Visualizza la versione completa : Confusione più totale !!!
Leggo e rileggo le norme Cites, i vostri post, altri Forum, e da novizo non riesco a comprenderle fino in fondo...
Dopo un anno di tranquillità la mia coppia di Fischer si è decisa e, senza nido, la femmina ha incominciato a deporre uova nel fondo della gabbia continuando, incurante di tutto, a deporre anche nel nido da me messo subito dopo.
Ora ci sono 7 uova, di cui già 2 feconde, covate amorevolmente da entrambi e ...
... un brivido che mi sale per la schiena.
Dove ... quando ... come comportarmi con la "denuncia di nascità", e tutto il resto, per non veder irrompere i "Berretti verdi" a casa mia e non essere multato, fustigato, arrestato ??
Lo sò per alcuni la stò facendo troppo tragica ma io il nido non lo volevo mettere più per questo motivo.
A questo punto mi ritrovo con tutta una serie di informazioni e documentazione scaricata dal sito del CFS di Palermo, http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_Assessoratoregionaledelterritorioedellambiente/PIR_Comandocorpoforestale/PIR_7841247.118256662/PIR_ModulisticaCITES che appaiono diversi da quelli da voi proposti per altre Regioni, da una serie di Anellini FEO 2011 non ancora utilizzati (quelli 2012 ordinati per scrupolo Dovrebbero arrivare con la spedizione di fine Febbraio), e con una presunta nascita a Gennaio.
Andando al concreto:
-Non dovrebbe essere più necessario tenere il registro per i Fischer
-La denuncia di nascita spero vada bene questa da portare o da spedire entro 10 giorni "precisi/precisi"?
http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_Assessoratoregionaledelterritorioedellambiente/PIR_Comandocorpoforestale/PIR_7841247.118256662/PIR_ModulisticaCITES/Annesso_4_08%20denuncia%20nascita%20all%20B_.pdf
-Non comprendo la lettera di accompagnamento per richiesta certificati a pagamento
http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_Assessoratoregionaledelterritorioedellambiente/PIR_Comandocorpoforestale/PIR_7841247.118256662/PIR_ModulisticaCITES/lettera%20accompagnamento%20richiesta%20certificat o%20art.8.3.pdf
-Posso anellare con gli anellini 2011 anche se nascono nel 2012?
-Come faccio a segnalare il n°. dell'anellino alla nascita se non sò se riuscirò a metterlo o se mi muoiono i pulli prima dell'inanellamento o devo denunciare la nascita dopo l'anellamento?
-Si deve segnalare pure il n°. degli anellini dei genitori?
Lo sò sono stato un pò lunghetto, sicuramente molte risposte sono in vecchi post ma l'argomento merita molta attenzione e un consiglio sarebbe molto gradito.
Grazie
Auguri per un felice anno nuovo.
PS. Ma secondo Voi l'IMU andrà pagata pure per i nidi e se si come prima o seconda abitazione??
Massimo1970
27-12-11, 09: 25
Ti assicuro che non sei l'unico ad essere in questa situazione.
Sono mesi che navigo ma le molteplici informazioni sono tutte discordanti tra loro.-
Ci vorrebbe un esperto che ci indirizzi per bene e sopratutto con parole semplici.
Ho due Parrocchetti Barrati è ho il timore che si possano riprodurre.
Roberto Giani
27-12-11, 10: 34
Ragazzi, un esperto c'è ed è in questo forum: è il dott. Roberto Condorelli. Se avete pazienza, cercate i vari messaggi in questa sezione "CITES" e troverete tutte le risposte.
Purtroppo non riesco a risponderti adeguatamente perchè non riesco ad aprire il sito regione.sicilia.it (non so perchè...).
Ad ogni modo le norme CITES sono nazionali e non regionali, per cui si auspica che su tutto il territorio italiano ci siano le stesse regole e le stesse modalità. Anche se purtroppo così non è.
