Visualizza la versione completa : Obbligatorietà anello
elenastefano
31-12-10, 14: 36
Salve, ho un dubbio..
Un allevatore mi ha detto che per gli animali in allegato B non è obbligatorio l'anello ma solo il Cites.
E' vero? Scusate la domanda che potrà sembrare banale, ho cercato anche nei post vecchi ma non ho capito bene..
Se è vero che non è obbligatorio come si fa a collegare quel Cites (foglio di cessione) proprio a quegli animali?
Grazie mille e buone feste a tutti,
elena
Attilio Casagrande
31-12-10, 16: 36
Su questo discorso si sono dette molte cose, ufficialmente nonserve anellare, ma le tue osservazzioni sono più che giuste, l'anello è la migliore delle garanzie per quanto riguarda età, provenienza, regolarità di avvenuta nascita in ambiente domestico, il CFS non può obbligare ad anellare in quanto la legge sostiene che non è obbligatorio, ma lo consiglia vivamente, capisco benissimo che non si può obbligare un'allevatore ad iscriversi ad una associazione per avere gli anelli, a parte che ci sono anche altri modi per provvedere questi anelli, essere soci di un'associazione aiuta molto, si possono avere informazioni, essere difesi in caso di bisogno ecc ecc.
elenastefano
31-12-10, 18: 00
La ringrazio molto della risposta, è stato molto gentile.
Quindi comunque questo pappagallo è in regola anche senza anello, vero?
Io personalmente ho sempre messo gli anelli di identificazione e compilato i fogli di cessione, per quanto riguarda i miei soggetti, quindi mi sembrava strano che fosse legale anche non anellare.
La ringrazio ancora,
elena
Roberto Condorelli
01-01-11, 11: 18
Buongiorno Elena.
Come ti è stato correttamente detto, non è obbligatorio inanellare uccelli in Allegato B.
Molti pappagalli sono in Allegato B, ma ce ne sono diversi anche in Allegato A.
Il Corpo Forestale dello Stato ha recentemente riconosciuto con la circolare 15/2010 che non è obbligatorio inanellare animali in Allegato B, cosa che gli allevatori hanno sempre saputo, ma che il CFS, fino a poche settimane fa, si ostinava a non ammettere (vedi circolari del 2008).
Il Corpo Forestale dello Stato, riguardo gli uccelli in Allegato A, sostiene invece che esiste un obbligo di marcaggio, cosa che da un punto di vista strettamente giuridico sarebbe opinabile, per ragioni che ho già spiegato altrove.
Tanto premesso, come ti ha già detto Attilio, il consiglio è quello di inanellare sempre gli uccelli, in qualunque Allegato siano inseriti (ed aggiungerei anche se non in CITES).
Questo per molte ragioni:
- tutela degli animali
- semplificazione del lavoro del CFS
- consolidamento dell'anellino quale strumento di distinzione fra animale nato in cattività e non, distinzione che per noi allevatori è fondamentale, per il futuro, far accettare dall'Autorità
Il mondo dell'ornitologia è in grande fermento. Con varie azioni si sta infatti cercando di far passare il seguente concetto: se un animale è inanellato non ci obbligate a denunce, cartacce, e quant'altro.
Inoltre, e chiudo, sconsiglio caldamente, molto caldamente, di acquistare un animale non inanellato, soprattutto se in CITES.
Questo perchè è piuttosto inverosimile che un animale in CITES, che normalmente non è facile da allevare come un canarino o un passero del Giappone, venga riprodotto da chi non è iscritto alla FOI o alla FEO o all'UIO, le tre Federazioni italiane. E chi è iscritto gli anellini li ha, e se gli nasce un bel pappagallo si affretta a marcarlo.
Certo un animale potrebbe non essere inanellato per varie ragioni, ma in linea generale occorre diffidare di animali privi di anello, e scoraggiarne la circolazione.
Il concetto che dovrebbe passare è: se non inanelli, l'animale te lo tieni.
Buon Anno
Roberto
elenastefano
01-01-11, 18: 33
Grazie siete stati gentilissimi nel rispondermi.
Io sono iscritta alla Foi, ed ho sempre anellato i miei soggetti, sia in Cites che non.
Continuerò a farlo e diffiderò di chi non anella.
