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Visualizza la versione completa : trovare una coppia di frosoni , è come...



salvatore1645
06-10-11, 20: 47
vedere gli asini che volano...
Possibile che nessuno, dico nessuno abbia da cedere una coppia di frosoni?

Luca Anniballi
06-10-11, 22: 46
Se vuoi trovare sia frosoni che asini che volano, attendi Reggio Emilia, non avrai che l'imbarazzo della scelta.
Nell'attesa, ti consiglio un post nell'area dedicata - cedo.
Ciaos

Fioravante Prontera
06-10-11, 23: 34
L'importante a reggio è stare attenti ai "bidoni"

pierre
07-10-11, 09: 39
io sconsiglio di acquistare a Reggio,l'ultimo bidone di qualche anno fa l'avevo preso proprio con i frosoni,una coppia che appariva calma e tranquilla in mostra scambio(anellati e certificati),il giorno dopo in gabbia sembravano pazzi,e spostati in voliera all'aperto sbattevano ugualmente.Alla fine li ho liberati e sono partiti come razzi.Questo ha segnato la fine dei miei acquisti a Reggio Emilia.

Luca Anniballi
07-10-11, 09: 55
E' chiaro che si devono aprire gli occhi, controllare ATTENTAMENTE gli anelli e leggere con attenzione i certificati.
Mi raccomando l'anello, dev'essere "pulito"(spesso crediamo che siano sporchi di feci, invece c'è del bianchetto, messo ad arte per camuffare l'inganno) e del diametro appropriato, se si desta il minimo sospetto, essere FORTI e cambiare strada.
Comunque, è pieno di allevatori seri ma, ricordiamoci che anche chi acquista, deve saper bene quello che prende.

Stefano Pompilio
07-10-11, 12: 50
L'importante a reggio è stare attenti ai "bidoni"

Soprattutto con animali come frosoni, dubito che quelli realmente nati in gabbia non siano già stati prenotati da tempo!

Saluti

pierre
07-10-11, 17: 35
infatti è cosi,eppure se notate nei soliti stand equivoci a Reggio i frosoni in vendita sono sempre abbastanza numerosi e muniti di anello regolamentare(C),e lo stesso è x i crocieri e altri fringillidi di grossa taglia.Io credo che siano specie che x le loro dimensioni si prestano molto bene ad essere rianellati da adulti anche l'anello C è piu facile da far passare senza danni ,cosa molto piu difficile con specie piu piccole tipo cardellini,verzellini ecc

opiniao
07-10-11, 17: 50
nessuno degli anelli permette di anellare dei soggetti adulti, i bracconieri hanno delle speciali pinze con cui prima allargano gli anelli e poi li stringono intorno alla gamba del soggetto di cattura.

Luca Anniballi
08-10-11, 00: 42
Un soggetto di cattura, si vede nonostante porti un anello alla zampa, da tantissimi dettagli, non solo palesi ad occhio esperto, potremo "scherzosamente" definire anche il discorso inverso, cioè che un uccello domestico, si noterebbe a prima vista, anche se non portasse nessun anello!
Il consiglio che sempre mi sento di dare è quello di stringere i denti e proseguire, se si ha il ben che minimo sospetto, poi, se davvero vogliamo capire se abbiamo trovato quello che realmente cercavamo da tempo, la 1a regola è quella di verificarne i documenti che accompagnano l'animale(se soggetto chiaramente a regolamentazioni), poi verificarne l'attendibilità dei dati riportati su anello integro e perfettamente rotondo e senza alcuna abrasione o scolorimento, tutti sinonimi di possibili manomissioni.
Oltre alla forasticità(che spesso può scaturire dalla situazione), controllate attentamente le code, che devono essere perfette(soggetti che hanno appena messo un piumaggio nuovo e non usurato).
Controllate se attorno al becco, abbiano ferite o lesioni rimarginate, infine, cercate di trovare più segnali possibili che possano farvi capire o meno che scelta dovete fare.
Buon acquisto