Riassumendo brevemente il tuo caso:
- DEVI denunciare la nascita entro i 10 gg. dal'evento, obbligatoriamente in quanto è un requisito richiesto dalla legge per cui le date riportate sulla denuncia devono essere "precise/precise" (rischio di sanzione);
- DEVI dimostrare di avere della documentazione che provi la lecita provenienza e possesso dei tuoi riproduttori;
- PUOI inanellare con qualunque anello, purchè di produzione industriale (quindi vanno bene anche anellini con qualunque data e sigle; anzi la legge non parla di alcun codice impresso, ma solo di anello chiuso);
- SE inanelli, sei libero dal dover tenere il registro di carico/scarico.
Per l'IMU non so, devi chiedere a Monti...
X Massimo1970:
le stesse cose che ho detto a Ezio valgono per i tuoi Barrati, se si riproducessero.
Innanzitutto grazie per la risposta che mi chiarisce molti dubbi.
Non riesco a copiare il link del CFS della mia Regione ...
Ritento (inserite http:// all'inizio del link, prima di pti. , e copiate nel Browser)
pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_Assessoratoregionaledelterritorioedellambiente/PIR_Comandocorpoforestale/PIR_7841247.118256662/PIR_ModulisticaCITES
Scusa, scusate, ma altre domande sorgono spontanee:
-La denuncia va fatta alla nascita del primo pullo, e singolarmente per ogni nuovo nato, o complessiva alla nascita dell'ultimo? (Ammettendo, infatti, che dovessero nascere tutti e 7 ci metterebbero almeno 12 giorni a nascere calcolando, come letto in altri post, che i primi 2 nascono insieme e gli altri +/- ogni 2 giorni).
-Se muore un pullo, o tutti, bisogna fare altra comunicazione?
Infine perdonatemi ma mi ripeto
-Se la dichiarazione è fatta entro i 10 giorni Come faccio a segnalare il n°. dell'anellino, presente nella denuncia, che in genere và applicato dopo +/- 15 gg.?
Grazie .. Grazie
Ezio
Ps. Prima di scrivere ho dato una lettura alla maggior parte dei post inerenti il regolamento CITES esposti, e "tradotti", pregevolmente dal Dott. Condorelli ma fondamentalmente a me ancora mancano non tanto le informazioni ma proprio le basi fondamentali per poter comprendere molto dei post esposti!!
Roberto Giani
28-12-11, 01: 07
Innanzitutto grazie per la risposta che mi chiarisce molti dubbi.
Non riesco a copiare il link del CFS della mia Regione ...
Ritento (inserite http:// all'inizio del link, prima di pti. , e copiate nel Browser)
pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_Assessoratoregionaledelterritorioedellambiente/PIR_Comandocorpoforestale/PIR_7841247.118256662/PIR_ModulisticaCITES
Scusa, scusate, ma altre domande sorgono spontanee:
-La denuncia va fatta alla nascita del primo pullo, e singolarmente per ogni nuovo nato, o complessiva alla nascita dell'ultimo? (Ammettendo, infatti, che dovessero nascere tutti e 7 ci metterebbero almeno 12 giorni a nascere calcolando, come letto in altri post, che i primi 2 nascono insieme e gli altri +/- ogni 2 giorni).
-Se muore un pullo, o tutti, bisogna fare altra comunicazione?
Infine perdonatemi ma mi ripeto
-Se la dichiarazione è fatta entro i 10 giorni Come faccio a segnalare il n°. dell'anellino, presente nella denuncia, che in genere và applicato dopo +/- 15 gg.?
Grazie .. Grazie
Ezio
Ps. Prima di scrivere ho dato una lettura alla maggior parte dei post inerenti il regolamento CITES esposti, e "tradotti", pregevolmente dal Dott. Condorelli ma fondamentalmente a me ancora mancano non tanto le informazioni ma proprio le basi fondamentali per poter comprendere molto dei post esposti!!
La denuncia va fatta con il buon senso ed in mancanza di dettagli più precisi nella legge, si considera di prassi che la data è quella della schiusa dell'ultimo uovo, la quale ovviamente sarà l'unica data che indicherai sulla denuncia di nascita. Figuriamoci se si dovesse fare una denuncia per ogni uovo schiuso...
Per quanto riguarda le indicazioni del numero di anello, se anelli oltre i 10 gg, le puoi inviare in una seconda informativa al CFS ove elenchi i codici degli anellini che hai inserito.
