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ZENO
01-02-12, 09: 49
Buongiorno, è in arrivo una coppia di senegal di 3 anni.... tempo permettendo spero di fare il viaggio nel week-end...

la sistemerò in una gabbia 150 x 80 x 160 Iil nido ho letto qui di farlo 30x30x50 con foro di entrata da 8 e mensolina interna..

la prima cosa che volevo sapere, se devo mettere il nido all'interno della voliera o all'esterno??

la secondo è se lo metto interno glielo faccio trovare già dentro magari con il foro di ingresso chiuso???

Gianfranco
01-02-12, 10: 45
Mettere il nido internamente o esternamente alla voliera è solo un fatto di comodità. Io ad esempio ho risolto mettendolo internamente, per il fatto che possono rosicchiarlo e quindi "evadere" dalla voliera, ma con lo sportello che dà dalla parte del corridoio interno alle voliere, chiaramente il quella porzione di spazio la rete è tagliata. Non so se ho reso l'idea, ma già tempo addietro ho postato anche delle immagini su un discorso analogo.

ZENO
01-02-12, 11: 00
Sisi, assolutamente reso l'idea... pensavo di metterlo interno, esternamente mi ingombra molto e lo spazio di passaggio non è tanto col rischio di disturbare ulteriormente....

ZENO
01-02-12, 12: 52
lo faccio trovare già li dentro con il buco otturato in maniera che si abituino io meglio dopo quando si sono un po acclimatati???

considerata che per metterlo un po di manovre devo farle...

Gianfranco
01-02-12, 13: 27
No tranquillo, lascia pure aperto il foro. Si abitueranno al ricovero notturno, e quando sarà ora della riproduzione si troveranno già a loro agio. Pensa che i miei stanno covando addirittura con questo freddo, e ieri anche i lory hanno iniziato una nuova cova.

ZENO
01-02-12, 13: 30
ok...ti ringrazio per le info... devo ritirarli a 450 km da me e con questo tempo la vedo dura per questa settimana... ho tutto il tempo di fare il nido e metterlo su....

Gianfranco
01-02-12, 13: 44
In un paio d'ore un nido si fa artigianalmente, perchè in commercio non c'è niente. Per il freddo non temere. Se sono già abituati a stare fuori non ci sono problemi con il freddo, ma me c'è la neve oggi e siamo sotto zero. eppure sono lì che covano...Certo oggi girare è veramente un pò dura, ma vedo che non sono il solo a macinare km per dei pappagalli.

ZENO
01-02-12, 13: 55
sisi, oramai ci son cascato dentro.....

per i nidi nessun problema, io sono per il fai da te anche sulle voliere e gabbie quindi... gia' fatto il nido per i collari e i pyrrhura...

ZENO
20-02-12, 11: 17
eccoli appena arrivati a casa... da subito ho notano la calma e la tranquillità di questa specie... la femmina mi sta a 10 cm e non m'ha mai visto... Foto fatte al volo con il cellulare...

sono molto soddisfatto dei nuovi arrivi tutti soggetti in forma

pietro 96
20-02-12, 12: 01
complimenti zeno, davvero belli fantastici!!! ma tra loro e i collari c'è solo una rete? forse sarebbe meglio che li schermassi un po'.....

Simone Durigon
20-02-12, 12: 04
Il nido di base 30x30 è troppo largo, i piccoli rischiano di essere scaldati male, devi scendere sui 23x23...

come ti suggerisce Pietro, è meglio schermarli dai collari...

ZENO
20-02-12, 12: 08
cavolina, per il nido ho letto e mi sono informato presso vari allevatori ho ritenuto che andasse bene quello.. l'ho messo in voliera prima del loro arrivo...

per la schermatura, proverò a fare qualcosa ma è molto complicata...

Gianfranco
20-02-12, 14: 18
Il nido di base 30x30 è troppo largo, i piccoli rischiano di essere scaldati male, devi scendere sui 23x23...

come ti suggerisce Pietro, è meglio schermarli dai collari...

Ciao, io ho standardizzato tutti i nidi del mio allevamento per cui anche quello verticale dei senegal è 30x30 e alto 50 cm. Devo dire che sembra non dare problemi. Fanno una specie di concavità nel truciolato e lì covano. In questo momento stanno covando tre uova e sembra che tutto proceda bene. Un solo avviso per Zeno, scherma la parete divisoria, assolutamente. Sono troppo sensibili alle interferenza esterne sia umane che di altri animali. Basti pensare che ho una coppia di senegal che stava in un albergo esposta al pubblico, ex cattura per cui ho detto tutto. Mai fatto uova. Ora ce l'ho io da quache mese. Ha già fatto una covata ed ora sta nuovamente covando.

ZENO
20-02-12, 15: 04
Ti ringrazio per i suggerimenti,consigli ed esperienze... Vedo il possibile da farsi...

per il nido al momento provo a lasciare quello vediamo come si comportano, son tutte esperienze nuove che devo fare anche io...

ZENO
21-02-12, 12: 43
Dalle brutte foto che ho inserito, si può già capire di che sottospecie si tratta??

