marco cotti
17-11-11, 08: 31
I TROMBETTIERI (Genere Rhodopechis)
Negli ultimi anni, stanno avendo un buon successo presso gli allevatori le varie specie di Trombettieri.
Tuttavia la conoscenza di questi bellissimi fringillidi è tutt'oggi alquanto lacunosa, ed in alcuni casi ha creato gran confusione, come per esempio, ad un recente Campionato Italiano di Rimini dove tre esemplari di Trombettiere del deserto (Rhodopechys obsoleta) sono stati ingabbiati con tre nomi diversi!!!
E importante quindi, al fine di maggiori successi riproduttivi in cattività, cercare di sapere il più possibile circa questi soggetti.
Il genere Rhodopechys è formato da quattro specie con una distribuzione che va, dall'Africa nord occidentale all'estrema oriente, nel cuore della Mongolia. Tutte le specie hanno in comune la forte preferenza per le zone aride, aperte e sassose, con scarsa vegetazione.
le specie sono:
— Trombettiere Ali Rosse (Rhodopechys sanguinea, Gould, 1838)
— Trombettiere del deserto (Rhodopechys obsoleta, Lichtenstein, 1823)
— Trombettiere comune (Rhodopechys githaginea, Lichtenstein, 1823)
— Trombettiere della Mongolia (Rhodopechys mongolica, swinhoz, 1870)
Il meno noto è certamente il Trombettiere Ali rosse, la specie di maggiori dimensioni (15/18 cm), che anche nella livrea si discosta dai congeneri.
Il maschio Ali rosse ha il vertice del capo nero o nero bruno, la nuca grigia, il dorso e le scapolari sono di un caldo bruno rossastro striato di bruno nerastro; il groppone e il sopracoda sono rosa con la base delle piume color sabbia. Le timoniere centrali sono nere, leggermente bordate di bianco. Il mento e la gola sabbia-nocciola con macchie e strie nere o nero brunastre (questo è il carattere più importante per poter distinguere con certezza le due sottospecie di Ali rosse: infatti la sottospecie Rhodopechys sanguinea aliena si differenzia dalla nominale R. s. sanguinea per avere il mento e la gola completamente bianchi). Sul petto le penne dalla base nera formano un leggero collare su sfondo nocciola, i fianchi sono bruno sabbia striati di bianco, la faccia è spruzzata di rosa acceso, le copritrici secondarie e le remiganti sono fortemente tinte di rosa con l'apice nero. Il sopracciglio è chiaro, il vento e il sottocoda sono bianchi, il becco è massiccio e di un bel giallo, le zampe nero brunastre.
La femmina è simile al maschio, ma senza il rosa vivo sulla faccia, il vertice è marcato ma non nero; in generale appare più pallida e con meno rosa sul groppone e sulle ali. I giovani, a loro volta, sono simili alla femmina ma dal colore uniforme bruno sabbia, il rosa poco evidente e il becco giallo opaco, talvolta bruno in punta.
Il Trombettiere Ali rosse si distingue quindi dalle altre tre specie per il vertice del capo scuro e le forti striature del dorso e dei fianchi, caratteristiche esclusive.
La vita di questo uccello si svolge quasi esclusivamente sul terreno, dove sosta in posizione eretta, spostandosi a balzo o con un'andatura barcollante. E diffuso, spesso con popolazioni scarse e discontinue, sulle sommità dei monti e sui pendii cespugliosi e pietrosi, di norma oltre i 2000 metri, raramente al di sotto dei 1200 metri. Predilige le zone a vegetazione scarsa e diradata, che utilizza come posatoio solo in primavera per lanciare il suo cinto d'amore, melodioso e tranquillo, seppure monotono ed intercalato da cinguettii simili a quelli del nostro passero. Emette il canto anche durante alcuni voli caratteristici ondulati e circolari a grandi altezze nel cielo.
L'Ali rosse si nutre sul terreno, dove predilige i semi delle piante alpine e delle piccole erbe, oltre ad una grande varietà di altri semi. Gli insetti talvolta entrano nella sua dieta, in particolare, nella stagione riproduttiva. In questo periodo la femmina sceglie come luogo per la costruzione del nido una fenditura nelle rocce, oppure si accontenta di una semplice depressione del terreno, raramente utilizza un cespuglio, costruendo il nido comunque sui rami più bassi vicino al terreno.
I materiali usati sono rametti e steli d'erba per la coppa esterna, mentre l'interno viene reso più morbido con delle radichette e dei peli o della lanuggine.