In caso di decesso di uno o più pulli (speriamo di no), non sei tenuto a dare alcuna comunicazione al CFS. Tali soggetti vanno eventualmente scaricati dal registro ma non è il tuo caso perché i Fischer, se anellati, sono esentati dal registro.
Fabio Musumeci
28-12-11, 08: 29
Ciao Ezio,
io sono siciliano come te, quindi l'Ufficio CITES di riferimento è lo stesso, cioè quello di Palermo.
Anche io allevo Agapornis Fischer, la cosa è meno complicata di quanto possa sembrare:
per quanto riguarda la denuncia di nascita, che è obbligatoria sia per animali anellati che non, va fatta entro 10 giorni dalla schiusa delle uova, ma per comodità puoi benissimo indicare un'unica data per tutti i pulli, insomma puoi basarti sulla data di nascita dell'ultimo, d'altronde loro la registreranno come data "presunta", l'importante che tu ti sappia regolare con le date, non puoi mandare un fax con una data che superi il limite dei 10 giorni, quando loro ti manderanno per posta l'avvenuta registrazione e il numero di protocollo sarà sempre riportata la "presunta data di nascita";
per quanto riguarda i dati relativi agli anellini, è vero che puoi sempre comunicarli in un secondo momento, mi sembra entro 45 giorni dalla nascita, ma sempre per comodità e rapidità, puoi trascrivere i dati degli anellini che "userai" per il marcaggio quando saranno abbastanza grandi......basta non fare confusione ed utilizzare quelli che hai dichiarato, avendo cura di non perderli;
puoi anellare con qualsiasi tipo di anellini in metallo inamovibili, non importa la data impressa o altri codici numerici, basta che siano della giusta misura per la specie;
il registro di carico e scarico, non è obbligatorio per i Fischeri se tutto parte da una coppia "regolare", cioè di soggetti anellati e con tutti i documenti a posto, e se provvederai ad anellare e denunciare tutti i soggetti che potrebbero nascere, quindi in caso di morte, fuga o altro, non dovrai fare nessuna comunicazione, l'importante che tutti i soggetti presenti nel tuo allevamento, abitazione o posto di detenzione, corrispondano con quanto dichiarato da te, così come qualsiasi soggetto ceduto riconducibile alla tua persona. Ovviamente tutto questo è valido se tu ti limiti a cedere a titolo gratuito i pochi soggetti nati da una o più coppie, se hai intenzione di mettere su un'allevamento e di ricavarci qualche soldo è meglio se richiedi il registro.
Per finire ti allego i moduli che io stesso utilizzo regolarmente per le denuncie di nascita e per le cessioni:
con questo puoi denunciare le nascite di una sola coppia e dichiarare i dati relativi ai riproduttori.
con questo invece puoi denunciare la nascita di diverse coppie in un'unica soluzione.
Sono moduli che ho scaricato dal sito del Corpo Forestale della Regione Sicilia - sezione CITES, che utilizzo regolarmente senza problemi.
Ti allego anche quello da usare per le cessioni a titolo gratuito:
di questo devi utilizzare solo la prima pagina, il resto serve per lo spostamento o il decesso degli esemplari in Allegato "A", quindi non riguarda i Fischeri.
Anche se in questo momento a Palermo è nuvolo, e piove :.::.: , finalmente con i vostri consigli si incomincia a diradare la nebbia nei miei pensieri sul CITES.
Fabio ..
la novità che non comprendo, nel primo modulo, è il riferimento alla "Dichiarazione di conformità dell'allevamento Art.54"..
Io a casa mia non ho un allevamento ma una passione per UNA coppia di inseparabili che stanno autonomamente prolificando (non mi interessava mettere il nido ma mi è sembrato strano, "brutto", buttare le uova che sono state deposte nel fondo gabbia!! Poi in ogni caso, se và tutto bene, per me sorgerà l'altro problema "a chi regalare i nuovi nati una volta svezzati" poichè non ho nè intenzione di farne commercio nè potrò tenerli tutti!).
