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Visualizza la versione completa : Pseudo Giornalismo



roberto ghidini
08-05-08, 21: 48
Dopo Vipiteno si continua ad infangare la nostra categoria,.Ieri sera nell approfondimento di studio aperto,perchè devono fare anche un approfondimento, visto che nel tg ci fanno vedere solo tette e culi,perche pensano che siano queste le cose importanti da mostrare .Nell approfondimento,una pseudo giornalista ha cominciato a paragonare gli allevatori con il mostro austriaco.Tutti saprete di quel fatto,bene questa "giornalista paragonava la figlia e i nipoti del mostro a canarini chiusi in gabbia,e il mostro ad un allevatore,quindi noi che deteniamo legalmente uccelli siamo stati paragonati ad un mostro che ha calpestato tutte le leggi e le morali.E via che continuava con questa tiritera,finchè per non rompere la tv ho spento,ed ho pensato dove sono finiti i veri giornalisti?Quelli che abbiamo festeggiato solo alcuni giorni fà,quelli che sono anche morti pur di scivere la verità,certo si rivolteranno nella tomba vedendo che invece ci sono altri giornalisti,iscritti all albo come loro,che invece si inventano menzogne e screditano una categoria solo per rendere più spettacolare il loro "servizio".Fateci caso non si parla mai di mucche legate una vita a 1\2 metro di catena,di pesci in un acquario o di conigli in gabbia,ma non alleviamo anche noi animali domestici ?Ormai sta diventando una moda,se non facciamo qualcosa,saranno sicuramente gli altri che cavalcheranno l onda,e allora dopo l orgoglio perderemo anche l allevamento. ((/[[=

Matteo Rodolfi
09-05-08, 08: 12
ghjdo lunica cosa è FREGARSENE e sperare che qualche persona intelligente ci sia ancora per non ascoltare questa marea di xxxxxxxx.

Matteo Rodolfi
09-05-08, 08: 44
Mi sono lasciato prendere sorry max![=^||||[[//]*

marco cotti
09-05-08, 08: 55
Credo che putroppo lasciare stare, fregarsene, non ci aiuta,
Purtroppo e lo ribadisco con forza, nonostante il nostro movimento sia "radicato" da anni, rimaniamo sempre una forza che tende a rimanere chiusa nel proprio mondo e nei momenti in cui si dovrebbe far sentire la nostra voce e
intervenire preso i Media per bilanciare (par condicio?) tesi assurde proponendo le nostre metodiche di allevamento e facendo intravvedere l'amore che ci lega ai nostri soggetti allevati... non cìè mai nessuno che appare o che scrive a livello alto....
è un pò la nostra maledizione, alla fine come ci giudicherà la gente comune se si continua a dipingerci come "carcerieri"???

Sarebbe oggetto, la questione di un grande convegno a cui potrebbero partecipare tutte le Associazioni e federazioni (FOI, UIO) italiane, magari avremmo anche noi il nostro minuto di celebrità.

vedo già il titolo (tanto amato da molti):

ALLEVARE E' PROTEGGERE



salutoni e se volete dite la Vostra....

((((o

Matteo Rodolfi
09-05-08, 09: 52
Marco, rimanendo nei binari dei giornalisti, io non ci capisco molto, è solo una mia piccola opinione ma se si parla di USARLI sono daccordo,
se si parla di volergli fare capire che l'uccellino in gabbia non è vero che muore sempre di rabbia e che non lo devono dire al tg è una causa persa.

Loro qua un giorno fanno gli ambientalisti e domani fanno il servizio sull'altamoda con in primo piano le pellicce, senza logica o morale.
Tu pensi che gliene freghi qualcosa degli uccellini? Non sanno neanche com'è fatto un passero.

Per il resto....tutto quello che è possibile fare a nostro favore andrebbe fatto, e sono disponibile a dare il mio piccolo contributo.
[=^||||

step
09-05-08, 10: 38
questi cari giornalisti e tanti altri si fanno suggestionare dalle sbarre dietro cui mettiamo i nostri amici, se li tenessimo in bocce di vetro sono sicuro che non farebbero tante storie//[[]]//[[]]. quello che forse non sanno è che noi allevatori non catturiamo soggetti adulti e li carceriamo, se solovedessero con che tranquillita e allegria vivono in gabbia cambierebbero opinione. inoltre l'allevatore spesso crea delle razze che non sanno cosa sia la vita selvatica.(io non ho mai visto stormi di gloster o di fife volare nel cielo)queste razze hanno perso gran parte del loro istinto selvatico lo dimostra il fatto che se lasciati liberi, non sanno neanche volare lontani, anzi spesso tornano sulla gabbia. discorso diverso va fatto per le specie presenti in natura:esotici, indigeni pappagalli ecc...ma come ho gia detto sono anche loro nati da generazioni in gabbia e non ne risentono.