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Visualizza la versione completa : Il "misterioso" coda bianca



Alamanno Capecchi
01-09-11, 12: 16
Di questo uccello il Brehm scrive: “Nella valle di Mensa lo vedeva giornalmente nei boschi d'alto fusto, ove il suolo era coperto di arboscelli. Questo bellissimo uccello vi si trovava in coppie, ma quanto è facile distinguere il maschio, altrettanto è difficile discernere la femmina , che veste abito assai più modesto ; il maschio stesso, malgrado l'appariscenza dei suoi colori, sa nascondersi benissimo fra le variegate fronde.
Nel costume ha molto di comune coi Pigliamosche propriamente detti, ma ricorda eziandio il Gruccione. Posato, muove il ciuffo ed agita lentamente la coda in qua ed. in là. Il volo è strano ; se trattasi d'inseguire un insetto a mo' dei pigliamosche, o di espellere un intruso della sua stessa specie, è rapido e leggero ; quando invece si tratta di percorrere lunghi tratti senza che vi sia un motivo eccitante, è lento, ondeggiante, interrotto, e quasi si direbbe pesante ed impacciato. Vestito del suo abito di gala è veramente sorprendente. Nel tempo in cui lo in*dossa si manifesta in tutta la sua vivacità, l'amore si è impadronito di lui, e la ge*losia va coll' amore di pari passo. I maschi s' inseguono con accanimento e con strana pertinacia, alle volte per alcuni quarti d'ora senza interruzione. Con rapido volo uno insegue l'altro fra le corone degli alberi, e fra i più fitti arbusti, trascinandosi dietro come strascico la magnifica coda bianca, zimbello del vento”.

Solite domandine.
In quale continente vive l’uccello descritto.
Il genere al quale appartiene.
Nomenclatura binomia e nome italiano d’allora.

Alamanno Capecchi
02-09-11, 16: 51
Serve aiuto?

roberto ghidini
03-09-11, 00: 23
Io ci ho pensato un po,ma non mi viene in mente nulla,in particolare non riesco a capire se la val di Mensa sia in Italia,quindi se si tratta di un uccello autoctono

Alamanno Capecchi
03-09-11, 09: 39
Io ci ho pensato un po,ma non mi viene in mente nulla,in particolare non riesco a capire se la val di Mensa sia in Italia,quindi se si tratta di un uccello autoctono

Giusta osservazione.”Valle di Mensa” fa pensare a una località italiana. Si tratta di un bellissimo e noto insettivoro africano con un nome italiano paradisiaco. Attenzione a “trascinandosi dietro come strascico la magnifica coda bianca, zimbello del vento”. Potrebbe complicare l’identificazione della specie.

Matteo S.
03-09-11, 13: 33
Si tratta forse di un uccello del paradiso?
Ad esempio la Paradisaea minor..

Alamanno Capecchi
03-09-11, 16: 20
Si tratta forse di un uccello del paradiso?
Ad esempio la Paradisaea minor..

No. Come ho detto è presente in Africa. Da non confondere con la specie dello stesso genere, presente nel vicino Madagascar, che sfoggia (il maschio) una lunga coda bianca

roberto ghidini
03-09-11, 19: 28
Non ho trovato nessun Muscicapide africano che si avvicina alla descrizione,a questo punto mi stò incuriosendo molto

Alamanno Capecchi
03-09-11, 20: 31
Non ho trovato nessun Muscicapide africano che si avvicina alla descrizione,a questo punto mi stò incuriosendo molto

Terpsiphone viridis Pigliamosche del Paradiso africano, è risposta giusta o sbagliata?

carpodaco
04-09-11, 10: 03
vedova del paradiso?

Alamanno Capecchi
04-09-11, 12: 03
vedova del paradiso?


No. La risposta giusta è: Terpsiphone viridis Pigliamosche del Paradiso africano. Qualcuno può obiettare, ma dove cavolo è “la magnifica coda bianca, zimbello del vento”. C’è! C’è!

roberto ghidini
04-09-11, 12: 57
Mi aveva sviato il pigliamosche,la famiglia è qualla delle Monarchidae e non quella consona degli altri pigliamosche.Bellissimo uccello con varie sottospeci, di cui almeno due con la coda bianca.

