Ossio di seppia.....

[Diegorr]

Polverizzare l'ossio di seppia, e mischiarlo al pastoncino, secondo voi è un buon rimedio come integratore di calcio?

[nuk]

Secodo me è già un buon rimedio somministraslo intero così com'è.......vedrai che se gli uccelli ne sentono il bisogno lo divoreranno da soli.
Nuccio.

[Diegorr]

Nuccio, come ho già postato, ho il problema che la lucherina mangia le uova, e spero tanto che sia una questione di carenza dovuta al calcio......a quanto vedo l'osso di seppia è intatto, per questo ho pensato questo rimedio, magari mischiato al pastoncino riescono ad assimilarlo, oppure vado di uovo sodo logicamente sommnistrando anche il guscio

[gennaro chianese]

Caro amico, mi dispiace dover disattendere le tue aspettative, ma l'ovofagia (termine che indica il comportamento abberrante che porta le femmine di uccelli a cibarsi delle proprie uova), purtroppo non ha praticamente soluzioni.
Contrariamente a quanto può sembrare, infatti, esso non dipende da una carenza di calcio che spingerebbe la femmina a cibarsi accidentalmente del guscio, ma è una vera e propria turba comportamentale acquisita oppure congenita (visto che non di rado questa tara si trasmette alla discendenza femminile nata dalle uova recuperate e baliate).
Probabilmente in molti casi un uovo rotto accidentalmente e poi assaggiato dà il via a questa pratica. Resta il fatto che una volta acquisita, questa "abitudine" non scompare più per l'intera durata della vita del soggetto, che quindi andrebbe escluso dalla riproduzione.
Di più, anche i maschi che sono stati accoppiati a tali femmine quasi sempre apprendono questo tipo di comportamento e lo acquisiscono in modo altrettanto definitivo ( i lucherini maschi già sembrano avere una spiccata tendenza alla distruzione di nidi e non di rado bucano le uova, pur rivelandosi durante l'allevamento dei piccoli genitori impeccabili).
Se vuoi tentare di recuparare le uova devi creare un foro abbastanza grande sul fondo del nido (bucando anche il cestino) in modo da potrvi collocare sotto un piccolo recipiente con dell'ovatta sul fondo.
In questo modo, appena deposto, l'uovo andrà a finire fuori portata e potrai recuperarlo per affidarlo ad una balia.
Saluti.
Gennaro.

[roberto ghidini]

Concordo con te Gennaro che se un uccello comincia a mangiare le uova,probabilmente lo prende come vizio ,ma con le femmine si può correre ai ripari,se prese subito.Ho constatato più volte,anche con una lucherina quest anno,che il suddetto comportamento può essere dettato da carenze di calcio,e se l ovofagia si ferma a 1o2 uova,per volontà sua o perche le abbiamo sostituite,dopo un adeguato trattamento ,il problema difficilmente ricompare.Molte volte l ovofagia comincia proprio perchè l uovo è sottile e fragile ,per carenza di calcio,si rompe e la femmina comincia a cibarsene.

Diegorr,io ho sempre a disposizione osso di seppia e grit e tante erbe,ma delle volte per alcuni soggetti non è sufficente, allora uso un integratore liquido,più assimilabile, almeno per la mia esperienza.

[Cristiano Ferrari]

Io non so se e' la stessa cosa coi lucherini.
Pero' ho una femmina (quella che continuava a deporre) che mangiava tutte le uova,una dietro l'altra. L'anno scorso non l'ha mai fatto,quest'anno sembrava impazzita......ho visto che non toccava ne' l'osso ne' la linguetta di multisali (calcio,vitamine,sali minerali) quindi l'ho aggiunto nel pastoncino,adesso e' li che mi cova 4 uova,non le mangia piu'. //[[]]

[Diegorr]

