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Minivip
05-12-10, 19: 45
Salve a tutti........... vorrei sottoporre un quesito... visto l'avvicinarsi del periodo freddissimo e io allevo Parrocchetti dal Collare.. tutti all'esterno......... ho incrementato il misto con l'aggiunta di una percentuale di girasole........ fornisco frutta e verdura............... Ma!!!! la mia domanda è: si può somministrare qualche cosa di caldo....... in quei giorni proprio di freddo insopportabile...... io avevo pensato a del brodo vegetale... ma se sì.......... in che modo lo posso somministrare??????
Certo può sembrare una discussione un po strana...... ma da buon Emiliano.... quando alla domenica mangio i cappelletti...... e guardo fuori.. e vedo le voliere avvolte nel gelo..... mi verrebbe voglia di dargliene un pò Caplet e Lambrosc..................... Ciao a tutti **((++

maurizio44
05-12-10, 22: 14
Venerdì scorso su Geo & Geo ho visto un documentario sugli animali e il loro modo di superare l'inverno in Germania. Tra orsi, lupi, crocieri e lontre, guarda caso ci sono numerose colonie di parrocchetti dal collare che hanno colonizzato molte zone della regione e conducono una vita felice anche tra il gelo e la neve del nord. Il motivo è che la loro origine è quella delle zone d'altura dell'India e che quindi non hanno problemi a spravvivere nelle nostre regioni e questo è il motivo che sta permettendo la loro espansione in tutto il continente europeo. Credo quindi che i tuoi timori per come possano superare i nostri freddi inverni non abbiano motivo di esistere.

Minivip
05-12-10, 22: 30
Effettivamente.... non sarebbe il primo inverno che passano all'esterno... e sul fatto che sopravviveranno.. non dovrei avere dei dubbi........ mi chiedevo solamente se c'era un modo di alimentarli alternativamente.. per questo periodo....... più che altro una curiosità ()( se!! qualche utente... ha dei consigli..... li accetterò + che volentieri..................................

RANGHIO90
06-12-10, 08: 54
ciao mini, no basta che gli arricchisci da dieta con girasole e che nn gli arrivi vento:)

Roberto Giani
06-12-10, 08: 55
Ritengo sia un grosso errore, e capita di frequente, quello di rapportarsi con i nostri animali comparando le nostre esigenze alle loro. E' un peccato veniale, un eccesso di amore verso i nostri animali. Ma dobbiamo trattare il nostro gatto da gatto e non come fosse un bambino ed il cane da cane e non come fosse un nostro fratello. E gli uccelli da uccelli.

Ad esempio, se ci inteneriamo per un piccolo pettirosso che trascorre la notte nel nostro giardino con -5 di temperatura, bè se per fargli un favore lo portassimo a trascorrere la notte al caldo come noi, gli faremmo invece un grosso dispetto e sicuramente soffrirebbe. Lui è adattato a queste condizioni ed è sbagliato paragonarle alle nostre sensazioni.

Chiudo con questa osservazione: ieri mattina, mentre facevo colazione al calduccio dentro casa, guardo nelle voliere fuori in giardino e vedo che quasi tutti i miei parrocchetti facevano il BAGNO nelle vaschette, con la temperatura esterna di soli +3°C!
Se dovessi paragonare quella situazione al nostro concetto di confort, per noi sarebbe una tortura fare il bagno in quelle condizioni mentre per loro, ovviamente, era piacevole.

Riassumendo, te Minivip magna i caplèt se lambròsc, e ma lor dai e furmantòn.

Donatella Tudino
06-12-10, 09: 56
Quella di minivip è una forma di empatia. E tutto ciò che noi vorremmo fare ( sbagliando ) per i nostri compagni di vita "diversamente umani"è giustificato dall'amore che nutriamo verso di essi. Per cui io mi intenerisco leggendo il post di minivip e lo appoggio dicendogli : ascolta sempre il tuo cuore, non dar loro i cappelletti e il lambrusco, ma continua a sentire forte quel potere empatico che ti rende "speciale"!

