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Visualizza la versione completa : dosaggio fungizone sciroppo ai canarini



maximo
05-03-11, 14: 08
Salva a tutti che vorrei somministrare il funginzone come preventivo ai riproduttori in pre-cova che quantità bisogna adottare e se poi va dato anche ai futuri nidacei

lucio zollo
05-03-11, 18: 25
Salva a tutti che vorrei somministrare il funginzone come preventivo ai riproduttori in pre-cova che quantità bisogna adottare e se poi va dato anche ai futuri nidacei

scusa ma il bugiardino ?????

maximo
05-03-11, 18: 37
ciao lucio non ti ho copiato..........
cos'è sto bugiardino???????

roberto ghidini
05-03-11, 18: 46
Già che è raro,poi se lo utilizziamo senza che sia diagnosticata la megabatteriosi......Comunque io ne metto 10 goccie in un beverino piccolo x dieci giorni,siccome deposita è meglio agitarlo più volte al giorno.
Il bugiardino è il foglietto delle istruzioni,comunque la dose riferita sarà quella per gli uomini

maximo
05-03-11, 18: 56
ma tu lo usi come preventivo? io uso molto i germinati e le mie e solo il timore delle muffe, perche ti confesso che uno due volte al mese uso l'aceto di mele che anche quello e un ottimo preventivo

roberto ghidini
05-03-11, 19: 01
Non si usa per preventivo,è l unico prodotto in grado di debellare i megabatteri (micosi 80),è un peccato sprecarlo,anche perchè se ci fossero i megabatteri te ne accorgeresti.
Se hai paura di muffe è meglio che usi il GSE, l estratto di semi di pompelmo

maurizio44
05-03-11, 20: 46
C'è da dire che a volte i soggetti affetti da megabatteriosi sono portatori sani ( come si suol dire) e quindi si rischia di infettare tutto l'allevamento se si inseriscono soggetti nuovi. Forse solo in questa situazione può essere giusto fare un trattamento preventivo, magari proprio durante la quarantena prima dell'inserimento nell'ambiente di allevamento. Per i piccoli invece va usato solo nel caso di Blak Spot (punto nero) che altro non è che la cistifellea che non funziona a causa della malattia e che porta i pullus alla morte, nel giro di 5 - 7 giorni, se non curati subito.

maximo
06-03-11, 07: 38
Quest'anno ho inserito 2 coppie nuove provenienti da altri allevamenti... invece per i nidacei in caso di punto nero come si somministra direttamente con l'imbecco o mischiato con il pastone? cmq. grazie a tutti per le vostre delucidazioni

maurizio44
06-03-11, 15: 17
Per i novelli va aggiunta qualche goccia nella pappetta per imbecco e si da due o tre volte al giorno finchè non scompare il punto nero. Per gli adulti 8 - 10 gocce nel beverino piccolo per una settimana, dieci giorni. Il farmaco non è un antibiotico e quindi non ha gli stessi effetti negativi di questi, ragion per cui i suoi effetti collaterali sono pressochè nulli. Alcuni veterinari lo prescrivono anche in associazione a farmaci che possono creare squilibrii alla flora batterica.

Lancashire
06-03-11, 16: 31
Parlando esclusivamente del fungilin e del fungizone (dosaggio), credo che si stia per analogia paragonando una grappa ad un rosolio!
Ne avevo parlato tempo con il mio veterinario e lo aveva escluso per "le ENORMIi quantità da somministrare"

FUNGILIN "5 ml di sospensione contengono Principio attivo: amfotericina B mg 500 (pari a 500.000 U.I.)" Quasi "bugiardino" http://www.torrinomedica.it/farmaci/schedetecniche/FUNGILIN.asp

FUNGIZONE "1 flaconcino = amfotericina B 50 mg" Quasi "bugiardino" http://www.farmaciaonline.it/farmacodetail.asp?minsan=015050014

maximo
06-03-11, 19: 04
Grazie maurizio sei stato impeccabile.... Per quanto riguarda il principio attivo il fungizone e molto piu basso del fungilin se ho capito bene la differenza e del 90%. E quindi nel caso di patologie da megabatteri cosa bisognerebbe fare? Poi e vero che l'aceto di mele previene queste patologie perche aumenta il ph della flora batterica o e una leggenda metropolitana?

maximo
07-03-11, 14: 10
Stamane ho ritirato il farmaco fungizone 10 pour cent 40 ml sciroppo il foglietto illustrativo "bugiardino" indica amfotericina B quantità equivalente 10g di amfotericina B (potenza 1000mg) quindi stando alle parole di lancashire è il doppio piu potente del fungilin e quindi diminuire le dosi? In oltre la quantità fornita ai bambini fino a 30 kg e di 15ml ogni 24 ore per gli adulti 20 ml ogni 24 ore

