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Visualizza la versione completa : allevare..... cenerino, amazzone o caicco??????



michelinn
01-06-11, 22: 14
Ciao a tutti, sono un allevatore con esperienza di inseparabili e ho una coppia di Nandayus Nanday, prossimamente venderò i Nanday per una coppia di pappagalli che hanno più mercato.

Ho a disposizione uno spazio per un' eventuale voliera.di mt 2x2x2 di altezza con parete di sassi su due dei 4 lati
La mia domanda è la seguente:

1) premettendo che la finestra della camera dei vicini è a 15 mt dalla voliera, cosa mo consigliate di allevare?
2) qual'è la sprcie di pappagalli che fa più covate l'anno, (se tolgo i piccoli a circa 20gg)??
3) è meglio allevare una coppia oppure dividere la voliera e farne 2 larghe 1 mt x2 di altezza e 2 di profondità?
4) meglio costruire la voliera con una parte scoperta per permettere ai pappagalli di bagnati quando piove???

In questi giorni sono in fase di costruzione, quindi posso ancora modificare tutto....

Simone Durigon
02-06-11, 01: 08
Ciao,

scusa se te lo dico con troppa franchezza, ma il tuo post mi sembra molto orientato verso un obiettivo: la massimizzazione del guadagno.
E' vero, forse i nanday non sono valutati molto, ma sono anche facili da allevare e non pensare che sia facile riprodurre i pappagalli che dici, servono anni, esperienza, spese da anticipare e tanta pazienza. Il mio consiglio di tutto cuore è di non partire con queste premesse, perchè credimi, non si alleva per soldi ma per passione. Se poi arriva qualche guadagno ben venga ma non starci a sperare troppo perchè allevare questi animali significa anche scontrarsi con tanti imprevisti.

Per scegliere la specie più idonea a te, leggi, guarda filmati e documentati sul tipo di alimentazione e il carattere degli animali, quello è un buon criterio per scegliere.

Ho visto tanta di quella gente che ha comprato pappagalli solo per fare soldi: sai com'è andata? O muoiono gli animali o si stanca il proprietario.

Con questo per carità, non sto insinuando nulla, ma relativamente al tuo post mi sento di darti questi suggerimenti e sono sicuro che saprai "capirli".

Ciao e in bocca al lupo!

michelinn
02-06-11, 10: 46
Ciao Simone, il guadagno non è lo scopo principale del mio allevamento, come tu sai le coppie costano e anche realizzare una voliera, in ferro e poi farla zincare, ha un bel costo (è vero che poi rimane per tutta la vita)....


Nel mio piccolo avvevamento faccio vistia 2 volte al giorno, i miei pappagalli, anche gli agapornis, mangiano anche gli estrusi (sono molto costosi), frutta di stagione, verdura, i prodotti per igiene, antiacari ecc, son tutte cose che a fine anno incidono molto.

Se alla fine dei conti riesco a non rimetterci, sarei piu contento, chiaramente lo faccio per passione, sennò avrei gia tolto tutto.......

IL mio scopo, (premettendo che tutte le specie che ho menzionato, compresa i caicchi, mi piaciono molto) è allevare 2 figli della coppia per me, ad uso PET; poi gli altri li posso utilizzare per recuperare le spese di gestione e migliorare l'allevamento.

La politica del mio allevamento è: Dedicato 1 budget iniziale, con il ricavato cerco di gestire il mio allevamento
ri investendo per gli esemplari stessi come mangiare, nuove gabbie, nuove coppie, manutenzioni ecc.
(non sempre è cosi, spesso ci si rimette anche molto)....

Simone Durigon
02-06-11, 10: 59
Grazie, hai chiarito perfettamente ciò che non avevo ben compreso nel primo post, in bocca al lupo allora!!!

Antonio Longo
02-06-11, 11: 14
Purtroppo quello dei costi di gestione è un problema reale, senza tirare fuori dai casseti della memoria teorie keynesiane, ogni anno ci troviamo di fronte mangimi sempre più costosi (per dirne una, perilla tra i 6 e gli 8 euro al kg, ma siamo matti!!!????), senza parlare dell'acqua che durante l'allevamento x garantire il massimo dell'igiene viene usata in abbondanza, e che viene cambiata almeno 3 volte al giorno durante il periodo estivo perchè bolle nei beverini.... tutto questo ha un costo. Il tempo poi.... no comment.... Non penso che Michelinn ci voglia lucrare, anzi... Altrimenti farebbe come stanno facendo molti furbacchioni, che vanno in cerca di affari per poi rivenderli con la scusa "levo tutto", "non posso più allevare" (ma la gente non se ne accorge che i furbacchioni non sono neanche iscritti ad una federazione???, bha....), quando un pullo sempre, sempre i furbacchioni, non l'hanno mai visto... Pertanto trovo che indirizzare la sua passione verso determinati animali piuttosto che altri sia legittimo... Naturalmente c'è il rovescio della medaglia, una cosa ti esce bene solo se ti piace farlo.... se devi allevare una specie che non ti trasmette niente, non ci pensare nemmeno... i risultati saranno scadenti... In bocca al lupo e segui la tua passione!!!

Ps: Oh naturalmente, senza polemica verso i furbacchioni!!!!(*).

Gianfranco
03-06-11, 08: 36
Concordo con Simone. Aggiungo solo una cosa. Non so in che rapporti stai con i vicini di 15 metri, ma i miei si sentono dalla collina di fronte, e siamo a quasi un km di distanza. Questo per quanto riguarda conuri e amazzoni. I cenerini sono più discreti. Ma non voglio scoraggiarti, rifarsi delle spese di gestione può essere, ammortizzare voliere e animali, molto più difficile, calcolando anche eventuali decessi inaspettati o una fuga improvvisa. E pensa che non depongono su ordinazione, e anche quando lo fanno non è detto che il tutto si schiuda con successo. Inoltre dovrai essere concorrenziale, cioè prezzi da allevatore, che sono circa la metà di quelli di un commerciante a volte. Se vuoi provare a guadagnare qualcosa dovrai anche cambiare la mentalità del semplice allevatore. So di qualcuno che ha ceduto anche mentre covavano gettando le uova che avevano sotto il sedere! Tu ci riusciresti? Io ad esempio no.