La stagione riproduttiva inizia ad aprile con la deposizione di quattro o cinque uova di color azzurro pallido con macchie rosse brunastre o violacee. La cova è portata a termine dalla sola femmina che per i dodici giorni è amorevolmente nutrita dal maschio.
L'alimentazione dei piccoli purtroppo non è conosciuta, mentre da alcuni studiosi è citata l'abitudine dei giovani trombettieri di abbandonare il nido ancor prima di essere in grado di volare.
Al termine della stagione riproduttiva le coppie ed i gruppi famigliari si riuniscono in folti gruppo per scendere ad altitudini inferiori verso le distese sassose ed aride dei fondivalle, frequentando occasionalmente anche i limiti delle zone coltivate. Nel complesso è un uccello docile e avvicinabile, nonostante il suo perenne movimento.
La distribuzione del trombettiere Ali rosse è sostanzialmente suddivisa in due zone principali: la prima che copre l'Alto Atlante, il Marocco e alcune zone dell'Algeria, e la seconda si estende dal sud est della Turchia, il sud del Caucaso, l'Iran, l'Afghanistan e la Russia (Tien Shan, Tarbagatai) arrivando al sud ovest della Cina. E presente inoltre con popolazioni scarse, sulle montagne libanesi ed israeliane.
La zona africana è popolata dalla sottospecie Aliena, mentre l'areale asiatico è occupata dalla sottospecie nominale. Sarebbe
auspicabile che l'allevatore che ha esposto un soggetto al C.I. di Rimini, ci comunicasse le sue esperienze d'allevamento della
specie, affinché altri allevatori siano stimolati a tentarne la riproduzione in cattività.
Mattinelli A.
Bibliografia:
— Finches & Sparrows di Peter Clement - HELM. A. & C. BLAK London
Passeraux Graniuorese di G. C. Armani Delachaux & Niestlé
— Nests, egs and nesttings of British
and European birrds di Colin Harrison William Collins Sous & Co Ita, London
— The Birds of Sikkim di Ali S. Oxford University Press, Delni
— Handbook of the Birds of the Eastern Himalayas Oxford University Press
— Handbook of the Birds of India and Pakistan di Ripley - Oxford University Press
— The Birds of China di De Schauensce Oxford University Press. Oxford
— Birds of the Midale East and North Africa di
Hollom, Porter, Willis & C. POyser, Calton.
Rhodopechys obsoleta
Rhodopechys githaginea
Rhodopechys mongolica
Negli ultimi anni, stanno avendo un buon successo presso gli allevatori le varie specie di Trombettieri.
Tuttavia la conoscenza di questi bellissimi fringillidi è tutt'oggi alquanto lacunosa, ed in alcuni casi ha creato gran confusione, come per esempio, ad un recente Campionato Italiano di Rimini dove tre esemplari di Trombettiere del deserto (Rhodopechys obsoleta) sono stati ingabbiati con tre nomi diversi!!!
E importante quindi, al fine di maggiori successi riproduttivi in cattività, cercare di sapere il più possibile circa questi soggetti.
Il genere Rhodopechys è formato da quattro specie con una distribuzione che va, dall'Africa nord occidentale all'estrema oriente, nel cuore della Mongolia. Tutte le specie hanno in comune la forte preferenza per le zone aride, aperte e sassose, con scarsa vegetazione.
le specie sono:
— Trombettiere Ali Rosse (Rhodopechys sanguinea, Gould, 1838)
— Trombettiere del deserto (Rhodopechys obsoleta, Lichtenstein, 1823)
— Trombettiere comune (Rhodopechys githaginea, Lichtenstein, 1823)
— Trombettiere della Mongolia (Rhodopechys mongolica, swinhoz, 1870)
Il meno noto è certamente il Trombettiere Ali rosse, la specie di maggiori dimensioni (15/18 cm), che anche nella livrea si discosta dai congeneri.
Il maschio Ali rosse ha il vertice del capo nero o nero bruno, la nuca grigia, il dorso e le scapolari sono di un caldo bruno rossastro striato di bruno nerastro; il groppone e il sopracoda sono rosa con la base delle piume color sabbia. Le timoniere centrali sono nere, leggermente bordate di bianco. Il mento e la gola sabbia-nocciola con macchie e strie nere o nero brunastre (questo è il carattere più importante per poter distinguere con certezza le due sottospecie di Ali rosse: infatti la sottospecie Rhodopechys sanguinea aliena si differenzia dalla nominale R. s. sanguinea per avere il mento e la gola completamente bianchi). Sul petto le penne dalla base nera formano un leggero collare su sfondo nocciola, i fianchi sono bruno sabbia striati di bianco, la faccia è spruzzata di rosa acceso, le copritrici secondarie e le remiganti sono fortemente tinte di rosa con l'apice nero. Il sopracciglio è chiaro, il vento e il sottocoda sono bianchi, il becco è massiccio e di un bel giallo, le zampe nero brunastre.
