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felino87
15-04-11, 09: 59
Ciao,ho dei problemi con un canarino maschio, fino a circa 5 giorni fa stava benissimo , cantava a squarciagola e si è anche accoppiato con la femmina che ora è in cova, invece da pochi giorni ho notato che cantava molto meno e anche meno forte , fino a ieri che mi sono accorto che ha problemi a respirare, si sente come un rantolo molto forte ripetuto e ogni tanto fa qualche starnuto. Poi se lo prendo in mano la respirazione si fa ancora più rumorosa. So che i sintomi possono far pensare a un acariasi respiratoria ma non credo anche perchè il problema si è manifestato da pochi giorni e tutti gli altri canarini stanno bene , è successo proprio quando le temperature si sono abbassate improvvisamente. l ho preso un mese fa da un negozio, e l ho messo subito fuori dato che in quei giorni faceva molto caldo, però dalle mie parti in questi giorni è tornato il freddo e quindi non vorrei che la causa sia uno sbalzo di temperatura,anche perchè tutti gli altri volatili che ho stanno bene perchè sono abituati mentre l unico che sta male guarda caso è lui, poi avevo messo anche il bagnetto e sicuramente ho peggiorato la situazione. Secondo voi cosa può essere?

Pantaleo Rodà
15-04-11, 10: 57
Potrebbe essere dovuto ad un'infreddatura...separalo dalla femmina e mettilo al caldo

felino87
15-04-11, 11: 02
devo somministrargli qualcosa? tipo augmentin

Pantaleo Rodà
15-04-11, 11: 14
Dare un antibiotico a caso non è mai consigliabile...innanzitutto guarda se migliora mettendolo al caldo, dovrebbe risolversi da sè

felino87
15-04-11, 11: 19
ok, un pò di aglio nel beverino almeno posso metterglielo?

Donatella Tudino
15-04-11, 11: 48
Ciao, anche io concordo sul fatto di tenerlo al caldo per un pò di giorni, se vedi che la cosa non migliora, mettigli direttamente nel becco una ( e che sia una ) goccia di celestone, in attesa di farlo vedere da un veterinario. Cmq bada che se anche fosse un'acariasi respiratoria non è detto che si sarebbe manifestata subito dopo averlo portato a casa e per fortuna non è detto che gli altri soggetti si ammalino. Tutto dipende da una migliore o peggiore competenza immunitaria che varia da individuo a individuo.

felino87
15-04-11, 11: 54
ok donatella, a me una volta il veterinario mi aveva prescitto l augmentin o il minocin per un problema respiratorio di un cocorite. Posso utilizzare eventualmente uno di qusti se dovessi vedere che non si risolve?

Donatella Tudino
15-04-11, 13: 14
Quelli che citi tu sono antibiotici mentre il celestone è un cortisonico con proprietàà antiinfiammatorie ed antiedemigene . Sono farmaci differentissimi e l'antibiotico non lo somministrerei alla cieca.

felino87
15-04-11, 19: 09
poi se gli premi la pancia si sente proprio tanto il rumore( si sente come un "popi"), cmq per il momento non sto dando nessun antibiotico, ho solo messo dell aglio nel beverino

massimo.c
17-04-11, 19: 00
CIAO Donatella potresti spiegarmi a cosa serve e come si usa il celestone e dove si può comperare grazie ciao.

Manolo80
20-04-11, 11: 40
io ,senza dire che il consiglio di Donatella sia sbagliato perchè non lo è,userei ivomec direttamente nella bocca.se il rantolio è veramente forte potrebbe essere contagiato da vermi tracheali e a rischio.

felino87
20-04-11, 14: 48
l ivomec lo avevo messo sul collo una sett fa per sicurezza, cmq sembra che sia guarito somministrando l augmentin consigliatomi dal veterinario. Sono 3 giorni che lo sto dando e già sta meglio, è tornato a cantare e respira meglio, speriamo bene

Manolo80
20-04-11, 17: 24
allora fossi in te avrei seguito il consiglio di Donatella, avrei somministrato il cortisone....

felino87
22-04-11, 00: 41
il fatto è ch eil cortisone non lo avevo e il canarino stava male e quindi ho cercato di affrettarmi

Donatella Tudino
22-04-11, 11: 12
Chiedo scusa per il ritardo nella risposta. il celestone è un cortisonico di emergenza per uso umano e veterinario. Si somministra in caso di vera necessità in attesa del riscontro veterinario.Può essere acquistato in farmacia e di solito viene erogato senza prescrizione medica. Un saluto.

Roberto Condorelli
22-04-11, 13: 01
Buongiorno a tutti.

