PDA

Visualizza la versione completa : Erythrura tricolor (Diamante di Tanimbar) - Foto nido



Roberto Condorelli
23-02-11, 12: 46
Carissimi,

la mia coppia è partita.

Alimentati con insetti vivi (per ora pochi), pastoncino e semi, ho predisposto per loro un nido a doppia camera per Gould, imbottendo lo scomparto interno riservato alla cova.

Da tempo notavo un deciso via vai, ma ogni volta che scostavo delicatamente il cassetto per vedere se stavano facendo il nido o addirittura avessero deposto, non notavo nulla.

Alla fine, qualche giorno fa, ho tolto il cassetto ed ho scoperto che il nido lo stavano facendo eccome, soprattutto con fili di iuta, ma nell'anticamera.

Dalla foto che segue, scattata poco fa, si vede oramai benissimo che si sono insediati nella prima parte del nido, ignorando completamente quella più nascosta.

Non sono particolarmente paurosi, ma è probabile che preferiscano la parte dove c'è il foro di entrata per tenere meglio sotto controllo la situazione.

Nella foto si vede il maschio sull'ingresso e la femmina accovacciata all'interno.

Leonardo85
23-02-11, 12: 51
sono spettacolari :-) complimentoni

Carlo Sallese
23-02-11, 13: 23
Complimenti, molto belli!!
In bocca al lupo per la riproduzione

Alessandro Ascheri
23-02-11, 13: 26
Bellissimi! Perché hai messo un nido a doppia camera? Sapevo che i Tanimbar preferiscono i nidi normali...
Comunque, in bocca al lupo.
Hai visto se ci sono già le uova?

marco cotti
23-02-11, 13: 59
magnifici Alessandro
mi raccomando se puoi qualche altra bella foto!

ciao e buona giornata

Roberto Condorelli
23-02-11, 15: 32
Cari tutti, vi tengo aggiornati.

Ale, ho messo il nido a doppia camera per sperimentare. A ieri non c'erano uova, ma credo che siano in arrivo.

A presto

cristian.69
23-02-11, 15: 57
Complimenti Roberto il maschio è veramente bello,in bocca al lupo/([°

oreste capuano
23-02-11, 17: 09
Sono bellissimi e questi uccelli esotici mi stanno appasionando sempre di più. Complimenti!

Ceril91
23-02-11, 17: 55
Complimenti!!! Speriamo di vedere delle belle uova al più presto allora! :D

stefano70
23-02-11, 21: 46
Confermo quello detto da Alessandro, anche io fornisco loro il nido ad una camera tipo quello per cocorite.
Complimenti hai fatto una foto stupenda. Ha reso perfettamente la bellezza di questi bellissimi esotici.
Continua ad aggiornarci.

Matteo Rodolfi
23-02-11, 21: 56
Spettacolari!!!!!! Complimenti!!!! L'obbiettivo è in purezza vero?
Se non avessi le 120 piene di pappagalli.....ma prima o poi....

Alessandro Rota
23-02-11, 22: 07
Veramente stupendi speriamo in tanti pulli...

Roberto Condorelli
24-02-11, 07: 18
Grazie a tutti.

Matteo, veramente l'obiettivo è quello di riprodurli. Finchè fanno tutto da soli, lascio fare. Ma ovviamente ho i passeri pronti.

A presto

Roberto

Alessandro Rota
24-02-11, 09: 27
Giusto sarebbe un rischio troppo grosso...

Matteo Rodolfi
28-02-11, 22: 23
Grazie a tutti.

Matteo, veramente l'obiettivo è quello di riprodurli. Finchè fanno tutto da soli, lascio fare. Ma ovviamente ho i passeri pronti.

A presto

Roberto

Bhè incrocio le dita per la purezza, sarebbe una bella testimonianza.

Vincenzo Forlino
01-03-11, 11: 28
complimenti Roberto sono davvero stupendi, imbocca al lupo per la cova ()(()(()(

questi piccoletti mi intrigano proprio, puoi dirci qualcosa in più su come li allevi e sulle loro necessità... chissà forse prima o poi una coppietta capiterà per "sbaglio" anche da me #°°))

Roberto Condorelli
01-03-11, 12: 33
Ciao Vincenzo.

Per la verità non ho grande esperienza sui Tanibar, quindi mi limito a dirti cosa faccio io.

Somministro misto per Gould (prevalenza di panico), pastoncino all'uovo morbido (molto gradito), ed il solito grit ed osso di seppia.

