Lancashire
10-06-11, 17: 15
Mi permetto di quotare questo post in quanto tratta di benessere dei volatili.
Ometto il nominativo della persona che lo ha postato in quanto non ho autorizzazioni per tale copia ed incolla.
in questa stagione capita spesso di trovare dei piccoli uccelli ancora incapaci di volare, e in buona fede, viene naturale a chi è amante della natura, cercare di aiutarli raccogliendoli e portandoli a casa, convinti di averli salvati da morte certa. In realtà le cose non stanno proprio cosi. Infatti la maggior parte dei piccoli uccelli canori, granivori ed insettivori, quando lasciano il nido non sanno subito volare, ma imparano nei gg successivi all'abbandono del nido, restando nascosti nei cespugli e seguiti dai genitori, che li nutrono e li sorvegliano finchè non iniziano i primi voletti maldestri. Durante questo periodo, x loro molto critico, è facile che si mettano nei guai finendo in luoghi pericolosi, tipo strade, parcheggi, portoni ecc, però NON SONO CADUTI DAL NIDO come molti regolarmente pensano, e raccogliendoli li sottraggono alle cure dei genitori, che sono sicuramente nei paraggi. Quindi, se trovate un piccolo uccello già con le piume, gli occhi aperti e il codino lungo circa 1 cm, NON PRENDETELO!
Al massimo se volete aiutarlo, toglietelo dal luogo pericoloso mettendolo nei cespugli fitti dei dintorni, i genitori lo ritroveranno seguendo i suoi richiami. Diverso il caso di nidiacei non completamente impiumati o addirittura implumi, quelli sono certamente caduti dal nido (ma sono molto piu rari) ed hanno bisogno del vostro aiuto. Un discorso a parte meritano rondini e rondoni, che a differenza degli altri uccellini, lasciano il nido volando immediatamente, quindi se li trovate a terra, anche se impiumati, hanno anch'essi bisogno del vostro aiuto.
Ometto il nominativo della persona che lo ha postato in quanto non ho autorizzazioni per tale copia ed incolla.
in questa stagione capita spesso di trovare dei piccoli uccelli ancora incapaci di volare, e in buona fede, viene naturale a chi è amante della natura, cercare di aiutarli raccogliendoli e portandoli a casa, convinti di averli salvati da morte certa. In realtà le cose non stanno proprio cosi. Infatti la maggior parte dei piccoli uccelli canori, granivori ed insettivori, quando lasciano il nido non sanno subito volare, ma imparano nei gg successivi all'abbandono del nido, restando nascosti nei cespugli e seguiti dai genitori, che li nutrono e li sorvegliano finchè non iniziano i primi voletti maldestri. Durante questo periodo, x loro molto critico, è facile che si mettano nei guai finendo in luoghi pericolosi, tipo strade, parcheggi, portoni ecc, però NON SONO CADUTI DAL NIDO come molti regolarmente pensano, e raccogliendoli li sottraggono alle cure dei genitori, che sono sicuramente nei paraggi. Quindi, se trovate un piccolo uccello già con le piume, gli occhi aperti e il codino lungo circa 1 cm, NON PRENDETELO!
Al massimo se volete aiutarlo, toglietelo dal luogo pericoloso mettendolo nei cespugli fitti dei dintorni, i genitori lo ritroveranno seguendo i suoi richiami. Diverso il caso di nidiacei non completamente impiumati o addirittura implumi, quelli sono certamente caduti dal nido (ma sono molto piu rari) ed hanno bisogno del vostro aiuto. Un discorso a parte meritano rondini e rondoni, che a differenza degli altri uccellini, lasciano il nido volando immediatamente, quindi se li trovate a terra, anche se impiumati, hanno anch'essi bisogno del vostro aiuto.