Visualizza la versione completa : Pappagalli e Europa
...Un pensiero madornale!!!!
ma è vero che per spostare pappagalli nella comunità europea servono dei certificati veteriari di buona salute dei pappagalli non più vecchi di 10 giorni?
pena il sequestro dei soggetti in frontiera?
....grazie!!!!
oreste capuano
23-04-11, 15: 05
Cani e gatti
L'importazione di cani e gatti da un Paese extracomunitario è consentita se gli animali sono muniti di un certificato di origine e sanità. A tal proposito bisogna distinguere se il Paese d'origine è compreso o meno nell'elenco del Regolamento (CE) n. 998/2003 - allegato II - parte C. Questo elenco viene frequentemente aggiornato ed è consultabile sul sito della Commissione Europea.
Per essere incluso in questo elenco, il Paese deve soddisfare determinate condizioni relative alla prevenzione ed il controllo della rabbia.
Se il Paese di provenienza dell'animale è uno di quelli inclusi nella lista (ad es. Croazia o Bosnia) per introdurre l'animale in Italia è sufficiente un certificato sanitario ufficiale attestante l'avvenuta vaccinazione antirabbica, nonché il microchip ovvero, in via transitoria fino al 3 luglio 2011, il tatuaggio. Se l'animale proviene da un altro Paese terzo è richiesto inoltre un esame del sangue che accerti l'avvenuta immunizzazione contro la rabbia, eseguito da uno dei laboratori riconosciuti dalla Commissione Europea tre mesi prima dell'introduzione dell'animale.
Diversa è invece la situazione per quanto riguarda Irlanda, Malta, Regno Unito e Svezia che richiedono un periodo di quarantena.
Nel caso di un breve soggiorno all'estero si consiglia pertanto di sottoporre il proprio animale al test già prima della partenza.
E' in ogni caso vietato introdurre in Italia, sia da paesi membri dell'Unione Europea che da Paesi Terzi, cani e gatti di età inferiore ai tre mesi e non vaccinati nei confronti del virus della rabbia.
Altri animali (ad esempio, uccelli, pesci, rane, tartarughe terrestri)
L'importazione è consentita se il numero non è superiore a 5, vengono trasportati in contenitori idonei al benessere dell'animale, sono affiancati da un certificato firmato da un Veterinario autorizzato dove risulta che l'animale è stato visitato nelle 48 ore precedenti la partenza, non ha mostrato segni clinici di malattie proprie della specie ed è atto a sopportare il viaggio fino alla destinazione finale.
Attualmente per i volatili (escluso il pollame) si fa riferimento alla Decisione della Commissione 2007/25/CE del 22 Dicembre 2006 e all'Ordinanza Ministeriale del 10 Novembre 2005 che restringono l'importazione in seguito all'influenza aviaria.
Grazie mille o'capitan!
quindi anche dell'austria stesso discorso di certificato!?!?
oreste capuano
23-04-11, 18: 21
Beh anche l'austria fa parte della comunità europea
genova1962
24-04-11, 14: 23
In effetti la normativa sembra quella. Ma non nella prima parte: "L'importazione di cani e gatti da un Paese extracomunitario...". L'Austria e' un paese comunitario.
Pero' non e' chiaro come ci si deve comportare entro la UE (cioe' spostando uccelli vivi tra paesi UE). Come dice o'capitan sembra che ci voglia un certificato veterinario. Ma chi porta pappagalli in Italia dopo la Fiera di Zwolle come fa? tutti col certificato veterinario? mi pare strano...
Ricordiamoci che di norma non ci sono controlli alla frontiera tra Italia e Austria in virtu' degli accordi di Shengen, quindi in pratica e' quasi impssibile venire fermati alla frontiera.
PierpaoloPalozzo
26-04-11, 10: 39
... dopo la Fiera di Zwolle come fa? tutti col certificato veterinario? mi pare strano...
.
Ti sembrerà strano ma soprattutto a Zwolle c'è a disposizione un medico veterinario che prepara un certificato come da Norma Europea per l'idoneità al trasporto...
Ricordiamoci che di norma non ci sono controlli alla frontiera tra Italia e Austria in virtu' degli accordi di Shengen, quindi in pratica e' quasi impssibile venire fermati alla frontiera.
