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simo93
04-01-11, 13: 37
Avete visto ieri sera l'ultimo caso di uccellagione trasmesso da striscia??cosa ne pensate??quel signore cita che la maggior parte di uccelli che si trovano a reggio sono di cattura.Guardate a questo indirizzo.

http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoflv.shtml?2011_01_sto3.flv

vincenzo postiglione
04-01-11, 14: 31
Avete visto ieri sera l'ultimo caso di uccellagione trasmesso da striscia??cosa ne pensate??quel signore cita che la maggior parte di uccelli che si trovano a reggio sono di cattura.Guardate a questo indirizzo.

http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoflv.shtml?2011_01_sto3.flv

non tutti a reggio ma in gran parte a ragione il retaiolo non si e morsicato la lingua,purtroppo le persone inconsapevolmente li comprano perche sono prezzi affari e poi dopo quando te ne accorgi e troppo tardi.

marco cotti
04-01-11, 14: 36
Credo che i Dirigenti della SOR, sapranno difendere nelle sedi opportune il buon nome della Mostra Internazionale, che costa fatica e sacrifici per essere organizzata e che non può essere accomunata a comuni bracconieri.
Pertanto prego di non citare la SOR e la Mostra di Reggio Emilia acccostandola come ha fatto il signore del filmato al bracconaggio.

grazie per la Vs gentilezza

maurizio44
04-01-11, 14: 46
Il personaggio, al di la dell'ambiente tipico del bracconiere, mi è sembrato creato ad hoc, quasi messo li per fargli dire ciò che faceva comodo a loro. Non aveva l'aria del bracconiere scoperto e quindi preoccupato per quello che lo aspetta.

di vito francesco
04-01-11, 14: 48
purtroppo invece a me è sembrato reale!!! Il problema è sempre quello della continua richiesta di uccelli di cattura.

maurizio44
04-01-11, 18: 43
Si si la situazione si, ma il personaggio non mi convince. Io l'ho vista tutta su striscia e mi è sembrato come uno che si stesse divertendo. Può darsi che in mancanza del vero bracconiere abbiano sopperito con uno che si è prestato.

lucio zollo
04-01-11, 18: 48
non mi esprimo

simo93
04-01-11, 19: 44
Per Marco Cotti non volevo affatto affermare che la mostra di reggio sia accomunata a semplici bracconieri, anzi penso che la sor si difenderà magari anche denunciando il personaggio citato in striscia.ciao.

busso
04-01-11, 20: 56
la realta' e' che questo ambiente e' per una buona parte "marcio". cattura di selvatici adulti, predazione dei nidi (upupe, picchi, merli acquaioli ecc... fringuelli, ciuffolotti ecc...) e come non ricordare lo stress e i maltrattamenti delle mostre scambio." Allevare per proteggere " e' uno slogan ipocrita e fasullo. Cerchiamo almeno di trattare meglio sti poveri animali!!!

roberto ghidini
04-01-11, 21: 06
Non sono daccordo,allevare è proteggere,più uccelli riusciremo ad allevare meno uccelli saranno catturati,senza considerare le speci in via d estinzione che noi allevatori abbiamo risollevato nel numero (vedi cardinalino).
Un altro slogan che bisognerebbe adottare è "catturare non è allevare".........

john fernandez
04-01-11, 21: 12
Per me il discorso e' sempre lo stesso. In ogni professione si trovano i buoni e i meno buoni cosi' come c'e' gente buona ma ci si trova anche delle persone meno buone. Il nostro mondo ornitologico non puo essere l'eccezione !!!.

busso
04-01-11, 21: 25
il problema e' che anche se alleviamo (come comunque si sta facendo) nel nostro ambiente resta una marea di bracconieri che continuano a catturare.E poi non penserai mica che upupe, rigogoli, picchi e altri animali che vengono proposti a Reggio Emilia e quest'anno mi e' capitato anche a Stumm siano allevati tutti in cattivita'??? e a parte pochi esempi come l'oca delle Hawaii e' praticamente impossibile reintrodurre certe specie in natura senza dimenticare che e' grazie alla gente che nel mondo detiene animali in cattivita' se alcune specie sono sull'orlo dell'estinzione o si sono ridotte. e ancora, quanti animali "esotici" di cattura senza anello o rianellati(paroaria capitata, cardinale della bolivia,serinus canicollis, pusillus eccc) erano in vendita a Reggio (ma non sono chiuse le importazioni?).