Francesco_i
21-02-12, 18: 12
Ciao Zeno , sperando di non venir severamente redarguito da coloro che ne sanno tanto più di me , mi sembrerebbe che l'esemplare in secondo piano sia un Versteri , data la quantità di rosso del petto , mentre di quello davanti l'immagine è troppo scura e non riesce a rendere i colori . Correggimi se sbaglio , il maschio è quello in secondo piano ?

Simone Durigon
21-02-12, 19: 22
No, sono entrambi dei mesotypus, nel maschio è ben visibile l'arancio, che non si avvicina nemmeno al rosso dei versteri, anche se esistono tante forme intermedie in natura.

Forse la femmina è stata meticciata col senegalus senegalus, ma non possiamo averne la certezza, sono entrambi mesotypus secondo me...

ZENO
22-02-12, 08: 35
Si hai ragione il maschio è quello in secondo piano....

Ignorante anche io in materia e leggendo i vari articoli, credevo che il maschio fosse un mesotypus e la femmina un senegalus...

Grazie Simone per la spiegazione.

Francesco_i
22-02-12, 15: 58
Meno male , almeno quello l'ho azzeccato , scusa Zeno ero convinto che se ci fosse del rosso si trattasse di Versteri , comunque complimenti sono veramente belli ; per Simone , invece , una domanda : si può dire che il rosso del petto della sottospecie versteri sia molto simile a quello dei rufiventris ? Questo per distinguerli meglio dato che non sono riuscito a trovare foto soddisfacienti .
Grazie ancora

Simone Durigon
22-02-12, 19: 46
Si, è molto simile al rosso dei rufi, il problema però è un'altro...

Il senegal è un caso abbastanza emblematico di polimorfismo, in altre parole in natura vivono in un'unica zona e gli individui che puoi vedere non sono tutti appartenenti alle 3 categorie descritte (peraltro più di un secolo fa con metodi dubbi).

Puoi facilmente vedere pappagalli selvatici meticciati, tra rosso e giallo o con l'arancio, ciò che è importante in cattività è accoppiare individui simili, ma parlare di sottospecie nel senegalus è poco corretto e poco sensato anche secondo il prof. Massa, noto studioso dei Poicephalus.

Le sottospecie hanno un senso preciso quando sono ben distinguibili e soprattutto quando le varie popolazioni non confinano tra loro (caso del gulielmi e del fuscicollis)

Francesco_i
23-02-12, 10: 19
Grazie tante Simone , ho capito ma allora , come dici , non credo si possa parlare di sottospecie forse il Senegal ha proprio il petto che varia dal giallo al rosso con tutte le sfumature intermedie , le differenze sono legate alle caratteristiche genetiche del singolo .

Simone Durigon
23-02-12, 12: 11
Grazie tante Simone , ho capito ma allora , come dici , non credo si possa parlare di sottospecie forse il Senegal ha proprio il petto che varia dal giallo al rosso con tutte le sfumature intermedie , le differenze sono legate alle caratteristiche genetiche del singolo .

Ad oggi, non sappiamo se ci siano delle sottospecie vere e proprie, se non ce ne siano, o se siano 3, 5 o 7. Malgrado molta letteratura indichi le solite 3 canoniche sottospecie, servirebbero studi più approfonditi che mettano a confronto le varie forme presenti e svelino se alla base c'è una genetica diversa o se sono come molti altri pappagalli, differenze individuali...siamo ancora al buio:)

Francesco_i
23-02-12, 15: 46
E allora forza Simone , questo è proprio pane per i tuoi denti e per gli altri esperti di africani del forum !
Unite le vostre esperienze , conoscenze specifiche e tirate fuori una tesi valida ! chissà se in futuro non la studieremo su qualche libro .
Grazie ancora e buona giornata

ZENO
24-02-12, 08: 58
Certo che i senegal si fanno voler bene già da subito... stamane dopo nemmeno una settimana che li ho con me, la femmina è venuta a prendere da mangiare tramite la rete... mai successo con altre specie...

ZENO
24-02-12, 10: 39
Secondo voi è stata imprintata o vi capita anche a voi di raggiungere questi risultati dopo poco tempo..

Gianfranco
24-02-12, 12: 01
Secondo me è imprintata senza dubbio alcuno.

Francesco_i
24-02-12, 12: 01
Prova a vedere se ti sale sul dito , credo che questo potrebbe essere al prova che è imprintata ; comunque sia , un esemplare così docile dovrebbe essere una sicurezza per quando cominceranno a deporre , specie per il carattere dei piccoli . Pensa che ho visto due coppie di senegal con entrambe le femmine prima allevate a mano e in seguito utilizzate per la riproduzione che dopo quasi due anni ancora si comportavano come un pet ! Secondo me gli esemplari di oggi nati in cattività da genitori a loro volta nati in allevamento hanno perso molto delle paure degli esemplari nati da elementi di cattura .

Simone Durigon
24-02-12, 12: 04
Di solito, se un senegal si avvicina così dovrebbe essere allevato a mano.

Se è stato allevato in gruppo e tenuto insieme ad altri pappagalli mentre si svezzava, non avrà problemi nell'allevare la prole...

ZENO
24-02-12, 12: 13
Speriamo Simone sia come dici tu, che sia almeno stata allevata insieme ad altri... Credo anche io che sia stata allevata a mano... troppo poco tempo è passato e già mi mangia dalle sbarre, come mi muovevo mi seguiva..