Visualizza la versione completa : consiglio su cosa allevare
davide sacchetti
13-11-11, 20: 12
Ormai saturo di letture sugli esotici australiani, ho proprio bisogno di un cosniglio.
A parte i D.M. che allevo da tempo all'aperto (anche in inverso a sottozero si riproducono), vorrei comunciare con una coppia altri piccoli esotici (gola tagliata inclusi anche se africani) per i quali ho ricavato un posto in locale riservato dove la temperatura è ora sui 15° e non scende sotto i 10° neppure con la neve all'esterno. L'illuminazione artificiale la posso regolare a piacere.
La gabbia disponibile è 66 lunghezza x 33 larghezza x 50 altezza
Considerato che non ho alcuna esperienza con le balie e che le vorrei evitare, se appena possibile, cosa mi potete consigliare?
Grazie mille!
Fabio Musumeci
13-11-11, 20: 41
Sono tanti gli esotici che potresti riprodurre in quelle condizioni, restando fra i più comuni;
Diamanti di Gould, (discrete probabilità in purezza)
Diamante Codalunga, (discrete probabilità in purezza)
Diamante Guttato, (purezza difficile)
Donacola Petto Castano, (buone probabilità in purezza)
e per spaziare in altri continenti
Padda (purezza assicurata)
Amadina testa rossa (discrete probabilità in purezza)
oreste capuano
13-11-11, 21: 05
Se solo australiani io proverei i primi due che ti ha consigliato Fabio, mi piacciono molto. Ma considera sempre una coppia di passeri.
davide sacchetti
14-11-11, 22: 16
Grazie per le pronte e prezione risposte.
Nel mentre mi rispondevate mi sono arrivati:
- una coppia di ruficauda
- un singolo diamante bavetta che dovrebbe essere, a memoria di chi me lo ha dato in custodia/gestione, un maschio (a lui, o meglio a suo figlio, lo avevano venduto con defunto compagno/a per codalunga).
Circa i ruficauda quali sono le probabilità in purezza?
Idem il bavetta per il quale devo ora trovare un compagno/compagna. E qui chiedo ulteriore aiuto: posterò, appena possibile (io non lo so fare) delle fotografie per chiedere il vostro parere sul sesso. Posso dire che nei pochi minuti che l'ìho visto (ora è a riposo) era straordinariamente confidente, emetteva diversi suoni, muovava la testa in modo per me insolito (quasi da torcicollo verso l'alto) stando per poco sul fondo della (piccola) gabbia nella quale me lo hanno portato.
Devo dire che le foto che vedo in intrenet non rendono giustizia alla semplice bellezza del piumaggio.
Fabio Musumeci
14-11-11, 23: 33
Per i Ruficauda (o Diamanti codarossa) non direi che l'allevamento in purezza sia molto facile, alcune coppie covano bene, altre usano il nido solo per deporre, ma si può sempre tentare, sono abbastanza tranquilli e tutto sommato robusti.
I Diamanti bavetta sono tra gli animali annoverati nella lista CITES, in pratica chi li cede deve rilasciare il certificato di cessione, in cui siano riportati i dati dei soggetti e la loro provenienza, inoltre se non sono anellati per tenerli e riprodurli ci vuole il registro di carico rilasciato dall'Ufficio CITES, e bisogna denunciare le eventuali nascite di nuovi soggetti, che per comodità andranno anellati.
Se è un maschio prima o poi "canterà", emettendo un suono flautato fatto di poche note, sono animali dal comportamento particolare che rispondono ai richiami degli esseri umani, basta imitare il loro "pfiuuuuuu", il dimorfismo sessuale non è molto accentuato ma, la differenza tra un maschio ed una femmina adulti, sta tutta nella bavetta, più larga e voluminosa nel maschio, più stretta e aderente nella femmina, di solito i maschi sono leggermente più massicci, la riproduzione in purezza comporta le stesse difficoltà dei codalunga e di altri Australiani.
I Diamanti bavetta (poephila cincta) fanno parte della stessa famiglia dei Diamanti mascherati (poephila personata) e dei Diamanti codalunga (poephila acuticauda hecki a becco rosso, e poephila acuticauda a becco giallo):
Incrociati fra di loro danno vita a dei meticci fertili, ma non accettati alle esposizioni, i bavetta se tenuti insieme ai codalunga subiscono le angherie di quest'ultimi.
Se vuoi provare ad allevare esotici in gabbia meglio disporre di Passeri del Giappone, almeno per le emergenze, in una gabbia da 66 cm puoi ospitare una sola coppia di riproduttori.
davide sacchetti
15-11-11, 16: 26
Sono imperdonabile, però spero di essere perdonato: dovevo scrivere dimante codalunga, non diamante bavetta! Un dubbio di chi me lo ha dato, la coda danneggiata da una gabbia troppo piccola (l'uccellino stando sui posatoi tocca con le penne caudali le sbarre), la mia ignoranza mi hano fatto commettere l'errore. Il becco è rosso ed i colori sono quelli di un codalunga... scusatemi.
Grazie mille per le indicazioni datemi e che mi darete.
E' vero che i passeri del giappone anche se in coppia dello stesso sesso covano ugualmente? Lo chiedo perchè potrei procurarmene immediatamente una coppia ma non sessata... Altrimenti più saggiamente devo recarmi da allevatore che, almeno a voce, mi assicuri una coppia anche se potrò farlo più avanti.
Fabio Musumeci
15-11-11, 16: 30
Si due passeri del Giappone dello stesso sesso covano ugualmente, se sono maschi ci vuole un pò più di tempo e le uova artificiali, se sono due femmine basta aspettare che una delle due deponga.
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