Grazie ancora e buon anno!
elena
Gianfranco
28-11-11, 13: 37
Continuerò a farlo e diffiderò di chi non anella.
elena
Salve, leggo un pò in ritardo questo post. Mi permetto di criticare ciò che hai scritto. Il motivo? E' semplice, non essendo obbligatorio anellare non vuol dire che ciò che non è anellato è di dubbia provenienza. Un esempio? Io ho rinnovato quest'anno l'iscrizione alla mia associazione già ad agosto, ed ho con l'occasione ordinato un certo quantitativo di anelli. Ebbene, ad oggi, fine novembre, ancora non sono arrivati. Fra qualche giorno devo anellare una dozzina di conuri e non potrò farlo, e non mi va di spendere ulteriori soldi, e non pochi, per il microchip. Semplicemente li denuncio al CFS e basta, senza apporre l'anello. Sono animali in regola quindi con la normativa vigente, e dimmi perchè qualcuno, con un regolare documento di cessione che eventualmente potrò fare con i riferimenti della denuncia, dovrà diffidare di una simile cosa.
Ornitorrrreglia
28-11-11, 14: 10
Queste Gianfranco però sono circostanze che sono al di fuori della tua responsabilità, purtroppo succede, e oltre a informare la tua Associazzione non puoi far nulla....
Quindi nel momento della cessione puoi fornire una copia della denuncia di nascita in modo da informare la persona che gli animali sono nati in quel periodo,
secondo me fornendo quel documento in mancanza di anellino attesti la serietà dell'allevatore.
Sicuramente ci saranno personaggi che pur di intascare quattrini ingannano l'acquirente, ma credo che, almeno nel nostro forum non ce ne siano....
Roberto Condorelli
28-11-11, 15: 01
Caro Gianfranco,
capisco il tuo particolare caso, ma mi permetto di ribadire il consiglio a tutti: non acquistare animali privi di anello.
E' evidente che possono esserci casi come il tuo, o come molti altri, in cui la mancanza di anello, peraltro legale, è da imputare a vari fattori, che nulla hanno a che vedere con la serietà degli allevatori.
La causa che in questi mesi si sta difendendo, tuttavia, è più importante del pur sacrosanto interesse personale dell'allevatore X o Y.
Tale causa è semplice: siamo invasi da una montagna crescente di oneri ed adempimenti, che spesso vengono anche strumentalizzati per rendere sempre più difficoltoso l'allevamento amatoriale. L'anello è la chiave di volta, e va sposato in modo integrale.
Se il prezzo da pagare, per avere in cambio credibilità ed uno strumento che convinca le Autorità che con l'anello non ci devono chiedere nient'altro, è quello di far tenere a Roberto Condorelli una decina di cana che non ha anellato perchè era in vacanza o a Gianfranco una decina di conuri perchè ha ordinato in ritardo gli anelli o, pur avendoli ordinati in tempo, glieli hanno persi le poste, allora pagheremo questo prezzo.
Sono certo che comprendi. L'allevatore, ed anche chi si accosta a questo mondo, deve capire che l'anello è la conditio sine qua non ed il prezzo da pagare per non vederci sempre più messi all'angolo, multati, vessati, e poi probabilmente privati della possibilità stessa di allevare, con grave danno per noi e soprattutto per le specie in questione.
E' evidente che in Italia è estremamente difficile, se non impossibile, che giungano animali dal sudamerica o dall'australia che sono di cattura o comunque irregolari. Cosa diversa per l'Africa, e lo sappiamo bene.
Lasciamo però queste sfumature agli esperti, ed in generale consigliamo sempre, per il bene del nostro hobby e quindi di noi stessi, di non acquistare animali privi di anello, sempre e comunque, anche se questo può in alcuni casi particolari, come il tuo, essere seccante.
Questo vale per tutti gli uccelli, canarini compresi, ma vale soprattutto per quelli in Cites, perchè è quello il fronte su cui si sta combattendo una battaglia durissima e dall'esito incerto. Perdere la battaglia, o peggio la guerra, renderà superfluo ogni consiglio, perchè potrebbe addirittura portarci a non poter più allevare.
A presto.
Roberto
Roberto Giani
28-11-11, 17: 57
Condivido l'opinione del mio omonimo.
Aggiungo per Gianfranco: non hai degli anelli della giusta dimensione, che ti avanzano dagli anni precedenti?
Perchè tra scegliere di non anellare o anellare con un anello vecchio, personalmente seguirei la seconda opzione.
Non sta scritto da nessuna parte che gli anelli vecchi non si possono usare: hanno comunque un codice univoco valido ai fini della rintracciabilità CITES e spiegherai agli eventuali acquirenti che non si tratta di uccelli del 2010 o 2009 o 2008 ma del 2011 e che non hanno l'anello con l'anno corretto perchè non ti sono arrivati gli anelli giusti in tempo.
