Alamanno Capecchi
19-02-11, 21: 11
Lo metto qui, ma niente di colturale
"Avidissimo di cibo, in caccia dal mattino alla sera, quando alla perfine è sazio tanto da non poter mandare giù altro, non tralascia di uccidere ogni insetto che trova... Da la caccia anche alle api e nell'inverno le fa uscire dagli alveari. Il Lenz dice che allora si mette davanti ai fori dell'alveare e picchia con il becco come ad un uscio. Gli insetti icominciano a ronzare, poi qualcuno ne viene fuori, e subito l'uccello ne prende uno, lo porta sopra un ramo, lo tiene saldo coi piedi, gli apre il ventre, ne becca le parti molli, poi lascia cadere la spoglia. Intanto le poche api uscite sono rientrate, Ma l'uccello ritorna a bussare, ne fa uscire e ne becca un'altra, e così qualche volta per parecchi giorni da mattina a sera.".
"Avidissimo di cibo, in caccia dal mattino alla sera, quando alla perfine è sazio tanto da non poter mandare giù altro, non tralascia di uccidere ogni insetto che trova... Da la caccia anche alle api e nell'inverno le fa uscire dagli alveari. Il Lenz dice che allora si mette davanti ai fori dell'alveare e picchia con il becco come ad un uscio. Gli insetti icominciano a ronzare, poi qualcuno ne viene fuori, e subito l'uccello ne prende uno, lo porta sopra un ramo, lo tiene saldo coi piedi, gli apre il ventre, ne becca le parti molli, poi lascia cadere la spoglia. Intanto le poche api uscite sono rientrate, Ma l'uccello ritorna a bussare, ne fa uscire e ne becca un'altra, e così qualche volta per parecchi giorni da mattina a sera.".