Scusatemi, ma la lettura di questo post mi ha colpito e piuttosto turbato.

Un utente apre il post e scrive che il suo canarino sono sta bene perchè "starnutisce", "rantola" e "canta" meno di prima.
Poi aggiunge una descrizione della situazione che almeno in parte condiziona il lettore perchè sostanzialmente salta alle conclusioni, attribuendo con ogni probabilità il malanno al freddo, visto che lo aveva messo fuori, visto il calo delle temperature, visto il bagnetto ecc.

Fin qui nulla di strano: l'utente nota un malessere e, come è comprensibile, chiede soccorso, pur se con un resoconto già un po' orientato...

Il problema viene dopo.

Arrivano le risposte, tutte ovviamente animate da grande spirito collaborativo e che attingono alle proprie esperienze.

Prima risposta: potrebbe essere un'infreddatura (del resto, se tu mi dici che lo hai messo al freddo e che sono calate le temperature, di certo non posso azzardare l'ipotesi di un colpo di calore)

L'utente rimane dubbioso. Chiede se può somministrare augmentin. No, gli viene risposto, aspetta un attimo, non andare a casaccio...
A questo punto quasi supplica: vi prego, almeno un po' di aglio...

Seconda risposta: tienilo al caldo, ma se non migliora dagli il celestone

L'utente non ci sta. Lui in passato ha curato un pappagallo con l'augmentin ed il minocin. Chiede se potrebbe andare bene. Qualcosa bisogna pur darla...

Gli viene risposto che non si devono somministrare alla cieca gli antibiotici. I cortisonici alla cieca va bene, ma gli antibiotici no.

L'utente ritorna alla carica. L'aglio glielo ha dato comunque, non si sa mai, e racconta di aver sottoposto il povero pennuto ad un sommario esame di palpazione, premendo al punto che il paziente, poverino, ha pure scureggiato ("popi" pare sia il rumore generato dall'imbarazzato pennuto).

Terza risposta: si aggiunge l'amico Manolo, che suggerisce l'impiego di ivomec, un vermicida. Potrebbe trattarsi infatti di "vermi tracheali".

L'utente ci stupisce con la rivelazione di un segreto. A lui non la si fa facilmente: non ce lo aveva detto, ma già da una settimana aveva somministrato l'ivomec!

Poi ci da il colpo di grazia.

Visto che non sono riuscito a trovare nemmeno uno sfigato che mi consigliasse l'augmentin (che avevo in casa e che volevo somministrare sin dall'inizio e tutti voi, brutti cattivi, mi avete detto di no), io l'ho dato lo stesso "su consiglio del veterinario" (?????!!!!!!??????) e mo' il canarino sta meglio di voi.

Vediamo di ricapitolare:

1. Un utente, che in casa ha praticamente una farmacia, dall'augmentin all'ivomec (peraltro difficile da trovare e che costa 50 euro a flacone), chiede aiuto, ascolta tanti consigli e fa sin dall'inizio come gli pare. Lui voleva dare l'antibiotico, e non vuole sentire ragioni. Per sicurezza somministra aglio, ivomec ed augmentin. Per fortuna si ferma prima di tentare con altri farmaci, magari scovati nel cassetto dei medicinali di casa.

2. Gli utenti, in perfetta buona fede, si avventurano in prescrizioni mediche:

a - caldo e niente medicinali
b - caldo e celestone
c - ivomec

L'utente se ne fotte e fornisce augmentin, un antibiotico.

Ora io mi chiedo: a cosa serve tutto questo?

E' vero che è un hobby, e quindi giochiamo pure, però tre utenti hanno dato tre risposte diverse, peraltro nemmeno prese in considerazione dal proprietario del canarino.

Se invece di un utente che aveva già deciso di fare di testa sua, la domanda fosse stata posta da una persona realmente interessata a seguire i consigli, quale avrebbe dovuto seguire?

Qualcuno qui è veterinario?

Certo, ci sono delle cure casalinghe che, effettivamente, possono anche essere alla portata dell'appassionato, senza essere laureati in veterinaria. Però qual è il limite? Quali sono le basi scientifiche, o almeno logiche, che spingono ad esempio a consigliare in un caso come questo l'impiego di un cortisonico invece di un antibiotico, o di un vermicida?

Non lo so, e non lo capisco.

Buona giornata.