Se non ricordo male su qualche altro post del Forum, o altro forum, ho letto che per non aver dichiarato la conformità un allevatore amatoriale casalingo si è visto arrivare in casa gli addetti del CFS con relativa multa!
Poi .. nel 5° punto bisogna eventualmente inserire solo il n°. degli anellini dei genitori .. Vero?
Ma se presentassi solo il 2° modulo, quello intestato, ed in ogni rigo inserisco il nuovo nato c'è la possibilità che mi richiedano altri dati o di visitare "di presenza" la conformità del mio appartamento/allevamento ??????
E se in futuro dovesse venire un controllo (e quà ci vuole l'Avvocato) Devo farli per forza entrare??
Grazie
Ezio
Ps. Forse era meglio rifornirli di mezzi contraccettivi idonei !!
ciao Ezio se tu regali o vendi ti posso assicurare che non interessa a nessuno ,queste regole o leggi sono nate per il benessere dei nostri amici e per tentare di mettere fuori gioco quelle brave persone che prendono le uova e altro in natura,nessuno ti chiede un allevamento una bella gabbia spaziosa in un posto da te deciso va' benissimo lontano da correnti d'aria eccccc semmai qualcuno dovesse farti visita credo si chiamino guardie zoofile e sono al pari di carabinieri e polizia che fai se vengono per caso loro a casa che fai gli chiedi il mandato??? io di certo no perche' non ho nulla da nascondere....comunque ti dico questo perche' a marzo ho presentato domanda e anche io allevo per passione e non ho mai venduto una coppia di niente eppure ho sborsato 60 euro poi a novembre la toscana ha cambiato regolamenti ho dovuto rifare domanda mi giravano a mille ma ho ridovuto risborsare 60 euro.......
comunque grazie a te ho scoperto che per i fischer ci vuole il cites io neppure lo sapevo
francescoxx
29-12-11, 18: 18
gli inseparabili non hanno bisogno di cites e anche i parrochetti se li comprano benissimamente i negozi pure senza anelli ma con anelli pagano meglio ecco perchè li metto ai miei gould :)
Roberto Giani
29-12-11, 18: 38
(...)
semmai qualcuno dovesse farti visita credo si chiamino guardie zoofile e sono al pari di carabinieri e polizia che fai se vengono per caso loro a casa che fai gli chiedi il mandato???
(...)
Ragazzi, cerchiamo di parlare con cognizione di causa.
PRIMO: Le guardie zoofile NON sono al pari di Carabinieri e Polizia! Solo questi ultimi sono pubblici ufficiali e possono entrare in casa nostra ma a condizione che esibiscano un mandato firmato credo da un giudice o un magistrato (mi correggerà Roberto Condorelli), nel quale deve essere indicato il reato ipotizzato per il quale vogliono entrare in casa nostra.
Diffidate anche di chi avesse solo una pettorina del Corpo Forestale dello Stato e non la divisa completa e chiedete sempre un tesserino di riconoscimento.
SECONDO: Qualunque altro operatore di Associazione Ambientalista NON avrà mai un mandato firmato dalle Autorità e NON potrà mai pretendere di entrarci in casa contro la nostra volontà.
Roberto Giani
29-12-11, 18: 43
comunque grazie a te ho scoperto che per i fischer ci vuole il cites io neppure lo sapevo
Amato, se non sei neppure al corrente che gli Inseparabili di Fischer sono una specie contemplata nel CITES, forse non sei la persona più adatta a dare consigli in una sezione del Forum così delicata come questa qui...
Roberto Giani
29-12-11, 18: 49
gli inseparabili non hanno bisogno di cites e anche i parrochetti se li comprano benissimamente i negozi pure senza anelli ma con anelli pagano meglio ecco perchè li metto ai miei gould :)
Francescoxx, chiedo per cortesia anche a te, come ad Amato, di non inserire post come quello che ho quotato se non si hanno sufficienti competenze perchè, ad esempio, dici cose non vere:
"gli inseparabili non hanno bisogno di cites"
rischiando di disinformare i frequentatori di questo Forum, i quali potrebbero andare incontro a seri problemi. La normativa CITES è una materia delicata con implicazioni anche molto spiacevoli, se mal applicata.