gnagnax
05-01-11, 00: 02
il mio problema secondo me va individuato nel lato economico...cioè il costo elevatissimo di queste raze di uccelli porta le persone(bracconieri)a catturarli e quindi non spendere nulla dal punto di vista economico...e averne in grandi quantità....

john fernandez
05-01-11, 06: 32
il mio problema secondo me va individuato nel lato economico...cioè il costo elevatissimo di queste raze di uccelli porta le persone(bracconieri)a catturarli e quindi non spendere nulla dal punto di vista economico...e averne in grandi quantità....

Ma questo non li giustifica. Se fosse cosi' si devono assolvere pure i ladri !!!!

Federico
05-01-11, 08: 01
Ma dico ?......... si continua di dire che alle mostre si comprano animali di cattura inconsapevolmente??? Ma dai........ non prendiamoci in giro...... può essere inconsapevole il 10% degli acquirenti , giovanissimi, inesperti o rimpambiti...ma tutti gli altri, secondo me, sanno benissimo quel che fanno! A volte il prezzo invoglia altre volte è la specie che si vuole a tutti i costi ma altrimenti non si trova...quest'anno mi hanno detto che nella mostra mercato di una notissima manifestazione ornitologica ( per non fare nomi) c'erano pusillus di cattura a 800 dico 800 € a coppia..... secondo voi non li hanno venduti?...
Tutti i sedicenti allevatori di indigeni ancestrali che con 2 coppie per specie magicamente a fine stagione hanno produzioni che nemmeno le galline sarebbero capaci di sostenere... altro che balie quando da una coppia di dice aver prodotto 20 soggetti....mi piacerebbe andare a vedere da aprile in poi ogni 20 giorni come gli vanno le cose.....
Per quanto riguarda la partecipazione di certi elementi, alcuni già noti alla Legge, alle mostre mercato dal mio punto di vista dovrebbero essere le Associazioni a non accettare il loro ingresso ...tanto lo sanno che tizio e caio fanno i troiai... ma ad ogni edizione sono sempre lì...

maurizio44
05-01-11, 10: 32
Sono pienamente d'accordo con John. Basterebbe che ognuno facesse il proprio dovere. Purtroppo spesso ci si accanisce col consumatore finale. Ma se c'è chi esce dalla mostra con un animale di cattura, evidentemente all'interno c'è anche chi li vende.

pietro76
05-01-11, 12: 20
sono d'accordo con federico, la gente e consapevole di comprare ucelli di cattura, compresi gli allevatori.

vincenzo postiglione
05-01-11, 13: 38
Ma dico ?......... si continua di dire che alle mostre si comprano animali di cattura inconsapevolmente??? Ma dai........ non prendiamoci in giro...... può essere inconsapevole il 10% degli acquirenti , giovanissimi, inesperti o rimpambiti...ma tutti gli altri, secondo me, sanno benissimo quel che fanno! A volte il prezzo invoglia altre volte è la specie che si vuole a tutti i costi ma altrimenti non si trova...quest'anno mi hanno detto che nella mostra mercato di una notissima manifestazione ornitologica ( per non fare nomi) c'erano pusillus di cattura a 800 dico 800 € a coppia..... secondo voi non li hanno venduti?...
Tutti i sedicenti allevatori di indigeni ancestrali che con 2 coppie per specie magicamente a fine stagione hanno produzioni che nemmeno le galline sarebbero capaci di sostenere... altro che balie quando da una coppia di dice aver prodotto 20 soggetti....mi piacerebbe andare a vedere da aprile in poi ogni 20 giorni come gli vanno le cose.....
Per quanto riguarda la partecipazione di certi elementi, alcuni già noti alla Legge, alle mostre mercato dal mio punto di vista dovrebbero essere le Associazioni a non accettare il loro ingresso ...tanto lo sanno che tizio e caio fanno i troiai... ma ad ogni edizione sono sempre lì...