Roberto

Alessandro Ascheri
22-04-11, 14: 08
Rido ancora per il "popi"!! //[[#
A parte questo, che fa ridere noi ma non il povero canarino (certo che respira ancora più affannosamente se gli premi la pancia), Mi pongo la stessa domanda di Roberto: cosa avrei dovuto fare se avessi seguito i consigli (in perfetta buona fede, ma non da un veterinario) di chi ha risposto? Tenerlo al caldo, somministrare celestone oppure ivomec?
E poi, per quale motivo chiedere aiuto e poi fare come ci pare?
"Non dare Augmentin"... dato, me l'ha consigliato il mio veterinario qualche tempo fa per un altro uccello...
"Potresti dargli l'Ivomec"... già fatto una settimana fà...
Per fortuna nessuno ti ha consigliato di operarlo a cuore aperto: non tanto per il consiglio, quanto perché temo che avresti risposto di averglielo già trapiantato, il cuore... :)

Alessandro Ascheri
22-04-11, 14: 11
[...] cortisonico di emergenza per uso umano [...] Può essere acquistato in farmacia e di solito viene erogato senza prescrizione medica [...]
Dony, sei fortunata ad abitare in un posto dove ti danno cortisonici senza ricetta medica...

di vito francesco
22-04-11, 14: 25
Ma non dovete stupirvi di ciò!!! L' utente in questione che postava inizialmente come tigro87, poi successivamente come Red20 ( tra l' altro ricordo ancora un topic in cui postava come tigro e si rispondeva come red20 ) , ed infine come felino 87 posta su almeno altri 2 e 3 forum le stesse identiche domande infischiandosene delle innumerevoli risposte, poi effettivamente fa come gli pare , non ascolta mai nessuno , ma la cosa più buffa è che se leggete i post inviati dallo stesso sono tutti uguali : esordisce dicendo che ha comprato un canarino in uccelleria ( ne compra uno a settimana) e una volta a casa si è accorto che respirava male o aveva un problema alla zampa , o aveva delle feci liquide e via dicendo. Le cose sono due o prende una marea di sole dall' uccelleria che gli rifila tutti uccelli malati , o secondo me ci prende in giro sistematicamente visto che delle innumerevoli risposte ricevute su tre forum diversi non gliene frega niente e alla fine fa come gli pare .

Donatella Tudino
22-04-11, 14: 59
Io ho cercato semplicemente di dare un suggerimento d'emergenza in quanto un antiinfiammatorio regala un pò di tempo per la visita specialistica e la prescrizione di una terapia mirata Poi vorrei dire ad Alessandro che il Celestone essendo un farmaco d'emergenza e quasi totalmente privo di effetti nocivi, quì da noi viene dato in molte farmacie senza ricetta medica . Mia sorella lo acquista regolarmente per le numerose colonie di gatti che accudisce e pur avendo la mia ricetta bianca, questa non è mai stata chiesta ! Ma del resto è vero... ogni tanto scordo che io vivo in Sardegna , alle soglie del Paradiso sia veterinario che medico !

Alessandro Ascheri
22-04-11, 15: 51
Guarda qui:
http://farmaco.agenziafarmaco.it/index.php?SEARCH=yes&S_DESCR_SPECIALITA=celestone&S_SOSTANZA=&S_DITTA=&SSN=&DSNOTA_AIFA=&GRUPPO_RICETTA=

Regime di fornitura: ricetta...

felino87
23-04-11, 14: 48
mamma mia tutto questo macello neanche chissà che crimine ho combinato. Innanzitutto io ho l ivomec che mi rilascia il mio veterinario a pochi euro perchè mi da pochi ml. E lo avevo messo la sett scorsa a tutti i volatili compreso il canarino malato perchè come fanno tanti lo metto per precauzione 2 volte l anno contro gli acari e fin qui non ci trovo niente di strano. Per il resto ho sempre seguito i consigli di donatella e l ho sempre ringraziata perchè si è sempre dimostrata gentile , lei potrà confermare. Ho dato l augmentin solo perchè il celestone non l avevo trovato e perchè mi era stato consigliato in passato, non pensavo che dandolo scatenassi questo putiferio sinceramente. Rispondendo al simpatico "di vito di francesco "che guarda caso cerca in tutti i modi di creare discussioni ogni volta che apro un post , le rispondo cosi :
Primo: io sono libero di essere iscritto a tutti i forum che voglio perchè non mi pare esiste un regolamento che lo vieta e quindi caro francesco è inutile che tiri in ballo questa cosa anche perchè se mi hai visto in altri forum vuol dire che ci sei iscritto anche te però non mi pare che io ti stia dicendo qualcosa
Secondo: io sono iscritto qui per condividere la mia passione e non di certo per accusare o creare discussioni come fai te
sono sempre stato educato su questo forum e non penso di aver fatto nulla di male. Se c' è chi non vuole rispondere alle mie domande è libero di farlo, non ho mai obbligato nessuno , ma trovo alcune risposte date in questa discussione nei miei confronti esagerate.