Caro amico, mi dispiace dover disattendere le tue aspettative, ma l'ovofagia (termine che indica il comportamento abberrante che porta le femmine di uccelli a cibarsi delle proprie uova), purtroppo non ha praticamente soluzioni.
Contrariamente a quanto può sembrare, infatti, esso non dipende da una carenza di calcio che spingerebbe la femmina a cibarsi accidentalmente del guscio, ma è una vera e propria turba comportamentale acquisita oppure congenita (visto che non di rado questa tara si trasmette alla discendenza femminile nata dalle uova recuperate e baliate).
Probabilmente in molti casi un uovo rotto accidentalmente e poi assaggiato dà il via a questa pratica. Resta il fatto che una volta acquisita, questa "abitudine" non scompare più per l'intera durata della vita del soggetto, che quindi andrebbe escluso dalla riproduzione.
Di più, anche i maschi che sono stati accoppiati a tali femmine quasi sempre apprendono questo tipo di comportamento e lo acquisiscono in modo altrettanto definitivo ( i lucherini maschi già sembrano avere una spiccata tendenza alla distruzione di nidi e non di rado bucano le uova, pur rivelandosi durante l'allevamento dei piccoli genitori impeccabili).
Se vuoi tentare di recuparare le uova devi creare un foro abbastanza grande sul fondo del nido (bucando anche il cestino) in modo da potrvi collocare sotto un piccolo recipiente con dell'ovatta sul fondo.
In questo modo, appena deposto, l'uovo andrà a finire fuori portata e potrai recuperarlo per affidarlo ad una balia.
Saluti.
Gennaro.

Ti ringrazio tantissimo per le delucidazioni, allora devo mettermi l'anima in pace?
Io ho saputo di coppie che in certe annate si comportavano così, altre volte invece in altri anni covavano senza problemi.....staremo a vedere per adesso adotto la soluzione per il recupero delle uova

[Diegorr]

per notizia la stessa lucherina che mangiava le uova dopo 7 giorni di somministrazione di calcio per ovviare a questo fatto, oggi mi ha schiuso tre uova quindi credo che il problema dell'ovofagia sia risolto.

[Cristiano Ferrari]

Bene Diego!!! ^[[[]]^[[[]]^[[[]]^[[[]]

[Diegorr]

sono davvero contento, perchè per il fatto che magiava le uova mi ha scoraggiato un pò ma dopo sette giorni di somministrazione di calcio in polvere per acqua e a giorni alterni uovo sodo, sono riuscito a salvare la situazione, addirittura anche se sto vicino alla gabbia nutre i pulli senza problemi........

[roberto ghidini]

Sono felice che si sia risolto tutto bene //[[]]

[Diegorr]

anche se adesso c'è l'incognita se riesce a imbeccarli bene, cioè di nutrirli fin ora tutto bene.....speriamo!!!
comunque sono contento

[nuk]

Bene Diegor.....in bocca al lupo per i piccoli.....
Hai visto ke alla fine si è risolto tutto per il meglio.....Continua così.
Nuccio//[[]]//[[]][=^||||

[gennaro chianese]

Caro Diego, il bello di quest'hobby è che non si finisce mai di imparare.....
Ti confermo che in tanti anni l'ovofagia è rimasta sempre un comportamento aberrante, ritenuto (da autori di rilievo ) quasi impossibile da guarire.
E ti confesso che le mie esperienze si sono sempre rivelate in linea con questo assunto.
Ebbene, quest'anno, non solo molti amici allevatori hanno avuto lo stesso tuo problema, ma io stesso mi sono trovato con una cardellina di 3 anni (sempre bravissima e solerte) che di punto in bianco si è mangiata 5 uova....
Dopo alcuni giorni ha rifatto il nido e sta covando tranquillamente altre 5 uova (chiare, dato che le sue le ho messe a balia ) da più di 10 giorni.
La stessa cosa è accaduta a più amici allevatori. Tutti i soggetti avevano sempre avuto grit ed osso di seppia a disposizione.
Francamente non ci capisco nulla.....
Staremo a vedere.
Ciao.
Gennaro.

[Enzo Patané]

L'osso di seppia e il grit non sono il massimo come integratori di calcio.
Il calcio disponibile nell'osso di seppia è molto basso nel grit è normalmente assente (a meno che non venga aggiunto dall'azienda confezionatrice).
Io ho spesso risolto il problema delle uova mangiate somministrando integratori di calcio e sali minerali (ce ne sono moltissimi in commercio e, secondo me, meglio sono quelli solubili) all'inizio della stagione riproduttiva per circa una settimana e quindi ogni qual volta la femmina iniziava a deporre le uova, fino alla fine della deposizione.
[=^||||