Minivip
06-12-10, 19: 15
Si....... è vero... è un mio limite..... non sono mai riuscito a guardare il mio cane come un cane.... e i miei parrocchetti se pur selvatici...... li chiamo x nome....... integrerò il mangiare con il girasole.... e aspetterò la primavera........ uno dei momenti più belli.... quando tolgo i nilon dalle voliere.... e riesco a vederli dalla finestra di casa mia.........................
PS " e se gli dassi ogni tanto delle calde verdure cotte??" #°°))

Pierluigi d'Amore
08-12-10, 14: 32
PS " e se gli dassi ogni tanto delle calde verdure cotte??" #°°))

Ciao Bruno,non li auiteresti,anzi,cuocendo le verdure non faresti altro che diminuire i valori nutrizionali delle stesse.

Saluti,Pierluigi.

P.S.:Ho saputo come di comportano gli allevatori del nord europa con l'alimentazione dei loro psittacidi,se sapreste....vi verrebbero i brividi.#°°))

RANGHIO90
08-12-10, 15: 20
ciao bruno,non li auiteresti,anzi,cuocendo le verdure non faresti altro che diminuire i valori nutrizionali delle stesse.

Saluti,pierluigi.

P.s.:ho saputo come di comportano gli allevatori del nord europa con l'alimentazione dei loro psittacidi,se sapreste....vi verrebbero i brividi.#°°))


racconta racconta :)

Attilio Casagrande
09-12-10, 20: 33
Io credo che l'osservazzione di minivip è più che giusta, nelle fredde mattine di gelo mettere a disposizione del lardo per i pettirossi è una fonte di energia che sfruttano volentieri e vedere 7-8 merli attorno ad un kako messo in giardino è una bellissima immagine, per i nostri uccelli è importante possano godere dei primi raggi di sole, le voliere dove non arriva il sole sono delle celle frigorifere fino a tarda mattinata.
Io in questo periodo comincio a somministrare i semi amolati e cotti, dopo 10 minuti di bollitura li scolo e li servo ancora caldi, nel vedere come li divorano posso solo dire che sono graditissimi, anche i piccoli esotici sfruttano la situazione e accendere loro la luce un'ora prima del sorgere del sole li aiuta molto.
puoi anche usare dell'acqua bolente e amollare del pane secco, leggermente strizzato e usato in piccole quantità, non usarlo sempre basta 1 o 2 volte a settimana, è un'ottima fonte di energia.(puoi anche aggiungere u cucchiaio di miele)

Gianfranco
10-12-10, 11: 15
Ciao Bruno,non li auiteresti,anzi,cuocendo le verdure non faresti altro che diminuire i valori nutrizionali delle stesse.

Saluti,Pierluigi.

P.S.:Ho saputo come di comportano gli allevatori del nord europa con l'alimentazione dei loro psittacidi,se sapreste....vi verrebbero i brividi.#°°))

Pierluigi, fai venire i brividi anche a me. Dimmi come li alimentano, se ti va, anche con un messaggio privato, mi hai incuriosito. Gianfranco.

Minivip
10-12-10, 17: 18
Io credo che l'osservazzione di minivip è più che giusta, nelle fredde mattine di gelo mettere a disposizione del lardo per i pettirossi è una fonte di energia che sfruttano volentieri e vedere 7-8 merli attorno ad un kako messo in giardino è una bellissima immagine, per i nostri uccelli è importante possano godere dei primi raggi di sole, le voliere dove non arriva il sole sono delle celle frigorifere fino a tarda mattinata.
Io in questo periodo comincio a somministrare i semi amolati e cotti, dopo 10 minuti di bollitura li scolo e li servo ancora caldi, nel vedere come li divorano posso solo dire che sono graditissimi, anche i piccoli esotici sfruttano la situazione e accendere loro la luce un'ora prima del sorgere del sole li aiuta molto.
puoi anche usare dell'acqua bolente e amollare del pane secco, leggermente strizzato e usato in piccole quantità, non usarlo sempre basta 1 o 2 volte a settimana, è un'ottima fonte di energia.(puoi anche aggiungere u cucchiaio di miele)
Ciao Attilio............ dimmi se ho capito bene!!!!!! metto in un tegame l' acqua a bollire.... quando bolle introduco il misto di semi che somministro di solito.......... dopo 10 minuti li scolo..... e servo in tavola.... Giusto????????????............. poi intanto che ci sono.. vorrei chiedere: posso somministrare con tranquillità l'arancia hai miei Parrocchetti dal Collare????? #°°))