Ripeto non voglio creare discussioni o fare il gioco del caro francesco che spera che io risponda male per essere bannato o cose del genere. con questo chiudo e ringrazio come ho sempre fatto donatella e tutti gli altri utenti che mi hanno sempre risposto educatamente

Roberto Condorelli
23-04-11, 15: 13
Caro felino,

mi permetto alcune precisazioni:

1. I tuoi interventi sono sicuramente stati educati. Devo però dire che anche le risposte che hai avuto lo sono state. Non sono riuscito a trovare nulla di maleducato nei tuoi confronti. Se poi non condividere il tuo modo di procedere, e scriverlo, vuol dire essere maleducati, allora temo ci sia un problema nell'impiego delle parole in italiano.

2. Nessuno si sogna, nemmeno lontantamente, di mettere in dubbio il diritto degli utenti ad essere iscritti dove gli pare. Quello che può lasciare perplessi, e nulla più, non sono tanto le iscrizioni plurime (ci mancherebbe), ma il fatto che si usano diversi nick, e talvolta si cambia nick sullo stesso forum.

3. La frase che hai appena scritto, e cioè: "Ho dato l augmentin solo perchè il celestone non l avevo trovato" è esattamente il tipo di approccio con gli animali che mi sento, con la massima educazione ed un po' di ironia, di criticare con estrema fermezza. E ritengo sia mio diritto farlo.
Scrivere infatti che si somministra un antibiotico perchè non si è trovato un antinfiammatorio è un modo di procedere molto discutibile, assolutamente superficiale e, consentimi, anche dannoso per chi, magari privo di esperienza, legge il Forum.

4. Non critico solo il tuo post, ma come hai potuto leggere sono anche molto perplesso sulla risposta che ti ha dato Donatella. A parte la buona fede, che è fuori discussione, criticare la somministrazione di antibiotici alla cieca e però suggerire, altrettanto alla cieca, di somministrare altri medicinali (peraltro un cortisonico non è una camomilla), è a mio avviso piuttosto discutibile.

5. Ci sono alcune sezioni del Forum, per la verità la quasi totalità, dove è naturale che chiunque scriva cosa gli pare, come gli pare e sostenendo qualunque tesi. Sarà poi la discussione che ne nascerà a far emergere la tesi più corretta. Altre sezioni, per la natura degli argomenti trattati, dovrebbero a mio modo di vedere essere sottoposte ad una maggiore attenzione e gestite con estrema cautela. Mi riferisco a questa, dove si parla di medicinali, e a quella che frequento abitualmente, dove si parla di norme.

Per quel che mi riguarda sei liberissimo di fare quello che ti pare, e Donatella è liberissima di consigliarti qualunque pratica medica, dalla somministrazione di medicinali all'elettroshock, dai massaggi cardiaci ai clisteri. Fin quando la cosa non verrà opportunamente disciplinata, mi sentirò però altrettanto libero di criticarvi e di prendervi anche in giro (nei limiti della sempre dovuta educazione).

Ciao

Roberto

felino87
23-04-11, 15: 24
roberto non ce l avevo con te, sei libero di criticarmi, anzi anche dalle critiche si impara qualcosa . Io ho citato il nome di francesco perchè non è la prima volta che cerca di creare scompiglio , sembra che ce l ha con me ogni volta, e inoltre le sue critiche non sono per niente costruttive perchè si comporta solo da attaccabrighe.
Ritornando a noi sono il primo a dire che non sono un 'allevatore' esperto e sicuramente sbaglierò frequentemente però non è vero che me ne frego dei consigli che mi danno qui perchè li ho sempre seguiti sia nel campo dell alimentazione che nel campo dell allevamento e veterinario.
Poi mi sento di difendere donatella perchè lei non intendeva sicuramente consigliare l uso di antibiotici alla cieca , non l ha mai fatto anzi mi ha sempre detto di stare attento. Questa volta non ho dato peso alla somministrazione dell augmentin solo perchè avevo visto in passato che su decisione del veterinario aveva funzionato , sicuramente ripeto ho sbagliato ma non voglio essere descritto come quello che se ne frega dei miei uccelli, dei consigli degli altri o che da sempre medicine allacieca perchè non è cosi e ci rimango male come penso chiunque se gli viene detta una cosa del genere

