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marco cotti
09-10-10, 11: 00
LE SOTTOSPECIE DELL'ORGANETTO ED ALCUNE CONSIDERAZIONI
di FEDERICO TORREGIANI


Oueste note fanno seguito ad altre simili gia pubblicate per it Ciuffolotto in altri post che inseriremo.

Probabilmente saranno in molti a chicdersi quale sia il loro valore pratico a breve termine ed io chiarisco subito: nessuno.

Nello stesso tempo bisogna però rilevare che una Forum che tratta di ornicoltura non può e non deve avere fini meramente pragmatici.

Se queste note possono anche non interessare una certa schiera di allevatori, bisogna nello stesso tempo rilevare che vi sono altri allevatori, forse più attenti e preparati, per i quali conoscere i vari aspetti di una specie, che magari allevano, può rivestire un certo interesse, qualora come me ritengano che non si possa allevare con successo e trarre soddisfazioni da un uccello se non si conosce appieno, od almeno nel modo migliore possibile, la sua biologia e, perche no, anche sua sistematica.


Quest'ultimo aspetto e poi di grande importanza per un Giudice di I.E.I., il quale dovrebbe (dico dovrebbe) conoscere almeno le sottospecie più importanti di una determinata specie che in futuro potra trovare sul tavolo di giudizio.

Spero inoltre che possano interessare anche tutti coloro che scrivono sulle Riviste del settore, alcuni dei qualii, molte volte, non possono certo essere additati come esempi di rigorismo scientifico.

Gli Organetti sono riuniti oggi piu comunemente nel genere Acanthis (vedi anche Moltoni-Brichetti, 1978), benche ancora molti li ascrivano (non so se a ragione o a torto) al genere Carduelis.

L'Europa e abitata soltanto da 2 specie che sono l'Acanthis flammea e l'Acanthis hornemanni.

La specie, come si sa, non ha che un valore purarnente indicativo, dato che con questo termine si indica tutto l'insieme delle varie sottospecie (o popolazioni o razze); ma nella pratica, quando si parla di specie, come specie Fringuello, specie Ciuffolotto o specie Organetto, ci si riferisce comunemente alla sottospecie tipica.

Qui di seguito non descriverò le caratteristiche fenotipiche della sottospecie tipo (che ogni lettore può reperire dettagliatamente su qualsivoglia opera ornitologica) ma mi limiterò a citare le differenze pin evidenti e macroscopiche che intercorrono fra essa e le altre popolazioni (rife-rite ai maschi), nonche le localita di diffusion e la relativa denominazione volgare italiana.

1) Acanthis flammea flammea (L.):
Organetto

la sottospecie tipo; in Italia e di passo e parzialmente invernale. Nidifica in Scandinavia, in Finlandia, nei Paesi baltici ed in Russia, Siberia e Canada settentrionali. La forma holboelli (Brehm), che presenta un becco un poco pin forte e grande, non e oggi riconosciuta (come sottospecie) dalla maggior parte degli Autori e percib viene viene inglobata nella precedente.



Acanthis flammea cabaret (Muller):
Organetto minore
In Italia e l'unica sottospecie nidificante; inoltre di passo ed. invernale.
Nidifica nelle Isole Britanniche, sull'Arco alpino ed in alcune zone della Cecoslovacchia (Foresta boema e Monti Tatra); probabilmente anche in alcune cime del Giura (Geroudet, 1980).
più striato superiormente, più bruno, con la colorazione del groppone pin estesa e di tonalita lievemente differente (cremisi). Macroscopicamente a di taglia pin piccola e is barra alare e pin tendente al brunastro e meno evidente; it groppone tende lievemente al fulvo.



Acanthis flammea islandica:
non ha un nome volgare italiano, ma di solito
viene denominato ORGANETTO D'ISLANDA.
la sottospecie propria nel complesso e lievemente pin chiaro, soprattutto sul groppone, che tende al grigiastro. Stanziale.



Acanthis flammea rostrata:
Organetto maggiore
sottospecie propria della Groenlandia; nel complesso e più grosso, con becco pin robusto, e lievemente più scuro (sempre rispetto alla sottospecie tipo). Petterson, Mountfort ed Hollom (1967) affermano che questaIsottospecie «non e sicuramente riconoscibile a meno che non sia con individui delle altre sottospecie».
Che penso sia valido anche per l'Organetto d'Islanda.




Acanthis hornemanni hornemanni (Holboel):
Organetto artico
la sottospecie tipica.
Abita in Groenlandia, le Isole di Baffin e le Terre dell'Imperatore Guglielmo.




Acanthis hornemanni exilipes (Coues):
Organetto artico minore
(per questa denominazione vedi Cova, 1969).
Abita la tundra artica d'Europa (Scandinavia, Finlandia e Russia), d'Asia e d'America. Decisamente pin piccolo, ha il groppone di un bianco meno puro e it petto rosato leggermente pin intenso; parti superiori e lati del capo lievemente pin bruni.

Abbiamo quindi la specie ORGANETTO suddivisa in quattro sottospecie e la specie ORGANETTO ARTICO suddivisa in due; tutto questo, ripeto, che oggi e aceettato da tutti. Solo it Voous e pochi altri vorrebbero una «super-specie» divisa in sei sottospecie(4+2).

Si tenga comunque presente, e mi riferisco qui ad allevatori e Giudici, che le uniche sottospecie rinvenibili in Italia alle mostre o in commercio
Sono l'A. f. flammea e l'A. f. cabaret (in maggior numero). Non ho notizie sicure riguardo la presenza dell'Organetto artico, ma ritengo che esso non sia reperibile.
Il più delle volte vengono spacciati, come maschi di quest'ultima specie, le femmine molto chiare dell'Organetto comune, come mi è capitato di vedere presso un rivenditore veneto, ma non è esclusoche qualche soggetto venga realmente venduto.


Federico Torregiani