Ragazzi, cerchiamo di parlare con cognizione di causa.
PRIMO: Le guardie zoofile NON sono al pari di Carabinieri e Polizia! Solo questi ultimi sono pubblici ufficiali e possono entrare in casa nostra ma a condizione che esibiscano un mandato firmato credo da un giudice o un magistrato (mi correggerà Roberto Condorelli), nel quale deve essere indicato il reato ipotizzato per il quale vogliono entrare in casa nostra.
Diffidate anche di chi avesse solo una pettorina del Corpo Forestale dello Stato e non la divisa completa e chiedete sempre un tesserino di riconoscimento.
SECONDO: Qualunque altro operatore di Associazione Ambientalista NON avrà mai un mandato firmato dalle Autorità e NON potrà mai pretendere di entrarci in casa contro la nostra volontà.
Grazie per la/le precisazioni
In ogni caso, anche se non hai assolutamente niente da nascondere, non è bello veder girare estranei per casa.
Ciao
Ezio
Roberto Condorelli
30-12-11, 08: 38
Buongiorno.
Intervengo con qualche giorno di ritardo, ma rilevo che, fortunatamente, già Roberto Giani ha provveduto a dare le indicazioni necessarie.
Mi limito quindi a riassumere i passaggi più importanti e a fare qualche precisazione.
Per i fisheri, come detto, è obbligatoria la denuncia di nascita. Sempre e comunque.
Il Registro, invece, non è obbligatorio nelle seguenti due ipotesi:
1. Se non cedete animali a titolo oneroso, ma vi limitate ad allevarli ed, eventualmente, a regarlarli
2. Se sono regolarmente denunciati e inanellati con anelli (inamovibili, di produzione industriale ecc. - l'anno non conta)
Alcuni esempi per capire meglio:
- se allevo fischeri non inanellando, e li regalo, non devo avere il Registro
- se allevo fischeri ed ogni tanto (anche una sola volta, ad essere precisi) ne vendo o scambio qualcuno, devo avere il Registro, almenochè i soggetti che cedo (non i genitori - piccola correzione a quanto detto da qualcuno) non siano inanellati e denunciati
Non c'è nulla di complicato: denuncia sempre e Registro solo se vendo, almenochè non siano soggetti inanellati.
Passiamo al resto.
Come detto decine e decine di volte, non esiste alcun obbligo legale ad usare una particolare modulistica per effettuare la denuncia di nascita.
Seguono comunque alcuni consigli:
1. Se potete, utilizzate i moduli proposti dal CFS. Farete un piacere a loro e a voi stessi. Gli anelli dei genitori non è obbligatorio indicarli, perchè la legge non lo prevede. Tuttavia, se potete e non vi costa fatica, indicateli.
2. Se non avete un allevamento di notevoli dimensioni, ma solo qualche coppietta, suggerisco di non presentare la "Denuncia dichiarativa" ex art. 54 Reg. 865/06. E' facoltativa e, come ho spiegato diverse volte su questo forum e sulla rivista Ornieuropa nell'ultimo numero (e come leggerete su Alcedo), è una discutibile trovata dell'Amministrazione.
Veniamo ad altro.
Personalmente sconsiglio di adottare il suggerimento di Fabio, e cioè di inserire in denuncia di nascita il numero/codice di anellini che non sono stati ancora applicati, ma che ci si riserva di infilare successivamente. Questo perchè, ad un eventuale (per quanto improbabile) controllo, effettuato prima dell'inanellamento, ci si troverebbe nella sgradevole posizione di aver denunciato l'applicazione di un marcaggio che in realtà non è stato effettuato. La fattispecie integra verosimilmente una violazione dell'art. 8 bis della L. 150/92 e quindi l'applicazione di una sanzione amministrativa fino a circa 1000 euro.
Del resto non vedo la necessità di ricorrere a tale espediente quando la legge non impone l'inanellamento per le specie in Allegato B e comunque lo stesso CFS, ci "concede", in caso di inanellamento, di comunicare i dati dell'anello entro 45 giorni dalla nascita, e quindi dopo la denuncia (che va fatta comunque entro 10 giorni).
