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Visualizza la versione completa : Maschera Rossa



Fioravante Prontera
19-08-11, 00: 40
Quali accorgimenti bisogna avere per evitare che durante la muta, la macherina possa diventare arancione?

Federico
19-08-11, 08: 12
Ciao, per la mia piccolissima esperienza con i nostrani i miei abituati a mangiare la carota tagliata in pezzi tra le maglie della gabbia e il cartamo schiacciato 2 volta a settimana hanno un colore accettabile, sicuramente non arancione.

Carlo Sallese
19-08-11, 09: 46
Anche il sole è un elemento importantissimo

fradero
19-08-11, 15: 13
anche il peperoncino

pedro-70
19-08-11, 21: 57
Sole, cartamo tritato a volontà, cicoria selvatica e bella di notte... Mascherine rosse garantite senza usare particolari accorgimenti,,,, ovviamente volare in voliera ampie aiuta....

Antonio Longo
20-08-11, 11: 55
Ciao Fiore, secondo la mia esperienza la maschera del cardellino si carica assumendo una bella tonalità rossa dopo la muta. Gli alimenti sono i soliti, attenzione solo al peperone e al peperoncino che se dati a volontà vanno a colorare anche le barre alari gialle di rosso.

di vito francesco
21-08-11, 20: 07
Foglie di cicoria tre volte a settimana

Matteo S.
22-08-11, 00: 17
I miei cardellini sono alimentati con un buon misto specifico per carduelidi, erbe prative, pastoncino, e ogni tanto una foglietta di tarassaco. Sono alloggiati all'aperto. La mascherina è bella rossa. Credo dipenda anche dalle erbe prative, probabile?

Luca Anniballi
25-08-11, 22: 00
Credo dipenda anche dalle erbe prative, probabile?
Caspita! Certo che si!
Sole sole sole sole sole e ancora sole! Il cartamo è ottimo, il peperoncino pure ma non scordarti il polline se vuoi raggiungere quel "tocco" di lucentezza. I suoi effetti, in questo periodo li dà anche l'alga spirulina, anch'essa ricca di carotenoidi.
Sappi comunque che il famoso cremisi, quello che la leggenda narra sia stato il Cristo a macchiare il cardellino sul viso, lo potrai osservare a partire del periodo pre-estro e protratto fino alla successiva muta.
Piccolo accenno, è da farsi sul discorso "maschera nera"(non di zorro...), che ha un effetto di tonalità nel risultato finale fenotipico( un mutato per esempio non potrebbe mai avere una maschera cremisi perchè manca della componente di base o è ridotta).
Infine, considera che il colore della maschera, aldilà della tonalità o meno, la PRIMA importanza è che senza dubbio si presta per essere un ottimo campanello d'allarme visivo e diagnosticabile al volo, per quanto riguarda lo stato di salute dell'animale, poi, subentra il fattore estetico.
Mi personalissima opinione, che, mi rincuora sapere che è condivisa da alcuni espertissimi allevatori e studiosi di questa razza, è l'attribuire al "rosso" facciale anche una buona "spazzolata", nonchè l'abrasione che avviene durante l'arco dell'anno che contribuisce al cambiamento e brillantezza del colore.
Infine(giuro poi finisco sul serio...) visto che trattasi di LIPOcromo, aggiungere qualche fonte alimentare con un pizzichino di grasso in più, agevola la condizione.
Ti do una scala con dei voti per la maschera:
alimentazione spartana(semi secchi) - voto 7
alimentazione spartana(semi secchi) + prative - voto 8
alimentazione spartana(semi secchi) + prative + spirulina + (per un brevissimo periodo e costantemente cicoria in foglie e/o spigata, per evitare l'abbuffata e conseguente appesantimento dell'apparato digestivo e tutto quello che ne consegue...) + polline + sole - voto 9
alimentazione spartana(semi secchi) + prative + spirulina + (per un brevissimo periodo e costantemente cicoria in foglie e/o spigata, per evitare l'abbuffata e conseguente appesantimento dell'apparato digestivo e tutto quello che ne consegue...) + polline + sole + spazi grandi/voliere - voto 10.
Una volta alla settimana aggiungere una diversa fonte proteica, di origine animale, ottimo anche il comunissimo uovetto!
Un abbraccio Fiox.
PS: occhio che i cardelli sono un virus, se ti prende son problemi....