quando si parla di una grande manifestazione ornitologica chi la organizza non puo garantire che tutti quelli che la partecipano saranno tutte brave persone la mela marcia sta in tutti gli ambiti,non parliamo che solo in italia accadono certe cose ma il fenomeno e europeo,un mio amico gli e capitato di comprare da un noto allevatore tedesco un cardellino mutato che e stato sostituito l'anellino per renderlo al anagrafe piu giovane,purtroppo capita di prendere la fregatura anche perche nei mercatini delle mostre ce sempre confusione e una disrazione ti porti l'uccellino a casa,e dopo magari si riflette che si e comprato.bisognerebbe il buon senso di tutti noi quando ce qualcosa che non va a una mostra si devono prendere subito provvedimenti disciplinari al momento che nel mercatino ce ne accorgessimo che qualcosa non va,solo cosi vedrete che parteciperanno solo i buoni se sto sbagliando mi scuso.

zanichelli daniele
05-01-11, 17: 50
Non credo che si sia prestato al gioco,e anche se fosse,rimane un incosciente(per non usare altri termini),comunque a reggio non è vero che ci sia un commercio di animali di cattura così grosso,anzi ,ci sarà sicuramente qualche incosciente che cede soggetti non in regola,ma nulla a che vedere con la organizzazione della mostra.Rimane una cosa che danneggia soprattutto noi allevatori onesti,sicuramente dall'opinione pubblica non ne avremo un gran vantaggio.

roberto ghidini
05-01-11, 18: 12
Concordo con Zanichelli,dalle info ricevute il tipo lo è, non lo fà.
Nessuna colpa può essere mossa verso la SOR,che non può controllare ogni uccello che entra all internazionale,per questo ci sono gli agenti del CSF,neppure può discriminare certi commercianti finchè non ci sono sentenze passate in giudicato,vi faccio presente, che a Parma, il più nodo di essi girava con un verbale dove si leggeva che era stato prosciolto da ben 11 capi d imputazione......
La cosa che rimane è il danno morale verso gli allevatori onesti e l onotologia in generale,per questo siamo noi che dobbiamo fare in modo che questi individui abbandonino questo mondo perchè loro non è più proficuo.

Alessandro Rota
05-01-11, 19: 05
Essere considerati dei bracconieri ( visto che poi come al solito si fa' di tutta l'erba un fascio) non e' che mi piaccia molto.

Federico
05-01-11, 21: 26
quando si parla di una grande manifestazione ornitologica chi la organizza non puo garantire che tutti quelli che la partecipano saranno tutte brave persone la mela marcia sta in tutti gli ambiti,non parliamo che solo in italia accadono certe cose ma il fenomeno e europeo,un mio amico gli e capitato di comprare da un noto allevatore tedesco un cardellino mutato che e stato sostituito l'anellino per renderlo al anagrafe piu giovane,purtroppo capita di prendere la fregatura anche perche nei mercatini delle mostre ce sempre confusione e una disrazione ti porti l'uccellino a casa,e dopo magari si riflette che si e comprato.bisognerebbe il buon senso di tutti noi quando ce qualcosa che non va a una mostra si devono prendere subito provvedimenti disciplinari al momento che nel mercatino ce ne accorgessimo che qualcosa non va,solo cosi vedrete che parteciperanno solo i buoni se sto sbagliando mi scuso.

Vincenzo, mi permetto di darti del tu.., il mio intervento l'ho scritto troppo di getto e quindi con molte improprietà...ovviamente tutto il mondo è paese e quindi le fregature possono arrivare da chiunque. Vorrei solo dire, questo a mio parere, che il problema, oltre ai venditori disonesti, sono i compratori miopi.... non quelli fregati ma quelli CONSAPEVOLI DI COMPRARE ROBA ILLEALE...ma lo fanno o per risparmiare o per avere la sperie rara.
Per quanto riguarda i controlli vorrei far una riflessione a voce alta...
1) talvolta ci sono allevatori che non sanno distinguere bene le varie specie che vedono , gente che per passione legge di uccelli tutti i giorni e pensiamo che lo possano fare le guardie varie..provincilali, forestali che siano che magari per tutto l'anno si occupano di ben altro in ufficio o fuori ; ricordiamoci che questa gente ha le competenze le più varie....caccia ,pesca ,boschi, rifiuti ,edilizia ecc ecc e dovrebbero avere gli occhi più fini o perlomeno fini come un allevatore???? Sarebbero dei geni....
2) tutti sappiamo bene come fanno i furbi ad avere tanti indigeni regolari... ti prendi una coppia buona con i documenti e poi via a fare nidi della stessa specie... alla fine avranno tanti pulli inanellati e documentati..peccato nessuno o quasi figlio degli animali regolari..... ad un controllo a posteriori l'unica maniera per provare il falso è l'analisi del DNA... pensate che ci siano fondi pubblici da dedicare a queste analisi? E quando gli animali hanno documenti regolari e anelli integri e del diametro giusto che possono dire? Si è vero potrebbero fare investigazioni, pedinamenti ecc ecc...ma nel nostro Paese ,come in altri , ci sono reati ben più gravi debolmete perseguiti figuriamoci l'uccellagione...
....via ragazzi non nascondiamci dietro un dito.....se i disonesti vendono e perchè altri disonesti comprano.
Forse tutta questa attenzione rivolta sugli uccelli porteranno le forze dell'ordine ad intensificare i controlli presso il domicilio degli allevatori... io li aspetto serenamente....