di vito francesco
23-04-11, 15: 55
roberto non ce l avevo con te, sei libero di criticarmi, anzi anche dalle critiche si impara qualcosa . Io ho citato il nome di francesco perchè non è la prima volta che cerca di creare scompiglio , sembra che ce l ha con me ogni volta, e inoltre le sue critiche non sono per niente costruttive perchè si comporta solo da attaccabrighe.
Ritornando a noi sono il primo a dire che non sono un 'allevatore' esperto e sicuramente sbaglierò frequentemente però non è vero che me ne frego dei consigli che mi danno qui perchè li ho sempre seguiti sia nel campo dell alimentazione che nel campo dell allevamento e veterinario.
Poi mi sento di difendere donatella perchè lei non intendeva sicuramente consigliare l uso di antibiotici alla cieca , non l ha mai fatto anzi mi ha sempre detto di stare attento. Questa volta non ho dato peso alla somministrazione dell augmentin solo perchè avevo visto in passato che su decisione del veterinario aveva funzionato , sicuramente ripeto ho sbagliato ma non voglio essere descritto come quello che se ne frega dei miei uccelli, dei consigli degli altri o che da sempre medicine allacieca perchè non è cosi e ci rimango male come penso chiunque se gli viene detta una cosa del genere

Però ricordati di non esagerare !!! Io no ce l' ho con te a priori è che non riesco a capirti!!! Come fai a comprare ogni mese un canarino malato dal solito negoziante che te li rifila tutti a te ? Perchè chiedi continuamente consigli alla gente per poi fare come ti pare? Sono tre anni che leggo i tuoi post e devo dire che posti quasi esclusivamente in Veterinaria, non è che forse esageri nell' uso dei farmaci? E poi stai tranquillo che io non voglio farti bannare , vorrei soltanto che non torturassi i tuoi animali con cure improvvisate , poi fai come vuoi ! P. s. se ti dovevano bannare lo dovevano fare quando hai postato foto di un cardellino palesemente di cattura con i nick di tigro87 ( che poi hai saggiamente abbandonato) e non l' hanno fatto perciò stai tranquillo ! Ricordati che io scrivo ( e dico) solo la verità e ti invito a smentire con i fatti e non con le chiacchiere e poi se scrivi in un forum pubblico la gente risponde , sia quelli che ti stanno simpatici che quelli non .

Roberto Condorelli
23-04-11, 16: 10
roberto non ce l avevo con te, sei libero di criticarmi, anzi anche dalle critiche si impara qualcosa . Io ho citato il nome di francesco perchè non è la prima volta che cerca di creare scompiglio , sembra che ce l ha con me ogni volta, e inoltre le sue critiche non sono per niente costruttive perchè si comporta solo da attaccabrighe.
Ritornando a noi sono il primo a dire che non sono un 'allevatore' esperto e sicuramente sbaglierò frequentemente però non è vero che me ne frego dei consigli che mi danno qui perchè li ho sempre seguiti sia nel campo dell alimentazione che nel campo dell allevamento e veterinario.
Poi mi sento di difendere donatella perchè lei non intendeva sicuramente consigliare l uso di antibiotici alla cieca , non l ha mai fatto anzi mi ha sempre detto di stare attento. Questa volta non ho dato peso alla somministrazione dell augmentin solo perchè avevo visto in passato che su decisione del veterinario aveva funzionato , sicuramente ripeto ho sbagliato ma non voglio essere descritto come quello che se ne frega dei miei uccelli, dei consigli degli altri o che da sempre medicine allacieca perchè non è cosi e ci rimango male come penso chiunque se gli viene detta una cosa del genere

Caro Felino,

scrivi tranquillamente quello che ti pare, e soprattutto se vuoi segui i consigli, se vuoi non li seguire.

Ti chiedo solo di non prendertela se qualcuno rimane perplesso, e lo scrive.

Chiarito questo, siamo a posto.

Auguri.

Roberto

di vito francesco
23-04-11, 16: 19
Poi il buffo è che ti hanno criticato in tre persone , io , Roberto ed Alessandro ma l' unico che tu citi con nome e cognome più di una volta sono io , a me sembra che tu sia insofferente nei miei riguardi e non il contrario.

felino87
23-04-11, 16: 35
si perchè con gli altri avevamo chiarito mentre te continui a tirare fuori cose passate a cui ho già risposto ed erano state chiarite. E comunque io non torturo proprio nessuno, e se guardi non è vero che scrivo solo in veterinaria ma anche in allevamento o alimentazione. E tantomeno non ce l ho con te, però la differenza tra te e gli altri è che gli altri se mi criticano lo fanno in modo costruttivo insegnandomi nuove cose te invece lo fai accusando e tirando in ballo sempre le solite cose o discussioni passate che sono state chiarite con chi le dovevo chiarire. con questo chiudo.
ciao a tutti

