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Visualizza la versione completa : Articolo su I.O. di Valendino



stefano di gregorio
24-05-08, 15: 22
Volevo informare, visto il gran numero di telefonate ricevute, per chi ha letto nell'ultimo numero di I.O. l'articolo sugli AGI scritto da Valendino, che la frase "il compianto giudice Lugi Sansone" non indica la prematura scomparsa del Socio fondatore dell'Associazione Ornitologica Aquilana. Il compianto è da riferirsi alla qualifica di giudice. Lo stimatissimo Luigi (Gino per noi) gode di ottima salute e dispensa meravigliosi suggerimenti a tutti noi.
Lunga vita al creatore del Padovano!

marco cotti
24-05-08, 16: 17
Valendino è fantastico!!!
Gli ha comunque allungato la vita...!!!!

hahahahahahah

ciao stefanoaq
e buona giornata

salvatore cremone
24-05-08, 16: 33
Volevo informare, visto il gran numero di telefonate ricevute, per chi ha letto nell'ultimo numero di I.O. l'articolo sugli AGI scritto da Valendino, che la frase "il compianto giudice Lugi Sansone" non indica la prematura scomparsa del Socio fondatore dell'Associazione Ornitologica Aquilana. Il compianto è da riferirsi alla qualifica di giudice. Lo stimatissimo Luigi (Gino per noi) gode di ottima salute e dispensa meravigliosi suggerimenti a tutti noi.
Lunga vita al creatore del Padovano!

Il buon Valentino stavolta ha toppato di brutto.
Nell'articolo su I.O. si e' incartato di brutto, prego leggere nella sezione riservata agli arricciati l'articolo " doveroso chiarimento".
Dai Giuseppe non te la prendere andra' meglio la prossima volta.
Salvatore Cremone

giuseppe valendino
26-05-08, 09: 39
Volevo informare, visto il gran numero di telefonate ricevute, per chi ha letto nell'ultimo numero di I.O. l'articolo sugli AGI scritto da Valendino, che la frase "il compianto giudice Lugi Sansone" non indica la prematura scomparsa del Socio fondatore dell'Associazione Ornitologica Aquilana.

Ringrazio Stefano per il chiarimento. E' proprio come scrive lui. Sansone non è più giudice e non può più giudicare. Ma, come giudicava Sansone, giudicavano in pochi. E questo è motivo di profondo rammarico. Ma, se non lo si è capito, la colpa è sola la mia. Quando chi legge non capisce la colpa è sempre di chi scrive.