Per quanto riguarda le guardie zoofile, la questione è annosa e seccante.
Confermo quanto detto da Roberto riguardo le differenze con le Forze dell'ordine con la sola precisazione che, a rigore, se delegati dall'Autorità le guardie zoofile potrebbero esercitare i controlli previsti dalla legge.
Senza entrare nei dettagli, mi limito jcomunque a suggerire di non far entrare nella vostra abitazione o allevamento persone che non siano appartenenti alle Forze dell'Ordine, salvo che abbiate verificato i loro documenti e quindi che siano "delegati" con apposito provvedimento e, naturlamente, identificati.
Personalmente, tuttavia, anche in quest'ultimo caso, vista la possibilità di abusi (peraltro piuttosto frequenti) suggerisco comunque di chiamare la Polizia o i Carabinieri.
Chiudo con una considerazione.
Mi associo a quanto detto da Roberto riguardo l'opportunità, in questa sezione, di non intervenire con risposte se non si possiedono le necessarie competenze e capacità.
Abbiamo deciso, in pieno accordo con gli Amministratori del Forum, di lasciare questa sezione "aperta" agli interventi di tutti, perchè anche le osservazioni ed i suggerimenti di alcuni utenti possono rivelarsi preziosi. Sono comunque da evitare interventi a casaccio.
Questo è un Forum dove, al massimo nel giro di qualche giorno, ma quasi sempre nel breve volgere di qualche ora, si ottengono risposte puntuali, precise ed incontrovertibili. L'utente è pregato quindi di agevolare tale compito, senza creare, seppur involontariamente, confusione.
Sarebbe anche auspicabile che, in linea generale, prima di porre domande si desse un'occhiata ai post precedenti, peraltro nemmeno tanto numerosi perchè "condensati", e poi porre, in caso di ulteriore dubbio, le domande necesssarie.
In ogni caso, e qui chiudo davvero, nessun problema se qualcuno è pigro e vuole porre direttamente la domanda. In tale ipotesi, tuttavia, sarebbe bene non aprire il post con titoli quale "Confusione più totale!!!", perchè si genera un allarmismo non corrispondente alla realtà. Qui non c'è nessuna confusione, e basta chiedere per rendersene conto.
In futuro, probabilmente, si provvederà a cancellare direttamente i post che non siano in linea con lo stile misurato, scientifico e rigoroso di questa sezione del Forum che, come sottolineato da Roberto Giani, è anche particolarmente delicata per il tema trattato e le conseguenze giuridiche ed economiche che possono derivare agli allevatori da un'informazione scorretta o inadeguata.
Buona giornata.
Roberto
Roberto Giani
30-12-11, 09: 48
(...)
Per quanto riguarda le guardie zoofile, la questione è annosa e seccante.
Confermo quanto detto da Roberto riguardo le differenze con le Forze dell'ordine con la sola precisazione che, a rigore, se delegati dall'Autorità le guardie zoofile potrebbero esercitare i controlli previsti dalla legge.
Senza entrare nei dettagli, mi limito comunque a suggerire di non far entrare nella vostra abitazione o allevamento persone che non siano appartenenti alle Forze dell'Ordine, salvo che abbiate verificato i loro documenti e quindi che siano "delegati" con apposito provvedimento e, naturlamente, identificati.
Personalmente, tuttavia, anche in quest'ultimo caso, vista la possibilità di abusi (peraltro piuttosto frequenti) suggerisco comunque di chiamare la Polizia o i Carabinieri.
(...)
Roberto
Grazie a Roberto Condorelli per il suo autorevole contributo volto a dissipare tutti i dubbi. Vorrei però approfondire quello che ho selezionato nel tuo intervento sopra riportato ed in particolare:
- le "Guardie Zoofile" appartengono ad un livello giuridico superiore ad una qualunque altra Associazione Animalista tipo LAV, LIPU ecc. ecc. oppure no?
- ogni operatore appartenente ad ognuna di queste Associazioni Animaliste può, in teoria, ottenere deleghe dalle Autorità?
