Visualizza la versione completa : le coppie piu facili da riprodurre in gabbia
buona Pasqua e pasquetta a tutti ....,
ragazzi quali sono le coppie che si possono riprodurre facilmente ?
lo so è una domanda un pò difficile però dite la vostra .
1) CARDELLINO
2) VERDONE
3) LUCHERINO
4) FANELLO
5) FRINGUELLO
6) ORGANETTO
7) CIUFFOLOTTO
8) CROCIERE
9) VERZELLINO
10) VENTURONE
11) PEPPOLA
12) FANELLO DEL NORD
13) VERZELLINO FRONTE ROSSA
14) VERDONE DELLA CINA
15) LUCHERINI DEI PINI
16) CAPODARCHI MESSICANI
17) CARDINALINO
18 ) CALANDRO
19 ) ALLODOLA
sono curioso e molto interessato alle vostre risposte ....
Ciao, allevo fringillidi in voliere esterne da 6-7 anni, ho tentato la riproduzione delle prime 10 specie da te indicate: a mio parere le specie piu facili sono il Verdone, l'organetto e il Verzellino... L'alloggiamento in voliera mi ha permesso di riprodurre agevolmente Ciuffolotti, Crocieri, Cardellini e Fringuelli ma sicuramente non sono specie per iniziare, ci vuole qualche accorgiemnto in piu... Ho riprodotto anche qualche Venturone Alpino e Peppole ma devo dire che sono specie molto difficili... L'alimentazione è forse l'aspetto cruciale...
ok bene bene ... se voglio riprodurre in gabbie da 65 ?
( motivi di spazio )
il cardellino è arduo ??
poi dipende se i soggetti sn nati in gabbie o in voliere giusto ?
ad esem... se da un allevatore acquisto una nidiata certifica ect...
e voglio crescerli a mano i cardellini li posso riprodurre ?
ciao e ancora grazie !
roberto ghidini
26-04-11, 09: 20
Concordo con Alessio,ma gli organetti,i verzellini nostrani,i carpodaco,i cardinalini,e tutti i lucherini, credo siano i più facili,i verdoni nostrani ed asiatici sono leggermente meno gestibili in gabbia,poi vengono cardellini,fanelli,ciuffolotti e crocieri.
quindi i verdoni , verdoni della cina ... ect .... sono i piu facili da gestire .
giusto ?
però volevo sapere se li allevo a mano , sono molto piu gestibili ?
gianlu.11
26-04-11, 12: 27
il calandro e l'allodola sono impossibili da allevare in gabbia...
conoscono allevatori di allodole che ottengono scarsi risultati
anche in voliere molto ampie...
perchè ? eppure mi sembrano calme ...
gianlu.11
26-04-11, 17: 25
secondo me il problema principale della riproduzione delle allodole in
cattività è che sono allevate da molto poco tempo e che io sappia sono
molto poco allevate, le allevano solo i pochi appassionati, perlopiù cacciatori...
puoi provare a metterle in una volieretta però è molto probabile che facciano
le uova sparse sul fondo. E mi raccomando copri la parte superiore della volieretta
con gomma piuma o altro materiale morbido perchè se no si spaccano la testa
volando verso l'alto...
luca iovine
26-04-11, 17: 36
però volevo sapere se li allevo a mano , sono molto piu gestibili ?
perchè ti interessi sempre all'allevamento a mano??? gli uccelli non li devi ammaestrare ma allevare. mi rispondi???, perchè errare è umano ma perseverare è diabolico, ricollegando ad altri tuoi post, vedo che il tuo interessamento è sempre nell'allevare a mano gli uccelli, non è cosi che portai arrivare a soggetti domestici (permettetemi il termine anche se primo a me non piace.)