di vito francesco
23-04-11, 16: 53
Ti ripeto che non ce l' ho con te , vuoi una critica costruttiva ? Secondo me il fatto di postare su tre forum le stesse identiche domande non ti porta a niente , perchè sulla stessa domanda avrai decine di risposte che ti confonderanno sempre di più , perciò se fossi in te cercherei il consiglio di un esperto di fiducia ( che può essere anche un utente del forum) e mi atterrei al suo consiglio senza interpellare il mondo dell' ornitologia , ti sconsiglio vivamente di comprare ulteriori animali dal negozio dove ti rifornisci di solito visto le frequenti fregature che ti rifila con il seguente stress per noi utenti di apprendere che ti sei di nuovo comprato un canarino malato e chiedi per l' ennesima volta aiuto! Il primo aiuto che ti posso dare io è questo , compra solo da un allevatore di tua fiducia ( se ricompri di nuovo un soggetto malato io ti risponderò che sei un cretino e non veniemi poi a dire che ce l' ho con te). Evita di dare farmaci a casaccio e interpella sempre prima un veterinario, se non ne hai uno di fiducia te ne posso indicare uno io. Secondo me soffri un pò di ipocondrismo animale perchè specialmente con i canarini non è assolutamente necessario usare tutti i medicinali di cui disponi, anzi buttane il più possibile e vedrai che tra un paio di generazioni i tuoi animali saranno più robusti. I ceppi si creano robusti e la nostra passione consta nell' allevare , perciò fatteli da solo gli animali senza comprare di continuo! Ciao!

felino87
24-04-11, 00: 58
infatti ti do ragione sul fatto che devo comprare uccelli solo da allevatori di fiducia perchè i negozianti purtroppo ne ho provati tanti e mi hanno dato sempre fregature, però agli inizi tutte queste cose non le sai e ti affidi alle persone sbagliate, poi di allevatori di fiducia non ne conosco tantissimi anzi quasi nessuno dalle mie parti chè è disposto a vendere canarini, sarà un caso ma sono stato sfortunato, nei negozi mi capitava quasi sempre di acquistare soggetti che apparentemente stavano bene e poi appena li riportavo a casa dopo qualche giorno iniziavano a presentare un malessere, e neanche me li ricambiavano poi o se lo facevano era con qualche altro soggetto malato e stavo sempre al punto di partenza però per fortuna sto iniziando a vedere qualche risultato quest anno con i pulli quindi spero che vada tutto bene e di riuscire a farmeli da me i canarini almeno sono sicuro che stanno bene e che non sono soggetti di scarto che molti negozianti tendono a rifilarti. Cmq grazie dei consigli , io su questo forum ho imparato tante cose e piano piano le sto mettendo in pratica, non sarò un allevatore perfetto ma ci sto provando a fare del mio meglio nel mio piccolo. ciao a tutti

Manolo80
29-04-11, 22: 29
il mio intervento è stato dettato da esperienze passate con i miei pennuti. il rantolio, nelle maggiori delle ipotesi( e da come era stato descritto dall'utente) facevano sembrare, pur non essendo un veterinario e non avendo studiato medicina aviare , ad una infestazione da parassiti interni. il fatto che non si è mai parlato di scolo nasale mi ha fatto dubitare del raffreddamento e quindi, anche se azzardato, è meglio l'uso dell ' ivermectina (sicuramente più efficace) che dell' antibiotico.....

maximo
30-04-11, 00: 26
Roberto, Francesco e Alessandro siete mitici senza offesa mi avete fatto fare tante di quelle risate stasera concordo con voi pienamente ma concordo anche con felino 87 o tigro o chiunque esso sia non ha importanza. Ognuno ha il suo modo di esprimersi sarà sbagliato o giusto secondo le vostre opinioni ma pur sempre è un bagaglio di esperienza che uno acquisisce magari in modo sbagliato può darsi ma questo dipende dall'utente se dice fesserie non ottenerà nulla penso che lui sia consapevole. Adesso vi pongo io una domanda riguardante ad un canarino di 2 anni. Vi anticipo che è in cova si accoppiato tranquillamente fecondando 4 uova su 5 e attualmente sta svezzando insieme alla compagna.... E un po di tempo circa 2 mesi che a intervallo di 3-4 giorni all'improvviso sviene cade dal posatoio e rimane accasciato con le ali aperte sul fondo della gabbia per qualche minuto poi da solo si riprende e tutto torna normale vi ripeto e vispo e canta forte l'ho portato anche dal veterinario ha fatto l'esame delle feci ed è tutto normale il canarino sta bene... Ma a voi vi e mai capitato una cosa degenere? P.S Scusatemi se ho posto questa domanda senza aprire una discussione