pierre
08-10-11, 09: 32
tutti consigli giustissimi,eppure ti assicuro che quei frosoni,come molti altri soggetti in quelle gabbie,avevano tutti i requisiti che hai elencato,prima di acquistarli li ho controllati e ricontrollati passando diverso tempo davanti alle gabbie,erano calmi,piumaggio a posto,nessuna forasticità ,nessuna ferita sul becco(quelle se le sono procurate appena portati a casa),anello perfetto e documenti a posto,io credo gli avessero somministrato qualche calmante,xchè il giorno successivo appena entrato in allevamento si sono scatenati sbattendo all'impazzata contro le sbarre della gabbia,x questo sconsiglio vivamente acquisti in mostra scambio,a meno di non conoscere personalmente la serietà dell'allevatore.

Mauro Bagiolo
08-10-11, 10: 18
tutti consigli giustissimi,eppure ti assicuro che quei frosoni,come molti altri soggetti in quelle gabbie,avevano tutti i requisiti che hai elencato,prima di acquistarli li ho controllati e ricontrollati passando diverso tempo davanti alle gabbie,erano calmi,piumaggio a posto,nessuna forasticità ,nessuna ferita sul becco(quelle se le sono procurate appena portati a casa),anello perfetto e documenti a posto,io credo gli avessero somministrato qualche calmante,xchè il giorno successivo appena entrato in allevamento si sono scatenati sbattendo all'impazzata contro le sbarre della gabbia,x questo sconsiglio vivamente acquisti in mostra scambio,a meno di non conoscere personalmente la serietà dell'allevatore.

Che alle mostre scambio si possano trovare anche soggetti non regolari è vero ma che per forza siano tutti di quel tipo mi sembra un po esagerato. E poi caro Pier tu stesso lo scorso anno eri a Reggio Emilia in mostra scambio a cedere i tuoi ciuffolotti...allora eri forse anche tu un truffaldino....non credo!!! In ogni mostra può esserci l'onesto o il disonesto e alla stessa maniera se uno ti vuol fregare lo può fare anche se acquisti direttamente nel suo allevamento. Anzi è magari ancor più facile perchè si è meno attenti dato si va maggiormente in fiducia. E te lo dico anch'io per esperienza personale.
Per quanto riguarda i frosoni poi considerate che si tratta di una specie difficile da riprodurre e che se ne dica ogni anno se ne fanno veramente pochi. E quei pochi vengono fatti perlopiù in voliera. Quindi pochi soggetti = maggiore costo; soggetti di voliera = soggetti forastici. Non si può pretendere di allevare i frosoni in una 120 nonostante tutto è fattibile. Lo scorso anno sono riuscito a farne uno solo e per renderlo docilissimo l'ho allevato allo stecco e ho potuto esporlo con facilità. Lo stesso soggetto l'ho poi liberato in volieretta per tentarne la riproduzione. Ora al termine della muta l'ho ripreso per rieducarlo alla gabbia ma la cosa è diventata impossibile. E' forastico come un soggetto di cattura...eppure è stato allevato a mano.

pierre
08-10-11, 11: 31
io parlavo dei soliti stand equivoci che tutti conosciamo bene,non degli allevatori che cedono i loro soggetti allevati con tanti sacrifici,e credo ci sia cmq una differenza tra un soggetto allevato in voliera e rimesso in gabbia e uno di cattura.I miei ciuffolotti novelli hanno trascorso alcuni mesi in voliera all'aperto ed ora che li ho riportati in gabbia x prepararli alle mostre, in effetti sono un pò piu forastici di quelli che non hanno mai lasciato le gabbie dove sono nati,ma nel giro di 15-20 gg si stanno già calmando e tra poco torneranno tranquilli come gli altri.Quei frosoni li ho tenuti mesi e mesi ,prima in gabbia e poi in voliera ed erano sempre ugualmente forastici,anche se avessi voluto cederli x disfarmene,chiunque di voi alla prima occhiata avrebbe capito che erano di cattura,infatti sono felice di averli liberati(non importa se ho 250 euro in meno!),quindi mi correggo:sconsiglio gli acquisti in mostra scambio soprattutto in quegli stand commerciali molto grandi che espongono tanti soggetti di specie rare in cattività e difficili da allevare(come appunto frosoni o specie insettivore),poi ognuno faccia come crede..