Gianfranco
29-11-11, 08: 24
Condivido l'opinione del mio omonimo.
Aggiungo per Gianfranco: non hai degli anelli della giusta dimensione, che ti avanzano dagli anni precedenti?
Perchè tra scegliere di non anellare o anellare con un anello vecchio, personalmente seguirei la seconda opzione.
Non sta scritto da nessuna parte che gli anelli vecchi non si possono usare: hanno comunque un codice univoco valido ai fini della rintracciabilità CITES e spiegherai agli eventuali acquirenti che non si tratta di uccelli del 2010 o 2009 o 2008 ma del 2011 e che non hanno l'anello con l'anno corretto perchè non ti sono arrivati gli anelli giusti in tempo.
Ciao Roberto, se li avessi avuti lo avrei certamente fatto. Sto dando fondo a tutti gli anelli degli ultimi anni. Purtroppo ho terminato quelli del 7, e non posso certo metterci nè i 6 nè gli 8, che peraltro ancora ho. Per me sono importatnti per un fatto di rintracciabilità del soggetto in allevamento. Per Roberto Condorelli dico solo che condivido ciò che dice sull'inanellamento, pensa che io anello anche i roseicollis e i collari, è che proprio non li ho, pur essendo stasto il prima c/o FAZA ad agosto ad aver effettuato il rinnovo per la l'ARO e l'ordinativo proprio per non incorrerre in questo. Ciò che ho scritto prima era solo per dire che ci possono essere animali non anellati ma comunque sicuramente provenienti da allevamenti e allevatori seri, senza fossilizzarsi troppo sull'anello che come sai non è obbligatorio. Il microchip rimane comunque un sistema di rilevazione non immediato come l'anello, e che necessita di un lettore abbastanza costoso.
Roberto Giani
29-11-11, 09: 34
Certo, condivido la tua opinione: anellare non è obbligatorio (per ora) e quindi non si può additare automaticamente chi non inanella come una persona che fa qualcosa di illegale. Come ogni situazione, si deve valutare caso per caso prima di esprimere un giudizio su di un fatto o su di una persona. Ad esempio, c'è il "famoso" allevatore pluridenunciato che però continua a vendere improbaili indigeni (usignoli, upupe ecc.) perfettamente anellati...
Tornando al tuo problema, la normativa sul marcaggio parla di anello senza soluzione di continuità e di fattura industriale. Possibile che a ROMA, la capitale d'Italia, non si riesca a trovare un negozio che abbia da vendere anelli chiusi del diametro che ti interessano?
Alessioricciuti
29-11-11, 17: 34
è possibile la cessione di una specie inclusa nell'allegato B con regolare anello ma senza documento CITES?
1°caso: Cites ma soggetto senza anello (OK)
2°caso: Soggetto con anello ma senza Cites (?)
Roberto Giani
29-11-11, 19: 26
è possibile la cessione di una specie inclusa nell'allegato B con regolare anello ma senza documento CITES?
1°caso: Cites ma soggetto senza anello (OK)
2°caso: Soggetto con anello ma senza Cites (?)
Come più volte ripetuto, la normativa italiana non riconosce particolare validità all'inanellamento. Solo ultimamente l'anello, per alcune specie (per la precisione 23), dispensa l'allevatore dal caricare i soggetti sull'apposito registro.
Per il resto, è comunque obbligatorio possedere la "prescritta documentazione" che dimostri la legale provenienza dei soggetti, anello o non anello che sia.
Roberto Condorelli
29-11-11, 22: 27
Per Gianfranco: ho capito te, come sono sicuro che hai capito me.
Non è obbligatorio inanellare animali in Allegato B. Questo da un punto di vista legale.
Sul Forum più frequentato in Italia, è comunque doveroso sconsigliare l'acquisto di animali non inanellati.
Questo perchè, con tutto il rispetto per gli allevatori onesti, te sicuramente compreso, che non inanellano qualche soggetto per le più svariate ragioni, un animale non inanellato:
- è di età incerta
- potrebbe essere di dubbia provenienza
- non gode delle semplificazioni normative garantite dalla legge (vedi esenzione dal Registro)
Soprattutto, sconsigliare l'acquisto di animali non inanellati rientra nella strategia, che TUTTI sarebbe auspicabile sposassero, di consolidare la prassi di adottare l'anello e di cosiderarlo INDISPENSABILE.
Solo così anche l'allevatore che non si occupa direttamente di ottenere qualche miglioramento nella normativa potrà dare il suo personale e significativo contributo alla causa.