dott.I.Pumilia
30-04-11, 09: 52
Il vero problema è che in questo caso l'esame delle feci risulta l'esame meno importante!!! Se io avessi la tosse persistente, ed andassi da un pneumologo, questo non mi consiglierebbe mica un esame delle feci??!!?? Non date consigli superficiali poichè anche se basati su vostre ""pur sempre empiriche esperienze"", queste sono sempre errate poiché non basate su dati scientifici!!! Questo è un danno per i vostri uccelli ed un danno per chi delle vostre esperienze ne fa un uso improprio! Bisogna rivolgersi ad uno specialista ed in Italia ce ne sono tanti..! Un tampone fecale per un batteriologico (non semplicemente guardare le feci al microscopio) potrebbe essere utile se associato ad un tampone faringeo, in corso di problemi respiratori!!!
Ma poi... stiamo scherzando??? Infezione da parassiti interni??? Ma avete idea di ciò di cui state parlando??? Che cosa sono pere voi ""i parassiti interni""??? Scusate per la forte risposta, sono il veterinario del forum e non posso fare a meno di rispondere quando il limite viene superato!!! Non dimenticate che sono a vostra disposizione su questo forum!

N.B.: ricordo che l'Ivermectina non è un "antibiotico"!!!

maximo
01-05-11, 23: 17
dott. Pumilia ce una spiegazione per il mio caso?

Pantaleo Rodà
02-05-11, 22: 11
Maximo, a me sembrano crisi epilettiche...ho una canarina a cui succedeva la stessa cosa quando si spaventava, cascava a terra con le ali spalancate e restava immobile come se fosse stecchita per qualche minuto, poi si riprendeva e tornava sul posatoio. E' successo per un pò di tempo, poi non è più capitato...

maximo
03-05-11, 02: 23
Quindi non è una patologia? è solo che si spaventa talmente tanto che sviene... Ok grazie leo

Alessandro Ascheri
03-05-11, 10: 43
E' successo anche a me con un passero del Giappone. Se mettevo le mani nella gabbia sveniva e si riprendeva dopo un paio di minuti.

Roberto Condorelli
03-05-11, 11: 02
Carissimi,

mi inserisco sulla scia dell'intervento del dott. Pumilia, che se la memoria non mi inganna ho anche conosciuto personalmente, per esprimere alcune considerazioni.

Come avevo già detto, sono piuttosto perplesso di fronte a comportamenti frenetici ed impulsivi, che spingono gli allevatori a somministrare a casaccio medicine sulla base di proprie o, peggio, altrui esperienze.

E' pur vero, ed avevo detto anche questo, che è pura fantascienza immaginare che un allevatore, magari con pochi animali e che vive in luoghi dove un veterinario specializzato non è facilmente raggiungibile, si rivolga ad uno specialista per un canarino che si gratta il sederino, con gli inevitabili costi in termini di tempo e di denaro.

E' evidente, a mio modo di vedere, che così come per gli umani, anche per gli uccelli sia naturale procedere, in taluni casi di particolare frequenza o ripetività, ad interventi dettati dalla pratica, soprattutto se non particolarmente invasivi.

Del resto se vostro figlio si raffredda o ha un po' di tosse, dubito che lo portereste diritto filato dall'otorinolaringoiatra.

Chiarito questo, ribadisco le mie profonde perplessità di fronte ad un modo di procedere quale quello descritto nei primi interventi di questo thread, con il proliferare di ipotesi, a cui ci si risponde da soli, e nell'assoluta indifferenza di quanto dicono gli altri.

Chiudo riconoscendo che per noi tutti non è facile.

L'ornicoltura è comunque una pratica che, seppur diffusa, è e resta di nicchia, con una debole capacità attrattiva nei confronti dei veterinari, che preferiscono, per evidenti motivi di reddito, orientarsi verso i più canonici cani e gatti, in numero forse pure inferiore, ma con una redditività molto più alta e con una tendenza, tipica dei proprietari, ad un impiego del veterinario in misura ben maggiore rispetto all'ornicoltore, soprattutto se amatoriale e di piccole dimensioni.

I pochi veterinari specializzati che ci sono, a volte poi non interagiscono in modo corretto.

Proprio l'altra settimana mi è capitato un episodio che considero emblematico.

Nulla di nuovo: di racconti così ne ho sentiti tanti.

Io sono di Roma, e qui qualche veterinario specializzato in effetti esiste. Non molti, ma ci sono.

Chiamo uno di quelli considerato dagli amici ornicoltori fra i migliori e gli spiego il mio problema delle morti dei cordon blu. Al telefono mi risponde, giustamente, di portargli un cadavere e, se possibile, le feci.

