I canarini possono avere la Tenia?

[Saro]

Salve, ho un canarino che ho isolato da 1,5 mesi, sempre debilitato, molto leggero, sterno tagliente, non vola mai e mangia in continuazione, pratcamente non si muove dalla magiatotia.
ho motato che mangia il triplo degli altri, ma praticamente è sempre secco.
é da 1 mese circa che le faccio la cura con prodotti anticoccidiosi, ma è sempre nello stesso modo.
Le feci sono abbastanza asciutte ed ho notato che sforza quando deve mandare.
Adesso pensavo, non potrebbe avere qualche tenia?
Si puo curare?

[Carlo Sallese]

Io ti consiglio di fare l'esame delle feci, almeno sai con certezza di cosa si tratta

[Pantaleo Rodà]

Ciao, che io sappia non esistono specie di tenie negli uccelli. Il tuo canarino, se hai già esluso la coccidiosi, potrebbe avere una qualche infezione intestinale o problemi nell'assimilazione dovuti a qualcosa...credo che solo un veterinario possa aiutarti...

[Saro]

Il valore del canarino non vale il costo del veterinario.
Il veterinario tra visita ed analisi delle feci mi ha chiesto 70 €, il canarino l'ho pagato 20 €.
Se posso curarlo così com'è, a tentavivi, ben venga, altrimenti non mi va di spendere quei soldi, mi compro meglio una coppia sana con 70 €

[Donatella Tudino]

Ciao, non ho mai sentito parlare di parassitosi intestinale sostenuta da tenia nei canarini. Esiste però una patologia che prende il nome di "sindrome da dimagrimento cronico" che è caratterizzata da aumento smisurato dell'appetito ( praticamente il soggetto non si stacca dalla mangiatoia )," petto a taglio", ipotrofia dei muscoli pettorali , apatia , piumaggio arruffato , posizionamento leggermente divaricato delle zampe per permettere all'uccellino di stare con minore difficoltà sul posatoio. Le cause invocate sono tante, ma di queste nessuna è certa. Si suppone non sia di natura infettiva in quanto raramente si trovano diversi soggetti ammalati nello stesso allevamento. Si è pensato a parassitosi intestinale ma si è visto che le terapie atte a sconfiggere i parassiti non hanno portato ad alcun risultato apprezzabile. Adesso si è più propensi a ritenere che questa sintomatologia trovi la sua spiegazione nel "malassorbimento", ossia l'incapacità di digerire il cibo per carenza o incompetenza degli enzimi digestivi. In attesa di una visita accurata di un veterinario aviare, si è visto che può dare qualche risultato l'abbassamento del Ph del proventricolo usando del semplice aceto di mele in ragione di 3ml x litro. in bocca al lupo !

[Carlo Sallese]

Se fai fare l'esame a un'istituto zooprofilattico, non paghi un centesimo!!!!
Al poso tuo cambierei veterinario!!!