Fioravante Prontera
09-10-11, 00: 55
Io l'hanno scorso sono riuscito a svezzare una frosona (allevata dai ciuffolotti europei) l'ho fatta mutare e svernare in voliera con i suoi "fratellastri" e devo dire che la pacatezza del ciuffolotto è stata trasmessa anche a lei.
Infatti è un soggetto dal carattere molto calmo, appena riempio la mangiatoia viene a mangiare difronte a me senza problemi.
Sarà un caso, ma io ho avuto questa esperienza.
Invece le 2 coppie adulte in voliera sono abbastanza calme e mi capitato pi volte di dover isolare il maschio in una 60 perchè troppo aggressivo con la femmina, ma anche se si ritrovava con uno spazio decisamente più piccolo non dave segni di stress... e non sbatteva...

opiniao
09-10-11, 09: 21
alcune riflessioni:
uccelli di cattura anche se sedati con farmaci si riconoscono perché hanno le zampe nerissime e le penne della coda sfrangiate perché non usano i posatoi ma si aggrappano alle gabbie e anche se fossero d'allevamento saranno soggetti da scartare perché irrequieti.
Non si può paragonare i frosoni ai ciuffolotti hanno caratteri e comportamenti completamente diversi, ho visto da ragazzo dei lucherini appena catturati che iniziavano a mangiare dalla mangiatoia come se nulla fosse e verdoni e cardellini nati da me sbattere per mesi dopo che dalla voliera estiva li rimettevo in 120.
L'anno scorso avevo 2 maschi 2008, ho acquistato una femmina di frosone 2009 che avevo visto imbeccare nell'allevamento di un mio fidato amico ed anche una sua figlia 2010, calmissime, le aveva perfino esposte in mostra messe in voliera una coppia e il 120 l'altra sembravano uccelli di fresca cattura e dopo un mese di sbattimenti le ho cedute ad un altro amico che ha grandi voliere.
Credo he il frosone abbia una "sua pazzia" come il crociere ha la sua, che rende questi animali affascinanti e desiderati, anche se spesso incomprensibili.

Luca Anniballi
09-10-11, 22: 07
alcune riflessioni:
Credo he il frosone abbia una "sua pazzia" come il crociere ha la sua, che rende questi animali affascinanti e desiderati, anche se spesso incomprensibili.
In parte è da ricercare nell'indole sicuramente, ma il tempo trascorso da quando sono iniziati ad affermarsi i primi ceppi, è ancora troppo breve. Evidentemente, conserva ancora nel DNA la forasticità selvatica, anche se nato in ambiente domestico da qualche generazione. Chiaramente, nulla a che vedere con animali selvatici.

pierre
10-10-11, 10: 15
Ragazzi,ditemi quello che volete, ma non posso credere che un soggetto nato in cattività ,seppur di specie forastica ed allevato in voliera,dopo qualche mese di cattività resti sempre ugualmente forastico come uno di cattura.Magari i primi tempi potrà agitarsi e sbattere un pò,ma nel giro di qualche mese deve calmarsi,se non lo fa minimamente significa che non è nato in cattività.Una domanda a Mauro,i tuoi bellissimi soggetti che spesso vediamo nelle foto che posti nel forum,li hai comprati tutti alla mostra scambio di Reggio Emilia?