opiniao
26-08-11, 22: 16
ciao Luca
ben ritrovato dopo le vacanze.
volevo chiederti una cosa io uso il "metodo da 9" senza spirulina e con l'aggiunta di tanta piracanta, sono un po' titubante con le ampie voliere, perché nati nelle 120, tranquilli e confidenti, se mutano nelle voliere poi quando li rimetto nelle 120 per la riproduzione sono come ridiventati selvatici ed a me piacciono attivi ma tranquilli.
cosa ne pensi?
io uso il peperone e il peperoncino, ma loro si spazzano principalmente i semi.
Pietro

Luca Anniballi
26-08-11, 22: 37
ciao Luca
ben ritrovato dopo le vacanze.
volevo chiederti una cosa io uso il "metodo da 9" senza spirulina e con l'aggiunta di tanta piracanta, sono un po' titubante con le ampie voliere, perché nati nelle 120, tranquilli e confidenti, se mutano nelle voliere poi quando li rimetto nelle 120 per la riproduzione sono come ridiventati selvatici ed a me piacciono attivi ma tranquilli.
cosa ne pensi?
io uso il peperone e il peperoncino, ma loro si spazzano principalmente i semi.
Pietro
Ciao, piacere di risentirti.
In quello che affermi, c'è della verità, in quanto, se dobbiamo per forza di cose, fare "un travaso" da volierone a gabbie da 120, ci troveremo con soggetti "più" vivaci.
Avendo però, provato per qualche anno questa pratica, posso tranquillizzarti, nel senso che, i soggetti segiuranno passo passo, tutto l'iter della riproduzione.
Faranno addirittura qualche "ruota" in più, saranno più equilibristi rispetto a chi vive tutto l'anno in 120 o peggio in minori dimensioni. In fatto di "confidenza" voglio tranquillizzarti anche qui, i soggetti in voliera spesso sono tranquilli, ho avuto soggetti che mi mangiavano nelle mani, anche se trasportati in gabbie da 90, si sono comportati sempre egregiamente. Credo sia un mito da sfatare questo.
Per l'alimentazione che usi(quella da 9 voti, complimenti!!!) vai più che tranquillo, personalmente la piracanta non l'ho mai usata, ma alcuni amici soprattutto del nord, la usano da molto tempo.

opiniao
26-08-11, 23: 13
però non sapevo che la cicoria spigata li appesantisse, io ne do' poca perchè ne trovo poca.

Luca Anniballi
26-08-11, 23: 33
Non li appesantisce, dove l'hai letto?
Forse hai frainteso, la cicoria(ma vale un pò per tutto) somministrarla in piccole dosi, per breve periodo ma COSTANTEMENTE. Questo perchè è molto appetita, quindi, se la forniamo "sporadicamente" ci sarà senza dubbio una MEGA ABBUFFATA come il cardellino sa fare, tutto a discapito della salute chiaramente! (il fegato il primo ad essere colpito).

Matteo S.
27-08-11, 00: 07
Grazie Luca, gentilissimo. I tuoi consigli mi sono utili senz'altro.
Io lascio sempre a disposizione una fonte proteica, un po' di pastoncino o dell'uovo sodo, credi sia sbagliato? Perchè vedo che i cardellini e i lucherini non si abbuffano consumandola tutta in poco tempo, ma ne mangiano poca, credo che si regolino da soli.
Anche il tarassaco è una buona erba da somministrare, fa molto bene e viene apprezzata alla grande.

opiniao
27-08-11, 00: 22
Non li appesantisce, dove l'hai letto?
Forse hai frainteso, la cicoria(ma vale un pò per tutto) somministrarla in piccole dosi, per breve periodo ma COSTANTEMENTE. Questo perchè è molto appetita, quindi, se la forniamo "sporadicamente" ci sarà senza dubbio una MEGA ABBUFFATA come il cardellino sa fare, tutto a discapito della salute chiaramente! (il fegato il primo ad essere colpito).

ciao Luca
infatti non avevo capito a cosa ti riferissi nella descrizione dell'abbuffata che li appesantisce.

robertopicone
27-08-11, 11: 12
Infine(giuro poi finisco sul serio...) visto che trattasi di LIPOcromo, aggiungere qualche fonte alimentare con un pizzichino di grasso in più, agevola la condizione.