Ogni tanto fornisco qualche larva della farina (Tenebrio molitor).

Per il nido è molto apprezzata la fibra di cocco.

Usano poco il bagnetto e non sono particolarmente confidenti. Li allevo in una normale 60x40.

Più di questo per ora non so dire.

A presto

Roberto

Alessandro Rota
01-03-11, 13: 47
Mi sembra che non gli fai mancare nulla...forse un giro di vitamina E io lo farei.

Roberto Condorelli
01-03-11, 15: 10
Mi sembra che non gli fai mancare nulla...forse un giro di vitamina E io lo farei.

In effetti hai ragione. Ne ho somministrata, ma obiettivamente per poco tempo.

Grazie

Roberto

Vincenzo Forlino
01-03-11, 21: 26
grazie Roberto per l'esperienza riportata.. solo una domanda, da come descrivi il suo allevamento non mi sembrano molto difficili come specie, però non si vedono di frequente in giro, sono poco allevati ? come mai ?

Roberto Condorelli
01-03-11, 23: 10
Vincenzo,

innanzitutto non so dirti se sono una specie semplice da allevare. Per ora non li ho riprodotti e bisogna vedere come va a finire.

Per quanto riguarda il perchè della scarsa diffusione, penso che le cause siano molte e concorrenti. Pochi esemplari in giro per partire, prezzi altini, necessità di balie, ecc.

E poi io faccio fatica a capire il perchè delle scelte delle persone: mezzo mondo alleva canarini, ma a me non piacciono particolarmente. C'è gente che alleva canarini di forma e posizione, che trovo veramente brutti....

A presto

Roberto

Alessandro Rota
02-03-11, 10: 58
Perche' i canarini notoriamente sono piu' facili da allevare...poi non e' sempre vero ma la diceria e' che il canarino non da' problemi...

Vincenzo Forlino
02-03-11, 11: 18
concordo con te Roberto, anche se personalmente non sono per l'allevamento mediante balie, sono del parere che le prime esperienze di allevamento e svezzamento debbono essere l'asciate alla coppia, in modo che possano imparare se necessario dai propri sbagli... per il resto sono del parere che si debbano concentrare i nostri sforzi per allevare le specie meno allevate, altrimenti ora che le importazioni sono chiuse rischiamo di far sparire molte specie che siano esotici, pappagalli o altri frugivori

per i canarini credo che il loro allevamento sia diventato abbastanza difficile soprattutto in alcune specie e in alcuni ceppi... conosco persone che praticamente somministrano tutto l'anno un ciclo di antibiotici, con risultati che possiamo immaginare


comunque senza più divagare, Roberto imbocca al lupo di nuovo per la cova e incrociamo le dita per uno svezzamento naturale dei piccoli #°°))

Ps. mi raccomando tienici aggiornati sul procedere con tutti i dati tecnici del caso#°°))

stefano70
24-03-11, 20: 52
Sono una specie bellissima i Tanimbar. Quest'anno li ho riprodotti per la prima volta. Con due coppie sono riuscito a fare 10 piccoli, uno è morto e un'altro non è in formissima, trema in continuazione. Gli altri otto piccoli neanche a farlo a posta sembrano tutti dei bei maschietti.
Se posso dare un consiglio, attenzione a dare una super alimentazione, ingrassano subito.

Roberto Condorelli
25-03-11, 09: 24
Il problema è che tutto sembra pronto, il maschio ha costruito un nido fantastico, ma la femmina non depone...

Enzo Patané
31-03-11, 16: 29
Dodici anni fa arrivai secondo ai campionati italiani con dei tanimbar allevati in purezza. Se alloggiati in gabbioni di un metro x 70 cm x 70 cm e ben alimentati si riproducono in purezza benissimo. Ricordo ancora quando arrivarono i primi soggetti di cattura circa 15 anni fa e costavano 400.000 lire a coppia.
Poi ne arrivarono talmente tanti che il prezzo scese a 20.000 lire l'uno. per queslla ragione l'allevamento crollò salvo poi non ridecollare quando il prezzo si attestò sulle 80.000 lire la coppia.
Molti preferirono i Peale ed i Coloria (allorano c'erano anche i papua che poi si persero) che erano più remunerativi per chi allevava con batterie di passeri del giappone.
Ora, dopo tanti anni, ne ho acquistato una coppia e spero di abituarla al nuovo cibo nei prossimi 6 mesi. Dopo di che riproverò la vecchia avventurà e vi saprò dire.
P.S. Tutte le erythrura ingrassano troppo in gabbie piccole. Sia per la loro salute e fertilità sia perchè sono spettacolari quando volano consiglio di alloggiarli in gabbioni di almeno 120 cm con due soli posatoi.