AlessioP
10-10-11, 12: 07
martedì scorso ho tolto una femmina dalla voliera per portarla a fringillia, è un soggetto di 2 anni nato e vissuto sempre nelle mie voliere, bhe come l'ho messo nella gabbietta sembra sia sempre vissuta li, sbatte un pochino solo quando infilo la mano per prendere la ciotola del mangime, eppure in voliera non era così calma. Sara' un caso ma anch'io la penso come pierre.

Mauro Bagiolo
10-10-11, 15: 40
Ragazzi,ditemi quello che volete, ma non posso credere che un soggetto nato in cattività ,seppur di specie forastica ed allevato in voliera,dopo qualche mese di cattività resti sempre ugualmente forastico come uno di cattura.Magari i primi tempi potrà agitarsi e sbattere un pò,ma nel giro di qualche mese deve calmarsi,se non lo fa minimamente significa che non è nato in cattività.Una domanda a Mauro,i tuoi bellissimi soggetti che spesso vediamo nelle foto che posti nel forum,li hai comprati tutti alla mostra scambio di Reggio Emilia?

A Reggio Emilia come ti ho già detto ci sono i buoni e i cattivi affari, buoni e cattivi venditori come ci sono tra i negozianti e tra i semplici allevatori. La coppia di ciuffolotti delle pinete che ho riprodotto in questi anni ad esempio vengono proprio da Reggio Emilia, uno dei verdoni con i quali ho fatto degli stupendi ibridi quest'anno li ho presi a Reggio...vuoi che vada avanti!! Poi ho preso anche dei canarini che mi sono morti dopo un mese, ciuffolotte che non sono arrivate a primavera....si vede che alcuni affari sono stati buoni altri meno!! Non capisco come a Reggio ci possa essere tanta gente e tanto movimento se si trattasse solo di fregature. Non pensare che a screditare in continuazione certe manifestazioni si faccia sempre informazione....
Per quanto riguarda la forasticità di certi uccelli invece siamo sempre lì....non è detto che perchè sbattono siano per forza di cattura poi pensala tu come vuoi. Se togli un frosone dalla voliera e lo metti in gabbietta in un locale (come potrebbe essere il tuo allevamento) dove vedono solo te per una o due ore al giorno non puoi pensare che si addomestichino di certo, neppure dopo un mese. Se gli stessi uccelli li poni in un luogo frequentato o di continuo passaggio vedrai che le cose cambiano di sicuro magari anche solo dopo 15 giorni. E questo vale sia che i soggetti siano nati in cattività o di presunta cattura (come dici fossero i tuoi). Ci sono anche soggetti che seppur nati in cattività non si adattano alla gabbietta...cosa bisogna fare in quel caso...liberarli??!! Due settimane fa ho tolto alcuni novelli di crociere dalle voliere per abituarli alla gabbia da esposizione. Di questi uno dopo tre giorni l'ho rimesso in voliera perchè non c'era verso di calmarlo. Lo stesso mi è capitato con una splendida femmina di due anni (forse la più bella che ho). Eppure sono nati in voliera. Poi ci sta anche il fatto che alcuni soggetti non sbattano mai come nel caso di Alessio....ma dalla mia esperienza sono sempre pochi gli esemplari di questo tipo....mentre tutti li diventano con un lavoro magari lungo e complesso.

pierre
10-10-11, 17: 08
E si vede che sei piu fortunato ed esperto di me,xchè io a Reggio ho sempre preso gran fregature,(e non è un giorno che allevo!),quindi mi sembra giusto dire la mia esperienza ,e guarda caso le fregature sono cessate quando ho smesso di acquistare ai soliti stand che tutti conosciamo.Quei frosoni li ho tenuti un paio di mesi in allevamento,poi visto che mi facevano troppa pena vederli sbattere come dannati nella 120 ogni volta che entravo nel locale,li spostai in una voliera esterna di un amico,ma anche li ogni volta che una persona si avvicinava partivano come missili stampandosi sulle pareti opposte oppure sul tetto,e questo x molti mesi, finchè a inizio estate decidemmo di aprire la porta della voliera e donare loro la libertà, e ti assicuro che vederli sparire in un attimo verso la campagna è stata l'unica soddisfazione che questo incauto acquisto mi ha dato,e questo è stato anche il mio ultimo acquisto alla mostra scambio di Reggio.