- come facciamo a sapere se la delega che ci viene mostrata è valida a tutti gli effetti (da chi deve essere emessa, firmata ecc.) oppure è un documento farlocco di nessun valore?
Ad ogni modo validissimo il consiglio, nell'eventualità di una loro visita, di chiamare SEMPRE contestualmente anche Carabinieri o Polizia ed aspettarli, prima di fare entrare questi "controllori" improvvisati. Saranno così messi di fronte al fatto che non avranno carta bianca e che anche la loro ispezione sarà, a loro volta, soggetta ad una supervisione delle vere Forze dell'Ordine.
Fabio Musumeci
30-12-11, 10: 18
Da parte mia mi sono limitato a riportare la mia esperienza personale, fra l'altro molti passaggi del mio intervento sono legati a consigli dati direttamente dai funzionari dell'Ufficio CITES di Palermo, così come i moduli sono quelli scaricati direttamente dal sito del Corpo Forestale della Reggione Sicilia......quindi gli stessi con cui presumibilmente avrebbe a che fare Ezio....e finora attenendomi alle loro indicazioni non ho avuto alcun problema.
Ma a parte questo, non è nel loro interesse precipitarsi a casa di chi, segunedo le regole e le leggi, invia dichiarazioni di nascita o comunque comunichi di allevare una o più coppie (perchè se si riproducono di allevamento si tratta), non sono quelli i presupposti per cui partono i controlli.
Sono d'accordo col consiglio di astenersi dal rilasciare commenti se non si sa cosa si sta scrivendo o di cosa si sta parlando......in linea con questo suggerimento, dato che non mi ritengo di certo all'altezza di certi presupposti, sarò il primo che d'ora in poi non scriverà più alcunchè in questa sezione del Forum.....per non essere fuorviante pur se in buona fede.
Roberto Condorelli
30-12-11, 11: 37
Da parte mia mi sono limitato a riportare la mia esperienza personale, fra l'altro molti passaggi del mio intervento sono legati a consigli dati direttamente dai funzionari dell'Ufficio CITES di Palermo, così come i moduli sono quelli scaricati direttamente dal sito del Corpo Forestale della Reggione Sicilia......quindi gli stessi con cui presumibilmente avrebbe a che fare Ezio....e finora attenendomi alle loro indicazioni non ho avuto alcun problema.
Ma a parte questo, non è nel loro interesse precipitarsi a casa di chi, segunedo le regole e le leggi, invia dichiarazioni di nascita o comunque comunichi di allevare una o più coppie (perchè se si riproducono di allevamento si tratta), non sono quelli i presupposti per cui partono i controlli.
Sono d'accordo col consiglio di astenersi dal rilasciare commenti se non si sa cosa si sta scrivendo o di cosa si sta parlando......in linea con questo suggerimento, dato che non mi ritengo di certo all'altezza di certi presupposti, sarò il primo che d'ora in poi non scriverà più alcunchè in questa sezione del Forum.....per non essere fuorviante pur se in buona fede.
Caro Fabio,
l'invito ad una maggiore prudenza non era rivolto a te, che conosci i problemi di questo settore e ti sei sempre posto in modo misurato e corretto, oltrechè competente. Ti esorto quindi ad un tempestivo ritiro della tua minaccia di diserzione :-)
L'unica precisazione che riguardava il tuo intervento era quella relativa al suggerimento di indicare, prima di inanellare, i dati degli anellini in denuncia.
Un suggerimento che, come spiegato, mi sento di non supportare perchè la sua adozione comporta automaticamente la violazione dell'art. 8 bis citato.
Per quanto riguarda le guardie zoofile, il tema è delicato ed è oggetto di "lavoro" da parte del Movimento, con il mio modesto supporto e la gestione di Enrico Banfi.
Riprenderò l'argomento quando avrò il tempo necessario per trattarlo a fondo.
A presto
Roberto
Fabio Musumeci
30-12-11, 13: 39
Ciao Roberto,
per un attimo ho temuto che poteste travisare le mie parole, io volevo solo dare il buon esempio.