vincenzo postiglione
05-01-11, 22: 04
se vogliono venire ben vengano i controlli a casa, pero perche non si fanno anche nelle mostre?

busso
05-01-11, 22: 40
Concordo in pieno!!!

Roberto Fumagalli
07-01-11, 07: 55
Il servizio di Striscia purtroppo era del tutto veritiero e il bracconiere di certo non era un attore anzi....!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Come direbbe Fede...... CHE FIGURA DI MMMMMMMMMMMMMMMMM!!!!!!!!!!!!!

Alessandro Rota
07-01-11, 10: 54
Purtroppo confermo quello che dice Roberto...

raffo giovanni battista
07-01-11, 11: 09
Caro Roberto, sono sicuramente d'accordo con te quando affermi che "allevare è proteggere"; ho una sola riserva: va bene mantenere le mutazioni che compaiono spontaneamente, ma, secondo me, non è corretto traslare una mutazione da una sottospecie ad un'altra (ad esempio dal verdone europeo al verdone di Cina oppure dal lucherino europeo al cardinalino); alla fine avremo sì creato nuovi esemplari, ma senza aver conservato la loro naturale specificità.

marco cotti
07-01-11, 11: 23
ciao giovanni battista

abbiamo sempre consigliato di mantenere nei propri allevamenti dei soggetti di "tipo selvaggio" (wild type) perchè è un peccato perdere le prerogative ancestrali dei soggetti che si allevano, siano essi esotici, pappagalli o indigeni..

una coppia o più di ancestrali sempre nei nostri allevamenti!!!


per Roberto Fumagalli... concordo con te! il signore è molto conosciuto, e la figura è stata a tinte fosche tendenti al marrone...

speriamo che fatti simili non abbiano più ad accadere... ma nutro poche speranze

salutoni a tutti

roberto ghidini
07-01-11, 12: 28
Ciao Giovanni Battista,credo che la cosa più importante sia che certe speci siano allevate,concordo con te nel riconoscere che tutti i meticci intermedi,dall r1 all r 6\7 debbano essere utilizzati con sapienza,e non debbano essere commercializzati,per non inquinare il patrimonio genetico.Ma se la mutazione può aumentare il numero di soggetti allevati, benvenga,non è la mutazione in se stessa che inquina il patrimonio genetico,tant è che con la maggior parte di esse sarebbe molto facile tornare al fenotipo ancestrale.Sono convinto che se il venturone,il verzellino,la peppola, o il testanera avessero mutazioni che ne esaltassero maggiormente il fenotipo, sarebbero presenti in molti più allevamenti,aumenterebbe quindi il numero dei soggetti disponibili, per la richiesta degli allevatori o dei piani di rinserimento,diminuirebbe inoltre il prezzo e conseguentemente il prelievo in natura.

Gianfranco
07-01-11, 16: 56
Scusate, ma senza andare fuori tema, anche se è interessante parlare di mutazioni, nonostante io sia un fanatico dell'ancestrale, cosa pensate che possa ora succedere a quel bracconiere? Già mi immagino le risposte. Secondo me sta più tanquillo lui di tutti noi che siamo in regola con il Cites, gli anelli e le denunce al CFS.

Roberto Fumagalli
08-01-11, 00: 40
Gianfranco ti sei gia' risposto da solo.... dopotutto siamo in Italia!!!!!!