Donatella Tudino
07-03-11, 14: 52
Io intervengo solo per ricordarvi di prestare attenzione all'uso di farmaci non prescritti e soprattutto non dosati da un veterinario Quella che può essere un'esperienza positiva per qualcuno può diventare una tragedia per altri . Nel ricordarvi che questo è un forum pubblico a cui possono accedere anche persone totalmente aliene dal mondo ornitologico,ma che magari posseggono qualche pennuto, c'è il forte rischio che leggendo le nostre discussioni possano fare danni. Vi prego pertanto ancora una volta di mandare le posologie dei vari farmaci via mp. Un cordiale saluto.

roberto ghidini
07-03-11, 18: 44
Allora il Fungizone di cui parla Maurizio è solo per uso ospedaliero, è non è lo sciroppo,il Fungizone (estero) in sciroppo arancione è perfettamente uguale al vecchio Fungilin,quindi state attenti con le dosi.
Per quello che riguarda i portatori sani di Megabatteri, ho dei dubbi,credo che se ci sono, non se ne stanno a far niente,ma accrescono piantandosi nel proventricolo e irritando lo stesso, fino a far deperire l uccello.

maximo
07-03-11, 18: 44
Per il fungizone ci vuole l'impegnativa del veterinario per
acquistarlo, oggi l'ho chiamato mi ha detto che si può usare in modo preventivo 1ml diliuto 1/4 litro d'acqua per 5-6 giorni

roberto ghidini
07-03-11, 18: 50
Il Fungizone Italiano non te lo danno nemmeno con la ricetta,è solo per uso ospedaliero,quello estero è illegale,quindi se lo trovi non serve la ricetta.

maximo
07-03-11, 19: 07
Alla farmacia vaticana mi hanno chiesto la ricetta però adesso che ci penso quando ho pagato me l'hanno restituita... Poi inoltre ho chiesto al veterinario l'uso dell'aceto di mele mi ha detto che fa piu male che bene perche alza il livello di acido gastrico allo stomaco e puo provocare danni... voi che ne pensate? Io ho sempre ascoltato pareri riscontranti su questa faccenda. Un'altra cosa per roberto ghedini hai scritto che usi l'estratto di pompelmo per trattare i germinati io invece uso il bicarbonato di sodio quello che uso per lavare le verdure ha la stessa efficacia di disinfettante?

roberto ghidini
07-03-11, 19: 25
Forse nelle farmacie Vaticane le cose sono differenti,controlla che si tratti dello sciroppo arancione.
So che il GSE ha un alta azione antimuffa,non sò dirti se il bicarbonato sia paragonabile.
L aceto di mele, proprio per la sua azione acidificante dell intestino, previene vari danni,il problema è che il suo uso per essere valido dovrebbe essere continuativo,un cucchiaio raso per litro d acqua.Non fà assolutamente danni,non credo che te lo abbia detto un veterinario aviare,io ne conosco alcuni che suggeriscono proprio questa pratica continuativa.

maximo
07-03-11, 19: 29
continuativa cio'è tutti i giorni? io lo uso 1 - 2 volte al mese 3ml per litro d'acqua. Lo sciroppo ha la confezione bianca e verde fungizone 10 per cento da 40 ml

paolotls
13-03-11, 15: 34
Parlando esclusivamente del fungilin e del fungizone (dosaggio), credo che si stia per analogia paragonando una grappa ad un rosolio!
Ne avevo parlato tempo con il mio veterinario e lo aveva escluso per "le ENORMIi quantità da somministrare"

FUNGILIN "5 ml di sospensione contengono Principio attivo: amfotericina B mg 500 (pari a 500.000 U.I.)" Quasi "bugiardino" http://www.torrinomedica.it/farmaci/schedetecniche/FUNGILIN.asp

FUNGIZONE "1 flaconcino = amfotericina B 50 mg" Quasi "bugiardino" http://www.farmaciaonline.it/farmacodetail.asp?minsan=015050014

Ma il FUNGILIN dove lo posso trovare, visto che l'hanno rimosso dal mercato? il Micostatin ha la stessa funzione?

maximo
13-03-11, 18: 30
Il fungizone alla farmacia vaticana devi telefonare per prenotarlo e ci vuole l'impegnativa medica. Il fungilin mi sa che praticamente impossibile reperirlo e solo per uso ospedaliero

dott.I.Pumilia
13-03-11, 21: 12
Mi sembra strano che un veterinario aviare le abbia detto di usare l'Anfotericina B a scopo preventivo!!!