Roberto Giani
10-10-11, 17: 31
(...)
Quei frosoni li ho tenuti un paio di mesi in allevamento,poi visto che mi facevano troppa pena vederli sbattere come dannati nella 120 ogni volta che entravo nel locale,li spostai in una voliera esterna di un amico,ma anche li ogni volta che una persona si avvicinava partivano come missili stampandosi sulle pareti opposte oppure sul tetto,e questo x molti mesi, finchè a inizio estate decidemmo di aprire la porta della voliera e donare loro la libertà, e ti assicuro che vederli sparire in un attimo verso la campagna è stata l'unica soddisfazione che questo incauto acquisto mi ha dato,e questo è stato anche il mio ultimo acquisto alla mostra scambio di Reggio.

Comunque sia andata, quello di liberarli è stato veramente un tuo bel gesto, da vero amante degli amimali che antepone il loro bene a qualunque altra cosa, denaro compreso.

Luca Anniballi
10-10-11, 19: 31
Comunque sia andata, quello di liberarli è stato veramente un tuo bel gesto, da vero amante degli amimali che antepone il loro bene a qualunque altra cosa, denaro compreso.
su questo non posso far altro che concordare.

pierre
11-10-11, 11: 39
Adesso che mi ricordo,in effetti un acquisto a Reggio l'anno scorso lo feci:presi un canarino maschio pastello bruno rosso mosaico che progettavo di ibridare con una ciuffolotta pastello bruno del mio allevamento,dato che nella mia zona non ci sono allevatori di questa varietà.Bel maschio novello canterino ,ben colorato e apparentemente sano,che mori improvvisamente ai primi di maggio(infarto?) mentre la ciuffolotta stava costruendo il suo primo nido.Un caso voi direte,ma x me è solo un'ennesima conferma delle fregature di Reggio Emilia.

Mauro Bagiolo
11-10-11, 13: 01
AAAAAhhhh ma che storie....era un po che non postavo e adesso mi sono ricordato il motivo per cui non lo facevo. I forum devono servire a crescere, fare discorsi con un certo senso ma allora se ragioni così caro Pierre è inutile andare avanti su questa discussione. Se un canarino ti muore dopo 6 mesi dall'acquisto dopo che per sei mesi è stato bene non puoi di certo dire che ti hanno fregato 6 mesi prima. Allora o fai apposta o non capisci proprio. Oppure sei arrabbiato perchè lo scorso anno sei tornato a casa con i tuoi ciuffolotti da Reggio perchè a causa del prezzo leggermente alto nessuno te li ha acquistati preferendo soggetti più economici. Non so ma mi vien da pensare proprio questo. Adesso diciamo a tutti quelli che leggono NON COMPRATE A REGGIO EMILIA perchè 2 giorni dopo, o dopo 2 mesi o dopo 2 anni quegli uccelli potrebbero morire!!! Questa caro Pierre non mi sembra informazione. Finchè dici di stare attenti a non comprare negli stand equivoci, di stare attenti alle fregature ecc ecc ok ma non esageriamo. A questa stregua potremmo chiamare disonesto chiunque ceda un animale a meno che non ci rilasci un certificato di garanzia valido almeno 3 anni.
E questo è il mio ultimo post della discussione in questione.