Purtroppo è venerdì sera, e quindi il tutto slitta alla morte successiva che, purtroppo, arriva il giovedì della settimana seguente.

Prendo il cadavere e vado, arrivando dopo un'ora di traffico allo studio del veterinario.

Vengo subito ricevuto, ma da un altro veterinario, che da quanto ho capito lavora con lui.

Non ho le feci e quindi chiedo se è possibile, sulla base del corpicino che ho portato, effettuare qualche ricerca.

Mi viene risposto che loro spediranno il corpicino al Nord e con 60 euro ed una quindicina di giorni avrò i risultati.

Faccio presente che quindici giorni sono troppi (i risultati mi sarebbero arrivati a pulli tutti morti), e quindi chiedo se esiste un'altra via.

Mi viene detto che con 40 euro verrà fatta l'autopsia, e poi con altri 30, eventualmente, si faranno altri accertamenti.

Non sono molto convinto ma accetto.

Il giorno dopo, come concordato, mi sento nel pomeriggio con il medico che quando lo richiamo (mi aveva chiamato un'ora prima ma non potevo rispondere) esita e fatica a mettere a fuoco chi fossi. Poi (forse) capisce e fa riferimento all' "uccellino".

Fra molte esitazioni e balbettamenti, mi dice che aveva un'emorragia interna. Gli chiedo se era stato fatto qualche altro esame e mi risponde di no e che l'uccellino era "piccolo" (preciso che non sapeva minimamente di che uccello si trattava). Faccio presente che ero ricorso al veterinario per avere una diagnosi, a prescindere dagli esami effettuati. Su sollecitazione mi diceva quindi che potevo somministrare Bacrtrim. Per farmi spiegare come ho dovuto strappargli le parole di bocca, e dopo avermi detto che andava diluito, cambiava idea e mi suggeriva di somministrare direttamente nel becco "meno di una goccia".
Chiedevo quindi un foglio di carta o comunque un riscontro scritto dell'esame effettuato, e mi rispondeva, esitando, che non c'era molto da scrivere e che me l'aveva detto al telefono.

Questo è quanto.

E' evidente che di fronte ad un modo di procedere così approssimativo, l'utente tende a diventare diffidente.

Tenete anche conto che ho volutamente contenuto la descrizione, ma l'episodio è stato molto più irritante di quanto descritto.

Non è la prima volta, come detto, che sento cose del genere. So ad esempio di ripetuti episodi in cui le analisi vengono "lette" al telefono, senza che sia possibile avere uno straccio di pezzo di carta.

L'impressione è quella di un modo di operare discutibile e che lascia la sensazione, si spera infondata, che gli esami pagati non siano stati nemmeno effettuati.

Considerando che un esame autoptico consiste, nel caso di un uccellino di quelle dimensioni, nell'aprire il corpicino e nell'effettuazione di una valutazione ad occhio che richiede, stando a quanto mi viene riferito, non più di tre o quattro minuti, direi che i costi sono piuttosto elevati perchè con 40 euro, per esempio, un essere umano si può sottoporre ad un'ora di terapia riabilitativa di varia natura, con presenza dello specialista e l'impiego di costosi macchinari.

Come detto, qualcosa non va.

Anche se non lo sapeva, e probabilmente non lo saprà mai, il veterinario in questione ha rischiato abbastanza. Non sono, solitamente, la persona adatta con cui comportarsi in tal modo. Stavolta lascio perdere, perchè non ho tempo per mettermi ad utilizzare sempre e comunque i sottili ed incisivi strumenti che la legge mette a disposizione dell'utente per far comprendere a chi opera in modo sciatto che la volta successiva sarà meglio fare più attenzione.

Ciao

Roberto

Manolo80
03-05-11, 14: 12
concordo pienamente con te quando affermi che la gente agisce in modo superfluo e impreciso.... e mi dispiace molto per i tuoi cordon bleu....

maximo
03-05-11, 14: 50
Bisognerebbe stilare un lista di veterinari ornitologi nel caso di mio e roberto sul territorio di roma e provincia uno bravo ci deve essere.... Ad esempio un paio di anni fa partecipai a un convegno fatto presso il negozio di mentana di un nostro socio "Lattanzi Lillo" con un veterinario ornitologo allevatore di gloster, mi ha dato un ottima impressione sapeva il fatto suo e ricordo particolarmente che lui usava i medicinali come ultima risorsa e che ci sono rimedi naturali che avevano ottimi risultati come ad esempio l'estratto di origano ha propieta antibiotiche e ricordo in quella occasione appresi l'uso dell'aceto di mele per abbassare il ph intestinale.