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massimo abbruzzese (articiocca)
09-05-08, 15: 27
Chi usa nell'alimentazione dei nostri amici pennuti gli estrusi? Chi mi può dare la sua esperienza?

Matteo Rodolfi
09-05-08, 15: 31
c'è già una discussione aperta prova un pò a vedere...

http://www.ornieuropa.com/forum/showthread.php?t=2178

un consiglio: nella barra in alto c'è la parola cerca, immettendo la parola chiave ti trova tutte le discussioni in cui è stata usata la parola, nel tuo caso estrusi.
ciao

massimo abbruzzese (articiocca)
09-05-08, 15: 34
Scusa MATIV solo che se ne parlava con Campiglia da un'altra parte è ho voluto riaprire ed attualizzare la discussione. Tutto qui scusa.

Matteo Rodolfi
09-05-08, 15: 47
eh????((/]]]]
ma ci mancherebbe che mi devi porre delle scuse....//[[]]

come ho detto è un consiglio,
se riusciamo a tenere il forum in ordine senza discussioni doppie penso sia più comodo e piacevole per tutti no?

per sta volta te la sei cavata, occhio che la prossima volta esce il gorilla guardiano del forum e ti fa il mazzo!]]]^^^
///;;

massimo abbruzzese (articiocca)
09-05-08, 15: 57
OK Matteo. Ma per sta volta me la fai tenere aperta sta' discussione? Voglio capire se gli estrusi satnno incidendo negativamente sulle mie cove (almeno per i canarini) o no!
Ancora GRAZIE

Cristiano Ferrari
09-05-08, 17: 52
Max,io credo che se gli estrusi sono di buona marca e li integri con frutta e verdura.....non possono creare problemi di infertilita'.
Magari non riescono ad avere una buona forma amorosa perche' la % di proteine e' troppo bassa?

massimo abbruzzese (articiocca)
09-05-08, 18: 08
Grazie Cris! E' vero che devono essere integrati con frutta e verdura ma di contro elimini tutto il resto (pastoncini e integratori vari). E anche di medicinali non ne dai. Io penso che la mia catastrofe riproduttiva sia dovuta a ben altro che agli estrusi. E poi DM e cocorite trattati con lo stesso alimento hanno riprodotto. Mah. Aspetterò. E poi con gli estrusi ho un grande risparmio di tempo e di soldi. E posso dedicare più tempo al mio allevamento (modesto).

Cristiano Ferrari
09-05-08, 19: 31
Io non sono contro gli estrusi a priori,non li utilizzo ma nemmeno li demonizzo.
Pero' devi essere sicuro della qualita',un po' come succede con le crocche dei cani.
Un consiglio,prova a metterne un po' in acqua e guarda quanto si espandono. Se si gonfiano troppo penso che sia un problema.

massimo abbruzzese (articiocca)
09-05-08, 19: 37
Grazie per il consiglio Cris. Proverò. Ma penso che tornerò agli odiosi semi almeno per i soggetti che vorrò espore. Mi dicono che alle mostre non si possono portare soggetti che mangiano estrusi. Ti risulta?

Cristiano Ferrari
09-05-08, 20: 06
Il problema mostre e' un'altro: tu ingabbi al lunedi' poi torni a casa. Anche se l'organizzazione mostra ti da la disponibilita' a fornire gli estrusi,tu ti fideresti a lasciarli una settimana senza poter controllare che effettivamente glieli diano? Molto meglio pensarci per tempo,quelli che vuoi portare in mostra li dovrai abituare per gradi a cibarsi dei semi,dicono che non sia molto difficile....
Se ti trovi bene con gli estrusi,non dovresti rinunciare //[[]]

massimo abbruzzese (articiocca)
09-05-08, 20: 54
A dire il vero Cris il problema è un altro mi dicevano. E cioè che l'alimentarli ad estrusi durante le mostre potrebbe essere un segno di riconoscimento. E poi non ho problemi ad abituarli. Prima mangiavano semi e quando li ho comprati li ho passati io ad estrusi.

Cristiano Ferrari
09-05-08, 21: 01
Questo non te lo so dire...se e' solo per il riconoscimento,anche l'anellino e' abbastanza esplicito ///;;

massimo abbruzzese (articiocca)
09-05-08, 21: 32
Beh leggere l'anellino è più difficile che vedere una mangiatoia con estrusi. Ma dovrò abituarli ad entrambi almeno non avrò problemi. L'importante non mi creino problemi diversi (intendo l'alimentazione con estrusi). Per ora mi sto trovando bene. E la stagione cove non ancora decollata non dipenda dagli estrusi.