maximo
14-03-11, 08: 53
Iin verità gli dico che questa è una cosa che mi ha riferito un allevatore che a settembre mi ha ceduto due coppie che lui in passato aveva avuto problemi da megabatteri e li aveva curati con il fungilin ed ogni anno in pre-cova lo dava in modo preventivo. Successivamente mi sono informato con il veterinario e mi disse che era un po eccessivo ma potevo darlo come preventivo.....Adesso che ci sono le vorrei fare una domanda ma l'aceto di mele (che io uso 1-2 volte al mese 3ml per litro d'acqua per 3 giorni ) è vero che aiuta a prevenire malattie da funghi perche alza il livello del PH nell'intestino? O è solo una leggenda metropolitana e non fornisce nessun beneficio ai miei canarini??

dott.I.Pumilia
14-03-11, 13: 00
L'aceto di mele acidifica (quindi abbassa, non aumenta) il contenuto intestinale rendendo più difficile la replicazione di lieviti e batteri. Riguardo l'Anfotericina B, non somministrerei un farmaco senza che sia stata diagnosticata una patologia!!!

maximo
15-03-11, 01: 11
ok grazie per la sua delucidazione e disponibilità

cardellino85
06-05-11, 16: 58
Va bene il mycostatin per la cura del puntino nero? Che dosi? Lo si deve associare a qualche antibiotico?? Dove si può reperire il Fungizone (estero)? Grazie.

dott.I.Pumilia
07-05-11, 00: 31
Il "puntino nero" non è una malattia, è soltanto la colecisti infiammata ed ingrossata poichè non rilascia il suo contenuto (la bile), questo può essere dovuto a svariatissime cause che il suo veterinario dovrà diagnosticare!!! Dopo di che si deciderà quale farmaco somministrare!!!

Giuseppe Nastas
18-05-11, 12: 40
Il MYCOSTATIN non serve per la mycobatteriosi sicuro si pensava fino a qualche anno fa che era lo stesso di FUNGILIN ma non è assolutamente così. E' un antimicotico ma per la micosi 80 non serve.
Giuseppe Nastasi

dott.I.Pumilia
18-05-11, 17: 29
Il MYCOSTATIN non serve per la mycobatteriosi sicuro si pensava fino a qualche anno fa che era lo stesso di FUNGILIN ma non è assolutamente così. E' un antimicotico ma per la micosi 80 non serve.
Giuseppe Nastasi
Vorrei puntualizzare, soltanto per non confondere le vostre idee, che in questo post non si sta parlando di micobatteriosi (tubercolosi aviare il cui agente eziologico risulta essere Mycobacterium avium o M. genavense) bensì di ""megabatteriosi"" prima chiamata "micosi'80" il cui agente eziologico è un lievito chiamato "Macrorabdus ornithogaster".
Vorrei inoltre puntualizzare che non è vero che il mycostatin "non serve per la megabatteriosi" bensì è meno efficace!

Giuseppe Nastas
19-05-11, 08: 47
Salve. Io nel 2010 ho come sempre, a gennaio inviato materiale biologico (feci e carcasse) all'istituto zooprofilattico delle Venezie il responzo è stato MICOSI 80 (non confondiamoci dietro mega.....batt...) terapia 12 ml per litro di acqua di MYCOSTATIN per 15 giorni sospensione per 7 giorni altri 8 giorni di terapia. Riinvio di materiale biologico (solo feci) esame gratuito referto: MICOSI 80 il dotto mi ha consigliato di usare il FUNGIZONE visto che il FUNGILIN

Giuseppe Nastas
19-05-11, 08: 49
scusate ma mi è scappato qualche tasto. non era reperibile. Ho fatto 15 giorni di FUNGIZONE 10 ml per litro di acqua ho riinviato il materiale (feci) risultato negativo.
Questa è la mia esperienza per questo dico che il MYCOSTATIN non serve non ho inventato nulla.
Giuseppe Nastasi