MORRIS_73
11-10-11, 14: 57
Adesso che mi ricordo,in effetti un acquisto a Reggio l'anno scorso lo feci:presi un canarino maschio pastello bruno rosso mosaico che progettavo di ibridare con una ciuffolotta pastello bruno del mio allevamento,dato che nella mia zona non ci sono allevatori di questa varietà.Bel maschio novello canterino ,ben colorato e apparentemente sano,che mori improvvisamente ai primi di maggio(infarto?) mentre la ciuffolotta stava costruendo il suo primo nido.Un caso voi direte,ma x me è solo un'ennesima conferma delle fregature di Reggio Emilia.
E bravo il carissimo Mauro! Forse e’ questo uno dei motivi per il quale tanti bravi e seri allevatori non scrivono piu’ sui Forum. Forse perche’ si sono stancati delle discussioni sterili, inutili, prive di competenza, serieta’ e passione come le tue Pierre?
Ma cosa stai dicendo? Ma come ti permetti? Se non sai allevare perche’ non riesci a distinguere un passero da un coccodrillo, fatti accompagnare da chi riesce a cogliere le differenze.
A Reggio SI FANNO OTTIMI AFFARI SE HAI ESPERIENZA. I bidoni ci sono da tutte le parti o se compri carne o se compri pesce, (forse un po’ piu’ con il pesce).
Sicuramente, a volte, non in termini qualitativi, su questo posso darti forse ragione, ma assolutamente no sul resto. Non basta avere esperienza ventennale per dire di essere dei bravi allevatori. Bravi allevatori a volte non lo si diventa nemmeno dopo una vita, ma incompetenti pero’ si rimane anche per due vite. Ti e’ addirittura morto un canarino dopo sei mesi, AMMAZZA! E vuoi allevare indigeni? Stiamo freschi ragazzi!
Dimmi Pierre: la necroscopia l’hai fatta? O ti spaventano le 100,00 euro del veterinario?
250 euri per una coppia di Frosoni riprodotti in cattivita’?, secondo me e’ troppo poco. Io te ne avrei chieste minimo 600,00 di euri.
Ma tu le avresti spese? O fai come tanti che aprono la bocca solo per darli fiato e poi vanno a Reggio a spendere la meta della meta e della meta, che poi ti telefonano e ti dicono: io la STESSA coppia per la quale tu chiedevi 600,00 euri l’ho comprata a 200. Io poi li rispondo: benissimo, a fine stagione vengo a vedere quanti ne hai riprodotti e guarda caso o tutti sono impegnati o li hanno gia’ ceduti.
Saro’ sfortunato?
Vedi Pierre, dagli stand forse equivoci che tu dici, io purtroppo ho sempre comprato e continuero’ a comprare, d’altronde quando anelli, documenti e stato di salute dei soggetti sono ok se una specie mi intriga e se la disponibilita’ consente, stai certo che me li porto via.
Con un caro amico lo scorso anno come del resto ogni anno, abbiamo comprato da Reggio tutti animali di importazione e si sono riprodotti tutti brillantamente. Vuoi sapere quanti ne ho fatti? Siediti, che poi te lo dico nel prossimo post.
Dai Pierre, smettila, ma cosa vai dicendo, cerchiamo di essere seri, qui la gente, i neofiti vogliono imparare, se non si ha la competenza bisogna farsi accompagnare, chiedere, avere l’umilta’ di ascoltare e di crescere. Con questo post, stai offendendo tanti bravi e seri allevatori. I ciuffolotti, non sono come i frosoni, i passeri, non sono come le verzelline, i trombettieri non sono come i cardellini e di allevatori ornitofili purtroppo ce ne sono sempre di meno ma tu certamente non rientri tra questi.
Saluti.