Antonio Longo
26-04-11, 19: 24
Quali sono le i più facili? Quelli che ti piacciono di più... per tutti ci vogliono animali provenienti da un buon ceppo, la tua passione e un pizzico di fortuna... a parte calandro, allodola e forse venturone che francamente non ce li vedo in una gabbia da 65, scegli quale di quelli che hai menzionato ti piace di più e provaci!!!
caro lukna , rileggiti per bene il post ho scritto semplicemente SE ACQUISTO DA UN ALLEVATORE UNA NIDIATA CERTIFICATA E DOCUMENT .... .
non vedo nessuna diabolicità ... .
mi sa so proprio gli allevatori i bracconieri ... non io . ( non tutti )
luca iovine
27-04-11, 10: 20
Mi spiace ma mi hai frainteso, io ti ho chiesto perchè vuoi per forza allevare a mano gli uccelli. non mi interessa come li acquisti, la mia domanda te la ripeto credi che allevare a mano un uccellino lo renda domestico???, come diceva anche lonant le cose da ricercare in un uccellino per renderlo domestico sono altre. tranquillo richiedere che sia anellato e certificato, è un tuo diritto.
luca iovine
27-04-11, 10: 30
ho ripreso un articolo sperando di farti capire il problema che potresti incorrere nell'allevare un piccolo a mano. L'articolo parla del reinserimento in natura, ma anche se ciò non avviene perchè parliamo di uccelli che sono nati in gabbia, i danni alla sua vita sociale con altri simili è uguale.
L'imprinting di Maurizia Pallante da appunti di Sabrina Calandra
Gli uccelli sono molto sensibili al cosiddetto fenomeno dell'imprinting, parola che in inglese, letteralmente, significa "Impressione": l'animale viene "impressionato" da un oggetto o da un altro essere vivente, a cui si affiderà per le cure parentali e l'apprendimento. L'imprinting non va però confuso con il condizionamento. Il primo avviene esclusivamente nelle prime fasi di vita ed è pressoché indelebile, comprende l'apprendimento del concetto di appartenenza alla specie e l'acquisizione di tutti quei comportamenti che fanno parte di essa e che solo i genitori sono in grado di trasmettere ai figli. Il condizionamento è invece una forma di apprendimento sperimentale, che avviene ad un livello cognitivo differente, maggiore.
Le risposte innate dipendono da stimoli ben precisi (colori, forme e comportamenti specifici) e la natura ha dato agli individui della stessa specie quelle caratteristiche fisiche e di comportamento tali da far scattare queste risposte nei piccoli e negli adulti della stessa specie. A noi il compito di non turbare questo equilibrio.
Nei contatti che si hanno con piccoli implumi durante un recupero, bisogna stare attenti a non confonderli, facendoli entrare troppo in confidenza con la razza umana. Infatti, dal momento che il recupero di un selvatico deve sempre essere finalizzato alla sua liberazione e reintroduzione in natura, l'eccessiva socializzazione dell'uomo con questi splendidi esemplari può risultare soltanto dannosa.
Per questi motivi, in genere bisogna isolare gli uccelli dal continuo via vai di persone, lasciandoli tranquilli tra un pasto e l'altro e soprattutto nutrendoli mediante fantocci appositamente studiati per evitare l'imprinting.
I centri recupero sanno operare in questa giusta maniera, motivo per cui si consiglia sempre di portare gli uccelli feriti in delle strutture specializzate, evitando così di arrecare danni permanenti al volatile malcapitato.
Alcuni comportamenti cosiddetti "Irrecuperabili"
Si accoppia con la mano di chi lo ha allevato.
Durante la stagione degli amori, non mostra segni di corteggiamento o di interesse verso l'altro sesso.
È incapace di procurarsi il cibo razzolando o prendendo al volo degli insetti: mangia solo dalle mani di un uomo o dalla mangiatoia.
Non si difende da aggressioni esterne o da quelle dei suoi simili.
Si posa sulla spalla di qualunque essere umano. Tuttavia, se mostra un certo attaccamento ad una sola persona in particolare, è possibile tentare un recupero, anche se poi il risultato è diverso caso per caso.
si è vero ho frainteso ... ( può capitare davanti ad un pc )
ma io non dicevo di addomesticarli al 100% .
ad esem ... un mio amico 3 anni fa comprò una nidiata certificata ....,
però i soggetti si accoppiano e adesso hanno pure i figli ... .
no no ... io nn voglio un uccello domestico al 100% .... ma 40/50% ....,
come fece il mio amico una volta svezzati ... nn ha preso piu i soggetti sulla mano ect ....
li ha rimasti e facendoli mutare con i loro simili .... .
l'unica cosa bella dell'allevamento a mano è quando ti avvicini .... nn ti temono mai ... ( tutto quà )
anche perchè i fringillidi addomesticati nn sn belli ..., ma calmi si .