Ciao Luca, finita la vacanza?

C'é anche chi pensa che il rosso del cardellino abbia origine feomelanica, vedo che tu propendi per la tesi lipocromica........che percorso hai fatto per arrivare a questa conclusione?

Luca Anniballi
27-08-11, 11: 59
Ciao Luca, finita la vacanza?

C'é anche chi pensa che il rosso del cardellino abbia origine feomelanica, vedo che tu propendi per la tesi lipocromica........che percorso hai fatto per arrivare a questa conclusione?
Vacanza? Cos'è una nuova mutazione???
Ciao grande, credo proprio che abbia origine lipocromica (in riferimento SOLO al rosso), altrimenti non si spiegherebbe la presenza della stessa, in soggetti affetti da mutazioni extreme, super riduzioni per esempio... Non tocco merito nelle situazioni tipo acianismo o affini, lì i meccanismi sono differenti e capaci di inibire parzialmente o totalmente "il lipocromo" della maschera (ma non delle ali...).
saludos

opiniao
27-08-11, 12: 36
[
Infine(giuro poi finisco sul serio...) visto che trattasi di LIPOcromo, aggiungere qualche fonte alimentare con un pizzichino di grasso in più, agevola la condizione.

in merito a questo io fornisco sempre tutti gli afidi che riesco a trovare, una camola al giorno x soggetto da febbraio a maggio e da novembre a gennaio uso appendere una cotica di prosciutto nelle voliere, i cardellini, ma un po' tutti ci passano le ore appesi a spiluccare e quando si puliscono il becco sulle ali il piumaggio diventa lucente.
Non è ho mai parlato perchè so che farò inorridire qualche purista ma così è.

Luca Anniballi
27-08-11, 12: 44
Questa pratica non l'ho mai sentita e, in tutta sincerità non mi sembra il massimo... mmmmm....
Mettere comunque a disposizione il bagnetto, almeno una volta al giorno e per qualche minuto, stimolerebbe l'uropigio e, praticamente sarebbe più funzionale(nonchè meno impressionante...hahhaa) della pratica "al prosciutto"!!!

opiniao
27-08-11, 13: 39
Questa pratica non l'ho mai sentita e, in tutta sincerità non mi sembra il massimo... mmmmm....
Mettere comunque a disposizione il bagnetto, almeno una volta al giorno e per qualche minuto, stimolerebbe l'uropigio e, praticamente sarebbe più funzionale(nonchè meno impressionante...hahhaa) della pratica "al prosciutto"!!!
so che sembra strano, me l'ha insegnata un vecchio cardellaro calabrese che la utilizzava solo in caso di neve, strana ma ti assicuro che funziona.

vincenzo postiglione
11-09-11, 22: 02
ciao provate questi per la colorazione di rosso per la mascherina senza controindicazioni in una apposita pinzetta.

Antonio Longo
11-09-11, 22: 11
Ciao Enzo, per quanto tempo usi il peperoncino durante la muta e quante volte a settimana? Quando bisogna sospenderlo per evitare che colori anche le remiganti di rosso?

vincenzo postiglione
11-09-11, 23: 04
Ciao Enzo, per quanto tempo usi il peperoncino durante la muta e quante volte a settimana? Quando bisogna sospenderlo per evitare che colori anche le remiganti di rosso?

bella domanda! il fatto delle remiganti x dirti giusto una e capitato ad un mio amico stamane in visita da lui abbiamo costatato che quasi tutti i suoi soggetti avevano remiganti arancione, quando stavano chiuse andavano nel rosso,la causa era l'uovo che dava nel pastoncino il tuorlo era di rosso invece che giallo quelli rossi x scopi commerciali viene dato un colorante nella miscela ovaiola che rende l'uovo con il tuorlo rosso piu appetibile!,ed altera la banda alare gialla delle ali,lui non lo sapeva! io credo che tre volte a settimana andra bene.