forum, in merito ai servizi di Striscia dove alcuni impavidi che catturavano uccelli autoctoni venivano associati come idea agli allevatori onesti. Qui si fa lo stesso, il deficiente che compie un reato (esplosioni pericolose, codice penale), viene associato nelle idee e nei ragionamenti a persone animate da passione vera che hanno già spiegato le loro ragioni.

massimo camera
27-09-10, 18: 35
In un corso d'acqua che MAI cierò, in un particolare punto, circa 5, 6 anni fa ho catturato una trota marmorata sui 40 cm con due vistose cicatrici: una che dall'attaccatura della pinna dorsale e andava verso la testa, e l'altra a metà circa. Evidente segno dell'attacco di un cormorano. L'ho rilasciata, e non l'ho più vista se non di sfuggita fino all'anno scorso, quando l'ho ricatturata e ri-rilasciata.

Il pesce se rilasciato correttamente (amo privo di ardiglione, mani bagnate, ecc.) vive tranquillamente.

L'utilità della caccia l'ho già spiegata, non ho mai visto un "animalista" fare un ripopolamento...

ciao
se leggi bene ho scritto: sei sicuro che tutti soppravvivino?

Vincenzo Forlino
27-09-10, 18: 49
ciao gigax, onestamente non so se erano dei bracconieri, ricordo solo che avevano un accento "napoletano" . . . almeno quello con cui ho "discusso" io, gli altri non saprei, però dopo quel giorno non ho avvuto più questi problemi... però sene sono andati dopo che gli avevo detto che avevo chiamato i carabinieri..


Ps. quindi mi confermate che i veri cacciatori non avrebbero scelto quella zona come luogo di caccia?

fabrizio moretti
27-09-10, 18: 55
La loro predisposizione deve rispettare alcune distanze minime:

Non meno di 200 metri dagli appostamenti fissi.

Non meno di 100 metri dalle Oasi di Protezione, dalle Zone di ripopolamento e cattura e dai Centri pubblici e privati di riproduzione della fauna selvatica.

Non meno di 100 metri da altro appostamento temporaneo.

Nelle zone comprese nel raggio di 100 metri da immobili fabbricati e stabili adibiti ad abitazioni e a posto di lavoro. Nel caso di sparo verso tali strutture la distanza si innalza a non meno di 150 metri.

Non meno di 50 metri da vie di comunicazione ferroviarie, strade carrozzabili, eccettuate le strade poderali o interpoderali. Tale distanza in caso di sparo in direzione delle stesse si innalza a non meno di 150 metri.

Dimenticavo di dire che la gettata di un fucile cal. 12 con cartucce da 32/34 gr piombo 9 non supera i 50 mt...

Sè tutte queste distanze in un caso o in un altro non vengono rispettate hai il pieno diritto di chiamare i carabinieri.... ........non si puo esercitare l'esercizio venatorio se fosse fondo chiuso....ma vedendo la foto penso che le distanze ci fossero tutte, magari non avevano versamenti,licenza o qualche fucile non proprio pulito ma in questo caso si chiamerebbero fuorilegge e non cacciatori.

maurizio44
28-09-10, 14: 46
Siamo sempre lì, è il rispetto delle regole che fa la differenza e non l'abbigliamento. Anche tra i cacciatori ci sono i deliquenti, come ci sono tra gli allevatori, gli automobilisti, gli impegati, ecc.

fabrizio moretti
29-09-10, 15: 29
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