La femmina è simile al maschio, ma senza il rosa vivo sulla faccia, il vertice è marcato ma non nero; in generale appare più pallida e con meno rosa sul groppone e sulle ali. I giovani, a loro volta, sono simili alla femmina ma dal colore uniforme bruno sabbia, il rosa poco evidente e il becco giallo opaco, talvolta bruno in punta.
Il Trombettiere Ali rosse si distingue quindi dalle altre tre specie per il vertice del capo scuro e le forti striature del dorso e dei fianchi, caratteristiche esclusive.
La vita di questo uccello si svolge quasi esclusivamente sul terreno, dove sosta in posizione eretta, spostandosi a balzo o con un'andatura barcollante. E diffuso, spesso con popolazioni scarse e discontinue, sulle sommità dei monti e sui pendii cespugliosi e pietrosi, di norma oltre i 2000 metri, raramente al di sotto dei 1200 metri. Predilige le zone a vegetazione scarsa e diradata, che utilizza come posatoio solo in primavera per lanciare il suo cinto d'amore, melodioso e tranquillo, seppure monotono ed intercalato da cinguettii simili a quelli del nostro passero. Emette il canto anche durante alcuni voli caratteristici ondulati e circolari a grandi altezze nel cielo.
L'Ali rosse si nutre sul terreno, dove predilige i semi delle piante alpine e delle piccole erbe, oltre ad una grande varietà di altri semi. Gli insetti talvolta entrano nella sua dieta, in particolare, nella stagione riproduttiva. In questo periodo la femmina sceglie come luogo per la costruzione del nido una fenditura nelle rocce, oppure si accontenta di una semplice depressione del terreno, raramente utilizza un cespuglio, costruendo il nido comunque sui rami più bassi vicino al terreno.
I materiali usati sono rametti e steli d'erba per la coppa esterna, mentre l'interno viene reso più morbido con delle radichette e dei peli o della lanuggine.
La stagione riproduttiva inizia ad aprile con la deposizione di quattro o cinque uova di color azzurro pallido con macchie rosse brunastre o violacee. La cova è portata a termine dalla sola femmina che per i dodici giorni è amorevolmente nutrita dal maschio.
L'alimentazione dei piccoli purtroppo non è conosciuta, mentre da alcuni studiosi è citata l'abitudine dei giovani trombettieri di abbandonare il nido ancor prima di essere in grado di volare.
Al termine della stagione riproduttiva le coppie ed i gruppi famigliari si riuniscono in folti gruppo per scendere ad altitudini inferiori verso le distese sassose ed aride dei fondivalle, frequentando occasionalmente anche i limiti delle zone coltivate. Nel complesso è un uccello docile e avvicinabile, nonostante il suo perenne movimento.
La distribuzione del trombettiere Ali rosse è sostanzialmente suddivisa in due zone principali: la prima che copre l'Alto Atlante, il Marocco e alcune zone dell'Algeria, e la seconda si estende dal sud est della Turchia, il sud del Caucaso, l'Iran, l'Afghanistan e la Russia (Tien Shan, Tarbagatai) arrivando al sud ovest della Cina. E presente inoltre con popolazioni scarse, sulle montagne libanesi ed israeliane.
La zona africana è popolata dalla sottospecie Aliena, mentre l'areale asiatico è occupata dalla sottospecie nominale. Sarebbe
auspicabile che l'allevatore che ha esposto un soggetto al C.I. di Rimini, ci comunicasse le sue esperienze d'allevamento della
specie, affinché altri allevatori siano stimolati a tentarne la riproduzione in cattività.
Mattinelli A.
Bibliografia:
— Finches & Sparrows di Peter Clement - HELM. A. & C. BLAK London
Passeraux Graniuorese di G. C. Armani Delachaux & Niestlé
— Nests, egs and nesttings of British
and European birrds di Colin Harrison William Collins Sous & Co Ita, London
— The Birds of Sikkim di Ali S. Oxford University Press, Delni
— Handbook of the Birds of the Eastern Himalayas Oxford University Press
— Handbook of the Birds of India and Pakistan di Ripley - Oxford University Press
— The Birds of China di De Schauensce Oxford University Press. Oxford
— Birds of the Midale East and North Africa di
Hollom, Porter, Willis & C. POyser, Calton.
Rhodopechys obsoleta
Rhodopechys githaginea
Rhodopechys mongolica