TI CHIEDO SCUSA NUOVAMENTE .... HO FRAINTESO VERAMENTE .
CIAO E SPERO CHE MI PERDONI
luca iovine
27-04-11, 15: 19
non preoccuparti non è semplice farsi capire, ed a me capita spesso
ciaooooooo
ciao lukna , grazie ancora .
se ti capita oppure hai una nidiata di verdone o cardellini li posso comprare da te ?
visto che siamo quasi vicini ....
ho ripreso un articolo sperando di farti capire il problema che potresti incorrere nell'allevare un piccolo a mano. L'articolo parla del reinserimento in natura, ma anche se ciò non avviene perchè parliamo di uccelli che sono nati in gabbia, i danni alla sua vita sociale con altri simili è uguale.
L'imprinting di Maurizia Pallante da appunti di Sabrina Calandra
Gli uccelli sono molto sensibili al cosiddetto fenomeno dell'imprinting, parola che in inglese, letteralmente, significa "Impressione": l'animale viene "impressionato" da un oggetto o da un altro essere vivente, a cui si affiderà per le cure parentali e l'apprendimento. L'imprinting non va però confuso con il condizionamento. Il primo avviene esclusivamente nelle prime fasi di vita ed è pressoché indelebile, comprende l'apprendimento del concetto di appartenenza alla specie e l'acquisizione di tutti quei comportamenti che fanno parte di essa e che solo i genitori sono in grado di trasmettere ai figli. Il condizionamento è invece una forma di apprendimento sperimentale, che avviene ad un livello cognitivo differente, maggiore.
Le risposte innate dipendono da stimoli ben precisi (colori, forme e comportamenti specifici) e la natura ha dato agli individui della stessa specie quelle caratteristiche fisiche e di comportamento tali da far scattare queste risposte nei piccoli e negli adulti della stessa specie. A noi il compito di non turbare questo equilibrio.
Nei contatti che si hanno con piccoli implumi durante un recupero, bisogna stare attenti a non confonderli, facendoli entrare troppo in confidenza con la razza umana. Infatti, dal momento che il recupero di un selvatico deve sempre essere finalizzato alla sua liberazione e reintroduzione in natura, l'eccessiva socializzazione dell'uomo con questi splendidi esemplari può risultare soltanto dannosa.
Per questi motivi, in genere bisogna isolare gli uccelli dal continuo via vai di persone, lasciandoli tranquilli tra un pasto e l'altro e soprattutto nutrendoli mediante fantocci appositamente studiati per evitare l'imprinting.
I centri recupero sanno operare in questa giusta maniera, motivo per cui si consiglia sempre di portare gli uccelli feriti in delle strutture specializzate, evitando così di arrecare danni permanenti al volatile malcapitato.
Alcuni comportamenti cosiddetti "Irrecuperabili"
Si accoppia con la mano di chi lo ha allevato.
Durante la stagione degli amori, non mostra segni di corteggiamento o di interesse verso l'altro sesso.
È incapace di procurarsi il cibo razzolando o prendendo al volo degli insetti: mangia solo dalle mani di un uomo o dalla mangiatoia.
Non si difende da aggressioni esterne o da quelle dei suoi simili.
Si posa sulla spalla di qualunque essere umano. Tuttavia, se mostra un certo attaccamento ad una sola persona in particolare, è possibile tentare un recupero, anche se poi il risultato è diverso caso per caso.
non è propio così come dite lor signori.io ho un cardellino caduto dà piccolo dà un cipresso a casa mia,lo ho allevato allo stecco,si è molto domestico,mi si posa sulla spalla si fà carezzare,ma corre dietro anche ha insetti,e si li magna.ha ,si chiama pippo ed è un vero folletto,oggi ha 3 anni,x me è come avere un altro figlio.è inteligentissimo e moltoaffezzionato ha me.non ci sono regole nel mondo animale,la natura ha volte muta ed è molto strano ma è così.vi auguro una buona serata.
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