Visualizza la versione completa : Migliorare la brinatura
In questa discussione vorrei fissare alcuni concetti su come fare a ottenere migliorie sulla qualità della brinatura dei canarini di colore.....ovviamente la soluzione migliore è quella di acquistare soggetti con brinatura fine ed uniforme, com'è la tendenza attuale, ma per chi vorrebbe lavoraci su qual'è la strada da percorrere????
Pantaleo Rodà
15-02-12, 22: 11
Ciao Nuk...ovviamente è sempre meglio cominciare la selezione da soggetti il più possibile aderenti allo standard attuale, cioè come dici tu una brinatura uniforme su tutto il piumaggio, senza zone eccessivamente brinate (il tipico collarino ad esempio, spesso visibile specialmente nelle femmine) o al contrario con del lipocromo che tende all'intenso nelle zone di elezione (spesso si nota nei maschi). Gli accoppiamenti vanno fatti sempre tra soggetti in cui entrambi non presentano i difetti che ho accennato prima, perchè queste caratteristiche sono dominanti (sono tipiche dei canarini selvatici e contribuiscono al dimorfismo sessuale) e quindi, anche se le presentasse uno solo dei partner, si ripresenterebbero anche nella prole, rovinando la selezione fatta...
Quello che ho capito in sostanza per quanto ne ho letto il fattore "intenso" è dominante negli accoppiamenti intenso x brinato dei canarini di colore, quindi a rigor di logica, acquistare un buon soggetto brinato magari un campione non migliorerebbe granchè nell'allevamento, ma converrebbe quindi prendere soggetti intensi derivanti da buoni ceppi brinati......la mia esperienza per il canarino rosso in questi anni di selezione, mi spinge a cercare sempre la soluzione "maniacale" più vicina alla perfezione....ad esempio ho capito che per mantenere una buona pulizia nelle ali conviene senza esagerare, passare qualche avorio....mentre per migliorare la brinatura, la regola è quella di fare una selezione singolare sui soggetti ottenuti e basta????
Pantaleo Rodà
16-02-12, 21: 36
L'uso degli intensi è molto importante, soprattutto per mantenere la qualità della piuma ed evitare l'allungamento eccessivo del piumaggio, ma non credere che un buon soggetto brinato non abbia la sua importanza...l'intenso è sì dominante sul brinato, ma poichè i soggetti intensi possono soltanto essere eterozigoti per tale carattere (l'omozigosi è letale), avrai una percentuale teorica del 50% di brinati, che ovviamente avranno le caratteristiche, buone o meno buone, del soggetto brinato che hai utilizzato. Non sono da escludere anche gli accoppiamenti tra brinati, specialmente nel caso di zone intense troppo eccessive ed in presenza di piumaggi corti, anche se ovviamente l'accoppiamento migliore resta sempre quello classico intenso x brinato. Per rispondere alla tua ultima domanda, la selezione va certamente fatta, sia sui brinati che sugli intensi (che dovranno essere discendenti da buoni brinati), è alla base del miglioramento di un ceppo...
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