Roberto Giani
10-12-10, 17: 49
Ciao Attilio............ dimmi se ho capito bene!!!!!! metto in un tegame l' acqua a bollire.... quando bolle introduco il misto di semi che somministro di solito.......... dopo 10 minuti li scolo..... e servo in tavola.... Giusto????????????............. poi intanto che ci sono.. vorrei chiedere: posso somministrare con tranquillità l'arancia hai miei Parrocchetti dal Collare????? #°°))

NO, Minivip, non il misto di semi che fornisci di solito, generalmente per fare questo si usa il misto per colombi.
Personalmente metto tale misto a mollo nelle pentola con l'acqua la sera prima. Il giorno dopo li porto ad ebollizione e li faccio bollire per una mezzoretta (in modo che mais e legumi vari siano diventati teneri), poi li scolo, li sciacquo con acqua fredda, li faccio sgocciolare e li fornisco.

Sono contrario a fornire alimenti non a temperatura ambiente. In natura non troverebbero mai cibi caldi d'inverno o cibi freddi d'estate.

Minivip
10-12-10, 18: 16
NO, Minivip, non il misto di semi che fornisci di solito, generalmente per fare questo si usa il misto per colombi.
Personalmente metto tale misto a mollo nelle pentola con l'acqua la sera prima. Il giorno dopo li porto ad ebollizione e li faccio bollire per una mezzoretta (in modo che mais e legumi vari siano diventati teneri), poi li scolo, li sciacquo con acqua fredda, li faccio sgocciolare e li fornisco.

Sono contrario a fornire alimenti non a temperatura ambiente. In natura non troverebbero mai cibi caldi d'inverno o cibi freddi d'estate.
OK......... proverò la tua ricetta....... "E le Arance..... le posso fornire regolarmente.... con buccia o senza"
Grazie Grazie Grazie ()(

Attilio Casagrande
10-12-10, 18: 17
Ciao a tutti, la teoria di Roberto non fà una grinza, anzi sarebbe sicuramente da tenere in considerazione, ma visto come li mangiano la tentazione è troppo forte e ..........
Le varie tecniche d i" cottura " sono molteplici, la mia è questa:
Metto a mollo in acqua fredda il misto per colombi (con legumi) 6 ore sono sufficienti, dopo tale periodo il seme non riceve più acqua quindi è inutile lasciarlo ancora, poi vengono distesi su una bacinella bassa per altre 6 ore, sciacquati di nuovo e rimessi per tutta la notte distesi e umidi, al mattino leggera sciacquata e messi nella pentola con acqua fredda o tiepida, portare ad ebollizione e lasciarli per 10 minuti, io sono convinto che in questo modo i semi sono nutrienti, leggeri da digerire e molto appetibili, cucinarli da secchi, non serve a nulla in quanto il valore nutritivo non cambia, sono solo più appetibili, la germinazione invece modifica totalmente il seme la scottatura serve a stabilizzarlo, si perdono solo le vitamine termolabili, una integrazione con verdure a foglia verde è sufficiente a equilibrarae le perdite, le proteine non si alterano con il calore.
I semi ammollati e cotti possono essere mescolati a vari integratori, frutta a pezzetti. verdure o altri alimenti .
I processi di ammollo non necessitano di antimicotici, non usate la steramina che oltre a cambiare il gusto, è pericolosa anche in piccole quantità, potete usare dell'aceto di mele o antibatterici naturali, questo quando fà caldo, adesso non servono.