Roberto
PS: In qualità di Consigliere del Direttivo dell'ARO ti informo che l'ARO ha effettuato un primo ordine di anelli partito il 18 luglio. Se ti fossi attivato per tempo (la comunicazione è stata all'epoca inviata a tutti coloro che hanno fornito la loro mail) avresti avuto gli anellini con largo anticipo rispetto alle tue esigenze.
Gianfranco
30-11-11, 08: 24
Per Gianfranco: ho capito te, come sono sicuro che hai capito me.
PS: In qualità di Consigliere del Direttivo dell'ARO ti informo che l'ARO ha effettuato un primo ordine di anelli partito il 18 luglio. Se ti fossi attivato per tempo (la comunicazione è stata all'epoca inviata a tutti coloro che hanno fornito la loro mail) avresti avuto gli anellini con largo anticipo rispetto alle tue esigenze.
Ciao, sicuramente ci siamo capiti entrambi, è ovvio. Per quanto ruguarda l'ordine degli anelli avrei provveduto in anticipo ad un nuovo ordine solo se avesi saputo dell'incremento di novelli avuto gli ultimi tre mesi di circa il 600 % (scusa se è poco !!!).
Roberto Giani
30-11-11, 09: 26
(...)
Per quanto ruguarda l'ordine degli anelli avrei provveduto in anticipo ad un nuovo ordine solo se avesi saputo dell'incremento di novelli avuto gli ultimi tre mesi di circa il 600 % (scusa se è poco !!!).
Azz... hai messo il viagra nel pastoncino? //[[#
Vincenzo Forlino
30-11-11, 12: 30
con molta probabilità anche io per la prossima stagione avrò qualche probblema ad anellare tutti i pulli, non per mancanza di anellini (ne ho appena ordinati quasi 500) ma per disponibilit di tempo, infatti attualmente per lavoro, rientro a csa solo il fine settimana, e probabbilmente se andrò a firenze per l'anno nuovo potrò rientrare solo ogni 15 giorni, per questo anche se ho la fortuna di avere mia madre che si occupa di tutti i miei soggetti, non sono riuscito ancora a farla imparare a mettere gli anelli... vediamo se ci riuscirà ha troppapaura di fargli male
Roberto Condorelli
30-11-11, 12: 42
Caro Vincenzo,
in effetti la tua è una situazione complicata.
Io personalmente, se dovessi vivere fuori e rientrare solo ogni settimana o due, non credo potrei continuare a gestire un allevamento che non sia composto solo da qualche coppietta.
A presto
Roberto
Vincenzo Forlino
30-11-11, 12: 56
lo so..... infatti voglio aspettare l'evolversi del tutto, e se dovesse diventare stabile vedremo il da farsi.. anche se smettere del tutto non penso potrei farlo... però cedere qualche coppia penso diventi quasi obligatorio... vedremo
Roberto Giani
30-11-11, 16: 07
Quote Originariamente inviata da Roberto Giani
Aggiungo per Gianfranco: non hai degli anelli della giusta dimensione, che ti avanzano dagli anni precedenti?
Perchè tra scegliere di non anellare o anellare con un anello vecchio, personalmente seguirei la seconda opzione.
Non sta scritto da nessuna parte che gli anelli vecchi non si possono usare: hanno comunque un codice univoco valido ai fini della rintracciabilità CITES e spiegherai agli eventuali acquirenti che non si tratta di uccelli del 2010 o 2009 o 2008 ma del 2011 e che non hanno l'anello con l'anno corretto perchè non ti sono arrivati gli anelli giusti in tempo.
Ciao Roberto, se li avessi avuti lo avrei certamente fatto. Sto dando fondo a tutti gli anelli degli ultimi anni. Purtroppo ho terminato quelli del 7, e non posso certo metterci nè i 6 nè gli 8, che peraltro ancora ho.
(...)
Ad ogni modo, se vuoi posso cercare se ho degli anelli vecchi da 7 mm in acciaio e spedirteli. Fammi sapere.
Gianfranco
01-12-11, 11: 37
Ad ogni modo, se vuoi posso cercare se ho degli anelli vecchi da 7 mm in acciaio e spedirteli. Fammi sapere.
Ti ringrazio, sei molto gentile, ma penso di trovare un'alternativa per l'dentificazione quando li farò sessare e quindi utilizzerò l'anello di sessaggio allo scopo, anche se è scritto così piccolo che dovrò utilizzare un cannocchiale per leggere la sigla.
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it