Giuseppe Nastas
19-05-11, 08: 53
Mi scuso per aver sparato MYCOBATTERIOSI invece di MACRORABDUS ORNITHOGASTER come era scritto nell'esito degli esami dell'istituto zooprofilattico io preferisco parlare di MICOSI 80 scusate.
Giuseppe Nastasi

roberto ghidini
19-05-11, 12: 34
Concordo con voi nel dire che l unico prodotto che funziona al 100% e il fungilin o fungizone,gli altri prodotti possono funzionare solo sporadicamente.Comunque consiglio di rifare l esame delle feci dopo alcuni giorni dalla fine della cura,questo perchè, se i megabatteri sono penetrati a fondo nel proventricolo,difficilmente vengono annientati dal prodotto che funziona "in passata",e solo dopo alcuni giorni di ricrescita si possono tornare a riscontrare nelle feci.

dott.I.Pumilia
21-05-11, 01: 47
Infatti il problema è che dietro queste cure non c'è assolutamente una visita medica bensì un referto ""a distanza"" che per una diagnosi dettagliata a poco serve, visto che molti problemi collaterali sono legati al cattivo management dell'allevamento!!! Tantissime patologie vengono infatti diagnosticate grazie ad esami effettuati direttamente in allevamento, supportati poi da eventuali e fondamentali esami di laboratorio. Il risultato deve poi essere interpretato dal veterinario d'allevamento (non dal vet. per ""corrispondenza"") che deciderà la corretta terapia/e da effettuare... Non esiste un veterinario per corrispondenza, come non può esistere un medico umano che, sempre per corrispondenza, solo interpretando un esame coprologico (feci) riesca a diagnosticare tutte le patologie di una persona!!! Non è corretto improvvisarsi veterinari tergiversando sulla salute di piccole creature che diciamo di amare!!! Così facendo si andrà solo contro il loro benessere!

Giuseppe Nastas
23-05-11, 10: 17
Io sono siciliano e ho contattato dei veterinari nella mia zona per far seguire in modo serio il mio allevamento. Ho avuto seri problemi e il vet. è venuto a casa ha prelevato feci cacasse e dopo avermi fatto i complimenti per la pulizia e il managment dell'allevamento ha fatto degli esami. Referto: mai visto un allevamento con tutti gli esiti negativi COMPLIMENTI. I canarini moirivano come le mosche dopo uno spruzzo di insetticida il vet è rivenuto a casa non si spiegava la morte. Mi ha fatto conoscere un suo collega che subito ha eseguito prelievi di sangue di alcuni soggetti malati e tamponi alla bocca e alla cloaca esito: tutto bene mai visto soggetti così sani nessuna terapia. I soggetti morivano continuamente ho telefonato al dott. Catania solo telefonicamente mi disse: il sospetto è ......trattare subito con..... e inviare feci e carcasse. Dopo 10 giorni confermato il sospetto del dott. Catania la patologia era proprio quella io nel frattempo ho speso una fortuna senza sapere nulla. Dunque vet. si ma chi?
Giuseppe

Giuseppe Nastas
23-05-11, 11: 49
Dimenticavo, tutti veterinari ufficialmente specializati in pat. aviaria
Giuseppe

dott.I.Pumilia
23-05-11, 16: 50
Gentile sig.Nastasi, non so quali associazioni ornitofile lei frequenti, ne tantomeno chi dei veterinari siciliani abbia chiamato...a me risulta che nessun collega siciliano si presti per delle visite specialistiche in allevamento perchè nessuno che io conosca (e mi occupo di patologia dei volatili ornamentali da anni) effettua questo tipo di servizio in maniera specialistica!!! Inoltre mi sembra una grande menzogna che un collega venga in allevamento dicendo che, in canarini (di dimensioni ragguardevoli ai fini di un prelievo ematico)abbia effettuato un esame del sangue e che tutti gli esami abbiano dato esito negativo!!! Non le permetto assolutamente di sparare menzogne "puntando il dito e diffamndo" così una classe assai rara di veterinari per lo più siciliani !!! Quello che lei scrive in questo post, dinnanzi a tutta l'Italia, è una gravissima affermazione, lei sta scambiando una classe di professionisti per ciarlatani!!! Mi offro volontario per una visita nel suo allevamento ad un patto : se non trovo nessun patogeno, sarò lieto di offrirle gratuitamente visita e rimborsi!!! Sempre cordialmente, Dr Ignazio Pumilia

Dimenticavo: si scrive PATOLOGIA AVIARE, non aviaria!

dott.I.Pumilia
23-05-11, 17: 00
P.s.: Le ricordo che il caro collega ed amico, dott.catania , è siciliano come lei !!!