[/URL]

(http://imageshack.us/photo/my-images/713/codabianca1.jpg/)

[url]http://www.ornithomedia.com/magazine/mag_art465_4.htm

Alamanno Capecchi
04-09-11, 18: 17
Il bravo Amico Ghidini centra la famiglia, infatti il Terpsiphone viridis Pigliamosche del Paradiso africano appartiene alla famiglia Monarchidae, e riporta due fotografie, esattamente: Terpsiphone mutata e Terpsiphone paradisi. Entrando nello specifico di quanto osservato dal Brehm nei Terpsiphone viridis, e questo vale anche per altre specie del genere Terpsiphone, non si tratta però di specie o di sottospecie ma di fase , come la chiama C. M. Perrins.

Martedì sera chiarirò “l’arcano” in modo dettagliato. Per ora un ultimo aiuto. Basta dare un’occhiata alla: “Enciclopedia illustrata degli uccelli” del Perrins. A. Mondadori Ed. e…

Alamanno Capecchi
05-09-11, 13: 31
A proposito di questo uccello, Michele Lessona scrive: “Le Tersifone sono rappresentate in Africa, e la parte orientale di questo continente ha la Tersifone dal ventre nero o Pigliamosche dal ventre nero (Terpsiphone melanogastra), che venne a lungo osservata dal Brehm nei suoi viaggi in quelle contrade, e di cui intorno a questo uccello si possono riferire le seguenti parole:” Nella valle di Mensa…”

carpodaco
05-09-11, 17: 57
sono fantastici animali alamanno,grazie degli indovinelli...

Alamanno Capecchi
06-09-11, 16: 33
Avevo promesso :“Martedì sera chiarirò “l’arcano” in modo dettagliato” Mi sono accorto, però, che sarebbe diventato un intervento lungo, forse barboso, non sicuramente adatto a un gioco mascherato da cultura. Per questo mi limito a riportare dati, sintetici ma sufficienti a chiarire “l’arcano”, più la bibliografia, tratta da alcuni libri in mio possesso che affrotano l‘argomento.

Gli uccelli osservati in Abissinia dal Brehem nella valle di Mensa ( I Mensa erano popoli di razza Agò dediti alla pastorizia) che“Con rapido volo uno insegue l'altro fra le corone degli alberi, e fra i più fitti arbusti, trascinandosi dietro come strascico la magnifica coda bianca, zimbello del vento” erano le Tersifone dal ventre nero o Pigliamosche dal ventre nero, classificate allora come Terpsiphone melanogastra e conosciute oggi con il nome di Terpsiphone viridis Piglia mosche del Paradiso africano. In alcune specie del genere Terpsiphone, è presente la “fase bianca”. Non si tratta di specie o di sottospecie ma di varietà di colore : il piumaggio, salvo in alcune parti, è completamente bianco. Questa la varietà osservata dal Brehm.
Quando ho messo nel forum Il pezzo del Brehm e le tre domandine non mi ero accorto che senza guide di campo o libri simili sarebbe stato difficile dare le risposte giuste. Chi ha fatto ricerche su Internet sa cosa voglio dire.

Bibliografia.
Howard, Moore, 1991 “A complete checklist of the Birds of the World” Academic Press London

Rinaldo Bardone,1888 “L’Abissinia e i Paesi limitrofi” - Dizionario corografico, storico, statistico ed e etnografico dell’ Etiopia. Successori Le Monnier, Firenze.

J. G. Williams, N. Arlott, 1983 “A Field Guide to the Birds of East Africa” W. Collins, London

Pete Morrins andFrank Hawkins, 1998 “Birds of Madagascar - A Photographic Guide”, PICA Press.

Malcolm Penny, 1982 “The Birds of Seychelles and the Outlying Islands” Collins, London

Ber Van Perlo, 1989 “Birds of Eastern Africa, Collins, London.

C. M. Perrins, 1991 “Enciclopedia illustrata degli uccelli” . A. Mondadori Ed.

Martin Woodcock, Hermann Heinzel, 1987 “ Collins Handguide to the Birds of the Indian Sub-Continent” Collins, London.

Ben King, Martin Woodcock, E. C.Dickinson, 1984 “ A Field Guide to the Birds of South-East Asia. Collins, London.

Derek Colme & Stephen Nash, 1990 “The Birds of Sumatra and Kalimantan” Oxford University Press.

Charles M. Francis, 1984 “Pocket guide to the Birds of Borneo” The Sabah Society vith World Wildlife Fund

Alamanno Capecchi
06-09-11, 19: 27
Aggiungo i riferimenti bibliografici per Terpsiphane melanogastra

Terpsiphone melanogastra Cob. Mus. Hein Th. P. 58; Finsch & Hartel Vog. Ostafr p. 328; Heugl Orn N O - Afr. P. 401;
Finsch Tr. Z. S. vii p. 248; Antin. & Salvad. Viagg. Bogos , p.74