Altro errore...i controlli ci sono, è un diritto di ogni paese, soprattutto i controlli di polizia veterinaria vengono fatti spesso sui valichi di frontiera tra Austria e Italia...ricordi il "famoso" controllo al pullman di ritorno da Zwolle proprio sul Brennero?...
...ho rimandato il ritiro di sabato appunto perchè non aveva il certificato, spero me lo faccia fare perchè non volevo rischiare!
ma lei è tenuta a prepararmelo?o no?
in molti comunque dicono che a passare dall'austria non ci sono particolari controlli!....
PierpaoloPalozzo
26-04-11, 11: 44
...ho rimandato il ritiro di sabato appunto perchè non aveva il certificato, spero me lo faccia fare perchè non volevo rischiare!
ma lei è tenuta a prepararmelo?o no?
in molti comunque dicono che a passare dall'austria non ci sono particolari controlli!....
lei non è tenuta a fornirtelo, piuttosto fatti dare il riferimento del suo veterinario di fiducia perchè altrimenti sarebbe un costo che graverà esclusivamente su di te, magari così puoi spuntare un prezzo "di favore" o addirittura un certificato gratuito.
Non rischiare mai di portare con te animali senza la necessaria documentazione sanitaria e non.
garzie mille pierpaolo!
bisogna che lo faccia fare lei questa settimana, perchè noi andremmo su Domenica!
...cavolo che odissea!
genova1962
26-04-11, 15: 53
Ti sembrerà strano ma soprattutto a Zwolle c'è a disposizione un medico veterinario che prepara un certificato come da Norma Europea per l'idoneità al trasporto...
Altro errore...i controlli ci sono, è un diritto di ogni paese, soprattutto i controlli di polizia veterinaria vengono fatti spesso sui valichi di frontiera tra Austria e Italia...ricordi il "famoso" controllo al pullman di ritorno da Zwolle proprio sul Brennero?...
Giusto, ma che un privato venga fermato e' veramente una caso raro... Io ho passato la frontiera decine di volte senza essere mai fermato. Evidentemente in occasione di Zwolle viene allertata la frontiera...
Ma comunque Pierpaolo ha ragione: perche' rischiare?
PierpaoloPalozzo
27-04-11, 11: 32
Giusto, ma che un privato venga fermato e' veramente una caso raro... Io ho passato la frontiera decine di volte senza essere mai fermato. Evidentemente in occasione di Zwolle viene allertata la frontiera...
Ma comunque Pierpaolo ha ragione: perche' rischiare?
Io sono stato fermato al confine tra Germania ed Austria in occasione di un mio viaggio in Belgio per prendere dei Cacatua, normale controllo a detta della Polizia di frontiera, ho mostrato i documenti sanitari degli animali, si sono accertati che la modalità di trasporto fossero idonee alle norme vigenti e tutto è andato per il meglio.
Quindi i controlli ci sono, è giusto che vengano fatti e bisogna sempre essere in regola.
quanto tempo fa Pierpaolo?
domenica noi andremo a ritirarli....mi sa che proveremo senza...
provo ancora a sentire dalla tipa se eventualmente può sentire dal veterinario se è reperibile per farmeli al volo!
noi non facciamo la germania, solo italia - austria!
cavolo che ansia!
però proprio non voglio perderli!
che palle!
PierpaoloPalozzo
27-04-11, 14: 56
quanto tempo fa Pierpaolo?
Settembre 2010,
puoi per lo meno provare a farti fare una dichiarazione privata sull'idoneità al trasporto degli animali, ma sappi che non è un documento ufficiale e riconosciuto a livello sanitario, in mancanza di altro...ma cmq ti consiglio di attivarti diversamente...sai che rischio corri tu e soprattutto gli animali ?...
Cmq per tua informazione ti linko il regolamento al quale dovresti ottemperare per poter circolare liberamente all'interno della UE con un numero di soggetti non superiore a 5.
http://www.ansvsa.ro/documente/admin/Commission%20Decision%2025-2007%20-%20movement%20of%20pet%20birds_18361ro.pdf
si per quanto riguarda una dichiarazione privata non c'è problema, poi domenica è festa penso anche di non trovare nessun veterinario...!
cosa si rischia?per 2 soggetti?!