campiglia
09-05-08, 23: 11
Piu' che segno di riconoscimento e proprio una impossibilita organizzativa di dare ad alcuni soggetti una alimentazione diversa.
Ho visto fallire in tantissimi anni di allevamento una serie impressionante di esperimenti alimentari. Negli anni 70 un miracoloso pastoncino chiamato "Lady" doveva eliminare sia i semi che gli altri pastoni... 2 anni dopo i danni che aveva fatto erano spettacolari.
una decina di anni fa un veterinario veneto aveva inventato un pastone secco , anzi una base che a cui andava aggiunto semolino farina di mais e altro, che doveva eliminare il pastone fresco nelle cove. In 2 anni ha distrutto almeno 3 allevamenti di roller e io stesso che lo avevo provato ho dovuto ritornare al passato di corsa per non fallire la stagione! Gli estrusi diversi allevatori che conosco li hanno usati ma dopo un po' iniziano dei problemi di natura varia. Nessuno a mai dimostrato che colpa e' degli estrusi ma il sospetto e' forte. Per noi allevatori del canto che coi semi ci sguazziamo gli estrusi sono improponibili. Certo e' anche vero cio' che l' amico diceva nell' altra discussione, non sempre siamo certi della qualita' dei semi.. ma peraltro io ho trovato scatole di pastoncino pieno di farfalle, e allora? Non lo so ... andiamo sul super tecnologico, e poi finiamo ad allevare a cous cous e uovo, proprio come il pane e uovo dei nostri nonni, e i risultati sembrano buoni! dove sbagliamo?
Ciao Guido

massimo abbruzzese (articiocca)
09-05-08, 23: 25
Guido hai perfettamente ragione. Secondo me bisogna trovare il giusto equilibrio che sia con gli estrusi o con i semi. Ricordo della base da aggiungere qua e là. Me ne parlava mio padre. Ma penso che gli estrusi tra non molto saranno il futuro. E poi se trovimo semi scadenti o altro sarà a noi comportarci di conseguenza e cercare e trovare per i nostri piccoli amici il meglio. Grazie Guido

Giuliano
30-09-08, 17: 33
anche io credo che estrusi e pellettati saranno il futuro e la svolta epocale dell'allevamento e del buon mantenimento come lo è stato per i pellettati per conigli,le crocchette per cani e gatti e per lo sfarinato per galline, il problema che non si è ancora arrivati a tale scopo stà nel fatto che, probabilmente i numeri dei nostri pennuti,sono inferiori ai numeri di animali da reddito e sicuramente inferiore al numero dei pet per eccellenza, cani e gatti, certo è che prima o poi si arriverà al risultato sperato, il vero problema al momento è comunque che il mercato offre magari un buon prodotto di buona qualità, ma inserito in un segmento dove sono talmente tanti i prodotti scadenti e finti od inutili, che bisogna esser fortunati, a beccare il prodotto buono senza l'aiuto di chi già ha provato, e quindi succede che uno prova una marca, non si trova bene magari perchè quel prodotto in realta è solo uno specchietto per le allodole, e naturalmente non pensa di provare tutte le altre marche, cosa anche quasi impossibile, ma pensa, "hanno ragione tutti gli altri, gli estrusi non servono a nulla, anzi fanno più danno che altro" questo è il problema al momento, degli estrusi.

Enzo Patané
01-10-08, 08: 03
Io già da un paio di anni uso gli estrusi per i frugivori compresi i tucani con ottimi risultati (pancia perfetta, etc).
Non uso invece gli estrusi per i pappagalli perchè, a mio modo di vedere, sono animali troppo intelligenti e, senza il passatempo di sgusciare i semi, si rompono le scatole stressandosi.

Roberto Giani
01-10-08, 09: 11
Io già da un paio di anni uso gli estrusi per i frugivori compresi i tucani con ottimi risultati (pancia perfetta, etc).
Non uso invece gli estrusi per i pappagalli perchè, a mio modo di vedere, sono animali troppo intelligenti e, senza il passatempo di sgusciare i semi, si rompono le scatole stressandosi.


Condivido.
So di certi allevatori che addirittura "nascondono" delle ghiottonerie dentro scatole o altro per fare in modo che siano occupati a tirarle fuori, per i motivi che diceva Enzo, cioè per non farli annoiare.

Io fornisco ogni tanto delle pigne ai miei Ecletti che lavorano un bel po' per tirare fuori i pinoli e mangiarseli.

Matteo Rodolfi
01-10-08, 10: 59
Ottima idea Rob...che dici provo anche coi pyrrhura? Tanto quelli qualsiasi cosa butto dentro la devono distruggere...

Roberto Giani
01-10-08, 11: 44
Certo, provare non costa niente.
Però i Pyrrhura sono piccolini, chissà se riescono ad aprire le pigne e a rompere il guscio dei pinoli, di sicuro saranno occupati.

Enzo Patané
01-10-08, 12: 58
Certo, provare non costa niente.
Però i Pyrrhura sono piccolini, chissà se riescono ad aprire le pigne e a rompere il guscio dei pinoli, di sicuro saranno occupati.

Io fornivo, e fornisco ancora, ai miei pappagalli rami freschi di salice o di pioppo con i quali passano il tempo per diverse ore.

Roberto Giani
01-10-08, 18: 08
Altro bel giochino sono i rami di biancospino o di agazzino con le rispettive bacche mature.
Adesso comincia ad essere stagione.