La materia è sicuramente delicata, e per quanto si stia parlando di "uccellini" i risvolti, per chi non è a conoscenza delle norme, possono essere pesanti,
ti ringrazio per l'esortazione a non "disertare" la sezione, anche perchè ritengo che unendo le forze il messaggio arriva più forte e chiaro,
io, nonostante da un pò sia moderatore, cerco di mettermi sempre nei panni di chi scrive....e soprattutto di chi legge, se le domande vengono spesso ripetute (e non solo in questa sezione :( ) il motivo può essere che, a volte, le risposte già date, per la loro complessità, non vengono perfettamente comprese, allora vista la natura dell'argomento vale sempre la pena dare aiuto a chi lo chiede....anche se non "indovina" il titolo più adatto per un post,
diverso è il discorso rivolto a chi scrive senza cognizione di causa, anche se si spera che lo faccia ingenuamente e non con maliziosa intenzione di spargere false informazioni, purtroppo la disinformazione fatta ad oc da comercianti e allevatori con pochi scrupoli porta ad affermazioni simili a quelle che abbiamo letto,
detto questo.....prendo atto del fatto che dichiarare i dati relativi agli anellini, prima ancora di averli effettivamente utilizzati, non è corretto, anzi potrebbe essere "sanzionalbile", sebbene non siano questi i "reati gravi" che potrebbero essere contestati, così come quello di attendere che tutti i pulli di una nidiata siano nati, prima di dichiararne la nascita in tempi diversi, ma piuttosto di dichiarare un unica data comune, cosa che fra l'altro fa comodo (a detta loro) anche ai funzionari dell'Ufficio CITES, per poter attribuire un unico numero di protocollo alla nidiata.....d'altronde nessuno può dimostrare che un pullo abbia 10 giorni piuttosto che 11 o 12, se non qualcosa in più, quindi ritengo che ci siano anche i tempi sufficienti per anellarli e quindi inviare un unico fax con tutti i dati, l'importante è non mandare un fax oggi con la data di nascita di 11 giorni fà,
per concludere, io sono intervenuto unicamente perchè si tratta dell'Uffico CITES di Palermo, dove i funzionari si sono dimostrati abbastanza "alla mano" e mi hanno dato qualche consiglio rassicurante, ma è ovvio che non tutte le persone sono uguali, ne che in caso di reato conclamato sarebbero "teneri", o che in un atro Ufficio siano altrettanto disponibili, comunque quei moduli che ho allegato sono sicuramente validi e utilizzabili in relazione alla reggione Sicilia......e voglio ricordare che gli obblighi non ce li ha solo chi ci cede o vende gli animali, ma anche noi che li riceviamo o acquistiamo, e poi in seguito se li mettiamo in riproduzione, li regaliamo o vendiamo.
Buon lavoro a tutti!!!!
Giuro
Mi dispiace di aver portato un pò di "scompiglio" in questa sezione del forum.
Come ho precisato inizialmente ho letto attentamente, ma da ignorante in materia, tutti i vostri consigli, le norme, gli obblighi di legge ma anche chi legge il trattato sul Codice Civile e Penale, ha bisogno sempre dei consigli dell'avvocato ....
Ringrazio Tutti delle risposte Tutte utili e a me necessarie.
Ho fatto finalmente chiarezza nei miei pensieri.
Auguro a tutti Buon Anno
Ciao
Ezio
PS. Il titolo "Confusione più totale!!!" non voleva generare alcun allarmismo ma voleva essere un titolo che illustrasse il mio stato d'animo. Scusate ma la prossima volta, e per vostra sfortuna ci sarà un prox volta, farò più attenzione.
Fabio Musumeci
30-12-11, 17: 26
Tranquillo Ezio,
al dilà dei piccoli rimbrotti, qua siamo tutti a disposizione, se hai ancora dubbi chiedi pure....vedrai che anche Roberto, come tutti gli altri esperti della materia che gentilmente curano questa sezione, ti sapranno dare le giuste delucidazioni.
Le prime volte queste regole, legate alla normatica CITES, spaventano tutti, ma poi vedrai che è più difficile spiegarle che metterle in pratica, l'importante è diffidare sempre di chi dice che non ci sono regole.
Auguri anche a te.
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