Giuseppe Nastas
24-05-11, 08: 56
Carissimo dottore penso che Lei sia un pò maleducato, mi scusi.E' la prima volta che mi si dia del bugiardo. Lei prima di fare certe affermazioni deve pensarci mille volte quello che scrivo lo può verificare mi chiami in privato Le darò i numeri di telefono dei suoi colleghi in questo ambito mi sembra assurdo fare nomi ma lei mi costringe a farlo. Allora, il prelievo ematico lo ha fatto il dott. COCI Giuseppe Il prelievo di tamponi ecc li ha fatti il dott. Liotta Luigi e quest'ultimo è venuto a casa mia due volte. Dunque credo che quello che lei afferma e cioè che sono un bugiardo è una infamia degna di querela che con il mio avvocato vedrò vista la figura che mi ha fatto fare in tutta Italia. mi scriva all'indirizzo giuseppe_nastasi@virgilio.it
Non interverrò più in questo sito e saluto tutti definitivamente.
Giuseppe Nastasi

Giuseppe Nastas
24-05-11, 10: 30
Ancora, i due vet. citati sono delle persone meravigliose grandi uomini e seri professionisti e non li ho disprezzati come afferma Lei. Ambedue sono molto disponibili e precisi quello che io volevo dire che nella patologia aviaria ancora siamo troppo indietro e malgrado noi allevatori e voi veterinari vi impegnate al massimo ci sono molto limiti. Che Salvo Catania sia siciliano lo so bene anche perchè lo conosco personalmente, sono andato all'istituto zooprofilattico delle Venezie a portare un soggetto malato vivo e l'ho lasciato per ulteriori esami ho conosciuto l'ambiente bene come vede tra le mie bugie emerge un impegno per i problemi di allevamento sfido chiunque che dopo essere convocato per giudicare a Pordenone (sono giudice internazionale di canarini arricciati)e pernsare di portare un soggetto malato a Salvo Catania autobus treni ecc.. da Venezia all'istituto zooprofilattico che non è nemmeno a Padova ma in un paesino vicino che non ricordo il nome ma sono sicuro che Lei lo sa e poi andare a Pordenone.
Giuseppe Nastasi

Paride
24-05-11, 15: 40
Suvvia amici, non credo sia caso di alzare i toni in una discussione interessante come questa.

Però leggendo questa storia – da vero incompetente - mi vengono delle perplessità.

Signor Giuseppe, appare quantomeno strano che un profondo conoscitore di canarini come lei nonchè persona esperta e preparata (desunto dalle risposte date nel forum), non abbia avuto un minimo di sospetto quando, avendo un problema – nel tempo e come Lei descrive - non uno ma ben due veterinari si presentarono in allevamento, chi prelevando feci e carcasse e chi – invece - tra prelievi e tamponi, diagnosticarono entrambi un ""tutto negativo"" nonostante – come testualmente afferma – i canarini “”morivano come mosche””, mentre un terzo veterinario – informatolo telefonicamente – inquadrò subito il problema ed avendo il sospetto di una patologia, interveniva in modo decisivo limitando così la decimazione di un allevamento, prescrivendo – ripeto seppure telefonicamente - una mirata terapia.
Sospetto confermato dopo appena 10 giorni (credo sia il tempo strettamente necessario non tanto per gli esiti completi degli esami delle feci ma quanto dell’esame autoptico sulle carcasse).

Credo – leggendo tutti i post – che lei debba rivolgere principalmente le sue attenzioni ai primi due vet non tanto per i soldini spesi ma più che altro per il tempo prezioso sprecato, (seppure Lei afferma siano delle persone meravigliose e seri professionisti) atteso che - in effetti - non sono stati in grado attraverso sopralluoghi in allevamento ed esami mirati, di trovare la o le cause delle morti dei suoi animaletti.

Visto l’evolversi della vicenda - ma la decisione ovviamente è solo Sua - non rifiuterei la proposta avanzata dal dottor Pumilia perché non trovo cosa abbia da perdere. Ha sempre il referto e, suppongo, anche la consulenza dell’ultimo veterinario.
Potrà ottenere nel caso ve ne fosse bisogno, la conferma che il terzo vet abbia identificato, trovato e quindi debellato il problema avuto in allevamento, mettendo a confronto i due referti.
Inoltre, se il dottor Pumilia non trovasse nulla, considerato che ammette nel suo post che già da anni si occupa di patologie dei volatili ornamentali ed effettua questo tipo di prestazione in maniera “”specialistica”” otterrà un ulteriore accurato controllo al suo allevamento in maniera del tutto professionale e gratuita.
Inoltre potrà scoprire in prima persona se la patologia aviare “”è ferma”” solo qui in Sicilia oppure anche con vet siciliani, è andata avanti……
Da buon giudice che Lei è, credo sia una opportunità da non sottovalutare.