Enzo Patané
02-10-08, 08: 34
Altro bel giochino sono i rami di biancospino o di agazzino con le rispettive bacche mature.
Adesso comincia ad essere stagione.




Che meraviglia Roberto.
Complimenti!
1--.

Matteo Rodolfi
02-10-08, 08: 59
Io dico che sugli ecletti madre natura s'è impegnata un bel pò...ma che meraviglia...

Attilio Casagrande
02-10-08, 21: 30
Roberto vedo che hai i vosmeri, complimenti ! sono i più belli .

Roberto Giani
03-10-08, 10: 21
Secondo me non è un vosmaeri, ma un roratus roratus, cioè la sottospecie nominale.

Il blu tendente al lavanda infatti non si spinge fino al collo, ma ha una netta linea di separazione tra petto e ventre.
Come nel vosmaeri, anche nel roratus (nella femmina) c'è una sfumatura gialla nella parte terminale delle timoniere, meno marcata che nel vosmaeri.

Però non sono un esperto, ben vengano osservazioni e da chi ne sa di più.

Roberto Giani
03-10-08, 12: 41
Queste non sono foto bellissime, le ho trovate in rete, comunque si vede abbastanza bene com'è una femmina di vosmaeri (differente dalla mia, raffigurata nella foto del mio post sopra):

Attilio Casagrande
03-10-08, 18: 57
Direi che si potrebbe dedurre sia un vosmeri solo dalla taglia allora, la barratura delle timoniere vista dalla foto che hai postato mi sembrava evidente, a meno che non sia meticciata, bei soggetti cmq.

Attilio Casagrande
03-10-08, 19: 25
Si hai ragione Roberto, guardando questo http://images.google.it/imgres?imgurl=http://www.aviariosur.com.ar/index_archivos/image17761.jpg&imgrefurl=http://www.aviariosur.com.ar/index_archivos/Page1338.htm&h=254&w=289&sz=13&hl=it&start=54&sig2=Bx9S-ePUdVrs8S6_MJcTjA&usg=__9udhE4IJGAOJz5cd2GjFIi89weg=&tbnid=gI8eoJWaLmIk1M:&tbnh=101&tbnw=115&ei=N1TmSNCUEpDO0AXLsrCJCw&prev=/images%3Fq%3Declectus%2Bvosmeri%26start%3D36%26gbv %3D2%26ndsp%3D18%26hl%3Dit%26sa%3DN

Roberto Giani
06-10-08, 09: 18
Per il riconoscimento delle varie sottospecie mi baso su quanto indicato nel libro sugli Ecletti edito dalla ABK, un testo veramante molto ben fatto. Riporta numerosissime foto, tutte a colori, anche di molti esemplari in pelle presenti nei musei.

Riguardo all'Eclectus roratus roratus e all'E. r. vosmaeri dice che il primo presenta molta variabilità, con femmine che che possiedono il blu che si spinge fino al collo QUASI come nel vosmaeri, ed altre che invece presentano una netta linea di demarcazione tra rosso e blu (come la mia) e questa variabilità dipenderebbe dall'isola nella quale questi E. r. roratus vivono. Ciò renderebbe l'identificazione dell'Eclectus roratus roratus molto difficoltosa. Ad ogni modo i roratus roratus presentano sempre un sottocoda con molto meno giallo rispetto al vosmaeri, come pure la banda gialla delle timoniere è sempre molto meno evidente sempre rispetto al vosmaeri.

Ti allego un'altra immagine di vosmaeri:


come si vede, la banda gialla della femmina è molto più marcata ed estesa rispetto a quella della mia femmina.

Comunque, purtroppo, non ho visto tantissimi esemplari di Ecletto dal vivo, per cui le mie deduzioni le posso fare solo da quello che leggo sui libri, per quel che può contare.

Attilio Casagrande
06-10-08, 20: 12
Bella quest'ultima foto, pure io non ne ho visti molti, quei vosmaeri che mi hanno confermato essere, non presentavano la sfumatura viola del collo, anche perchè guarda quante sottospecie ci sono:


Eclectus roratus aruensis
Eclectus roratus biaki
Eclectus roratus cornelia
Eclectus roratus macgillivraryi
Eclectus roratus polychloros
Eclectus roratus riedeli
Eclectus roratus roratus
Eclectus roratus salomonensis
Eclectus roratus vosmaeri
Eclectus roratus westermani

probabilmente sarà una di queste, ma non ci sono molte immagini a riguardo.

Roberto Giani
07-10-08, 15: 36
Nel libro sugli Ecletti dell'ABK del quale ti dicevo, ci sono le foto a colori di tutte le sottospecie, sia di animali vivi sia di reperti museali in pelle, ma è un gran pasticcio comunque fare i riconoscimenti.

Senza dimenticare che in cattività saranno stati fatti sicuramente dei meticciamenti, forse anche involontari, dato che è difficilissimo distinguere le sottospecie nei maschi.

Roberto Giani
07-10-08, 17: 10
Il libro è questo:



E' veramente fatto molto ma molto bene.
Ha oramai le pagine consumate a forza di sfogliarlo...