...cavolo non riesco ad aprire il link!
genova1962
27-04-11, 19: 39
Ci vorrebbe un avvocato per capire bene: io all'Art. 1 noto che fa riferimento alla movimentazione di non piu' di 5 soggetti da paesi terzi (e quindi non internamente alla UE):
Member States shall authorise the movement from third countries of live pet birds solely where the consignment consists of not more than five birds...
e all' articolo 2 leggo:
Veterinary checks
1. Member States shall take the measures necessary to ensure that pet birds moved into Community territory from a third country are subject to documentary and identity checks by the competent authorities at the traveller’s point of entry into Community territory.
Fa riferimento alla entrata in UE da paesi terzi, non ai movimenti interni alla UE.
Infatti, all'art.3 si fa una eccezione per alcuni stati europei non comunitari.
This Decision shall not apply to the movement onto Community territory of birds accompanying their owners from Andorra,Croatia, the Faeroe Islands, Greenland, Iceland, Liechtenstein, Monaco, Norway, San Marino, Switzerland and the Vatican City State.
Pero' non sono un avvocato, posso aver male interpretato...
... è proprio da interpretare!!!!
cavolo questa burocrazia!sono state abolite o no le frontiere?!?
vi ringrazio tutti per l'interesse e l'aiuto che mi state dando!!!
Ciao alessandra,
solo per curiosità che pappagalli hai preso in Austria?
Ciao
Roberto Condorelli
28-04-11, 11: 10
Su richiesta di genova1962 intervengo per un chiarimento.
La Decisione 25/07, come più volte ed anche recentemente modificata, disciplina la sola ipotesi delle importazioni da Paesi terzi, cioè al di fuori dell'Unione Europea. E' stata adottata per regolare i casi di ingresso nell'Unione di uccelli domestici (fino a 5 e non per motivi commerciali) al seguito dei rispettivi proprietari (esempio: sono cittadino canadese e voglio trasferirmi in Olanda per sei mesi con i miei tre pappagalli).
Non c'entra nulla con le regole relative agli spostamenti da un paese all'altro dell'Unione (per esempio dal Belgio all'Italia). Tali regole sono contenute nel Regolamento 999/03.
(E non c'entra nulla con le limitazioni all'importazione, per motivi commerciali, di uccelli da Paesi terzi all'UE).
Buona giornata.
Roberto
oreste capuano
28-04-11, 12: 47
Su richiesta di genova1962 intervengo per un chiarimento.
La Decisione 25/07, come più volte ed anche recentemente modificata, disciplina la sola ipotesi delle importazioni da Paesi terzi, cioè al di fuori dell'Unione Europea. E' stata adottata per regolare i casi di ingresso nell'Unione di uccelli domestici (fino a 5 e non per motivi commerciali) al seguito dei rispettivi proprietari (esempio: sono cittadino canadese e voglio trasferirmi in Olanda per sei mesi con i miei tre pappagalli).
Non c'entra nulla con le regole relative agli spostamenti da un paese all'altro dell'Unione (per esempio dal Belgio all'Italia). Tali regole sono contenute nel Regolamento 999/03.
(E non c'entra nulla con le limitazioni all'importazione, per motivi commerciali, di uccelli da Paesi terzi all'UE).
Buona giornata.
Roberto
Scusami Roberto ma sei sicuro che è il 999/2003 e non il 998/2003, anche perchè sto cercando il 999/2003 e parla di altre cose.
Roberto Condorelli
28-04-11, 13: 06
Sì, errore di battitura, è il 998/03.
Ciao
...perfetto!
anche io stavo cercando il 999!
grazie!adesso guardo!
Roberto Condorelli
28-04-11, 13: 11
https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=explorer&chrome=true&srcid=0ByJ5V_ryRkMXMjk4N2ExNTYtN2Y2Ny00OWQ1LTkyNDg tNjQyNTEwZTI0Njk2&hl=it&authkey=CIC4zpQP
Per farmi perdonare l'errore di battitura...
grazie mille adesso dò subito un'occhiata!
oreste capuano
28-04-11, 15: 04
https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=explorer&chrome=true&srcid=0ByJ5V_ryRkMXMjk4N2ExNTYtN2Y2Ny00OWQ1LTkyNDg tNjQyNTEwZTI0Njk2&hl=it&authkey=CIC4zpQP
Per farmi perdonare l'errore di battitura...
OK Grazie!
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