Roberto Giani
10-12-10, 18: 45
OK......... proverò la tua ricetta....... "E le Arance..... le posso fornire regolarmente.... con buccia o senza"
Grazie Grazie Grazie ()(

Le arance le puoi fornire, con la buccia. Scegli però le arance non trattate che riconosci perché hanno la buccia opaca.
Quelle trattate vengono cosparse di una particolare cera e lucidate, così da apparire più brillanti ed "appetibili" per l'acquisto da parte del consumatore...

Minivip
16-12-10, 16: 29
NO, Minivip, non il misto di semi che fornisci di solito, generalmente per fare questo si usa il misto per colombi.
Personalmente metto tale misto a mollo nelle pentola con l'acqua la sera prima. Il giorno dopo li porto ad ebollizione e li faccio bollire per una mezzoretta (in modo che mais e legumi vari siano diventati teneri), poi li scolo, li sciacquo con acqua fredda, li faccio sgocciolare e li fornisco.

Sono contrario a fornire alimenti non a temperatura ambiente. In natura non troverebbero mai cibi caldi d'inverno o cibi freddi d'estate.
Ciao...... oggi sono andato a prendere il misto colombi con legumi.......... e poi mi sono intrattenuto con diversi allevatori...... e consultandomi con loro (piu che altro ascoltandoli)...... sono venute fuori una miriade di ricette........ su come somministrare e preparare il misto legumi........ però a parte il tempo di immersione nell'acqua...... chi dice 6 ore chi dice 12 e chi dice 24...... su una cosa li ho visti molto concordi (e io non sò..... se a ragione o no)..... tutti dicevano di ammollarli nell'acqua piuttosto calda.... ma di non farli bollire...... perchè bollendoli avrebbero perso le loro caratteristiche nutrizionali........ chiedo???? hora che li ho messi in ammollo in acqua........ cosa mi dite..... li farò bollire si o no???? Grazie anticipatamente......#°°))

Donatella Tudino
16-12-10, 20: 17
Ciao, è vero che la bollitura potrebbe far perdere qualche proprietà nutrizionale , ma è anche vero che sterilizzi un prodotto che prima di arrivare a te ha fatto una miriade di giri con possibilità di contaminazione. Io non rinuncio mai a una bollitura per il misto che offro ai miei pappetti. Poi giustamente come ha detto Attilio se vuoi avere una maggiore garanzia battericida, l'uso dell'aceto di mele è un ottimo espediente.

Roberto Giani
17-12-10, 10: 52
Ciao...... oggi sono andato a prendere il misto colombi con legumi.......... e poi mi sono intrattenuto con diversi allevatori...... e consultandomi con loro (piu che altro ascoltandoli)...... sono venute fuori una miriade di ricette........ su come somministrare e preparare il misto legumi........ però a parte il tempo di immersione nell'acqua...... chi dice 6 ore chi dice 12 e chi dice 24...... su una cosa li ho visti molto concordi (e io non sò..... se a ragione o no)..... tutti dicevano di ammollarli nell'acqua piuttosto calda.... ma di non farli bollire...... perchè bollendoli avrebbero perso le loro caratteristiche nutrizionali........ chiedo???? hora che li ho messi in ammollo in acqua........ cosa mi dite..... li farò bollire si o no???? Grazie anticipatamente......#°°))

Il misto per colombi, utilizzato pricipalmente perchè contiene legumi che sono alimenti proteici, non ha particolore apporto di vitamine. Queste ultime vengono fornite ai nostri uccelli con i cibi freschi quali frutta a verdura oppure con i semi germinati, che io non faccio MAI bollire..
Le proteine dei legumi, invece, con il processo di bollitura, diventano più facilmente digeribili (anche per l'uomo...) ed è per questo che io faccio bollire il misto per colombi.