Luca Anniballi
11-10-11, 15: 15
Un caso voi direte,ma x me è solo un'ennesima conferma delle fregature di Reggio Emilia.
Mi pare davvero eccessiva questa considerazione...

pietro76
11-10-11, 16: 23
morris, complimenti per il tuo discorso magari fossero tutti come te' ciao

pierre
11-10-11, 16: 30
Ognuno è libero di fare come vuole, Morris se vuoi continuare a prendere fregature liberissimo,continua pure ad acquistare ai soliti stand,ma a me non la racconti!A me interessa solo mettere in guardia i neofiti da certi acquisti,xchè ne ho visti molti iniziare ad allevare e dopo una fregata dietro l'altra ,smettere xchè disgustati dall'ambiente.E x finire il post,ti faccio i complimenti x i tuoi successi di allevamento!

MORRIS_73
12-10-11, 10: 39
Ognuno è libero di fare come vuole, Morris se vuoi continuare a prendere fregature liberissimo,continua pure ad acquistare ai soliti stand,ma a me non la racconti!A me interessa solo mettere in guardia i neofiti da certi acquisti,xchè ne ho visti molti iniziare ad allevare e dopo una fregata dietro l'altra ,smettere xchè disgustati dall'ambiente.E x finire il post,ti faccio i complimenti x i tuoi successi di allevamento!

Buongiorno a Tutti,
Vedi Pierre, a me non interessa dimostrare niente a nessuno, con il tempo ho imparato a percorrere la mia strada a testa alta, infischiandomene dei giudizi delle persone, intanto c’e’ sempre qualcuno che e’ pronto a giudicare, a puntarti il dito contro un po’ come fai tu o pietro76 che non si rendono conto di cosa stiamo parlando e di quanto possa essere delicato e complesso un argomento.
Un po’ come quando ti sposi, o ne inviti 500 di persone, o 10 , c’e’ sempre qualcuno pronto a criticare.
Penso che tu sia una persona piena di pregiudizi e convinta delle proprie esperienze, giudizi e quasi riflessioni senza nessuna via di uscita. Il classico allevatore di vecchio stampo, convinto delle proprie idee, convinto di poter comprare un soggetto e “sbatterlo” in allevamento senza effetture nessun tipo di controllo, di esame, senza effettuare la quarantena, senza capire che un” animale” puo’ essere nervoso perche’ e’ affetto da qualche patologia con conseguenze drastiche sulla riproduzione, con la convinzione che spendere 10,00 euri per un canarino che poi ti muore non valga la pena di 100,00 euro spese per una necroscopia. Senza comprendere che sono proprio questi i classici errori che pregiudicano i risultati dell’intero allevamento, di interi anni. Sai quanta acqua e’ passata da sotto i ponti? Sai quanta gente ho visto come te? Sai quanta ignoranza e presunzione c’e’ in giro. Lo sai che ancora c’e’ gente che e’ convinta che i ciuffolotti al sud non si possano allevare perche’ fa troppo caldo? Da me in estate fa davvero caldo e guarda caso i ciuffolotti delle pinete stanno benissimo, idem i cardinali, idem i ciuffolotti siberiani. CASPITA MI DICONO! I SIBERIANI QUELLI DEVONO VIVERE AL FREDDO.
Lo sapevi che si riproducono con 36 gradi e con il caldo torrido e che si riproducono meglio dei ciuffolotti europei?
Vei Pierre, io mi sarei aspettato da questo post discorsi del tipo: Morris, posso chiederti una cortesia? Mi indichi dove sbaglio? O per favore ci incontriamo a Reggio’? CI STRINGIAMO LA MANO e mi accompagni a comprare una coppia di frosoni o di qualunque altro indigeno? Mi indichi le caratteristiche? Mi indichi a cosa devo stare attento? Mi fai crescere? Mi indichi dove ho sempre sbagliato?
Dimmi Pierre, visto che i crocieri li hai acquistati da gente che li riproduceva in cattivita’, quanti ne hai fatti? Guarda che stiamo parlando di crocieri e non di frosoni.
Poi com’e’, ancora non ti spieghi come mai ti sono morti tutti quei ciuffolotti nella voliera?
Dai, ma lo sanno tutti il perche’, personalmente lo avevo gia’ capito a 12 anni e poi vuoi allevare i frosoni? Non e’ che percaso pecchi un po’ di presunzione? Dimmi: quante volte ti sei affidato ad un veterinario specializzato in patologia aviaria per dei controlli approfonditi sull’intero allevamento o perche’ ti e’ morto all’improvviso un soggetto di 5 euri che apparentemente dimostrava un ottima forma?
Ma cosa ci sto a fare io ancora qui a perdere tempo con gente come te che e’ rimasta indietro con l’allevamento di 50 anni?.
Sai cosa rappresenta per un ornitofilo il fascino di un animale selvatico?
Ci sono cose che su questo forum non posso esprimere, prima di tutto perche’ vengo gentilmente ospitato e anche per il rispetto verso tutti gli altri utenti.
Rifletti Pierre e per favore non continuiamo questa sterile discussione che non porta da nessuna parte.
Una persona in un forum cerca anche liberta’, un minuto di relax, l’evasione dallo stress quotidiano, non ci si puo’ imbattere ogni volta in queste inutili discussioni.
Personalmente i miei 38 anni li ho sempre divisi tra l’allevamento, la ricerca, la sete di conoscenza, “la campagna” e il fascino del difficile.
Ogni anno, ogni giorno pero’ mi accorgo che quello che non mi spiegavo 25 anni fa, ha sempre una spiegazione logica e per tutte le cose c’e’ sempre un perche’ .
Non mi spiego nemmeno perche’ sto’ ancora qui a cercare di recuperare la tua mente distorta, e’ difficile abbandonare i propri pregiudizi e sinceramente amaramente sto’ constatando di sentirmi sempre piu’ fuori luogo.
Distinti saluti

