Visualizza la versione completa : Progetto "proventicolite Dilatativa negli Psittacidi"
Testapensante
22-04-08, 23: 00
Sul numero 11 del mese di Marzo 2008 della rivista del Club degli psittacidi è pubblicato il nuovo progetto di cui all'oggetto, volto alla individuazione e al freno per PDDV negli allevamenti italiani.
Purtroppo il progetto è limitato solo al Nord Italia.
Invito tutti gli allevatori, che tali si sentono e che sono appassionati, ad aderire e a pubblicizzare questa importantissima iniziativa per capire e frenare l'evolversi di un killer, ad oggi incurabile, che in modo silente si sta insinuando tra i nostri allevamento grazie alla ignoranza della patologia virale e alla omertà.
Prego qualsiasi interessati anche nel centro e nel sud del nostro paese ad aderire e incentivare analoga ricerca.
Insieme al polyomavirus e al PBFDV si tratta di una delle piu pericolose bombe dei nostri volatili.
Il suo punto di forza ?. Come il polyoma, il PBFDV non rappresenta una pericolo per l'uomo e dunque non blocca mostre, importazioni e commercio e permette di vedere animali positivi senza sintomi.
Per favore, so che certi discorsi piacciono poco e che, soipratttutto, si pensa sempre a q.sa che esiste ma che è lontano, ma non lasciate isolato questo post e pensate alla importanza e alla utilità di una simile iniziativa.
Per tutti noi.
Grazie
Massimo
Testapensante
23-04-08, 08: 13
Gli allevatori delo Nord possono aderiere alla iniziativa, acconsentendo ai prelievi.
Ci penseranno i veterinari specializzati e ciò consentirà di monitorare lo stato di salute dei nostri pappagalli, permettendo di individuare i portatori del virus (non da sintomi evidenti, e, ove ci siano, sono confusi con patologie ordinarie), che, una volta scattata l'infezione, uccide l'animale.
E' un po lo stesso discorso che da tempo faccio per la polyomavirosi e per la malattie del becco e delle piume: si tratta di virus altamente infettivi (la loro capacità di diffondersi è la stessa della influenza a aviaria, solo che non ci ci presta attenzione perchè non rigurada l'uomo e non inibisce l'attività commerciale).
E' un inizio che consentirà di isolare i portatori e di evitare ulteriori contagi, già facilitati dalle cessioni quotidiane e dalle esposizioni.
Da tempo le piu importanti associaizoni protezioniste lanciano l'allarme e da alcuni mesi è in corso una sperimentazione presso l'IZS di Padova
http://www.funnyfarmexotics.com/IAS/tpdd.htm
L'annuncio per il Nord ha come referente il Dr. Caludio Peccati.
Per il centro, io sono Toscano, aderisco ugualmente: tramite il mio medico di fiducia (ho già una convenzione con l'IZS di Padova) sottoporrò al test i cenerini che sto per acquistare.
A TUTTI: le vere bombe sono quelle silenti, che entrano e che distuggono in anni senza sintomi i nostri animali, diffonendosi per interi ceppi: polyoma, PBFDV e PDDV.
Ricordo a tutti che il polyoma ed il PDDV non esistevano in natura, ma sono una nostra creazione, cosi come il virus della influenza aviaria.
Partiamo da qui per fare reaòe e seria informazione e cercare di cambiare la mentalità.
Il problema è reale: almeno per una volta non attendiamo di avere dati allarmanti per porci il problema.
Grazie di nuovo a tutti
Massimo
P.S.: se in Toscana vi fossero interessati mi propongo come tramite con l?istituto e col gruppo di studio e posso chiedere al mio medico (lo stesso che mi fa semrpe i prelievi) di aderire. E' stato lui a indicarmi quate patologie per potermi difendere.
Daniele Zoli
23-04-08, 09: 19
Ciao Massimo,
purtroppo non sono socio del Club degli Psittacidi e non sono in grado di leggere la rivista, e come me, penso tanti altri lettori del forum.
Ritengo l'iniziativa interessante, potresti per favore sintetizzare i contenuti del progetto?
Soprattutto per gli aspetti pratici, vale a dire:
- quali sono le specie piu' colpite dal virus;
- a chi ci si deve rivolgere per i prelievi e le analisi;
- il tipo di prelievo;
- gli esiti vengono spediti al club o al singolo allevatore o a entrambi;
(immagino che la conclusione del progetto sia determinata dai risultati complessivi che si sono registrati)
- quanto costa fare il test et. etc
Grazie
riccardo russo
23-04-08, 09: 44
Ciao Massimo,
purtroppo non sono socio del Club degli Psittacidi e non sono in grado di leggere la rivista, e come me, penso tanti altri lettori del forum.
Ritengo l'iniziativa interessante, potresti per favore sintetizzare i contenuti del progetto?
Soprattutto per gli aspetti pratici, vale a dire:
- quali sono le specie piu' colpite dal virus;
- a chi ci si deve rivolgere per i prelievi e le analisi;
- il tipo di prelievo;
- gli esiti vengono spediti al club o al singolo allevatore o a entrambi;
(immagino che la conclusione del progetto sia determinata dai risultati complessivi che si sono registrati)
- quanto costa fare il test et. etc
Grazie
Ciao,
come webmaster del Club degli Psittacidi provvederò questa sera a pubblicare l'articolo in oggetto sul sito. Spero che le info riportate siano sufficienti.
Daniele Zoli
23-04-08, 10: 03
Grazie Riccardo,
spero di vederti al "Bird Day AOE" perchè ho un sacco di cose da chiederti sui club di specializzazione dei becchi-storti...
Ciao
Testapensante
23-04-08, 10: 25
Grazie per l'attenzione.
Le specie piu sensibili sono i grandi pappagalli, ma del PDDV manca una mappatura. Nulla quindi esclude che lo ri rinvenga, come si teme, su ogni forma di psittacide (coem poi è avvenuto con il PBFDV che dal cacatua si è poi spostato ovunque).
Ad oggi è diagnosticabile con certezza solo sull'animale morto, ma la sperimentazione si basa sdu recenti studi che, a quanto ho capito, lo annoverano come sottotipo del paramyxovirus oltre ad un batterio.
L'indagine cercherà il paramyxo ed il batterio.
Immagino (ma ripeto, immagino) che, trattandosi di uno studio di tesi di laurea e di attività di ricerca non si debba parlare di normale prestazione economica.
Comunque bene informarsi.
Grazie di nuovo a tutti.
Massimo
Testapensante
23-04-08, 12: 20
http://www.pappagalli.ch/PDS%20PDD.pdf
riccardo russo
23-04-08, 21: 31
Ho provveduto a pubblicare sul sito del Club degli Psittacidi l'articolo in oggetto.
Il link è: http://www.clubpsittacidi.it/public/html/switch.asp?newSite=rivista/2008/articolo-01.pdf
Ovviamente consiglio la visione di tutto il sito ///;;
Testapensante
23-04-08, 22: 49
Grazie, Riccardo
Massimo
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