Enzo Patané
31-03-11, 16: 33
Scusate, dimenticavo. I belgio e Olanda i Tanimbar (che chiamano Forbes) sono molto comuni negli allevamenti e si stà diffondendo anche la mutazione diluita.

Roberto Condorelli
31-03-11, 16: 42
La mia coppia è alloggiata in una gabbia da 60. Avevo deciso di spostarli in una 120 quando ho visto che il maschio aveva iniziato a preparare uno splendido nido. Quindi ho deciso di attendere. Il nido è stato ultimato, per la verità con grande maestrìa, ma purtroppo la femmina non sembra volerne sapere di deporre. E questo nonostante una generosa e varia alimentazione.

A questo punto credo che nei prossimi giorni li sposterò in altra gabbia.

Già che ci sono, Enzo, ti chiedo un paio di cose: tu che nidi utilizzavi? E a che tipo di alimentazione fai riferimento quando parli di "nuovo cibo"?

imer
31-03-11, 21: 08
Ciao Enzo,come li alimenti i tuoi tanimbar?

Enzo Patané
02-04-11, 12: 39
Attualemnte li alimento solamente con una miscela per esotici con aggiunta di scagliola ed un pastoncino senza uovo, perchè sono tutti in ngruppo e voglio evitare eventuali estri.
Appena li separo cambierò alimentazione:
In particolare penso (vedrò poi il comportamento dei soggetti in gabbia) che userò la seguente dieta:
Aggiungerò al misto un 5% di niger e un 5% di semi condizionati. Fornirò a parte semi molto proteici ma non grassi.
Ogni giorno fornirò un pastone di questo tipo (cerco i vecchi appunti e poi vi dirò le proporzioni):
Ad un pastoncino senza uovo, aggiungerò semi bolliti, mela e carota tritate finemente, aglio triturato, pinkies bollite, calcio e altri integratori che posso scrivere in MP perchè si tratterebbe di pubblicità.
Dimenticavo. Prima di iniziare la stagione riproduttiva farò fare uno screening di tamponi per verificare se necessaria una terapia per eliminare eventuali patogeni dannosi per i piccoli.
Per i nidi Roberto, uso mettere 2 o 3 nidi diversi (parte superiore aperta poco o molto e con foro di entrata, più o meno profondi (non amo i nidi a camere che uso solo per i pappagalli).
Se dopo un mesetto sessun nido è adottato ne sostituisco alcuni con altre fogge, o sposto la posizione nella gabbia.
Come materiale uso fibra di cocco.
P.S. Come noterete è un metodo dispendioso da un punto di vista dell'impegno e, posso assicurare, che non dà grandi numeri in termini di giovani (in genere max una decina di piccoli in un anno solare) e impegna tutto l'anno.
E' una scelta che ho fatto qualche anno fa. Preferisco meno gabbie grandi, devo die che cerco di mettere in ogni gabbia 3 coppie (mai due altrimenti litigano) secondo la capacità di convivenza e meno giovani che molte gabbie piccole con molte gabbie di passeri del giappone che ti producono moltissimi giovani in poco tempo.
Entrambe le scelte hanno la stessa dignità. Si tratta di fare ciò che più ci soddisfa.

Enzo Patané
08-04-11, 17: 41
Come promesso ho tirato fuori gli appunti.
Questa è la ricetta che usavo nel 2000
1 kg pastone
5 uova sode
250 g niger bollito
250 g canapa bollita
350 g carote
200 g di mele
50 g pinkies
Sicurammente partirò con questa ricetta poi verdò.

Matteo Rodolfi
08-04-11, 18: 05
Enzo posso chiederti quali usi come semi proteici ma non grassi?
Grazie mille per tutte le info!

Enzo Patané
13-04-11, 12: 40
Semi di amaranto e quinoa.

imer
17-04-11, 21: 11
Ciao Enzo, per pastone cosa intendi? per insettivori o pastone all'uovo?

Enzo Patané
19-04-11, 15: 09
Io uso un pastone senza uovo. L'importanet è che non sia pastone morbido pieno di grassi come si trovano spesso in commercio.