pierre
12-10-11, 12: 06
sei sicuro di non stare parlando di te stesso? tu non mi conosci personalmente, eppure mi giudichi come persona,dicendo che ho pregiudizi ,sono incompetente,presuntuoso e quant'altro,ma prima fatti un esame di coscienza prima di insultare cosi una persona, è vero forse sono stato troppo avventato e ho generalizzato troppo parlando di Reggio Emilia.Infatti anche li si trovano allevatori seri che cedono soggetti sani e allevati con tanta passione,però quello che vorrei ribadire è che in certi stand ,che tutti conosciamo molto bene,da anni si cedono soggetti di cattura rianellati e spacciati x nati in cattività, e sono sempre pieni di gente,che acquistandoli non fa altro che incrementare le catture illegali e il bracconaggio.Poi so benissimo che questi uccelli ,in mani di allevatori esperti potrebbero anche riprodursi in cattività,ma questo non cambia il fatto che si tratta sempre di uccelli di cattura illegali.Questa è la verità,scomoda quanto volete xò bisogna dirla tutta,e se mi attirerò le ire di qualcuno pazienza,la mia coscienza è a posto xchè ho dato un piccolo contributo alla piaga delle catture illegali,il resto sono tutte sciocchezze.

mario albano
17-10-11, 13: 08
tanto per portare il discorso su un binario spero piu' costruttivo(per chi legge) io da due anni ho inanellato i frosoni con anellino di tipo C in ACCIAIO.Credo che se si facesse cosi' sarebbe impossibile ''barare''.p.s. il fatto che ci sia una preoccupante e crescente assenza di allevatori piu' esperti che scrivono sul forum e' vero ed e' un vero peccato.

salvatore1645
18-11-11, 18: 30
La cosa numero uno da sapere è avere scritto in maniera chiara ed inequivocabile sul Registro carico/scarico allevamento fringillidi scopo ornamentale: (permesso per allevare Frososne ( coccoth. coccothraustes), altrimenti puo' essere cresciuto dentro l'armadio di casa, pefettamente inanellato, bello come il sole, calmo come uno sotto tavor....ma saranno c.zz acid. lo stesso.