Visualizza la versione completa : Occorrono Documenti Per Allevare Fagiani?
Francesca Perosino
13-05-08, 16: 04
Ciao a tutti!
Lo zio del mio compagno,parlando dei fagiani (premetto che i miei sono fagiani della Mongolia & tenebrosi,non ornamentali )che abbiamo a caso,se n'è uscito con una frase che non mi è piaciuta molto...
Quindi ora vorrei chiedervi:
OCCORRONO DOCUMENTI PARTICOLARI PER LA DETENZIONE DEI FAGIANI?
Sino ad ora non ci siamo mai posti il problema,forse stupidamente,in quanto ce li teniamo noi,non li vendiamo...al massimo ne regaliamo uno o due l'anno...
Qualcuno mi sa dire qualcosa in merito?
Grazie mille!
Renato Bonaldo
13-05-08, 16: 12
Molti anni fà esisteva un registro di carico e scarico che veniva fornito su richiesta dall'ufficio caccia/pesca Provinciale..solo per il fatto che al privato non era concessa ne la vendità ne l'eventuale liberazione se non seguita da guardie Provinciali, era necessario presentare un documento di cessione per provare l'origine dei soggetti detenuti.
Ora che io sappia la detenzione di fagiani è libera.
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Francesca Perosino
13-05-08, 16: 35
Renatoooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!
TI DAREI UN BACIO........++*]
Lo accetti anche se "virtuale"?
Non ci fossi tu non saprei come fare!!!
Lo zio del mi compagno aveva detto che se ti trovano allevare fagiani possono infliggerti una pena che va sino ai 5 gg.di carcere...
A me sembrava una cretinata,ma ho voluto chiedere a voi che siete sicuramente più esperti di lui!!!!!
Renato Bonaldo
13-05-08, 17: 01
Renatoooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!
TI DAREI UN BACIO........++*]
Lo accetti anche se "virtuale"?
Non ci fossi tu non saprei come fare!!!
Lo zio del mi compagno aveva detto che se ti trovano allevare fagiani possono infliggerti una pena che va sino ai 5 gg.di carcere...
A me sembrava una cretinata,ma ho voluto chiedere a voi che siete sicuramente più esperti di lui!!!!!
..Ora non farmi venire dubbi....con certezza di posso dire che all'epoca (30 anni fà) ho chiamato più volte l'ufficio preposto perchè la regola era che ogni 6 mesi le guardie dovevano recarsi sul posto per le verifiche e gli oggiornamenti dei registri,...ebbene li aspetto ancora ora. Mà il fatto che ogni Regione e Provincia legifera come gli pare io direi che se vuoi toglierti il dubbio di fare una telefonata all'ufficio caccia e pesca della tua Provincia, ormai non ci si meraviglia più di nulla.
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Si tratta di specie cacciabile, credo serva un'autorizzazione scritta.
Saluti
Francesca Perosino
13-05-08, 17: 37
Ho trovato questo sul sito http://digilander.libero.it/amicicaccia/documenti/allevamenti_fauna_selvatica.htm
Chiunque intende allevare fauna selvatica a scopo:
a) di ripopolamento, quali: ungulati (escluso cinghiale), fagiano, starna, coturnice, lepre. Ammesse anche specie non cacciabili su parere favorevole Istituto Nazionale per Fauna Selvatica;
b) alimentare, quali: ungulati, galliformi, lepri e conigli selvatici, anatidi;
c) ornamentale ed amatoriale, compresa fauna selvatica non italiana nel limite massimo di: 2 capi per ungulati; 5 capi per lagomorfi; 10 capi per galliformi ed anatidi. Nessun limite per fringuelli di specie europea ed altre specie cacciabili;
d) di richiamo: tutte le specie cacciabili
Io rientro nella "C"
Iter procedurale:
Titolare impianto ed esercizio presenta richiesta (in carta da bollo) di autorizzazione ad allevamento selvaggina a Provincia, specificando: generalità e codice fiscale richiedente, indirizzo impianto, scopo che allevamento intende conseguire, specie animali da allevare.
Alla domanda allegare:
1) certificato catastale superfice interessata ad impianto;
2) progetto grafico dei locali e descrizione attrezzature allevamento;
3) relazione tecnica contenente: tecnica allevamento, rapporto fra sessi dei riproduttori,
potenzialità produttiva annua dell'impianto;
4) fattura acquisto o dichiarazione sostitutiva atto notorietà attestante legittima provenienza dei riproduttori;
5) certificato veterinario USL attestante idoneità igienico-sanitaria terreno ed eventuali strutture di allevamento preesistenti;
6) certificato di iscrizione a Camera di Commercio;
7) per allevamento di volatili, numero di matricola eventualmente posseduto.
Sono esclusi:
1) titolari imprese agricole che intendono allevare selvaggina a scopo di ripopolamento ed alimentare per cui è sufficiente inviare una comunicazione alla Provincia, con allegata copia certificato di attribuzione numero partita IVA e documenti previsti per rilascio di autorizzazione;
2) allevamenti con meno di 20 capi.
Io rientro nel nr. "2"
In teoria io sono esente in quanto ho 1 maschio + 8 femmine (Tot.9) + qualche pulcino....
Renato Bonaldo
13-05-08, 17: 45
Francesca, male che vada devi procurarti un certificato di provenienza o delle uova o dei pulcini da un venditore, poi con una dichiarazione e una marca da bollo fai la denuncia in provincia. E' solo burocrazia perchè alla fine li potresti pure mangiare.
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Francesca Perosino
13-05-08, 18: 13
Infatti,l'ho pensato anch'io!
franco.forte
13-05-08, 21: 17
Infatti,l'ho pensato anch'io!
francesca ,ci vuole il rilascio per detenzione qui in liguria ,lo rilascia la provincia ed polizia provinciale .allevare ed detenere io sono una gurdia volontaria ,( gurdiacaccia ) ciao .
Francesca Perosino
14-05-08, 08: 33
Ah,ok!
Grazie mille Franco.Forte!
Sei stato veramente gentile!
Ho appena chiesto ad un mio amico grande allevatore di fagiani, il quale mi ha riferito che per le specie cacciabili e per un numero superiore a 10, occorre una autorizzazione della Provincia; per le specie ornamentali la detenzione è libera.
Spero esserti stato d'aiuto. un saluto .Pietro.
Francesca Perosino
14-05-08, 09: 27
Pietro sei un grande!!
Io,quindi,che per ora ho,come già detto più volte,9 esemplari in tutto più alcuni pulcini (spero che vivano,ma non posso esserne certa,anche se godono di ottima salute...),dovrei essere a posto...
Appena vedo che i pulcini crescono bene,mi rivolgerò alla provincia.
Grazie!!
Roberto Giani
14-05-08, 11: 53
Francesca, non so se lo sai, ma esiste un'associazione che si chiama AIFAO della quale ti metto i link
http://www.ilpollaiodelre.com/AIFAO.htm
che si occupa appunto di allevamento di fagiani e anatidi ornamentali.
Se chiedi a loro ti daranno sicuramente tutte le dritte.
Francesca Perosino
14-05-08, 11: 56
Non lo sapevo proprio Roberto....
Ci faccio subito "un salto"!
Grazie!!!
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